lunedì 25 novembre 2013

L'Under 15 del San Michele espugna il parquet del Pro Cangiani

EDITORIALE DEL 24/11/2013

L'Under 15 del San Michele espugna il parquet del Pro Cangiani

POL. PRO CANGIANI- PALL. SAN MICHELE 73- 76 (12- 18; 31- 36; 54- 47)
PRO CANGIANI:  Cafasso 12, Iorio 20, Angelini 15, Di Pasquale 6, Distinto 1, Marsilio 6, Sparano ne, Crispino 11, Di Palo, Conti 2. All. Eliantonio.
MADDALONI: Notaro 2, Nuzzo 34, Pascarella 16, Bocciero 12, Torre 2, Tedesco, Ferraro 6, Spallieri 4,  Farina, Cortese ne, Maglione ne. All. Ciaravolo.
ARBITRI:  Liquoro di Sant’Anastasia e Di Fiore di Pollena Trocchia.
NOTE: uscito per 5 falli Notaro, a 2 decimi di fine partita fallo tecnico panchina S. Michele e conseguente espulsione del tecnico Ciaravolo.
 
NAPOLI – Vittoria al cardiopalma per l’Under 15 Elite della Pallacanestro San Michele Maddaloni, che ha la meglio del Pro Cangiani soltanto nei minuti finali. Per tre quarti e mezzo la partita è stata combattuta ed equilibrata fin quanto la squadra napoletana non ha raggiunto gli undici punti di vantaggio a circa tre minuti dalla fine sul 66-55, ma quando tutto sembrava finito per i ragazzi della città delle  “Due Torri”, una grande difesa pressing a tutto campo, ha permesso il recupero di tanti palloni e di realizzati tanti tiri facili. I ragazzi maddalonesi, riusciti a riportare il naso avanti, hanno saputo gestire la parte finale della gara con grande intelligenza tattica e sangue freddo, non subendo la rimonta degli avversari ne tantomeno influenzati da alcune decisioni arbitrali piuttosto casalinghe. Pur sudando le proverbiali sette camicie, la Pallacanestro San Michele Maddaloni è riuscita nell’obiettivo di portare a casa altri due punti preziosissimi per la classifica finale.

La Pall. San Michele cade a Lanciano

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 24/11/2013

La Pall. San Michele cade a Lanciano


BPER Basket Lanciano- Pall. San Michele Maddaloni 71-65
Lanciano: Muffa n.e., Di Marco, Castelluccia 18, Grosso 12, De Vincenzo 2, Bomba 4, Ucci 10, Di Matteo n.e., Martelli 2, Polonara 23, All. Salvemini
Maddaloni: Piscitelli 14, Mastropietro n.e., Farbo n.e., Desiato 16, Loncarevic 2, Garofalo 2, Moccia 9, Rusciano 10, Greco 4, Chiavazzo 8, All. Massaro.
Parziali: 17-18; 33-26; 50-45; 71-65
Arbitri: Marco Vittori di Castorano (AP) e Simone Patti di Chieti (CH)
Note: 500 spettatori circa.

