La Pall. San Michele ammaestra il Martina Franca
Pall. San Michele- Martina Franca 62- 55
Maddaloni: Piscitelli 13, Ragnino n.e., Desiato 22, Loncarevic, Mastropietro n.e., Garofalo 3, Moccia 2, Rusciano 6, Greco 8, Chiavazzo 8, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi.
Martina Franca: Di Bello, Danna 9, Fedele n.e., Cantagalli 7, Potì 10, Verri 5, Vignali 3, Maritano 16, Friuli, Raffaelli 5, All. Fantozzi, Ass. All. Console.
Arbitri: Federico Ciccodicola di Roma (RM) e Mirko Picchi di Ferentino (FR).
La Pall. San Michele torna al Pala Angioni-Caliendo dopo un mese d'assenza e firma la sua seconda vittoria in campionato contro un ottimo Martina Franca che ha cercato in tutti i modi di rovinare la festa ai calatini. Sin dalle prime battute, però, è stato evidente che le formazioni si sarebbero affrontate a viso aperto, proprio come due schermidori, e che la gara si sarebbe decisa all'ultima e decisiva stoccata. Proprio i maddalonesi sembrano più attivi e si portano sull'8-2 grazie ad una maggiore aggressività. Di lì a poco il Martina Franca ha riorganizzato le idee e con un gioco più cinico ha praticamente capovolto il match portandosi sull'8-13. E' soprattutto nel pitturato che i pugliesi hanno alzato il livello di gioco, stringendo le maglie in difesa e attaccando con decisione in fase offensiva.
Il secondo quarto si gioca sulla falsariga dei precedenti 10' di gioco, con un Maddaloni evidentemente troppo pasticcione. Gli ospiti comunque non sembrano irresistibili, ma applicando una pallacanestro semplice e con tanta attenzione mantengono la testa della gara (20-25 al 5'). Il tempo passava, eppure le due squadre sembravano quasi non volersi far male, anche e soprattutto perchè gli errori davvero crescevano da una parte e dall'altra. Sul finire della seconda frazione, però, i maddalonesi hanno approfittato dell'inerzia per piazzare il break decisivo per arrivare al primo tempo in vantaggio (29-26).
Al rientro dagli spogliatoi il punteggio rimane comunque molto basso, quasi deficitario se si guardano le percentuali di tiro. I padroni di casa non demordono, e pur faticando e non poco in attacco, grazie a qualche accelerazione riescono a portarsi a metà del terzo quarto sul 37-30. Il Martina Franca soffre soprattutto il fatto di non riuscire a trovare la via del canestro. Tanti i tiri presi dall'arco dei 6,75 che non sono andati a buon fine, ed anche per questo alla fine della terza frazione lo svantaggio rimaneva praticamente intatto (45-38).
L'ultima frazione si prospettava come una vera battaglia, in cui nessuna delle due squadre voleva uscirne sconfitta. I pugliesi hanno un impatto sicuramente migliore, e sfruttando ancora una volta i lunghi sotto canestro, riescono a rientrare con prepotenza in gara. Al 5' inizia una partita nella partita, visto che dopo essere stati raggiunti, e superati, il Maddaloni mette a segno il canestro del 52 pari. Le due squadre s'affrontano senza riuscire a farsi male e così, quando sul tabellone luminoso mancano 3' di gioco, i maddalonesi, supportati da un caloroso Pala Angioni-Caliendo, entrano in trans agonistica e realizzano il parziale di 10-3 che gli permettono di far loro il match.
Addetto Stampa
Pall. San Michele
Giovanni Bocciero
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