AGGIORNAMENTO DEL 23/08/2013
Rubrica “basket mercato”
Altro appuntamento, anzi, aggiornamento, con la speciale rubrica “basket mercato”. Iniziamo subito dall’ufficialità di Davide Serino ad Agropoli, ala-pivot classe 1981, lo scorso anno allo Scauri in DNB, ritenuto da molti, con merito, un big per la categoria. A questo colpaccio, la società cilentana ha aggiunto il giovane under Renato Buono, play-guardia del 1994, arrivato dal Matera dove ha giocato in doppio tesseramento con la Bawer in DNA e con la Virtus in C Regionale, e Francesco Dragonetto, che sarà il nuovo vice allenatore di coach Paternoster. Avendo avuto la fortuna di conoscerlo, gli faccio i miei complimenti. A Scafati invece, è da segnalare la rescissione del contratto con Dario Guadagnola. L’ala ha lasciato la compagine scafatese dopo aver iniziato il raduno, e con molta probabilità ritornerà alla Cesarano Scafati impegnata nel torneo di Serie C2. A Maddaloni sono in dirittura d’arrivo le trattative con Carmine Moccia (guartdia-ala classe ’84) e David Loncarevic (ala-pivot classe ’91), entrambi nell’ultimo campionato in casacca Airola (DNC). Da completare è ancora il roster del Molfetta, che oltre all’ipotetico quintetto, sta provando Guido Coluzzi, guardia-ala del 1994 lo scorso anno al Palestrina in DNC. Per voce del procuratore Andrea Capasso, poi, il play Roberto Marinello (classe ’91) e l’ala Ernesto Carrichiello (classe ’84) sono due volti nuovi del Venafro, anche se da parte della società ancora non arriva l’ufficialità. Si va completando anche il roster del Bernalda, che ha tesserato Simone Candela, ala del 1987 visto nell’ultima stagione al Martina Franca. Se c’è qualcuno che deve ancora imbastire e concludere qualche trattativa, il San Severo ha messo a segno i colpi che gli hanno permesso di chiudere il proprio mercato. Agli arrivi di Patrisio Cicivè, ala-pivot classe ‘91 dal Costa Volpino (DNB) e Fabrizio De Gregorio, play-guardia classe ‘94 dal Palestrina (DNC), bisogna segnalare le riconferme di Ivan Scarponi (ala classe ’86) e Francesco Mirando (guardia classe ’92). Inoltre, saranno aggregati alla prima squadra i giovani Salvatore Mastromatteo (classe ’97) promosso dall’Under 17 e Marco Giordano (classe ’93) in arrivo dal Basket Foggia in Serie D. A Francavilla è arrivato il tassello per completare il quintetto titolare, ovvero Devil Medizza, ala del 1990 prelevato dal Piacenza in DNB.
Agropoli: Marulli, Palma, Romano, X, Serino; Buono, Spinelli, Cacace, Cuozzo,Antonietti, All. Paternoster.
Bernalda: Marisi, Russo, Derraa, Candela, Martone; De Donato, Bortone, Cota, X, X, All. Cotrufo.
Bisceglie: Cancellieri, Torresi Lelli, Gambarota, Drigo, Storchi; Abassi, X, Chiriatti, Cena, Mazzilli, All. Scoccimarro.
Francavilla: M. Dimarco, Dalovic, Dagnello, Medizza, Camerini; Vitale, Urso,Battaglia, Hidalgo, X, All. Olive.
Lanciano: Grosso, Ucci, Martelli, Castelluccia, Polonara; De Vincenzo, X, Bomba, X,M. Di Marco (’89), All. Salvemini.
Monteroni: Di Giandomenico, Provenzano, Martino, Paiano, Brunetti; Errico, Ingrosso,Leucci, De Giorgio, Serio, All. Quarta.
Martina Franca ?: X, X, X, X, X; X, X, X, X, X, All. X.
Benevento ?: X, X, X, X, X; X, X, X, X, X, All. Sanfilippo.
Messina: X, X, X, X, X; X, X, X, X, X, All. Sidoti.
Maddaloni: Desiato, Chiavazzo, X, Piscitelli, Rusciano; X, X, Garofalo, X, X, All. Massaro.
Molfetta: Maggi, Grimaldi, Longobardi, X, X; X, X, Corazzon, X, Bertona, All. Gesmundo.
San Severo: Stella, De Fabritiis, Scarponi, Pozzi, Cecchetti; Mirando, De Gregorio,Sorrentino, Giordano, Cicivè, All. Galetti.
Scafati: Maggio, Ruggiero, Zaccariello, Requena, Canavesi; Izzo, Di Capua,Argentieri, Matrone, Orlando, All. Sorgentone.
Taranto: Giuffrè, Sarli, Fanelli, Moliterni, Leoncavallo; Salerno, X, X, X, Valentini, All. Leale.
Venafro: Marinello, X, Carrichiello, X, X; X, X, X, X, X, All. X.
Leggenda: in grassetto i nuovi acquisti; in corsivo gli under.
