Giovanni Bocciero Tv

Si sbarca su YouTube: Giovanni Bocciero Tv

Continuate a seguirmi come per questo blog. A presto!

Clicca su questo link per visitare Giovanni Bocciero Tv: http://www.youtube.com/giovanniboccierotv

Navale Maddaloni, il "bomber" Visnjic si è subito ambientato

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 30/08/2011

Navale Maddaloni, il "bomber" Visnjic si è subito ambientato

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – La Navale Maddaloni sta continuando a ranghi compatti la preparazione atletica, iniziata lo scorso 25 agosto. Agl’ordini di coach Roberto Castaldo e del vice Angelo Oliva, che stanno curando sia la parte tecnico-tattica che quella prettamente fisica, stanno sudando i 17 giocatori convocati, ovvero i play Massimiliano Del Prete, Adriano D’Isep, Filippo Sasso e Francesco Schiavone, le guardie Antonio Bove, Davide Ferrante e Nino Garofalo, le ali Alessio Bisaccia e Njegos Visnjic, ed il pivot Luciano Rusciano, oltre ai giovani Giovanni Di Somma (’91) e Giulio Carfora (’91), entrambi provenienti dal Marigliano, Fabio Di Lorenzo (’92), preso dal fallito Pozzuoli, Giovanni Carangelo (’92), Daniele Bove (’92) e Francesco Cardillo (’93), del proprio settore giovanile, e Dario Di Lorenzo (’94), arrivato dal Casapulla. Da oggi riprenderanno gli allenamenti solo al pomeriggio, dopo che il neotecnico maddalonese ha lasciato la domenica di riposo. Nei primi allenamenti di questo nuovissimo gruppo, si è già potuto assaporare la qualità dei vari giocatori assemblati dal fantastico lavoro della dirigenza maddalonese, e che adesso spetta a coach Castaldo riuscire ad amalgamare come una vera squadra. Su tutti è talmente palese il valore tecnico del bosniaco Njegos Visnjic, che proprio a lui vanno per adesso le migliori note.

L’ala-pivot è giunta a Maddaloni, dopo un volo che lo ha riportata in Italia dalla Florida, dove ha trascorso le vacanze estive, soltanto nel primissimo pomeriggio del 25, giorno del raduno. Con le fatiche di un volo transoceanico sulle spalle, e soprattutto con molto sonno da recuperare, il giocatore, vera e propria superstar per la massima competizione regionale, si è espresso al meglio già nel primo allenamento, dimostrando che la classe non è acqua, proprio come recita l’antico detto. Intanto si sta iniziando a delinearsi il programma del precampionato della Pallacanestro San Michele, che per il giorno 9 settembre ha in mente di presentare la squadra, con i tanti volti nuovi, alla cittadinanza tutta. In concomitanza alla presentazione, in cui è ancora da stabilire quale sarà la location che ospiterà questo evento, si dovrebbero lanciare una serie di attività che la società del presidente Andrea De Filippo ha in serbo già dall’anno scorso. Successivamente alla presentazione, per i giorni 10 e 11, sarebbe in programma la consueta kermesse del torneo, organizzato dalla società presso il Pala Angioni- Caliendo. Un quadrangolare che quest’anno potrebbe essere ancora più blasonato rispetto alle due precedenti edizioni.

Navale Maddaloni, parte la stagione

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 25/08/2011

Navale Maddaloni, parte la stagione

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – La Navale Maddaloni oggi si radunerà, così da iniziare la lunga preparazione alla stagione, forse, più importante per la società dalla sua nascita. Per quel che concerne l’organico, la cabina di regia costruita dalla dirigenza con il supporto dello staff tecnico è molto qualitativa, e sarà composta da Massimiliano Del Prete, e Adriano D’Isep. “Il progetto della società – esordisce il play Del Prete – equivale a più anni, dà quindi l’opportunità di guardare anche ad un ottica futura per una categoria nazionale. Sicuramente il mio ruolo è un ruolo particolare che determina, se non il risultato, sicuramente il gioco della squadra. Dovrò essere io a mettere nelle condizioni giuste tutti i miei compagni. Non conosco tutti i miei nuovi compagni di squadra, anche se l’anno scorso abbiamo disputato un’amichevole con il Maddaloni e quindi – conclude il giocatore napoletano – so cosa mi attenderà”. Alle spalle di Del Prete scalpiterà il giovanissimo D’Isep, proveniente dalla Juvecaserta, e prontissimo a calarsi nella sua primissima esperienza in categorie senior. “Io volevo già venire a Maddaloni anni fa – commenta il giovanissimo play –. È sempre stata una piazza che mi è piaciuta, sia a livello giovanile che senior. C’è sempre stata quella passione calda per il basket, e per me è un sogno venire a giocare lì. Con i dirigenti c’è voglia di fare tanto bene, cercare di portare Maddaloni a giocare in un campionato competitivo come quando era in B2. Credo – riflette D’Isep – che il gruppo abbia tanta voglia di fare. La società di Maddaloni è seria, ha fatto un mercato dai grandi nomi, e ha un grande obiettivo da raggiungere. Io spero di essere fondamentale, e di ritagliarmi un bel po’ di spazio, anche perché ho alcuni sassolini da togliermi dalle scarpe, e voglio dimostrare – conclude il giocatore – tutto il mio valore”.

