Coach Massaro: “Sono contento della squadra, bisogna ancora crescere, ma sono fiducioso”

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE 26/09/012

Coach Massaro: “Sono contento della squadra, bisogna ancora crescere, ma sono fiducioso”

A circa metà percorso della fase preparatoria della Palla. San Michele Maddaloni all’esordio in campionato tra le mura amiche del Pala Angioni- Caliendo, contro i rivali della Pallacanestro Città di Airola, fissato per il prossimo 14 ottobre, abbiamo fatto una chiaccierata con il trainer maddalonese Massimo Massaro.

Dopo oltre tre settimane di preparazione, con all’attivo prima il test macth casalingo contro il Nocera e poi l’apparizione al Torneo di Agropoli, cosa può dirci sul roster che ha a disposizione, e soprattutto quali le prime impressioni?

“Della squadra sono molto contento – esordisce coach Massaro –, e tutti gli elementi che formano il grande del gruppo sono stati scelti insieme alla società con grande coinvolgimento di tutti e con entusiamo. Questa squadra è stata costruita con obiettivi precisi, e come primo campionato di DNC in un torneo particolare come quest’anno in cui sono scesi diversi giocatori di categorie superiori, dovremo raggiungere una tranquilla salvezza. S’immagini che tanti sono i giocatori di DNB o addirittura di DNA che hanno deciso di scendere di categoria, anche perché sono ben 53 le società purtroppo scomparse nel panorama cestistico nazionale. Da questo punto di vista – riflette l’allenatore calatino – anche noi siamo stati abili e fortunati ad ingaggiare un giocatore come Salvatore Desiato, che all’inizio del mercato pensavamo fosse inavvicinabile per la DNC. Sono davvero molto contento dei giocatori senior che ho a disposizione, come Desiato, appunto, un ottimo play che tutti vorrebbero avere nel proprio roster, tra l’altro un ragazzo disponibilissimo e molto intelligente, che sono sicuro ogni allenatore vorrebbe per fargli tenere la bacchetta della propria orchestra. Utilissimo come tiratore, poi, abbiamo Davide Ferrante, che è ottimo contro le difese a zona ma anche se riusciamo a mettere in atto gli schemi tattici che stiamo provando, e migliorando giorno dopo giorno, in cui potrà essere un terminale offensivo importante. Con lui si bilancia benissimo Francesco Chiavazzo, perché è un giocatore del tutto diverso che oltre ad avere punti nelle mani sia in penetrazione, dove veramente è poco marcabile da pochi giocatori, è anche molto bravo nel tiro da fuori, molto intelligente ed altruista nonostante abbia queste capacità offensive, e credo sia anche uno dei migliori difensori del campionato. Sotto canestro – continua il tecnico di Napoli – siamo messi bene con la coppia Peppe Piscitelli e Luciano Rusciano, con il primo che lo avevo sempre richiesto alle società che ho allenato, perché lo stimo molto sia come persona che come giocatore, ed infatti non ho sbagliato in ciò che avevo visto, perché è davvero un piacere poterlo allenare. Tecnicamente e tatticamente ha parecchie freccie nel suo arco, è capace di giocare sia faccia che spalle a canestro, guarda bene i compagni intorno a se ed è affidabilissimo. Rusciano, invece, è un vero peso per la squadra perché si abbina bene con il gioco del compagno di reparto, Piscitelli appunto, e tra l’altro diventa anche imprevedibile perché entrambi possono giocare sia faccia che spalle a canestro. Tra l’altro, Luciano è un ragazzo dei più piacevoli da allenare dal punto di vista del carattere, una persona sempre disponibile che è sempre allegra, il che non guasta e rende tutto più facile, e questo è senz’altro una caratteristica che ha il suo peso. Nino Garofalo è un jolly che io vorrei utilizzare sempre meno come jolly ma come una vera ala piccola, visto che l’anno scorso si è dovuto sacrificare per le esigenze tecniche del roster come terzo lungo. Quest’anno vorrei che giocasse soprattutto come esterno, e si sta davvero impegnando molto anche dal punto di vista atletico, e quindi anche da lui mi aspetto tanto in questa stagione. I due giocatori che per ora fanno da riserva sono i due under Adriano D’Isep e Raffaele Meles. I due ragazzi dovranno meritarsi lo spazio che io e la società gli abbiamo ritagliato in questo roster. D’Isep per il momento sta andando abbastanza bene, mentre invece Meles è da recuperare totalmente, visto che ha svolto poca attività giovanile e nell’ultimo anno è stato aggregato alla prima squadra del Sant’Antimo (LegaDue, ndr) senza trovare molto spazio. A noi attualmente mancherebbe all’appello un’altra guardia under e un terzo lungo. La società – rivela coach Massimo Massaro – con calma sta valutando tutte le possibilità che abbiamo, e nè io nè loro abbiamo fretta e dunque converrà aspettare di vedere come iniziamo il cammino in campionato. Nelle prime uscite amichevoli, contro il Nocera prima e al Torneo di Agropoli poi, non ci siamo piaciuti più di tanto, e avevamo speranza di fare decisamente meglio. È pur vero che con il preparatore atletico Ottone Amore, uno dei professionisti più in gamba della regione nonostante la sua giovane età, che affronta il proprio lavoro con grandi motivazioni ed entusiasmo, ci siamo confrontati ed abbiamo previsto grandi carichi per le prime quattro settimane. E dunque è logico che vediamo la squadra poco brillante, un pò appesantita, ma già per l’esordio in DNC ci aspettiamo la squadra più svelta, più reattiva, capace di non subire le pressioni degli avversari, e in questo siamo tutti molto fiduciosi. Insieme alla prima squadra si sta allenando un gruppo di ragazzini, scuola del mio assistente Massimo Ricciardi, che si vede sono abituati a lavorare in modo molto serio, sono diligenti, e chiaramente il talento per loro al momento è relativo, perché sono all’inizio di un percorso che li vedrà occupare poco spazio sul parquet”.