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AGGIORNAMENTO DEL 19/08/2013
Rubrica “basket mercato”
Ancora non finisce la telenovela Martina Franca. La compagine pugliese sembra aver tirato i remi in barca, così da rinunciare alla DNB. In questo caso, il posto lasciato vacante dal Martina dovrebbe vedere essere ripescato il Magic Team Benevento di coach Nino Sanfilippo, che prima del Ferragosto ha rilasciato delle dichiarazioni inerenti al possibile salto di categoria. Difficile per i sanniti poter costruire il roster, visto che i movimenti di mercato dovranno riguardare assolutamente la categoria che si andrà ad affrontare, e per questo al momento sono state aperte delle trattative con soli giocatori che possono essere utili sia per una categoria che per l’altra. Eppure, le sorprese sono dietro l’angolo, perché mentre dalla Federazione non arrivano notizie ufficiali in merito a questa situazione davvero clamorosa, una parte della dirigenza della compagine della Valle d’Itria sembra aver avuto nei giorni scorsi un colloquio con lo sponsor principale, per capire i margini economici con i quali sarà, se possibile, affrontato il campionato. A questo punto, bisogna soltanto aspettare, quanti giorni non c’è però consentito immaginare.
Arriviamo, come di conseguito, al “basket mercato”, perché a ridosso del Ferragosto sono stati giorni davvero molto frenetici in casa Francavilla, che ha messo a segno diversi colpi che gli hanno permesso di costruire gran parte del roster. Sono stati ingaggiati, infatti, il play oriundo Matias Dimarco, classe ‘84 lo scorso anno visto a Trapani in DNB e Canicattì in DNC, il pivot Raffaele Camerini, classe ‘88 l’anno scorso alla Pall. Benevento (DNC), e gli under Marko Dalovic, guardia del 1993 proveniente dal Brescia con cui ha giocato in Legadue, Shaquille Hidalgo, ala del 1994 pescato dall’Arona in serie C2 lombarda, e Pasquale Battaglia, guardia del 1993 di proprietà del Catanzaro ma nell’ultima stagione al Veroli in Legadue. Inoltre, sono giunte le conferme per le guardie Andrea Dagnello (classe ’91) e Luca Urso (classe ’94), oltre che per il play Nicholas Vitale (classe ’95). A questi saranno aggregati tutti atleti del ’97 e ’98, ma la dirigenza potrebbe ancora portare a segno due colpi, almeno un’ala per il quintetto e un ulteriore back-up per la panchina. A San Severo è stato completato lo starting-five con gli acquisti di Gianluca Sorrentino, ala del 1993 proveniente dal Lucca con cui ha disputato la DNA, e Jacopo Pozzi, ala classe ‘87 lo scorso anno allo Scauri in DNB con coach Galetti. Una gradita conferma in casa Bisceglie, dove Andrea Storchi (classe ’79) sarà ancora una volta il pivot titolare della formazione neroazzurra. Lo Scafati ha ingaggiato il terzo under da portare obbligatoriamente in panchina, ovvero Damiano Argentieri, guardia del 1993 che lo scorso anno ha giocato in Galles, al Cardiff. Piccoli movimenti anche a Molfetta, dove il roster di coach Gesmundo potrà contare su Andrea Longobardi, ala piccola classe ’94, che la passata stagione ha giocato al Latina in DNA; e a Monteroni, dove è stato ingaggiato Marco Di Giandomenico (classe ’93) play di grande prospettiva proveniente dall’Ascoli (DNC). A Lanciano, invece, c’è da segnalare una uscita, ed una conseguente entrata. Saltato l’accordo con Niccolò Carosella, la dirigenza abruzzese ha tesserato Matias Di Marco, ala-pivot del 1989 arrivato dall’Atri, con cui lo scorso anno ha disputato la C Regionale. Ad Agropoli mancherebbe soltanto l’ufficialità per Davide Serino, l’ala-pivot napoletana classe ’81 che lo scorso anno ha militato nello Scauri, proprio come Roberto Marinello ed Ernesto Carrichiello a Venafro, dove dovrebbero essere riconfermati il play Raffaele Minchella e gli esterni Onorio Patrazzuoli e Domenico Ferraro.
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AGGIORNAMENTO DEL 13/08/2013
Rubrica “basket mercato”
Il nuovo episodio della rubrica “basket mercato” si apre con una nota davvero lieta, ovvero l’iniziativa della Nuova Lega Nazionale Pallacanestro che ha indetto dieci incontri, sparsi in tutto il territorio nazionale, per stabilire un contatto con le società che la Nuova LNP rappresenta. 180 club divisi tra Legadue Gold, Legadue Silver, Divisione Nazionale B e Divisione Nazionale C, che avranno il piacere di confrontarsi con i vertici della Lega, in modo da approfondire dibattiti e argomentazioni che troppo spesso, visto anche il difficile momento economico, sono stati rinviati e dunque rimasti in sospeso. Un primo incontro già c’è stato, in quel di Trento e aperto a tutti i club del nord-est. Il direttore generale Claudio Coldebella ha dichiarato che “lo spirito della Lega è quella di essere al servizio dei club, e ciò sarà possibile innalzando il livello qualitativo dell’organizzazione”. Dopo Trento, il tour operator della Nuova LNP farà tappa il 1 settembre a Giulianova (per tutte le società abruzzesi) e poi a Bari (per quelle pugliesi e lucane). Altri appuntamenti si avranno a Napoli (per Campania, Molise e Nord Calabria), Ferentino (Lazio e Sardegna), in Toscana con sede da stabilire (Toscana e Umbria), Capo d’Orlando (Sicilia e Sud Calabria), Bologna (Emilia-Romagna e Marche), Torino (Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria) e Milano (Lombardia).