Per chi giunge all’ombra delle ‘Due Torri’, c’è chi invece si è guadagnato la conferma a suo di prestazioni ottime. Ed è il caso di Alessio Bisaccia, con cui la dirigenza ha voluto rinnovare il contratto. “Sono felice di essere rimasto a Maddaloni – esordisce il giocatore – perché con la società mi sono trovato molto bene, e si è instaurato un buon rapporto prima umano che sportivo. E poi il progetto di quest’anno mi sembra molto competitivo e anche per questo ci tenevo a far parte di questa squadra. Io sono a disposizione per tutto quello che il coach mi chiederà. Non ci resta che iniziare ad allenarci e cercare di raggiungere il nostro obiettivo sperando che – conclude l’ala Bisaccia – la gente e il movimento cestistico maddalonese ci dia il suo supporto”. La squadra, quindi, oggi finalmente si radunerà. Il programma prevede alle ore 19.00 la prima sgambettata al Pala Angioni- Caliendo, anche se ci si radunerà un po’ prima presso il locale Papavero Rosso, per un drink e dare il benvenuto soprattutto ai volti nuovi. Agl’ordini di coach Castaldo e del vice Oliva, che cureranno sia la parte tecnico-tattica che quella prettamente fisica, sono stati convocati 17 giocatori: i play Massimiliano Del Prete, Adriano D’Isep, Filippo Sasso e Francesco Schiavone, le guardie Antonio Bove, Davide Ferrante e Nino Garofalo, le ali Alessio Bisaccia e Njegos Visnjic, ed il pivot Luciano Rusciano, oltre ai giovani Giovanni Di Somma (’91), Giulio Carfora (’91), Fabio Di Lorenzo (’92), Giovanni Carangelo (’92), Daniele Bove (’92), Francesco Cardillo (’93) e Dario Di Lorenzo (’94).    

La Pall. San Michele si raduna

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE

La Pall. San Michele si raduna

Ormai la ASD Pall. San Michele Maddaloni è alle prese con il conto alla rovescia in procinto dell’inizio della stagione agonistica con il raduno fissato per il domani, 25 agosto, con la prima sgambettata al Palazzetto Comunale Angioni- Caliendo alle ore 19.00, preceduto con un drink di benvenuto presso un locale maddalonese. Nell’attesa, però, hanno parlato i due nuovi giocatori che andranno a comporre la cabina di regia di coach Roberto Castaldo, ovvero i playmaker  Massimiliano Del Prete e Adriano D’Isep.

“Il progetto della società – esordisce Del Prete – equivale a più anni, e quindi dà l’opportunità di guardare anche ad un ottica futura per una categoria nazionale. Sicuramente il mio ruolo è un ruolo particolare che determina, se non il risultato, sicuramente il gioco della squadra. Dovrò essere io a mettere nelle condizioni giuste tutti i miei compagni affinchè loro riescano ad esprimersi al meglio delle loro potenzialità. Non conosco tutti i miei nuovi compagni di squadra, anche se l’anno scorso abbiamo disputato un’amichevole con il Maddaloni e quindi – conclude il giocatore napoletano – so cosa mi attenderà”.

Adriano D’Isep, proveniente dalla Juvecaserta, è sicuramente uno degli ‘under’ dal maggiore spessore di tutta la regione. Nato il 15/04/1992 a Caserta, alto 184 cm per 87 kg, vanta già numerose avventure giovanili a livello nazionale. Cresciuto nel Mini & Basket Caserta, nel 2005 ha partecipato con la rappresentativa della Regione Campania al Trofeo delle Regioni di Bormio, e al Torneo di Palermo. Nel 2006 partecipò nuovamente al Trofeo delle Regioni disputato a Cervia, e giunse alle Finali Nazionali Under 14 di Bormio con la Juvecaserta. Nel 2007 partecipò al Torneo di Bari sempre con la rappresentativa regionale, fu selezionato da coach Gebbia per il raduno della Nazionale di categoria di Porto San Giorgio, e nello stesso anno partecipò al Torneo dell’Amicizia con la Nazionale Under 16 che si svolse ad Udine, a cui parteciparono anche Grecia, Spagna e Francia. Il 2008 partecipò con la Juvecaserta al Memorial Pulerà di Catanzaro, torneo in cui si mettevano in mostra le promesse del meridione, dove Adriano oltre a vincere il torneo con la sua squadra, fu premiato come migliore giocatore. Dal 2009, invece, è stato aggregato costantemente alla prima squadra della Juvecaserta, agl’ordini di coach Pino Sacripanti, oltre ad aver collezionato qualche presenza in serie D con la Lbl Caserta.