Cronaca: L'inizio di gara vede i padroni di casa avere una partenza sprint, portandosi in pochi minuti sul 9-0. La reazione del Maddaloni arriva immediatamente con un contro parziale di 6-0 (9-6). Il Lanciano è molto attivato a rimbalzo, e grazie a qualche carambola offensiva riesce ad avere qualche chance extra con le quali costruisce il suo piccolo vantaggio. Due triple consecutive del Maddaloni però, valgono il sorpasso ospite (13-16). La palla circolava bene da ambo i lati, e così si mettevano le difese in grande difficoltà.
Il secondo quarto vede per 2' di gioco gli attacchi in astinenza. Una volta che il punteggio finalmente si era sbloccato, il Lanciano trovava canestri più semplici sfruttando i buchi che si creavano sulle rotazioni difensive dei calatini. Il Maddaloni dei secondi 10' di gioco appariva un po' macchinoso e sofferente dei raddoppi difensivi che gli abruzzesi riuscivano ad applicare. Così si chiudeva il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio di sette lunghezze (33-26).
Al rientro dagli spogliatoi il Lanciano inizia con maggiore intensità la ripresa, e raggiunge il massimo vantaggio (16 lunghezze) sul 44-28. Gli ospiti ritrovano un minimo di organizzazione offensiva e così piazzano un contro break di 13-4 rientrando prepotentemente in partita. Il Lanciano sbaglia tanto dalla lunetta e non sfrutta le tante occasioni che le vengono concesse da un arbitraggio particolarmente casalingo. Negli ultimi 2' di gioco gli ospiti si schierano con una difesa a tutto campo, nell'intento di rosicchiare qualche punticino, chiudendo di sole cinque lunghezze di svantaggio.
Nell'ultima frazione di gioco il Lanciano riparte con grinta e ritrova un ampio vantaggio sul 56-47. Il Maddaloni però non ci sta, e reagisce con una difesa più solida, riuscendo a piazzare l'ennesimo contro break di 5-0 (56-52). Ogni volta che i maddalonesi riuscivano ad accorciare, però, puntualmente il Lanciano trovava quei canestri spezza gambe per rispedire indietro gli avversari (61-54). Negli ultimi 3' di gara i viandanti provano il tutto per tutto, riuscendo anche a trovare due bombe consecutive che li riportano sul meno quattro. Dalla linea della carità però, i padroni di casa sono freddi e limitando i danni riescono a far propria la gara.


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

sabato 23 novembre 2013

6a PUNTATA DEL PROGRAMMA "GAME OVER"

DA NEW RADIO NETWORK - PROGRAMMA "GAME OVER"


Ascoltate la sesta puntata della trasmissione "Game Over" sulle frequenze di New Radio Network (Fm 89.80 per la Campania o in streaming su newradionetwork.com), programma ideato e condotto da Gianmarco Viggiano con la collaborazione di Mirko Piscitelli e Giovanni Bocciero.
In questa puntata interviste al giornalista di Mediaset Luca Serafini, e allo speaker del Napoli Decibel Bellini.

https://www.youtube.com/watch?v=Vbq3OX2ROPs

SERVIZIO VIDEO Pre-partita Lanciano-Maddaloni

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV

Pre-partita Lanciano-Maddaloni


Intervista a Salvatore Desiato


martedì 19 novembre 2013

L'Under 17 vince ancora e allunga la serie

EDITORIALE DEL 19/11/2013

L'Under 17 vince ancora e allunga la serie

L.B.L.  CASERTA- PALL. SAN MICHELE 47- 60 (19- 19; 35- 21; 41- 39) 
L.B.L.: Albarella 8, Gatta 3, Luberto 9, Mazzitelli, Parisi 14, Bonassisa 2, Alessandrini 7, Gallo 2,  Iavazzi 2, Muto, Uliviero, Palazzo ne. All. Palazzino.
MADDALONI: Ianniello 7, Salanti 10, Liquoro, Nuzzo 10, De Maria 3, Borrelli 5, Pascarella 18, Bocciero, Calcavecchia 5, Chiriano, Gensini 2, De Lucia ne. All. Ciaravolo.
ARBITRI:  Cannoletta e Iole di San Nicola la Strada.
NOTE:  Espulso Liquoro al 4’ secondo quarto.