Per quel che riguarda le trattative di mercato, il Bisceglie ha ingaggito Mathias Drigo, ala-pivot classe ’89 proveniente dal Costa Volpino (DNB-A) che va a rimpinguire il reparto lunghi dei neroazzurri in cui manca ancora un pivot di peso. Inizia a prendere consistenza anche il roster del San Severo, che ha messo sotto contratto il playmaker Mauro Stella, classe ‘84 che ha vinto l’ultimo campionato di DNB con il Basket Nord Barese, e Alessandro Cecchetti, giovane pivot classe ‘91 lo scorso anno al Latina (DNA). Inoltre si sta trattando con l’esterno under classe ’93 Gianmarco Sorrentino, lo scorso anno al Lucca in DNC, e con l’ala grande Jacopo Pozzi (classe ’87) nell’ultima stagione alle dipendenze di coach Galetti a Scauri. A Monteroni è stato ufficializzato il pivot Luigi Brunetti, classe ’88 proveniente dal Mola di Bari (DNC-G), che ha di fatto chiuso il mercato dei salentini. Maddaloni ha comunicato le conferme di alcuni protagonisti della promozione in Divisione Nazionale B come NinoGarofalo, Giuseppe Piscitelli, Francesco Chiavazzo,Luciano Rusciano e Salvatore Desiato, e sta lavorando per portare almeno due volti nuovi alle dipendenze di coach Massaro. Per restare in terra campana, l’Agropoli ha firmato la guardia-ala Riccardo Romano, classe ‘84 proveniente dal Monsummano (DNC) ma con tanta esperienza nel campionato di DNB vinto con Anagni e Palestrina, mentre lo Scafati ha ufficializzato, dopo una lunga trattativa, l’ingaggio del pivot Salvatore Orlando, classe ’80 con un bagaglio d’esperienza invidiabile per la categoria, e soprattutto il play-guardia Antonio Ruggiero, classe ’81, bomber e crack per la categoria avendo militato sempre in DNA, nell’ultima stagione al Cus Bari, e dichiarando dunque chiuso il proprio mercato. Si muove anche il Molfetta, che ha tesserato per la stagione corrente i giovani under, entrambi classe 1993, Gianlorenzo Corazzon, guardia-ala proveniente dal Castelletto Ticino (DNA), e Matteo Bertona, pivot giunto dall’Ascoli Towers (DNC-D). Inizia a fare i primi passi anche il Francavilla, che sembra interessato al pivot Raffaele Camerini, classe ‘88 l’ultima stagione in forza alla Pall. Benevento (DNC-G), e a Pasquale Battaglia, guardia under classe ’93, cresciuto nel Catanzaro (DNC-H), mentre potrebbero essere riconfermati le ali Antonio Serpentino, classe ’90, ed Emanuele Musci, classe ’92. Infine, mentre da Martina Franca non filtrano alcun tipo di notizie riguardandi il possibile ritiro della squadra, a Venafro è indetta una conferenza stampa per il 17 agosto, nella cui circostanza dovrebbero esserci novità anche di mercato. Ai possibili acquisti del play Roberto Marinello e dell’ala Ernesto Carrichiello (quest’ultimo accostato anche al Castellammare di Stabia in DNC) già vociferati nelle scorse puntate, potrebbero affiancarsi le conferme del play Raffaele Minchella, della guardia Onorio Petrazzuoli e dei lunghi Francesco Ambruoso e Luca Colombo.
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AGGIORNAMENTO DEL 08/08/2013
Rubrica “basket mercato”
Una nuova puntata della rubrica “basket mercato” non poteva che aprirsi con un velo di disamore verso questo fantastico sport, divenuto negl’ultimi anni un supermarket davvero molto scadente. La parola supermarket non è stata utilizzata a caso, perché ormai i titoli sportivi sembrano occupare gli scaffali di anno in anno, e quei presidenti con le tasche piene e l’ambizione di fare immediamente strada assumono sempre più le sembianze di clienti che spingono il carrello in cerca del prodotto (titolo sportivo in questo caso) che più gli aggarba. Questa è forse l’ipotesi meno malvagia, perchè alle volte ci si ritrova anche difronte a casi di debacle societarie senza che i presidenti ne ricavino qualcosa. È il caso del Martina Franca, che come già detto la scorsa settimana, e come si paventa con maggior vigore adesso, potrebbe decidere di non prendere parte al prossimo campionato di DNB, lasciando spazio al Magic Team Benevento, squadra accreditata da più per il ripescaggio, l’ennesimo di questa estate a canestro. A questo punto non ci resta che chiudere la vicenda rifacendosi ad una strofa musicale d’altra epoca: chi vivrà vedrà!