“Io volevo già venire a Maddaloni due anni fa – dichiara il giovane play –, ed anche l’anno scorso sono stato in procinto di venire. È sempre stata una piazza che mi è piaciuta, sia a livello giovanile che senior. C’è sempre stata quella passione calda per il basket, e per me è un sogno venire a giocare lì. Con i dirigenti c’è una voglia grande di fare tanto bene, cercare di portare Maddaloni a giocare in un campionato competitivo come quando era in B2. Credo che il gruppo abbia tanta voglia di fare, anche se non conosco tutti i nuovi compagni. La società di Maddaloni è seria, ha fatto un mercato dai grandi nomi, e non credo che abbia fatto un mercato tanto per fare: ha un grande obiettivo da raggiungere. Io spero di essere fondamentale, e di ritagliarmi un bel po’ di spazio, anche perché ho alcuni sassolini da togliermi dalle scarpe, e voglio dimostrare – conclude D’Isep – tutto il mio valore”.

Intanto, la società rende noto l’elenco dei convocati per il raduno del 25 agosto, agl’ordini di coach Roberto Castaldo e del suo vice Angelo Oliva, che cureranno sia la parte tecnico-tattica, che quella prettamente fisica:

Massimiliano Del Prete, play ‘84

Adriano D’Isep, play ‘92

Filippo Sasso, play ‘85

Francesco Schiavone, play ‘82

Antonio Bove, guardia ‘84

Davide Ferrante, guardia ‘84

Aniello Garofalo, guardia- ala ‘87

Alessio Bisaccia, ala- pivot ‘86

Njegos Visnjic, ala- pivot ‘79

Luciano Rusciano, pivot ‘83

Giovanni Di Somma, pivot ‘91

Giulio Carfora, play ‘91

Fabio Di Lorenzo, guardia ‘92

Giovanni Carangelo, guardia ‘92

Daniele Bove, guardia ‘92

Francesco Cardillo, pivot ‘93

Dario Di Lorenzo, play ‘94

          

Giovanni Bocciero

Addetto stampa

Pall. San Michele

Pall. San Michele: inserito l'ultimo tassello

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE

Pall. San Michele: inserito l'ultimo tassello

La ASD Pall. San Michele Maddaloni ufficializza l’ultimo acquisto per il reparto ‘over’ dell’organico, che poi si tratta di una lieta riconferma. Infatti, farà ancora parte del roster biancoblu l’ala Alessio Bisaccia. Il giocatore casertano, classe 1986, è stato voluto nuovamente dalla dirigenza e dallo staff tecnico, che hanno visto in lui l’importante ultimo tassello da inserire in un mosaico che quest’anno è di indubbia caratura. L’accordo tra la società maddalonese e il giocatore, nonché il suo entourage, è stato trovato già prima delle ferie estive. Non appena il giocatore è rientrato dalle vacanze, però, è stato possibile ratificare il rinnovo del contratto. Alessio, cresciuto nelle giovanili della Juvecaserta, appena diciottenne ha intrapreso la lunga carriera che lo ha contraddistinto nel campionato di C1, con la casacca dell’Acquaviva Caserta. Poi, ha indossato le maglie di Santa Maria a Vico, Airola, sempre in C1, prima di scendere di categoria per firmare con il Torregreco prima, e con la Pall. San Michele poi.

“Sono felice di essere rimasto a Maddaloni – commenta Alessio Bisaccia – perché con la società e con il dirigente Pasquale De Filippo mi sono trovato molto bene, e si è instaurato un buon rapporto prima umano più che nell’ambito prettamente sportivo. E poi il progetto di quest’anno mi sembra molto competitivo e anche per questo ci tenevo a far parte di questa squadra. Io sono a disposizione per tutto quello che il coach mi chiederà. È stato allestito – riflette l’ala casertana – un roster competitivo per tutti i ruoli e quindi sono pronto a fare la mia parte, come ho sempre fatto dimostrando professionalità e attaccamento alla squadra. Non ci resta che iniziare ad allenarci e cercare di raggiungere il nostro obiettivo sperando che la gente e il movimento cestistico maddalonese – conclude – ci dia il suo supporto”.       

Giovanni Bocciero

Addetto stampa

Pall. San Michele

Lo ‘zoccolo duro’ della Pall. San Michele è più pronto che mai.

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE

Lo ‘zoccolo duro’ della Pall. San Michele è più pronto che mai.