MADDALONI – Vittoria sofferta e sudata per la formazione Under 17 della Pallacanestro San Michele, che c’entra il terzo successo su altrettanti match disputati. Questa volta a cadere è la L.B.L. Caserta, che nel primo quarto vede i maddalonesi subito portarsi in vantaggio controllando il match e gestendo i ritmi (15-19 all’8’). Quando i giovani calatini hanno smesso di giocare, e soprattutto gli arbitri hanno deciso di diventare protagonisti, la partita è stata rivoltata come un calzino. Infatti i 19 punti sul tabellone luminoso per la Pall. San Michele è rimasto fisso sino ad un minuto dal termine della seconda frazione. 11’ di digiuno in attacco, che hanno permesso ai casertani di piazzare l’inesorabile break sino al 33-19. Lo svantaggio è rimasto immutato al riposo lungo, e dunque al rientro dagli spogliatoi serviva la svolta per i ragazzi di coach Ciro Ciaravolo. Grazie ad una difesa press a tutto campo, che ha fatto recuperare svariati palloni alla difesa calatina, il Maddaloni è riuscito a riportare il naso avanti al 28’ sul 36-37. Una rimonta pazzesca che ha permesso quantomeno di chiudere a contatto la penultima frazione di gioco. Nell’ultimo periodo, dopo aver rifiatato per la rincorsa appena fatta, i maddalonesi hanno ricominciato a trapanare la esile difesa casertana, che proprio non riusciva a metterci una pezza qua e la. E così dopo aver inseguito, finalmente i biancazzurri erano non solo ritornati saldamente al comando, ma hanno anche giocato col cronometro portando in porto altri due preziosissimi punti.

SERVIZIO VIDEO Maddaloni-Venafro 64-62

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV

Maddaloni-Venafro 64-62


Intervista a coach Massaro e al dirigente De Filippo


domenica 17 novembre 2013

La Pall. San Michele cala il tris

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 17/11/2013

La Pall. San Michele cala il tris

Pall. San Michele Maddaloni- Dynamic Venafro 64- 62
Maddaloni: Piscitelli 9, Ragnino n.e., Pratillo n.e., Desiato 18, Loncarevic 4, Garofalo 7, Moccia 9, Rusciano 4, Greco, Chiavazzo 13, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi, Ass. All. Sasso.
Venafro: Montanaro, Carricghiello 24, Marinello 5, Minchella, Ferraro 2, Tamburrini 5, Vergara 8, Ricci n.e., Brusello n.e., Petrazzuoli 18, All. Mascio, Ass. All. Cimorelli, Ass. All. Valente.
Parziali: 19- 11; 31- 23; 49- 37; 64- 62.
Arbitri: Marco Leggiero di Lecce (LE) e Massimiliano D’Errico di Pulsano (TA).
Note: 600 spettatori circa. Uscito per 5 falli Carrichiello. Falli tecnici a Desiato, Marinello e coach Mascio.

Cronaca: Non c’è due senza tre, recita un vecchio detto, e come spesso capita i detti c’azzeccato sempre. Infatti, dopo le vittorie contro Molfetta e Martina Franca, la Pall. San Michele cala il tris battendo tra le proprie mura il Venafro, in una gara che ha avuto lo stesso andazzo che ha il mantice della fisarmonica, ossia adesso si estendeva quando il Maddaloni prendeva il largo, e adesso si comprimeva quando il Venafro riusciva a ricucire lo svantaggio.
L’inizio di gara è tutto di marca calatina, visto che i padroni di casa riescono a portarsi immediatamente sul 7-0 alternando tiri da sotto e conclusioni dalla media. Precisi non sono i viandanti che prima di trovare il canestro sbagliano un paio di conclusioni, alcune anche abbastanza aperte. I biancazzurri sono però più determinati, aggrediscono la partita e sfruttano gli errori degli avversari per raggiungere la doppia cifra di vantaggio al 5’ sul 13-2. Il Venafro stenta a trovare il giusto ritmo offensivo, ma grazie a qualche viaggio in lunetta e alla maggiore fisicità nel pitturato accorciano ad otto lunghezze lo svantaggio al primo riposo.
La seconda frazione non si discosta di molto dalla precedente. Il leit movit è sempre quello, ovvero il Maddaloni controlla e comanda nel punteggio, il Venafro cerca di tenere botta ed insegue anche se sembra potersi accendere da un momento all’altro e sferrare l’attacco decisivo. Questo non avviene, perché oltre a svolgere il suo degno compitino, i maddalonesi con un paio di attacchi rapidi e veloci raggiungono il 29-19 al 16’. Il divario resta quasi immutato al termine del primo tempo, visto che le squadre vanno al riposo lungo con otto punti che le dividono.
Al rietro dagli spogliatoi la partita diventa decisamente più emozionante, merito di un Venafro che mai domo cerca in più d’una occasione di riaprire il matc, e di un Maddaloni che con qualche amnesia di troppo in difesa reagisce sempre degnamente, senza mai perdere la testa della gara. Nei primi 5’ del terzo periodo gli ospiti sono più cinici in fase offensiva, e causa anche un attacco piuttosto sterile dei calatini, si riavvicinano sino al 35-34. Con un time-out coach Massaro fa riafatare i suoi, ma soprattutto gli schiarisce le idee, e al ritorno sul parquet mettono a segno un parziale di 10-0 che mette in risalto tutta l’organizzazione dei maddalonesi, che si prendono tutti tiri negli schemi. E su questa falsariga al 30’ il punteggio sul tabellone lumimosa recita 49-37.
Partita chiusa? Niente a fatto, perché la reazione dei molisani arriva puntuale e veemente, e soprattutto dalla linea dei 6,75. Al 35’ infatti ci si trova sul 57-53, con una gara pienamente aperta e ancora in equilibrio. La determinazione dei padroni di casa però, fa la differenza, e nonostante la difesa press a tutto campo per recuperare palla da parte del Venafro, il Maddaloni tira dritto per la sua strada e porta a casa la vittoria.
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Addetto Stampa
Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