Adesso passiamo al vero “basket mercato”, quello per cui è nata questa rubrica. Una delle società più attive nella definizione del proprio roster è sicuramente il Bernalda, che ha riconfermato il pivot napoletano Raffaele Martone, l’esterno Francesco Cota e l’under (classe ’94) Dino De Donato ma soprattutto ha ingaggiato la guardia-ala classe ’89 Yassin Derraa, negl’ultimi anni protagonista in DNB con le casacche di Empoli, Perugia e Vado Ligure. Come già circolava da diverso tempo, è arrivata l’ufficialità dell’accordo tra lo Scafati ed il centro oriundo Federico Nicolas Requena, ex Monticelli Brusati (DNB), anche se patron Longobardi dovrà piazzare qualche altro colpo (un ‘3’ da quintetto e un ‘5’ di scorta) per allestire una corazzata da mettere a disposizione di coach Sorgentone. Oltre allo Scafati, si muovono anche le altre due campane, con Maddaloni che ha reso nota la conferma di capitan Nino Garofalo, e l’Agropoli che invece ha tesserato in prestito l’ala under Luca Antonietti (classe ’94), proveniente dal PMS Torino (DNA). Arriva il primo colpo anche dalla Daunia, dove il San Severo ha ingaggiato la giovane guardia classe ’90 Antonio De Fabritiis, lo scorso anno in casacca Gaeta (DNB). Scendendo per lo stivale, Molfetta ha riconfermato la guardia Donatello Grimaldi, secondo tassello dello scacchiere molfettese, mentre a Bisceglie rimarrà l’esterno Mauro Torresi Lelli, per la seconda stagione in casacca neroazzurra. Al Monteroni si è trasferita l’ala Diego Martino, under classe ’93 proveniente dal Martina Franca, e dunque continua il mercato all’insegna della linea verde per i salentini. Poi, mentre a Venafro si parla del possibile ingaggio non solo del play Roberto Marinello, ma anche dell’esterno puteolano Ernesto Carrichiello, lo scorso anno disputato a metà tra Pall. Benevento (DNC) e Bernalda (DNB), tra l’altro entrambi assistiti da Erminio Mazzone e Andrea Capasso, a Lanciano è stato confezionato il roster per la prossima stagione: confermati il capitano Giandomenico Ucci, la guardia-ala Alex Martelli, l’ala-pivot Luca Castelluccia, oltre alle ali Nicolò Carosella e Matteo Bomba, sono stati ingaggiati due fratelli d’arte, il play Andrea Grosso (fratello minore del calciatore Fabio Grosso) ed il pivot Valerio Polonara (fratello maggiore del cestista Achille Polonara) entrambi provenienti dall’Acireale (DNC), oltre all’under Giangiacomo De Vincenzo (classe ’94) la scorsa stagione al Roseto (DNA).
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AGGIORNAMENTO DEL 02/08/2013
Rubrica “basket mercato”
Ormai agosto è arrivato, e ormai tutte le squadre, chi più chi meno, stanno intensificando diversi contatti con procuratori e giocatori per iniziare a gettare le basi del roster che verrà, in più casi, oppure per completare, puntellando la formazione qua e la. Messa una croce per ciò che concerne girone, formula e calendario del prossimo campionato di Divisione Nazionale B, la notizia che forse sta passando quasi inosservata, ma che interesserà certamente tutte le compagini impegnate nel raggruppamento D, è il possibile forfait da parte della Fortitudo Martina Franca. Una cosa che, se realmente dovesse realizzarsi, porterebbe il girone sud ad essere monco, e quindi a rivedere quello che è il calendario. Impensabile che possa esserci un altro, l’ennesimo ripescaggio di questa torrida estate, e quindi è logico che in parte, tutti si augurano che tale ritiro prospettato dal Martina Franca alla fine non ci sia. È pur vero che il problema di fondo della società della Valle d’Itria è il quadro dirigenziale. Nel mese di giugno si prospettava che, il testimone della presidenza societaria potesse passare dalle mani di Nico Valzani, dimessosi dopo anni di sacrificio, verso quelle di Donato Semeraro, già numero uno del Basket School Martina Franca. Staffetta, per altro, ben vista dal vice presidente Marcello Schiavone. Dopo un paio di giorni di riflessione, Semeraro ha gentilmente desistito da tale responsabilità, ed è lì che in pratica si è continuato a far esistere questa franchigia senza un idea seria e reale. Da ciò che si apprende da fonti vicine alla squadra, i conflitti interni sarebbero la causa che potrebbe mandare all’aria l’intera società, pur avendo il budget sufficiente per partecipare dignitosamente al prossimo campionato. Rivelazioni, queste, che avrebbero forse dell’irreale, e per questo si spera di poter capire meglio la situazione reale nei primi giorni della prossima settimana. A proposito di ripescaggi, sono da registrare svariati malumori da parte delle società, le quale si sono poste la domanda:perché si è giocato lo scorso anno? Basti pensare infatti, che ben sei formazioni della passata stagione di DNC campano-pugliese, hanno effettuato il salto di categoria.