Coach Massimo Massaro

Se dovesse dare un numero in percentuale al livello attuale raggiunto dal roster in questa fase di preparazione, cosa direbbe?

“A livello di rendimento ci troviamo all’incirca ad un 30-40% ­– risponde il tecnico biancoblu –, a livello tattico ci troviamo anche più avanti di quello che pensavamo proprio per via dell’alto valore sia d’esperienza che tattico dei giocatori, quindi tutte le volte che spiego o dico qualcosa il messaggio viene immediatamente recepito, e questo mi fa estremamente piacere. Chiaramente la squadra è un pò eterogenea, perché esclusi i senior e i due under che sono di un’altra caratura tecnica, ma che tutto sommato possono giocare con i ‘titolarissimi’, gli altri sono tutti neofiti per questa categoria e dunque è un pò improbabile allenarsi, solo per questo motivo. Dal punto di vista tattico dobbiamo aspettare solo che questa squadra cresca dal punto di vista dell’intensità, perché se cresciamo in questo senso la parte tecnico-tattica dei primi sei/otto giocatori è molto elevata per cui sono davvero molto fiducio proprio per via della caratura dei giocatori. Sicuramente, e questo dev’essere chiaro a tutti – sentenzia coach Massaro –, questo sarà un campionato molto diverso da quello dello scorso anno, non solo per il salto di qualità dalla C2 alla C1, ma anche diverso rispetto agli scorsi campionati della DNC, perché quest’anno diverse società, con molti meno soldi da poter investire, sono riusciti ad attrezzare dei roster molto più competitivi. Manca una vera e propria squadra cuscinetto, quindi non sarà facile vincere in casa con nessuna delle altre tredici formazioni, ma allo stesso tempo – conclude l’allenatore con oltre trent’anni d’esperienza – non ci sarà precluso vincere fuori casa contro nessuna delle altrettante avversarie”.

Addetto Stampa

Pall. San Michele

Giovanni Bocciero

Maddaloni, "salta" l'amichevole con la Virtus Pozzuoli

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 24/09/2012

Maddaloni, "salta" l'amichevole con la Virtus Pozzuoli

La squadra guidata da Massaro ha optato allora per un "galoppo" in famiglia che ha messo in luce pregi e difetti della preparazione

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – Sabato scorso si è svolta al Pala Angioni- Caliendo la prima delle due giorni della “Festa dello Sport”, voluta fortemente dall’Assessorato allo Sport del comune delle “Due Torri”, con il patrocinio del Coni Provinciale. Ieri mattina si sono avute delle esibizioni di minibasket, prima del Memorial Angioni di scherma, il cui testimonial è stato Sandro Cuomo, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996. In questa festa sportiva calatina, ovviamente, non poteva mancare l’attività per eccellenza che ha scritto pagine di storia, oltre a far conoscere il nome della città di Maddaloni in tutto il ‘Bel Paese’. 