mercoledì 13 novembre 2013

Intervista ad Alessandro Mamoli di Sky Sport

DA NEW RADIO NETWORK - PROGRAMMA "GAME OVER"

Intervista ad Alessandro Mamoli di Sky Sport

Ascoltate l'intervista fatta ad Alessandro Mamoli, giornalista di Sky Sport che segue il basket, intervenuto ai microfoni di New Radio Network (Fm 89.80 per la Campania o in streaming su newradionetwork.com) in occasione della quarta puntata della trasmissione "Game Over" ideata e condotta da Gianmarco Viggiano con la collaborazione di Mirko Piscitelli e Giovanni Bocciero.
Cliccando sul box sottostante potrete riascoltare l'intervento del giornalista Mamoli, che ha fatto un quadro su queste prime due settimane del campionato NBA, parlando delle papabili contender, dei nostri portacolori impegnati negli States, dei personaggi che catalizzano il basket nordamericano con degli accenni al college basket in cui si preannuncia una delle stagioni più affascinanti dell'NCAA.

Intervista ad Alessandro Mamoli


Per riascoltare l'intera quarta puntata, basta cliccare sul link sottostante. Vi ricordo che il programma va in onda tutti i lunedì dalle ore 18.00 alle 20.00. "Game Over", vince solo chi è convinto di poterlo fare!

L'Under 17 del Maddaloni espugna il PalaMaggiò

EDITORIALE DEL 13/11/2013

L'Under 17 del Maddaloni espugna il PalaMaggiò

JUVE CASERTA- PALL. SAN MICHELE 55- 74 (21- 21; 30- 41; 42- 60)
JUVE CASERTA:  Russo 9, Cutillo 6, Merolle 10, Polito 15, Palladino 4, D’Alessandro, Vairo, Clemente 10, Fiorentino 1, Barbato. All. Petroccione.
MADDALONI: Ianniello 11, Salanti 19, Liquoro, Nuzzo 18, Cioffi 1, De Maria, Borrelli 2, Pascarella 13, Bocciero 2, Calcavecchia 8, Chiriano, Gensini. All. Ciaravolo.
ARBITRI: Marino di Parete e Piccolo di Marcianise.


MADDALONI – La Pallacanestro San Michele brinda al successo al PalaMaggiò, battendo a domicilio la Juvecaserta con un sonoro 74-55 finale. L’inizio vede i maddalonesi subito prendere la testa della gara, grazie ad un attacco veloce e rapido e una difesa ordinata e sempre precisa negli interventi. 
Nonostante arrivi il vantaggio sul 15-5, i ragazzi di coach Ciaravolo si soprassedevano prima della conclusione della prima frazione, permettendo ai casertani di rientrare sino al 21 pari. Il secondo quarto scivola su di un grande equilibrio. Pur non passando mai in vantaggio, i padroni di casa mettono in difficoltà gli ospiti che perdono il bandolo della matassa in fase offensiva, almeno fino agl’ultimi 3’ di gioco circa, quando ritrovando la vena realizzativa Salanti e compagni vanno al riposo lungo con undici lunghezze di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi la gara continua sulla falsariga dei precedenti quarti di gioco, e con una difesa a tutto campo con lo scopo di mettere pressione in fase di costruzione del gioco dei bianconeri, i maddalonesi mantengono intatto il proprio vantaggio, mettendo anche qualche altro punto tra se e gli avversari. L’ultima frazione non suscita nessun’altra emozione, gli allenatori concedono minuti a tutti i propri ragazzi e così si giunge ad una meritata vittoria per i giovani calatini.

