Il Maddaloni si presenta ai propri tifosi con la voglia di far bene
MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Tutto pronto per la presentazione ufficiale della nuova Pallacanestro San Michele Maddaloni, società tanto cara al presidente Andrea De Filippo che stasera, dalle ore 20.30 in poi, vorrà far conoscere alla cittadinanza, alla stampa, e soprattutto a tutti i tifosi biancoblu i volti nuovi che compongono il roster affidato quest’anno alle sapienti mani di coach Roberto Castaldo. Proprio il tecnico napoletano è una delle maggiori novità di quest’anno, ed è il primo che vuole a tutti i costi vincere questo campionato. Sul palco che sarà allestito in uno dei luoghi più storici per il comune delle ‘Due Torri’, ovvero il Chiostro del Convitto Nazionale Giordano Bruno, si potranno ammirare uno per uno tutti i giocatori di questo nuovissimo corso, ma anche lo staff tecnico e quello dirigenziale, con il quale la società calatina non solo vuole puntare al salto di categoria, ma anche affermarsi a buoni livelli in un futuro campionato di serie C1, gettando appunto le basi per un progetto di più anni.
I vari Visnjic (nella foto), Rusciano, Ferrante, Del Prete, potranno iniziare ad assaporare in parte ciò che li aspetterà quando giocheranno le partite casalinghe al Pala Angioni- Caliendo. Di buon auspicio potrebbe portare la location. Infatti, quando l’allora Artus Maddaloni utilizzo il cortile del Convitto Nazionale per presentare il roster che avrebbe preso parte alla B Dilettanti, la compagine allenata al tempo da coach Manuel Scotto, giunse al secondo posto nella regular season, miglior piazzamento di sempre per i colori artussini, anche se poi perse tra le mura amiche i play-off contro l’Agrigento. Il resto è storia che tutti gli appassionati della palla a spicchi sanno, e che ricordano con un po’ di malinconia. Ebbene, si spera dunque che la stessa location scelta per svelare il roster biancoblu porti la stessa fortuna al roster della Pall. San Michele, e soprattutto che l’epilogo possa essere decisamente opposto a quello che purtroppo sancì di fatto la fine dell’Artus. La società maddalonese ha però dalla sua un entourage molto solido, uno staff dirigenziale che proprio quest’anno ha aperto le porte a nuovi dirigenti che la pallacanestro la masticano da diversi anni, e grazie ad un processo fatto di step by step, sta crescendo consolidando prima ciò che già è esistente. Insomma, questa presentazione di stasera, che ha tutti i connotati di una vera e propria festa, ha l’obiettivo principale di far creare una primissima sinergia tra squadra e città, con l’auspicio che tale collaborazione possa irrobustirsi durante l’anno, e soprattutto di partita in partita.
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