Stiamo parlando della pallacanestro, che oltre alle esibizioni del minibasket, sabato pomeriggio ha visto sia la Cover Maddaloni che il Centro Diana svolgere uno scrimmage di presentazione al pubblico maddalonese dal palato finissimo per la ‘palla a spicchi’. Il primo match andato in scena ha visto la squadra femminile del Centro Diana, che prenderà parte alla prossima A3, giocare contro il Family Caserta, formazione che invece disputerà il campionato di serie B con ambizioni di ben figurare. Il punteggio ha sorriso alle maddalonesi di coach Rossano Grillone, che comunque hanno dovuto aspettare oltre la metà gara per prendere il largo e festeggiare la ‘doppia v’. Successivamente, è toccata alla formazione della Pall. San Michele scendere sul parquet, e in tal caso, sono stati davvero soltanto i giocatori in casacca biancoblu a scendere in campo. Questo perché la Virtus Pozzuoli, che sarebbe dovuta essere l’avversaria del’amichevole, ha dovuto dare forfait all’ultimo perché uno zio dell’allenatore flegreo è purtroppo morto. Una situazione che ha decisamente cambiato le carte in tavola, e allora il tecnico maddalonese Massimo Massaro, ha pensato bene di effettuare un test in famiglia, suddividendo il roster a sua disposizione in due formazioni, la ‘bianca’ e la ‘blu’. Anche per via di questa amichevole saltata, il pubblico è scemato fino a far rimanere sugli spalti poche decine di fedelissimi, tra cui diversi dirigenti, facendo così riscontrare una poco piacevole desolazione al secondo evento della “Festa dello Sport”. Poco è interessato allo staff tecnico calatino, che ha utilizzato questo allenamento ‘a porte aperte’ per testare gli ulteriori progressi. In maglia ‘bianca’ coach Massaro ha schierato Desiato, Ferrante, Piscitelli e gli under Formato, Salanti e Pascarella, mentre in maglia ‘blu’ hanno giocato Garofalo, D’Isep, Chiavazzo, Rusciano e i giovani Di Lorenzo, Lomabrdi e Gnarra, con il solo Meles fermo ai box. Dopo il primo quarto di gioco, vinto per 23 a 4 dai ‘blu’, il trainer di Napoli ha pensato bene di mescolare un po’ le carte, e i parziali successivi sono stati 15-14, 10-22, 18-14, con i quintetti sempre diversi.

Presentazione della Pall. San Michele alla Festa dello Sport

DA GIOVANNI.BOCCIERO.TV (YOUTUBE.COM) DEL 22/09/2012

Presentazione della Pall. San Michele alla Festa dello Sport

La Pallacanestro San Michele Maddaloni, griffata Cover, ha preso parte alla Festa dello Sport 2012 organizzata dal comune in collaborazione con il Coni Provinciale. In tale occasione, la compagine calatina è stata presentata dinanzi al pubblico del Pala Angioni- Caliendo.

Di seguito l'elenco dei presentati (l'audio purtroppo non è dei migliori):

1. Salvatore Desiato;

2. Davide Ferrante;

3. Alessio Gnarra;

4. Paolo Pascarella;

5. Vincenzo Lombardi;

6. Luciano Rusciano;

7. Adriano D'Isep;

8. Francesco Chiavazzo;

9. Nino Garofalo;

10. Giuseppe Piscitelli con figlio;

11. Fabio Di Lorenzo;

12. Giuseppe Formato;

13. Raffaele Meles;

14. Valerio Salanti;

15. coach Massimo Massaro;

16. vice coach Massimo Ricciardi.  

Cover, con il Pozzuoli per valutare la forma

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 22/09/2012

Cover, con il Pozzuoli per valutare la forma

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Si sta per concludere la terza settimana di duro lavoro per la Cover Maddaloni, in cui il preparatore atletico Ottone Amore non sta affatto risparmiando i giocatori, alzando allenamento dopo allenamento sempre più l’asticella in termini di lavoro e fatica. È pur vero, comunque, che i giocatori giorno dopo giorno riescono ad affrontare i vari esercizi in maniera sempre più pimpante, segno di una forma fisica che sta recuperando lo splendore migliore eliminando tutte le scorie estive. E ci si apresta a dover affrontare ancora, perlomeno, due settimane di duro lavoro agl’ordini del preparatore Amore, in virtù dell’esordio in campionato programmato per il prossimo 14 ottobre. Tutto questo ‘fare’, però, varrà come un pieno di benzina, visto che in uno sport come il basket, dove decisamente si deve curare la forma fisica a lungo termine, non si lavora per il singolo evento ma si cerca di guadagnare una condizione che sia costante per tutta la stagione agonistica. 