lunedì 11 novembre 2013

SERVIZIO VIDEO Pall. San Michele-Martina Franca 62-55

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV DEL 10/11/2013

Pall. San Michele-Martina Franca 62-55



Intervista a coach Massaro e al dirigente De Filippo




La Pall. San Michele ammaestra il Martina Franca

COMUNICATO STAMPA DELLA PALL. SAN MICHELE DEL 10/11/2013

La Pall. San Michele ammaestra il Martina Franca

Pall. San Michele- Martina Franca 62- 55
Maddaloni: Piscitelli 13, Ragnino n.e., Desiato 22, Loncarevic, Mastropietro n.e., Garofalo 3, Moccia 2, Rusciano 6, Greco 8, Chiavazzo 8, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi.
Martina Franca: Di Bello, Danna 9, Fedele n.e., Cantagalli 7, Potì 10, Verri 5, Vignali 3, Maritano 16, Friuli, Raffaelli 5, All. Fantozzi, Ass. All. Console.
Arbitri: Federico Ciccodicola di Roma (RM) e Mirko Picchi di Ferentino (FR).

La Pall. San Michele torna al Pala Angioni-Caliendo dopo un mese d'assenza e firma la sua seconda vittoria in campionato contro un ottimo Martina Franca che ha cercato in tutti i modi di rovinare la festa ai calatini. Sin dalle prime battute, però, è stato evidente che le formazioni si sarebbero affrontate a viso aperto, proprio come due schermidori, e che la gara si sarebbe decisa all'ultima e decisiva stoccata. Proprio i maddalonesi sembrano più attivi e si portano sull'8-2 grazie ad una maggiore aggressività. Di lì a poco il Martina Franca ha riorganizzato le idee e con un gioco più cinico ha praticamente capovolto il match portandosi sull'8-13. E' soprattutto nel pitturato che i pugliesi hanno alzato il livello di gioco, stringendo le maglie in difesa e attaccando con decisione in fase offensiva.
Il secondo quarto si gioca sulla falsariga dei precedenti 10' di gioco, con un Maddaloni evidentemente troppo pasticcione. Gli ospiti comunque non sembrano irresistibili, ma applicando una pallacanestro semplice e con tanta attenzione mantengono la testa della gara (20-25 al 5'). Il tempo passava, eppure le due squadre sembravano quasi non volersi far male, anche e soprattutto perchè gli errori davvero crescevano da una parte e dall'altra. Sul finire della seconda frazione, però, i maddalonesi hanno approfittato dell'inerzia per piazzare il break decisivo per arrivare al primo tempo in vantaggio (29-26).
Al rientro dagli spogliatoi il punteggio rimane comunque molto basso, quasi deficitario se si guardano le percentuali di tiro. I padroni di casa non demordono, e pur faticando e non poco in attacco, grazie a qualche accelerazione riescono a portarsi a metà del terzo quarto sul 37-30. Il Martina Franca soffre soprattutto il fatto di non riuscire a trovare la via del canestro. Tanti i tiri presi dall'arco dei 6,75 che non sono andati a buon fine, ed anche per questo alla fine della terza frazione lo svantaggio rimaneva praticamente intatto (45-38).
L'ultima frazione si prospettava come una vera battaglia, in cui nessuna delle due squadre voleva uscirne sconfitta. I pugliesi hanno un impatto sicuramente migliore, e sfruttando ancora una volta i lunghi sotto canestro, riescono a rientrare con prepotenza in gara. Al 5' inizia una partita nella partita, visto che dopo essere stati raggiunti, e superati, il Maddaloni mette a segno il canestro del 52 pari. Le due squadre s'affrontano senza riuscire a farsi male e così, quando sul tabellone luminoso mancano 3' di gioco, i maddalonesi, supportati da un caloroso Pala Angioni-Caliendo, entrano in trans agonistica e realizzano il parziale di 10-3 che gli permettono di far loro il match.