Il capitano biancoblu Francesco Schiavone e il gregario tuttofare Filippo Sasso fanno parte ormai della famiglia della ASD Pall. San Michele Maddaloni. Con questa franchigia, i due maddalonesi doc hanno vinto in successione i campionati di Promozione e di serie D, ed affrontato anche l’esordio nella massima competizione regionale. Adesso, però, entrambi sono pronti a calarsi nel ruolo di uomo spogliatoio, e a sfruttare ogni chance che il tecnico gli offrirà per portare la propria squadra in Divisione Nazionale C.

“Era ciò che si era prefissato la società, fin da quando mi chiamarono la prima volta in promozione. Era nata con l’ambizione di arrivare in C1 – esordisce il gregario Filippo Sasso – con un progetto che prevedeva piccoli passi, perché anche la società stessa doveva crescere e maturare in questo. Per i fratelli De Filippo la pallacanestro era un nuovo ambito, e far in modo col tempo, anche dopo la caduta dell’Artus di riportare entusiasmo e sopratutto rendere ancora viva la pallacanestro a Maddaloni a livello giovanile. E possiamo dire che fino ad oggi i risultati, vedendo la squadra che si sta costruendo e il folto settore giovanile, sono più che soddisfacenti. Ma c’è ancora tanto da fare. Essere un gregario è un ruolo che per questa società – riflette il maddalonese – e per le sue ambizioni, non mi pesa affatto, anzi, i campionati si vincono innanzitutto durante la settimana in palestra con il duro lavoro. La partita non è altro che lo specchio degli allenamenti, e comunque sono sempre pronto a dare in qualunque modo una mano, e poi essendo in questa società praticamente da quando è nata, è giusto che io mi senta anche responsabile di far sentire i nuovi al loro agio e cercare di fare spogliato, perché alla fine è il gruppo che vince, e bisogna sempre rimanere uniti. Poi – conclude Sasso –, quando sarò chiamato per giocare cercherò di dare sempre il mio contributo”.

“Prima di tutto, essere partito dalla promozione ed aver attraversato l’inferno da capitano mi rende molto orgoglioso – esordisce Francesco Schiavone –. Per quanto riguarda la prossima stagione a livello di squadra credo che ci siano poche parole da dire se non una sola: vincere. Il roster e il coach sono di assoluto livello e dopo due stagioni questa C2 ormai ci sta stretta. A livello personale invece, so che il mio ruolo non e più quello di due anni fa, prima che mi infortunassi per due stagioni consecutive, ma questo non vuol dire che io non possa tornare ad essere quello che ero per la mia squadra, quindi come si suol dire – dichiara il capitano –, a volte da sotto le foglie viene fuori il predatore più feroce. Mentre aspetto il mio momento il mio ruolo sarà sicuramente quello di uomo spogliatoio, capace di amalgamare tante nuove e differenti personalità. Aiutare il coach e la mia squadra in qualsiasi modo è la mia prerogativa da capitano al momento, quindi sarò lieto di ospitare a pranzo e a cena tutti i miei nuovi compagni. Ai tifosi invece – conclude Schiavone – non posso che dire di venire numerosi a sostenerci che si divertiranno di sicuro”

Giovanni Bocciero

Addetto stampa

Pall. San Michele

Navale Maddaloni, Ferrante e Rusciano: "Daremo il massimo"

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/08/2011

Navale Maddaloni, Ferrante e Rusciano: "Daremo il massimo"

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Le ferie sono giunte ormai agli sgoccioli, e i giocatori stanno rientrando per essere pronti al duro lavoro che li attenderà nei primi giorni di raduno. In quest’ottica, i due volti nuovi della Navale Maddaloni, la guardia Davide Ferrante ed il pivot Luciano Rusciano (nella foto), sono pronti a calarsi in questa nuova avventura. “Anche se sono ancora giovane – esordisce la guardia di ritorno dalla Spagna – ho girato parecchie squadre nella mia carriera partendo dalla serie A con la Di Nola Napoli, e quindi riesco ormai a capire subito se una società ha dei progetti seri. Quello che mi ha spinto ad accettare Maddaloni è stato soprattutto la qualità umana e professionale riscontrata sin dalla prima telefonata nei dirigenti e nel coach, che mi hanno fortemente voluto. La fame di basket a Maddaloni è molto alta, quindi, ci sono tutti i presupposti per fare bene in questi due anni”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’altro acquisto, che fa anche un pò d’amarcord. “Ho accettato l’offerta di Maddaloni – dichiara il pivot rientrato da Parigi – perché il progetto mi sembra serio, e quindi mi sembrava giusto fare un discorso di lunga durata, altrimenti non aveva senso scendere di categoria. Io sono un giocatore che và di emozioni, ricordo tante battaglie giocate in quello splendido palazzetto ai tempi della B2, e spero di vederlo tante volte pieno quest’anno”.