Passiamo adesso alle notizie di “basket mercato”, perché, come detto all’inizio, qualcosa si sta necessariamente muovendo. Iniziamo dalle compagini campane, perché mentre a Scafati da molto tempo circolavano i nomi di Salvatore Orlando, Davide Serino, Davide Rosignoli e per ultimo l’italo-argentino Federico Nicolas Requena, nell’ultima stagione al Monticelli Brusati (DNB) per rinforzare la front-line, è stato tesserato, quasi a sorpresa, Matteo Canavesi (ala grande) che ha sempre militato in categorie superiori (Legadue e addirittura Serie A) tra Montegranaro, Ferrara, Imola e Pistoia, fino ad approdare lo scorso gennaio a Latina (DNA). Un acquisto che rispecchia alla lettera le grandi ambizioni della franchigia di patron Nello Longobardi. Ad Agropoli, mentre Birindelli resta soltanto un nome, è stato ingaggiato Roberto Marulli (play classe ’91) l’anno scorso in forza al Cecina (DNB). Nel comune cilentano potrebbero anche rimanere la guardia Enrico Palma, l’ala Antonio Spinelli, e gli under Carlo Tullio (’93) e Giampaolo Cuozzo (’95). A Maddaloni più che ripartire dal gruppo storico, composto dai vari Luciano Rusciano, Nino Garofalo, Francesco Chiavazzo, Giuseppe Piscitelli e Salvatore Desiato, sono da smentire categoricamente le notizie riguardanti sia per l’esterno Matteo Gottini, ex Agropoli tra l’altro, proposto già l’estate scorsa dal proprio entourage alla dirigenza calatina, sia per il lungo Alessandro Cittadini, sicuramente un nome altisonante per la categoria, accostato al Maddaloni per il semplice fatto che sua moglie è maddalonese doc, e dunque ritornerebbe nella propria città. Movimenti ufficiali anche da Bernalda, dove oltre a Roberto Russo, Francesco Bortone e Bernardino De Donato, è stato ingaggiato l’esperto playmaker classe ’83 Stefano Marisi (ex Costa Volpino DNB). A Lanciano si dovrebbe ripartire dal gruppo che tanto bene ha fatto con coach Salvemini, ovvero gli esterni Stefano Scavongelli, Alex Martelli e Giandomenico Ucci e i lunghi Luca Castelluccia e Toni Blaskovic. Inoltre, sembra in procinto di arrivare il play-guardia Andrea Grosso (classe ’87) lo scorso anno ad Acireale (DNC/H), famoso per essere il fratello di Fabio Grosso, il terzino ex Inter, Juve e della Nazionale campione del mondo a Germania 2006. A Taranto invece, resteranno in rossoblu la guardia Arcangelo Sarli e il pivot Pietro Leoncavallo, mentre sulla via della riconferma lo sono pure il pivot Giovanni Valentini e l’under Gianluca Salerno. Infine, l’ultima arrivata Venafro, in vista di confermare parte del roster passato, sarebbe riuscita a trovare un accordo di massima con il giovane play napoletano Roberto Marinello, lo scorso anno alla Magic Team Benevento (DNC/G).
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AGGIORNAMENTO DEL 29/07/2013
Rubrica “basket mercato”
Un nuovo capitolo di tale rubrica sulla DNB non poteva non avere le novità della federazione-lega nazionale, riguardo sia alle composizioni dei gironi, sia alla formula del campionato. Partiamo dai raggruppamenti, perché eravamo rimasti che dopo l’incontro tra i dirigenti dell’ufficio Settore Agonistico della FIP e i vertici della Nuova Lega Nazionale Pallacanestro di mercoledì 24 a Bologna, si era deciso di formare quattro gironi da 14 squadre ognuno, riaprendo a tre ripescaggi, due per il girone C ed uno per quello D. In teoria, il salto di categoria spettava a Tiber Roma, BCC Vasto e Pall. Giulianova. Ma di sorprese, in questa torrida estate, davvero non ce ne facciamo mancare mai. Infatti, il team capitolino ha rifiutato il ripescaggio a vantaggio della Dynamic Venafro che ha occupato l’ultimo posto rimanente nel raggruppamento sud, che dunque è così composto: Agropoli, Bernalda, Bisceglie, Francavilla Fontana, Lanciano, Maddaloni, Martina Franca, Messina, Molfetta, Monteroni, San Severo, Scafati, Taranto e Venafro (clicca qui per tutti i gironi).
Formati i gironi, si è così proseguito con la formula del torneo, che ha quasi completamente rispettato quelle che erano le informazioni trapelate dalla riunione tra dirigenti (clicca qui per la formula completa). La DNB prenderà il via il prossimo 6 ottobre e la regular season terminerà il 13 aprile dopo 26 giornate (clicca qui per l’intero calendario). Seguirà una fase ad orologio, con due gare contro chi segue e due contro chi precede, che si disputeranno con partite infrasettimanali (giovedì 24 aprile, domenica 27 aprile, giovedì 1 maggio, domenica 4 maggio). I playoff, a cui accederanno le prime otto classificate, avranno inizio domenica 11 maggio e si giocherà al meglio delle tre gare. La sola vincente dei playoff accederà allo Spareggio Promozione (mercoledì 18 e giovedì 19 giugno) in campo neutro, che si disputerà con incontri incrociati tra le vincenti dei gironi A-B e quelle del C-D. Chi vince stacca il pass promozione, mentre le due perdenti si sfideranno ulteriormente per l’ultimo pass a disposizione.
