NAVALE MADDALONI- PRO LOCO SCAFATI 54- 59 (17-12; 29-29; 45-41)
MADDALONI: Lettieri 4, D’Orta 4, Garofalo 14, Veccia 2, Piscitelli 11, Corbo 4, Sasso 3, Bisaccia 12, Carangelo, Cardillo n.e., All. Porfidia.
SCAFATI: Di Lauro 20, Matrone 2, Catapano 7, Daviducci, Loggia 4, Caiazza 5, Sovkoski 5, Sicignano 2, Krusevljanin 14, Cirillo n.e., All. Monteleone.
ARBITRI: Capelluzzo di Benevento (BN) e Tammaro di Avellino (AV).
PREPARTITA: La Navale inizia i suoi play-off, obiettivo minimo stagionale, raggiunti dopo aver faticato più del previsto, anche e soprattutto per via di diverse vicissitudini che hanno complicato e non poco i programmi dei biancoblu. Al primo turno dei play-off, l’avversario era lo Scafati, formazione cenerentola di questo campionato, che sta comunque sorprendendo in questa stagione.
CRONACA: L’inizio è tutto di marca maddalonese, visto che al 4’, con il punteggio sul 10-2 per la Navale, coach Monteleone cerca di risistemare i suoi con il primo time-out. Più che essere ordinati, gli ospiti si affidano alle giocate del suo leader e play, ovvero Di Lauro, che accorcia sul 12-6. Se lo Scafati trovava nel suo play le energie per restare in carreggiata, dal canto suo i maddalonesi trovavano punti importanti da Garofalo, che rispondeva colpo su colpo allungando fino al 17-10. Il secondo quarto si apre con il gioco da quattro punti di Corbo (21-15), che rispondeva alla tripla iniziale di Catapano. Gli ospiti provano a mettere pressione ai maddalonesi, ed è ancora uno scatenato Di Lauro che sigla la bomba del momentaneo -1 (23-22). Il sorpasso dello Scafati arriva al 17’, con l’appoggio del lungo Krusevljanin (25-26), poco visto nel gioco ma quanto mai efficace. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia radicalmente. Nel primo tempo le squadre hanno giocato a viso aperto, anche se gli attacchi hanno sbagliato tantissimo soprattutto per via di ottime difese, talvolta al limite della correttezza. Nei secondi 20’ la partita si è anche incattivita un po’, a discapito di quel poco di spettacolo che inizialmente si era visto. Nei primi 2’ lo Scafati ha piazzato un break di 6-0 allungando sul 30-35, costringendo coach Porfidia al minuto di sospensione. Da quella pausa escono bene i maddalonesi, che siglano con Bisaccia una bella azione a triangolo e con Garofalo un gioco da tre punti in tap-in. Lo Scafati comunque riusciva a mantenere la testa del punteggio, e a rimetterlo in parità ci pensa Lettieri con la sua unica tripla della serata (39-39). Canestro pesante che dà il via all’allungo dei biancoblu sul 45-41 di fine terzo quarto. Lo Scafati sente nell’aria l’odore dell’impresa, e con le triple di Di Lauro e Caiazza si porta sul 47-51. L’antisportivo fischiato a Sasso (35’) avrebbe potuto complicare la rimonta, ma fortunatamente uno sprecone Scafati, ma soprattutto la tripla di Piscitelli hanno riaperto i giochi. Lo stesso Piscitelli poi, a circa 1’ dalla sirena piazza il rimbalzo offensivo con conseguente canestro del -1 (54-55). La Navale avrebbe avuto anche l’opportunità di effettuare il sorpasso, ma l’ennesima palla persa per i maddalonesi ha lanciato il contropiede di Krusevljanin che a 19” realizza il 54-57. Le speranze di rimonta dei biancoblu sono nel tiro pesante di Garofalo, che purtroppo è corto.
POSTPARTITA: Una sconfitta casalinga poco aspettata, ma che purtroppo è stata senz’altro la sorpresa di giornata. Sicuramente i ragazzi di coach Raffaele Porfidia dovranno fare molto mea culpa per i tantissimi palloni gettati al vento. Ora non rimane che rifarsi nella gara di ritorno, per pareggiare la serie, e non uscire precocemente da questi play-off.
Giovanni Bocciero
Addetto Stampa
Pall. San Michele