Chi per delle caratteristiche da tiratore, chi per la presenza nell’area pitturata, sia Ferrante che Rusciano saranno fondamentali per il tecnico Castaldo. “Sono un tiratore, questo è vero – dichiara l’esterno di Villaricca –, ma il mio gioco non è basato solo sul tiro. Essendo un terminale offensivo riesco ad innescare i raddoppi e a liberare l’area per i lunghi, a creare miss-mach e a subire molti falli”. E chi sa se a beneficiare di questi passaggi non possa essere proprio il lungo napoletano. “Io sono un giocatore – commenta Rusciano – che piace più ai compagni e all’allenatore che al pubblico, perché sono poco spettacolare ma più incisivo. Per capirci, preferisco una partita vinta con una grande difesa ad una vinta con un tiro allo scadere”. Questi due volti nuovi sono sicuramente giunti all’ombra delle ‘Due Torri’ perché la società ha un obiettivo ben fisso nella mente, che è risaputo e che si proverà a realizzare. “Da questa stagione, dal punto di vista collettivo spero di festeggiare a fine anno qualcosa di importante. Da un punto di vista personale – conclude la guardia – ogni anno mi arricchisco di qualcosa, quindi spero che Maddaloni mi dia grandi soddisfazioni sotto tutti i punti di vista”. Ovviamente, per far sì che tale sogno si realizzi bisognerà lavorare tanto. “L’obiettivo è vincere il campionato, quindi si proverà a dare tutto durante la settimana e la domenica, perché penso che nessuno ci regali nulla. Non conosco tutti i miei nuovi compagni – conclude il pivot –, ma ne ho sentito parlare bene in giro e penso che la squadra sia abbastanza quadrata per la categoria”.

È iniziato il count-down per la Pall. San Michele

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE

È iniziato il count-down per la Pall. San Michele

È ufficialmente iniziato il count-down per la ASD Pall. San Michele Maddaloni, che ormai è pronta per affrontare il campionato di serie C Regionale. Tanta attesa ci sarà sicuramente per i volti nuovi, che dovranno dare quel salto di qualità al progetto ambizioso della società maddalonese.

“Anche se sono ancora giovane – esordisce la guardia Davide Ferrante – ho girato parecchie squadre nella mia carriera partendo dalla serie A con la Di Nola Napoli fino all’ultima stagione a Torre del Greco, e quindi riesco ormai a capire subito se una società ha dei progetti seri. Quello che mi ha spinto ad accettare Maddaloni è stato soprattutto la qualità umana e professionale riscontrata sin dalla prima telefonata nei dirigenti e nel coach, che mi hanno fortemente voluto. La fame di basket a Maddaloni è molto alta, quindi ci sono tutti i presupposti per fare bene in questi due anni. Sono un tiratore, questo è vero – continua la guardia di Villaricca –, ma il mio gioco non è basato solo sul tiro. Essendo un terminale offensivo riesco ad innescare raddoppi e a liberare l’area per i lunghi, a creare miss-mach e a subire molti falli. Per quanto riguarda le responsabilità non è mai stato un problema, anzi, mi piace giocare il pallone della vittoria. Da questa stagione, dal punto di vista collettivo spero di festeggiare a fine anno qualcosa di importante. Da un punto di vista personale, ogni anno mi arricchisco di qualcosa, quindi spero che Maddaloni – conclude l’esterno – mi dia grandi soddisfazioni sotto tutti i punti di vista”.

“Ho accettato l’offerta di Maddaloni – esordisce il pivot Luciano Rusciano – perché il progetto mi sembra serio, e quindi mi sembrava giusto fare un discorso di lunga durata, altrimenti non aveva senso scendere di categoria per provare a vincere il campionato e poi mollare tutto. Io sono un giocatore che và di emozioni, ricordo tante battaglie giocate in quello splendido palazzetto ai tempi della B2, e spero di vederlo tante volte pieno quest’anno. Per quanto riguarda me – dichiara il pivot di Napoli –, sono un giocatore che piace più ai compagni e all’allenatore che al pubblico, perché sono poco spettacolare ma più incisivo. Per capirci, preferisco una partita vinta con una grande difesa ad una vinta con un tiro allo scadere. L’obiettivo è vincere il campionato, quindi si proverà a dare tutto durante la settimana e la domenica, perché penso che nessuno ci regali nulla. Non conosco tutti i miei nuovi compagni, ma ne ho sentito parlare bene in giro e penso – conclude il lungo – che la squadra sia abbastanza quadrata per la categoria”.

Giovanni Bocciero

Addetto stampa

Pall. San Michele

Alla San Michele D'Isep e Bisaccia. De Filippo: "Il sogno è di tornare grandi"

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 15/08/2011

Alla San Michele D'Isep e Bisaccia. De Filippo: "Il sogno è di tornare grandi"

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Che il progetto della Pall. San Michele Maddaloni si basasse sulla serietà, ma soprattutto sulla programmazione, si era ormai capito da diverso tempo. Il voler puntare a vincere quest’anno la serie C Regionale è soltanto il primo step di un quadro che prevede il ritorno della città di Maddaloni a quei livelli che per tradizione le competono. Su questa idea, abbiamo intervistato il dirigente responsabile Pasquale De Filippo.