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

sabato 9 novembre 2013

Al via la nuova stagione dell'Ncaa

EDITORIALE DEL 08/11/2013

Al via la nuova stagione dell'Ncaa
Mai così tanto atteso il torneo del basket college

Tra meno di un'ora avrà inizio la nuovissima stagione della Ncaa, un anno in cui tantissimi sono i prospetti in orbita Nba da tenere sott'occhio. Le conference non fanno distinzione, tutte nel bene o nel male hanno qualcosa da proporre agli astuti scout del piano di sopra. E le candidate alla vittoria finale non si riescono a contare su di una sola mano. Dalla costa est che bagna città come New York, Philadelphia e Boston, a quella ovest su cui si affacciano tra le tante città Seattle, Los Angeles e San Diego, passando per i grandi laghi del Michigan, per le praterie del Kansas e le Montagne Rocciose.

E dopo questa piccola lezione geografica sugli Stati Uniti, passiamo a presentarvi le varie conference, ovviamente le più importanti e prestigiose delle 32 di cui si compone la Ncaa, le quali ho analizzato nel dettaglio con una mia personale rubrica sul sito web Sporth24.












venerdì 8 novembre 2013

La Pall. San Michele stende il Sant'Anastasia

EDITORIALE DEL 07/11/2013

Under 15 - La Pall. San Michele stende il Sant'Anastasia

PALL. SAN MICHELE- SANT’ANASTASIA 114- 40 (28- 8; 63- 21; 87- 29)

MADDALONI: Notaro 2, Nuzzo 30, Pascarella 27, Bocciero 11, Ceriello 28, Torre 2, Cerreto 4, Tedesco, Ferraro, Spallieri 6, Piccolo, Farina 4, All. Ciaravolo.
SANT’ANASTASIA: Lupo, Caccavalle 4, Auricchio 3, Tamburro 5, Improta, Franciosa 4, Di Gullaro 3, Terracciano 8, Silvestri 9, Camalbo 4, All. Terracciano.
ARBITRI: Frattini e De Pasquale di Caserta.

MADDALONI (G.B.) – Esordio perfetto per l’Under 15 Elite della Pallacanestro San Michele, che al Pala Angioni- Caliendo ha la meglio del Sant’Anastasia, dopo una gara che ha evidenziato un diverso tasso tecnico ma soprattutto agonistico fra le contendenti. Infatti sin dalle prime battute del match i calatini non soffrono minimamente i napoletani pressando gli stessi con una difesa alta sin dalla rimessa, e alla fine di un  primo quarto perfetto i ragazzi della città delle “Due Torri” hanno messo già venti punti di vantaggio fra loro e gli avversari. La seconda frazione è continuata sulla falsariga della prima anche se è calata la pressione nella difesa a tutto campo. Al rientro dagli spogliatoi i maddalonesi, complice la scarsa vena offensiva degli avversari, hanno praticamente archiviato la pratica Sant’Anastasia, e così negli ultimi due quarti i biancazzurri sono stati protagonisti di una vera e propria passerella, permettendo a coach Ciro Ciaravolo di svolgere ampie rotazioni.