Partiamo dalle ufficialità che riguardano quei giocatori che non vestiranno più le casacche della passata stagione. Il giovane playmaker Edoardo Di Emidio rientrerà alla casa madre del BLS Chieti (Legadue Silver) dopo il prestito proficuo al Lanciano. Il Francavilla invece, dovrà fare a meno della coppia di lunghi Ernani Comignani e Paolo Rotondo, e dell’esterno Guglielmo Sodero. Mentre il primo atleta, originario di Atri si è avvicinato a casa firmando col Chieti, il secondo si è trasferito al Tortona (DNB-A), mentre la guardia ha fatto ritorno a casa firmando col Cus Torino (DNB-A). Martina Franca e San Severo, in attesa di imbastire le prime trattative per costruire il roster che verrà, perdono rispettivamente Riccardo Bazzoli (ala) finito ad Alessandria (DNB-A) e Gionata Zampolli (play-guardia) firmato dal Piacenza (DNB-A). Il Monteroni lascia Alessandro Di Giacomo (centro) che ha trovato un accordo col Palestrina (DNB-C), ma si è subito rincuorata con un paio di promettenti under. Dopo aver confermato il prestito del pivot Simone Serio (’93), dal New Basket Lecce arriva anche il play-guardia Federico Ingrosso (’94). Per rinforzare il parco lunghi, è stata firmata l’ala Cosimo De Giorgio (’93) proveniente dal Cassino (DNC). Il San Severo ha messo a segno il colpo più importante, ovvero quello inerenti il ruolo di allenatore, infatti è stato ingaggiato il forlivese Gianluigi Galetti che lo scorso anno era sulla panchina dello Scauri (DNB), e adesso si procederà nel costruire una squadra giovane. A Bernalda, sistemata anche la casella di assistente allenatore, con Giuseppe Delia, sembri manchi soltanto l’ufficialità per considerare giocatori rossoblu sia il maddalonese doc, ma bernaldese d’adozione e capitano di lungo corso, Roberto Russo (guardia) che i due playmaker under Bernardino De Donato (’94) e Francesco Bortone (’95). Il tutto, aspettando che il mercato entri davvero nel vivo.
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AGGIORNAMENTO DEL 23/07/2013
Rubrica "basket mercato"
Non è bastata la riunione odierna tra i dirigenti dell’ufficio Settore Agonistico della FIP e i vertici della Nuova LNP per dissolvere tutte le nubi che si sono addensate sul basket dilettantistico. Infatti, dalla riunione di Bologna i due fronti sono arrivati ad un compromesso, per quel che riguarda la formula del campionato, ma ancora è tutto ufficioso perché di novità ce ne sono, eccome. Innanzitutto sono stati risistemati i gironi, con quello A e B formati da 14 squadre, quello C da 12 e quello D da 13. Per quel che riguarda il raggruppamento sud, oltre ad essere stato accettato lo spostamento del titolo sportivo del Trapani in quel di Scafati, c’è da segnalare lo spostamento dell’Amatori Pescara in quello C, e dunque le attuali componenti del girone sono: Agropoli, Bernalda, Bisceglie, Francavilla Fontana, Lanciano, Maddaloni, Martina Franca, Messina, Molfetta, Monteroni, San Severo, Scafati e Taranto. Ma le sorprese non sono certo finite, perché la federazione, dopo wild card e ripescaggi, ha riaperto i termini d’iscrizione al campionato di DNB per numero due squadre nel girone C e una per quello D (riservato alle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia), proprio per formare quattro gironi tutti da 14 formazioni. Tali domane dovranno pervenire al Settore Agonistico entro le ore 16.00 di oggi, giovedì 25 luglio. Anche per via di questo ancora non si sa nulla d’ufficiale per ciò che concerne la formula del campionato, anche se qualche informazione è trapelata.
Innanzitutto le giornate di campionato per ogni squadra saranno 26, con inizio nel fine settimana del 5 e 6 ottobre. Al termine della regular season, dovrebbe esserci una fase ad orologio che permetterà di arrivare ad un totale di 30 partite stagionali garantite, per gran gioia della maggioranza delle società di DNB. Ai playoff accederanno le prime otto classificate, rispetto alle sole quattro proposte nel Consiglio federale dello scorso 17 luglio, e poi le quattro vincenti dovrebbero prendere parte ad una sorta di concentramento per decretare le tre promosse in Legadue Silver, ma quest’ultima fase è ancora allo studio. Le retrocessioni, invece, non sono state abolite, ancora una volta per la contentezza della maggioranza delle società che intravedevano nel blocco delle retrocessioni la parziale, o addirittura completa, perdita della competizione agonistica. La ‘discesa all’inferno’ avverrà per una formazione in ogni girone, con molto probabilmente le stesse modalità della passata stagione, ovvero playout tra ultima e penultima se non ci saranno più di sei punti a dividerle.