Ci racconti il suo primo parere sulla costruzione di questo roster che rappresenta una vera e propria corazzata per il massimo campionato regionale?

“Un primo parere non può che essere di grande soddisfazione vista la caratura dei quattro nuovi arrivi e le riconferme di Garofalo e Bove, senza tralasciare come ci stiamo muovendo sul discorso under dove prenderemo qualche giovane davvero molto interessante. Proprio ad Antonio Bove colgo l’occasione per rivolgergli un grandissimo in bocca al lupo per la nuova stagione, complimentandomi per il lavoro post trauma ed il grande senso di attaccamento alla nostra società. Antonio sarà la nostra miglior arma e sarà di esempio a tutti gli altri. L’arrivo di Visnjic ci ha sicuramente caratterizzato come una delle aspiranti alla vittoria finale avvalorata poi da Rusciano, Ferrante e Del Prete, che nello scenario del basket campano sono dei giocatori di prima grandezza. Ci siamo accorti che molti stanno rivalutando molto Maddaloni come piazza, e questo ci fa ben sperare anche per il futuro. Manca un ultimo tassello per completare il roster, e stiamo valutando molte soluzioni, e non è detto che non possa essere interna o con la conferma di qualcuno. Vorrei però rimarcare il lavoro di coach Castaldo che ha concorso alla costruzione della squadra, coadiuvato dal suo vice Angelo Oliva, con il quale proprio in queste ore stiamo definendo la programmazione precampionato”.

L’obiettivo è quello di riportare Maddaloni in quei palcoscenici che più le si addicono. Bisogna però comunque partire da basi solide per giungere ad un traguardo così ambizioso?

“Il nostro grande sogno è sempre stato quello di riportare Maddaloni almeno in un campionato nazionale vista la fame di basket della città e viste le nostre tradizioni. Posso dire che in DNC Maddaloni diventerebbe una meta ambita da tantissimi giocatori e quest’anno faremo l’impossibile pur di regalare a tutti gli appassionati questa soddisfazione. Quest’anno avremo l’ingresso in società di tanti altri amici che con entusiasmo si stanno avvicinando a noi e che ci vedrà ridisegnare i quadri societari, dando un impulso al settore giovanile che sarà riorganizzato. Proprio in tal senso stiamo creando rapporti di collaborazione con società esistenti sul territorio ed anche limitrofe al fine di porci come punto di riferimento del basket provinciale”.

Quali le ulteriori novità all’orizzonte, se ce ne sono?

“Oltre all’annuncio del nuovo main sponsor, nell’ambito della presentazione ufficiale della squadra ai tifosi e alla cittadinanza, il programma dell’intera stagione targata Pall. San Michele sarà ricca di eventi e manifestazioni. Il nostro motto sarà: Maddaloni deve ritornare a sognare!”.

Fedeli alle parole del dirigente responsabile, la dirigenza maddalonese nelle prossime ore incastonerà nel mosaico del roster altri due importanti tasselli. Il primo riguarda il settore under, con la possibilità di tesserare il play classe ’92 Adriano D’Isep, di scuola Juve Caserta aggregato più volte nelle ultime due stagioni alla prima squadra di coach Sacripanti. Il secondo invece, è l’imminente ingaggio di Alessio Bisaccia, si tratta della riconferma per lui, che andrebbe ad occupare il settimo ed ultimo posto di senior, così da chiudere i giochi in quel settore.

Pall. San Michele, De Filippo: Maddaloni deve ritornare a sognare!

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE

Pall. San Michele, De Filippo: Maddaloni deve ritornare a sognare!

I dirigenti della ASD Pall. San Michele Maddaloni hanno lavorato alacremente in questa lunga estate, che li ha portati a costruire un roster di indubbio valore per il campionato di serie C Regionale. Ora però, con l’inizio della stagione agonistica alle porte, arriva il difficile, ovvero quello di realizzare i progetti disegnati su carta a tavolino. Bisogna iniziare a sgobbare insomma, ma i presupposti per far sì che si avveri il sogno ci sono davvero tutti. I commenti non possono che essere positivi, ma il dirigente responsabile Pasquale De Filippo non solo è già catapultato in questa nuova e appassionante stagione, ma addirittura strizza l’occhio per il futuro, che dovrà essere qualcosa di ancora più stupefacente.