giovedì 7 novembre 2013

MOLFETTA-MADDALONI 65-84

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV

MOLFETTA-MADDALONI 65-84




Intervista a coach Massimo Massaro


Intervista al dirigente Pasquale De Filippo


lunedì 4 novembre 2013

La Pall. San Michele sbanca il parquet di Molfetta

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 04/11/2013

La Pall. San Michele sbanca il parquet di Molfetta

Pallacanestro Molfetta- Pall. San Michele Maddaloni 65- 84
Molfetta: Pucci 2, Grimaldi 13, Spadavecchia, De Falco 13, Bertona 2, Murolo, Longobardi 15, Azzollini, Corazzon 4, Maggi 16, All. Gesmundo, Ass. All. Angelilli.
Maddaloni: Piscitelli 26, Pratillo n.e., Desiato 4, Loncarevic 6, Salanti, Garofalo 8, Moccia 14, Rusciano 11, Greco 11, Chiavazzo 4, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi, Ass. All. Sasso.
Parziali: 15- 22; 28- 48; 50- 72; 65- 84.
Arbitri: Peppino Bernardi di Vanefro (IS) e Marco Guarino di Campobasso (CB).
Note: 400 spettatori circa. Usciti per 5 falli Chiavazzo, Maggi. Fallo tecnico a coach Gesmundo. Fallo antisportivo a Chiavazzo.

Cronaca: Finalmente Maddaloni rompe il ghiaccio e fa suoi i primi due punti della stagione. Un’attesa estenuante che è cessata di esserci con la vittoria di Molfetta. L’inizio di gara vede gli ospiti prendere subito il largo sul punteggio di 8-2. Dopo un avvio non facile, il Molfetta riorganizza le idee e inizia ad attaccare con maggiore cervello riportandosi sotto sul 9-13 al 5’. I padroni di casa commettono molti errori, perchè esagerano e soprattutto vogliono subito ridurre il proprio svantaggio. Al contrario, Maddaloni gioca una pallacanestro concreta, sfoggiando una precisione al tiro da ottime percentuali, e quando il punteggio dice 13-20 al 7’ il Molfetta ricorre al timeout. Lo scarto comunque non cambia al termine della prima frazione, chiusasi sul 15-22.
Il secondo quarto non si discosta molto dai primi 10’ di gioco, visto che i pugliesi non schiacciano il piede sull’acceleratore, e perdendo svariati palloni in fase di costruzione del gioco, premia un cinico Maddaloni che al 15’ raggiunge la doppia cifra di vantaggio sino al 22-34. Vogliosa di chiudere al più presto il gap, i padroni di casa s’affidano soprattutto ai singoli, con tante conclusioni dalla lunga distanza che fanno soltanto disperare panchina e pubblico. Tutto il contrario dei biancazzurri, i quali colpiscono a ripetizione da più mattonelle (al termine del primo tempo il Maddaloni tirava con il 55% dal campo ed il 60% da tre) facendoli allungare fino al 26-48. Cosa particolarmente rilevante e significativa, dopo 20’ gli ospiti conducevano per 21-12 anche la sfida a rimbalzo.
Al rientro dagli spogliatoi la partita non sale assolutamente di colpi, nonostante la posta in palio. Infatti, il Maddaloni si adagia all’andazzo della partita e non sfrutta i cospicui errori altrui. Dal canto suo, Molfetta praticamente non reagisce, non scende mentalmente sul parquet, e così alla metà del terzo periodo il punteggio è pressochè invariato, (36-59). Sul finire del quarto, c'è un’impennata improvvisa dell’agonismo, in cui a pagarne sono i padroni di casa che al 28’ si trovano addirittura sotto sul punteggio di 45-71. Il Maddaloni gioca davvero con tanta grinta, e ciò che fa la differenza è la difesa, dove i calatini si rendono autori di precise rotazione in e determinati raddoppi.
L’ultima frazione non riserva grandi emozioni, anzi, lo spettacolo ne risente e le squadre per svariati minuti di ritrovano con gli attacchi praticamente all’asciutto. Il Molfetta ha una minima reazione in torno al 35’, quando con un parziale di 8-1 ricuce sul 58-73. È soltanto un pò di fumo negl’occhi però, visto che sono sempre gli ospiti a condurre largamente nel punteggio. E quando la sirena finale suona, ci sono tanti sospiri di sollievo tra giocatori e dirigenti, perchè questa ‘doppia v’ è un toccasano per i maddalonesi.


Addetto Stampa
Pall. San Michele

Giovanni Bocciero