In attesa della quattordicesima squadra che occuperà l’ultima sedia al tavolo del raggruppamento D, iniziamo ad annoverare i vari movimenti di ‘basket mercato’ delle altre formazioni. In una estate dove, e non potrebbe essere altrimenti, le società proveranno a stringere ancora una volta e di più i cordoni del proprio tesoretto, quasi tutte ripartiranno dalle certezze in panchina: Maddaloni da coach Massimo Massaro grande autore della vittoria in DNC; Francavilla dal tecnico Davide Olive continuando un connubio quasi inscindibile; Taranto dall’allenatore Nicola Leale in sella da ben dieci stagioni; Lanciano da coach Giorgio Salvemini che ha chiuso in crescendo con la propria squadra in DNC; Agropoli dal tecnico Antonio Paternoster che tanto bene ha fatto nella passata stagione; Bernalda dall’allenatore Luciano Cotrufo che ha dimostrato il proprio valore su una delle panchine più calde; Molfetta da coach Giovanni Gesmundo dopo la cavalcata che l’ha promosso in DNB; e Messina dal tecnico Pippo Sidoti autore del doppio salto dalla C Regionale alla B Nazionale.
Una novità in panchina è da registrarsi in quel di Monteroni, dove c’è il ritorno di coach Gianluca Quarta, che costruirà il roster sui collaudati Stefano Provenzano (guardia-ala) e Alessandro Paiano (pivot) e sugli under Francesco Errico (’94), Francesco Leucci (’95) e Stefano Quarta (’96). Successione anche a Bisceglie, dove Pasquale Scoccimarro (ex Trani) sostituisce Enrico Fabbri che ha firmato con il Pescara. Il neo tecnico ripartirà dagli under Andrea Chiriatti (‘93), Raffaele Mazzilli (’94) e Fehni Abassi (’94), e soprattutto dall’italo-argentino Enzo Damian Cena (ala-pivot). A queste conferme si devono aggiungere i due acquisti già siglati dal direttore sportivo Sergio Di Nardo, su esplicita richiesta del coach, ovvero Giovanni Gambarota (ala piccola ex Barletta) che ritorna a vestire la casacca nerazzurra, e soprattutto Roberto Cancellieri (playmaker) lo scorso anno insieme all’allenatore in quel di Trani. Qualche movimento, dunque, si sta avendo, ma chi ha la voglia, e soprattutto i denari per recitare il ruolo di regina del torneo, è senz’altro lo Scafati. Dopo che la società del patron Nello Longobardi si è auto declassata, ripartendo di fatto dalla DNB, sembra non badare a spese nell’allestimento dell’organico, deciso a far divertire il proprio pubblico sofferente per questo doppio scivolone (dalla Legadue alla ex B2). Sciolto il nodo allenatore, con l’ingaggio di Domenico Sorgentone, originario di Roseto degli Abruzzi ed ex Chieti che ha trascorso una vita in DNA, con diverse promozioni dalla C Regionale alla ex B1 in più regioni. Il nuovo allenatore non ha nemmeno messo piede nella sua nuova ‘città’ che, insieme al direttore sportivo Gino Guastaferro, ha piazzato i primi colpi di mercato. Tramontata l’ipotesi di un Pino Corvo (ex Delta Salerno) nella doppia veste di direttore e giocatore, sono stati messi sotto contratto Roberto Maggio (play ex San Severo), Leonardo Zaccariello (guardia) fresco vincitore della DNB con il Corato, Vincenzo Di Capua (play ex Agropoli) e Dario Guadagnola (ala). Grande spazio, e soprattutto fiducia, sarà dato ai giovani locali Luca Izzo (’95) e Ferdinando Matrone (’95), e sono tanti i contatti intrapresi: completato il back-court per la front-line circolano i nomi di Salvatore Orlando (pivot ex Castellammare di Stabia) con il quale mancherebbe soltanto la firma, Davide Serino (ex Scauri), Davide Rosignoli che potrebbe essere riconfermato nonostante il doppio salto all’indietro, così come l’affascinante idea di Andrea Ghiacci per lo spot di ala piccola. E poi ci sarebbe il ballottaggio a due tra Manuele Mocavero (ex Barcellona Pozzo di Gotto) e Luca Bisconti (ex Cus Bari) per il ruolo di pivot titolare.