“Un primo parere per ciò che siamo riusciti a fare fino ad adesso – esordisce il dirigente responsabile – non può che essere di grande soddisfazione vista la caratura dei quattro nuovi arrivi e le riconferme di Garofalo e Bove, senza tralasciare come ci stiamo muovendo sul discorso under dove prenderemo qualche giovane davvero molto interessante. Proprio ad Antonio Bove colgo l’occasione per rivolgergli un grandissimo in bocca al lupo per la nuova stagione, complimentandomi per la dedizione con cui ha svolto il lavoro post trauma ed il grande senso di attaccamento e riconoscenza alla nostra società. Antonio – continua De Filippo – sarà la nostra miglior arma e sarà di esempio a tutti gli altri di come si vive lo sport e di come le motivazioni sono il vero volano di un atleta. L’arrivo di Visnjic ci ha sicuramente caratterizzato come una delle aspiranti alla vittoria finale avvalorata poi da Rusciano, Ferrante e Del Prete, che nello scenario del basket campano sono dei giocatori di prima grandezza con grande esperienza alle spalle e già molti campionati vinti. Ci siamo accorti che molti stanno rivalutando molto Maddaloni come piazza – dichiara il dirigente biancoblu – e questo ci fa ben sperare anche per il futuro. Manca adesso un ultimo tassello per completare un roster che davvero molti ci invidieranno e stiamo valutando molte soluzioni, e non è detto che la soluzione non possa essere interna o con la conferma di qualche ragazzo dello scorso anno. Vorrei poi rimarcare anche il lavoro di Roberto Castaldo che con molta perizia e meticolosità ha concorso alla costruzione della squadra, coadiuvato dal suo vice Angelo Oliva, con il quale proprio in queste ore stiamo definendo la programmazione precampionato.

Il nostro grande sogno è sempre stato quello di riportare Maddaloni almeno in un campionato nazionale – rivela De Filippo – vista la fame di basket della città e viste le nostre tradizioni. Ho la presunzione di dire che in DNC Maddaloni diventerebbe una meta ambita da tantissimi giocatori e quest’anno faremo l’impossibile pur di regalare a tutti gli appassionati questa soddisfazione. Quest’anno la famiglia della Pall. San Michele si impreziosirà di tanti altri amici che con notevolissimo entusiasmo si stanno avvicinando a noi e che presto ci vedrà ridisegnare i quadri societari e dare un notevole impulso al settore giovanile che subirà una netta riorganizzazione, e proprio in tal senso – dichiara il responsabile maddalonese – stiamo intessendo rapporti di collaborazione con società esistenti sul territorio ed anche limitrofe al fine di porci come punto di riferimento del basket provinciale.

Volevo ringraziare pubblicamente l’amico Enzo Vivis col quale abbiamo portato avanti una lunga, tosta ma anche simpatica trattativa riguardante suoi atleti e nei prossimi giorni – conclude Pasquale De Filippo – oltre all’annuncio del nuovo main sponsor, tracceremo, nell’ambito della presentazione ufficiale della squadra, il programma dell’intera stagione targata Pall. San Michele, che sarà ricca di eventi e manifestazioni. Il nostro motto sarà: Maddaloni deve ritornare a sognare!”.              

Giovanni Bocciero

Addetto stampa

Pall. San Michele

Navale Maddaloni, Bove ha le idee chiare: "Possiamo lottare per il salto di categoria"

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 11/08/2011

Navale Maddaloni, Bove ha le idee chiare: "Possiamo lottare per il salto di categoria"

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – I nuovi acquisti della Navale Maddaloni si stanno godendo gli ultimi giorni di relax, prima d’iniziare una stagione che si preannuncia a dir poco elettrizzante. Soprattutto, la dirigenza crede vivamente nel salto di categoria, che riporterebbe così una squadra di Maddaloni, ma soprattutto la città di Maddaloni in quei palcoscenici che più si addicono, ovvero un campionato di livello nazionale. Tanta è l’attesa per vedere all’opera i volti nuovi, ma di attesa ci sarà anche per Antonio Bove, un giocatore importantissimo per questa categoria, ma che l’anno scorso è stato utilizzato meno della metà per via dell’infortunio al ginocchio che lo ha tirato fuori dal campo quasi da subito. “Infatti, speriamo che vada tutto bene dopo che ho passato un anno butto – esordisce Bove –. Mi ha fatto piacere rimanere nuovamente alla Navale soprattutto per dimostrare il mio valore, perché comunque l’anno scorso purtroppo ho giocato poco ed ho passato più tempo tra ospedali e riabilitazione che sul campo”. Bove è senz’altro un giocatore che fa la differenza nel campionato di serie C Regionale, a tal punto che lo si potrebbe definire il suo ‘habitat naturale’. “Ormai sono parecchi anni che faccio questo campionato – continua la guardia casertana –. Un po’ per scelta un po’ per le offerte giunte, comunque a parte tutto è un campionato che conosco bene, e sommati gli anni di militanza che ho, penso di avere una buona esperienza per la C2”.

