Innanzitutto, ringrazio ancora tutti per il pensiero degli auguri d'onomastico, ma come ho già potuto dire a chi ha avuto questo pensiero, io non festeggio oggi, 14 dicembre San Giovanni della Croce, bensì il 24 giugno alla Natività di San Giovanni Battista. Di contro però, voglio riaugurare buon onomastico a tutte le Lucie, soprattutto alla mia carissima amica Lucia Affinito :-). Aperta e chiusa parentesi sugli onomastici, ho da fare un annuncio: domani ci sarà la gara di Europa League tra il mio Napoli e i romeni dello Steaua Bucarest. Ebbene, in questo precisomomento, ore 22.49 del 14 dicembre, annuncio che sono già entrato in clima partita. Insomma, stiamo parlando di un match fondamentale per il prosieguo del cammino europeo azzurro, non solo 'azzurro' partenopeo, ma 'azzurro' italico, perchè il Napoli è l'unica formazione italiana, delle quattro partecipanti, a poter puntare alla qualificazione al turno successivo della seconda competizione europea. Il Pocho Lavezzi purtroppo non ci sarà, perchè non ha recuperato dall'infortunio alla caviglia occorsogli durante Napoli-Palermo di lunedì scoros, ma non importa. Il Napoli ha dimostrato che anche senza il Pocho sà giocare e sà fare la voce grossa. Incrociamo le dita, e iniziamo a tifare!!!
FORZA NAPOLI
Di seguito poi, vi allego l'articolo sulla Navale Maddaloni, pubblicato sul Corriere di Caserta:
PARTENOPE NAPOLI 56
NAVALE MADDALONI 52
(13- 19; 30- 28; 36- 35)
PARTENOPE: Esposito 3, Vallone 7, Marinello 21, Chianchiano 2, Borrelli, Morgillo 2, Foà 5, Latte 8, Scala 8, All. Barresi.
MADDALONI: Lettieri 16, Forino 10, Garofalo 7, Bisaccia 9, Schiavone G. 5, Tardi, Sasso, D’Aiello, Corbo 5, Schiavone F., All. Porfidia.
ARBITRI: Francesco Bisesto di Telese Terme (BN) e Piero Melillo di Benevento (BN).
MADDALONI (Giovanni Bocciero) – La Navale Maddaloni, dopo un cammino praticamente illibato per ben undici turni di campionato, in nemmeno una settimana rimedia due k.o.. Dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale dell’Immacolata, dinanzi al proprio pubblico, contro il Centro Ester Barra, la formazione di coach Raffaele Porfidia rimedia la seconda battuta d’arresto nel fortino dell’agguerrita Partenope Napoli di coach Claudio Barresi. Sconfitta arrivata praticamente al fotofinish, che tutto sommato non desta nemmeno tanti problemi alla Navale Maddaloni, già qualificata matematicamente alla Poule Promozione, ma soprattutto sicura del primato nel girone A di questa C Regionale. Il primo quarto è senz’altro giocato a ritmi abbastanza alti con gli ospiti che vogliono subito imporre la loro potenza fisica sotto canestro, grazie anche al recupero di Forino, e alle penetrazioni di uno spumeggiante Lettieri, miglior marcatore per i maddalonesi.. Nella seconda frazione i padroni di casa sembrano immediatamente reagire, e grazie ad una difesa che sarà la vera arma in più dei napoletani, prima recuperano lo svantaggio e poi passano a condurre stabilmente le danze. Al riposo pungola Partenope conduce 30 a 28, e da questo momento in poi i partenopei non lasceranno più la testa della gara, anche se con vantaggi sempre molto ridotti. Vengano sfruttate al meglio sia la buona vena realizzativa del giovane Marinello, sia la forte presenza in area pitturata del duo Latte- Scala. L’ultimo periodo di gioco vede le due squadre tornare a produrre in attacco come nei primi 10’, ma la difesa dei padroni di casa fa la vera differenza. A ridosso della fine del match, il Maddaloni comincia a pressare a tutto campo nell’intento di rubare dei palloni o di fermare il cronometro, ma i giocatori napoletane gestiscono al meglio i possessi, subendo diversi falli, che riescono saggiamente a convertire con continuità in liberi realizzati. Si chiude così con il punteggio finale di 56-52, che sancisce la vittoria e la gioia incontenibile dei ragazzi terribili di coach Barresi. Da ricordare per i maddalonesi il recupero di Cesare Forino, che cometa più volte detto coach Raffaele Porfidia, è fondamentale per la sua squadra. Ciò che aveva anche profetizzato il tecnico maddalonese, era il possibile calo delle prestazioni da parte dei suoi ragazzi, soprattutto in virtù di una netta mancanza di stimoli. Infatti, proprio come contro il Barra, anche in quel di Napoli è davvero sembrato che i biancoblu fossero scarichi dal punto di vista proprio degli stimoli. La testa e la mente, evidentemente, sono già proiettati a quel girone Promozione, che sicuramente vedrà la compagine del presidente Andrea De Filippo primeggiare insieme alle corazzate di questo torneo. Anche se Maddaloni potrebbe essere considerata una delle corazzate di questa serie C2.
A presto.
GB
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