Le altre campane seppur sottotraccia si stanno muovendo, perché Maddaloni oltre a ricominciare dal nucleo storico (Desiato, Chiavazzo, Garofalo, Piscitelli e Rusciano, con l’interrogativo Ferrante) si stanno valutando degli under e soprattutto un esterno ed un lungo. L’Agropoli invece ha messo gli occhi sull’oriundo Duilio Birindelli (ala ex Ostuni) che si aggiungerebbe al solo riconfermato Giacomo Cacace (’93), e alla quasi permanenza di Enrico Palma (guardia). Il Taranto ripartirà da Alessio Giuffrè (playmaker), e dalle ali Giambattista Moliterni e Daniele Fanelli, mentre tutto da discutere per ciò che riguarda gli altri protagonisti della cavalcata fino alla finale della DNC. Il Molfetta dovrebbe, a meno di scossoni, ripartire dall’intelaiatura che le ha permesso di vincere il campionato, in cui ha già inserito l’ex Andrea Maggi (playmaker), quest’anno in forza al Martina Franca. Sia il Bernalda che il Messina stanno pensando a come organizzare i rispettivi roster, entrambi partendo dal parco giocatori che già hanno, proprio come Lanciano e Francavilla. Ma mentre i lucani devono dar conto al budget in loro possesso, i siculi devono prima risolvere delle questioni societarie. Le due pugliesi San Severo e Martina Franca, invece, sembrano ancora in alto mare, perché mentre per i primi c’è stato un rimpasto societario che a breve dovrebbe avviare il processo di costruzione del roster praticamente da zero, per i secondi sembra non esistere una soluzione societaria, e dunque tra mille difficoltà si cercherà di esserci in questo torneo.
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RUBRICA “BASKET MERCATO” DEL 20/07/2013
Scontro FIP-NLNP, è caos!
Iniziamo questa rubrica, dove per oggetto ci saranno tutte le notizie di “basket mercato” delle compagini impegnate nel girone sud della prossima Divisione Nazionale B. Rumors, trattative, idee e sogni di mezza estate, che cercheremo di non farci scappare.
Iniziamo con l’ufficiosità del raggruppamento D, in cui sono state inserite le squadre di Agropoli, Bernalda, Bisceglie, Francavilla, Lanciano, Maddaloni, Martina Franca, Messina, Molfetta, Monteroni, Pescara, San Severo, Scafati e Taranto. Quattordici team che hanno storie differenti, come il San Severo retrocesso dalla DNA, oggi Legadue Silver, Agropoli, Bisceglie, Francavilla, Martina Franca, Monteroni e Pescara che hanno conseguito la loro permanenza in DNB sul campo, come il Bernalda attraverso i play-out; e poi Maddaloni, Molfetta e Messina che hanno conquistato la promozione, Lanciano e Taranto che sono state ripescate, quest’ultima addirittura pochi giorni prima che venissero diramati i gironi, e lo Scafati, che ha ratificato lo scambio di titoli sportivi con il Trapani, che ha dunque rilevato i campani in Legadue Gold.
I quattro gironi della prossima DNB devono ancora essere ufficializzati, e questo avverrà con l’incontro di mercoledì 24 luglio, a Bologna, tra i dirigenti dell’ufficio Settore Agonistico della FIP e i vertici della Nuova LNP, che si preannuncia piuttosto nevralgico per quel che riguarda la formula che sarà adottata per tale campionato, sperando che non ci sia una guerra di fronti. Facciamo un passo indietro per spiegare meglio la situazione. La Nuova LNP aveva presentato a ridosso del Consiglio Federale FIP di mercoledì 17 luglio il progetto di avere tre raggruppamenti da 16/18 squadre ciascuno. Il Consiglio, con un’azione da dittatore ha varato quattro gironi da 13/14 squadre, provvedendo a completare gli organici dei raggruppamenti con altri ripescaggi, stabilendo che non ci sarebbero state retrocessioni, e circoscrivendo l’accesso ai play-off, per le tre promozione alla Legadue Silver, a sole quattro formazioni piuttosto che otto per ciascun raggruppamento.
Tale situazione ha fatto nascere non pochi malcontenti tra i dirigenti della Nuova LNP e quelli delle singole società, perché ancora una volta ci si trova di fronte ad una Lega inconsistente, ed il quarto campionato nazionale avrà per ogni compagine solo 24/26 partite, play-off esclusi. Proprio il numero delle gare garantite rappresenterebbero un punto a svantaggio delle società per attirare grandi sponsor, e per questo un considerevole numero di squadre preferirebbe giocare almeno 30 partite, con il reinserimento delle retrocessioni, perché altrimenti, visto l’accesso ai play-off soltanto delle prime quattro classificate, il prestigioso campionato di DNB rischierebbe di “terminare” già nel mese di marzo. Proprio per questo i vertici della Nuova LNP hanno iniziato un vero e proprio sondaggio tra le società, in modo tale da presentarsi mercoledì alla riunione con il Settore Agonistico come un unico e solido fronte.
C’è anche da valutare la posizione della FIP, che si è imposta soprattutto in base a fattori economici: quattro gironi significa meno squadre per raggruppamento, e dunque meno gare (e meno tasse) e soprattutto meno trasferte e meno chilometri da percorrere. Oltre al fatto che con queste spese risparmiate, e con il blocco delle retrocessioni, tante franchigie con i bilanci in rosso avrebbero dodici mesi per cercare di ripristinare i propri conti. Conti che si vedrebbero meno gravati dagli stipendi dei giocatori, potendo i team costruire dei roster meno blasonati non rischiando la retrocessione, seppur si sacrificherebbe la spettacolarità del torneo. Posizione che, tra l’altro, non dispiace ad alcune società. Tanta carne a cuocere, dunque, per l’incontro tra i dirigenti dell’ufficio Settore Agonistico FIP e i vertici della Nuova LNP, che almeno per il momento il “basket mercato”, seppur si stia muovendo, passa in secondo piano.
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