Lui insieme a Nino Garofalo e ai diversi giovani che saranno aggregati alla prima squadra rappresenta, al momento, lo zoccolo duro di una squadra praticamente stravolta da questa campagna acquisti, che ha comunque decisamente rafforzato il roster biancoblu. “Ho avuto l’opportunità di parlare con il presidente, e penso che abbiamo allestito un roster di ottimo livello. La squadra – riflette l’esterno di coach Castaldo – è stata fatta con criterio ed è coperta in tutti i ruoli. Visnjic è una garanzia per questo campionato e penso che attualmente sia il miglior giocatore, negl’ultimi due anni lo ha dimostrato vincendo sia il campionato che la classifica marcatori, e già siamo grossi sotto canestro con lui e Rusciano; come esterni abbiamo preso Ferrante che è un ottimo tiratore, e poi ci siamo io e Garofalo che daremo il nostro contributo; a Del Prete spetta far giocare la squadra. Non so chi sarà l’ultimo acquisto ma speriamo che l’ultimo tassello sia la cosiddetta ciliegina sulla torta. L’importante comunque è che ci divertiamo. Non diciamo qual è l’obiettivo, anche se è risaputo. Da questo punto di vista io sono molto scaramantico, quindi – conclude Antonio Bove – è meglio non pronunciarsi”.

Navale regina del mercato: a coach Castaldo manca l'ultimo tassello, si pensa a un esterno

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 05/08/2011

Navale regina del mercato: a coach Castaldo manca l'ultimo tassello, si pensa a un esterno.

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Ormai le vacanze sono alle porte, se non addirittura già iniziate, e la dirigenza della Navale Maddaloni può senz’altro dormire sonni tranquilli. Certo, mai abbassare la guardia, ma il grande del lavoro è stato già fatto. Con coach Castaldo, e gli acquisti di Visnjic prima e Ferrante, Rusciano e Del Prete poi, ai quali bisogna aggiungere i riconfermati Bove e Garofalo, il gioco è praticamente fatto. Al mosaico maddalonese, esclusi gli under su cui ci sono ancora più di una idea, ci sarebbe da aggiungere solo un tassello, ovvero il settimo senior da tesserare. In base a quella che è la struttura del roster, si potrebbe pensare di firmare un altro lungo, giusto per avere un ricambio di Visnjic o Rusciano, ma in questo caso la logica non è tanto uguale alla matematica, ovvero una scienza perfetta. E dunque potrebbe anche andare a finire che l’ultimo acquisto possa alla fine essere un altro esterno. Insomma, come è stato condotto fino a questo momento il mercato, la dirigenza biancoblu ha tante trattative sul tavolo, e non si arriverà ad una conclusione prima di ferragosto. Sicuramente si farà la scelta più opportuna e che desta migliori garanzie. La Navale comunque, fino a questo momento si è dimostrata la vera e indiscussa regina del mercato, mentre tutte le altre o hanno fatto semplici sondaggi, o addirittura non hanno ancora iniziato a muoversi sul serio.

Di ufficiale però, c’è che quest’anno la Navale ha una sfida molto interessante con il Telese Terme, squadra con cui già esiste una rivalità storica, e che quest’anno vedrà anche una sfida maddalonese, visto che a sedere sulla panchina dei termali sarà Mimmo Posillipo, allenatore d’indubbia esperienza per questa categoria e oltretutto maddalonese doc. Proprio come Giovanni Monda, che a Castellammare di Stabia attendo per iniziare a lavorare sul roster. La vera antagonista del girone per la Navale però, sarà certamente lo Scafati. I salernitani infatti, hanno quasi confermato l’intero gruppo dell’anno scorso (Generoso Di Lauro, Catapano, Loggia, coach Monteleone oltre agli under), che ben aveva figurato al suo primo anno di C1, e ad essi avrebbe già aggiunto il lungo Malpede, con trascorsi in B2 tra Melfi e Potenza, e si vocifera l’interesse per l’ex Artus Giuseppe Di Lauro, intravisto quest’anno al Benevento, che però è cercato anche dal Marigliano. Oltre allo Scafati, infatti, l’altra unica formazione attiva insieme al Maddaloni è il Marigliano. Purtroppo lì, però, ci sono prima da risolvere le solite grane economico-finanziarie, anche se sembra che tutto debba risolversi, e che quindi si costruisca un roster di alto livello. Dovrebbero essere confermati Bonanno, inseguito in principio dalla Navale, e Catapano, a cui la società affiancherebbe il sempre giovane Gigi Delli Carri e forse lo stesso Giuseppe Di Lauro. Confermati già Izzo e Dello Russo, mentre Confessore ha accettato le lusinghe del Cassino di coach Raffaele Porfidia, dove si è accasato pure Mimmo Canzano. Per il reparto lunghi, a questo punto, si sta trattando Francesco Forino. Questo mercato resta molto condizionato dalle vicissitudini economiche che purtroppo non permettono alle tante società di navigare in acque tranquille. Nonostante ciò, la stagione agonistica è ormai quasi alle porte, e quindi in un modo o in un altro le varie franchigie stanno iniziando a gettare le basi per i loro roster.