Forse per l’esordio contro l’Airola la compagine di coach Massimo Massaro potrà rivelarsi ancora imballata con le gambe, dovuto soprattutto al carico di fatica a cui ci si è sottoposti durante il precampionato, ma senz’altro nell’arco dell’anno i calatini avranno una più che invidiabile condizione fisica rispetto agli avversari. Il progresso per quel che riguarda l’aspetto fisico della squadra potrà essere valutato, ancora una volta, in occasione dell’amichevole serale (palla a due ore 20.00) che la formazione biancoblu sosterrà oggi contro la Virtus Pozzuoli, neopromossa in C Regionale. Un altro test match essenziale per valutare a che livello di gioco sia arrivata la franchigia di patron Andrea De Filippo, che rientra nella manifestazione della “Festa dello Sport” organizzata dal comune delle ‘Due Torri’ in collaborazione con il Coni Provinciale e che si svolgerà oggi e domani presso il Pala Angioni- Caliendo. Dunque un altro impegno precampionato per gli uomini di coach Massaro, che gli permetterà innanzitutto di immettere altri importanti minuti nelle gambe dopo il torneo dello scorso fine settimana in quel di Agropoli. Già il quadrangolare in costiera cilentana aveva dimostrato una differenza fisica dei maddalonesi dalla prima alla seconda gara. Nella semifinale del sabato, contro il Benevento, Desiato e compagni avevano tenuto bene il parquet per i primi due quarti, prima di soccombere nella seconda parte del match alla maggiore freschezza degli avversari. Nella finalina della domenica contro il Salerno, invece, nonostante fossero trascorse appena 24 ore, i calatini hanno dimostrato un migliore rodaggio atletico, ed è per questo che l’amichevole di stasera contro il Pozzuoli farà da ‘termometro’.

Maddaloni terzo al torneo di Agropoli vinto dalla compagine di casa I

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/09/2012

Maddaloni terzo al torneo di Agropoli vinto dalla compagine di casa
I ragazzi di Massimo Massaro sono stati sconfitti in semifinale dal quintetto sannita con il risultato di 67-56

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – È stato un week-and a canestro per la Pall. San Michele Maddaloni, che ha preso parte al quadrangolare Memorial Dalto di Agropoli, in cui i calatini hanno concluso al terzo posto. Per onor di cronaca il torneo se l’è aggiudicato la formazione di casa del Basket Agropoli, mentre questi i risultati delle due giornate di gara: le semifinali giocate sabato Maddaloni- Benevento 56- 67, Agropoli- Salerno 81- 58; le finali giocate domenica Maddaloni- Salerno 75- 66, Agropoli- Benevento 70- 64.

Una fase di gioco della semifinale

Partiamo dalla semifinale e dalla sconfitta che hanno rimediato i ragazzi di coach Massimo Massaro contro il Magic Team Benevento, molto motivato nel voler far bene, forse per dimostrare tutto il proprio valore contro una diretta avversaria in campionato. Proprio i sanniti partono forte allungando sul 14-6, con i biancoblu che sono rimasti guardinghi piuttosto che premere sull’acceleratore come gli avversari, trascinati da Marinello (19 punti al termine del match). I beneventani si sono comunque dimostrati ampiamente alla portata dei maddalonesi, che infatti hanno ricucito il divario sino al 19-21 dei primi 10’ grazie ad un concretissimo Rusciano (12 punti). Il secondo quarto non ha abbandonato tale falsariga, tanto che sotto i colpi di Chiavazzo (13 punti) i ragazzi di coach Massaro agguantano il 28 pari al 17’, prima che Desiato (6 punti) metta a segno allo scadere il canestro del 32-33 al 20’. Al rientro dagli spogliatoi 3’ di sbandamento da parte dei calatini consegnano il match agli avversari, che grazie a diversi recuperi difensivi e ad un paio di buoni tiri pesanti di Murtas (8 punti) e Fabiano (10 punti) volano sul 45-34. Di fatti è lì che si spacca la partita, con Piscitelli che diventa l’unica arma offensiva dei biancoblu. I maddalonesi di certo non tirano i remi in barca, provando più volte a rientrare in partita, ma purtroppo le prime vere fatiche stagionali si fanno sentire, ed una dimostrazione sono i tanti tiri che non arrivano neanche al ferro. Con Stijepovic (13 punti) che nel finale si mette in proprio, la Magic Team vince la semifinale per 67-56.

Un azione contro il Delta Salerno

Fisicamente è andata molto meglio nella giornata di domenica, quando i maddalonesi hanno affrontato e battuto il Delta Salerno. Sin dall’inizio, questa volta, i ragazzi di coach Massaro hanno preso le redini della partita in mano e non l’hanno mai lasciate, tant’è che al 6’ il punteggio recitava già 15-6. Grazie ad Esposito (20 punti) e Corvo (17) il Salerno ha ricucito sul 23-17 al 10’. Nella seconda frazione non cambia di tanto il gioco, visto che al rientro negli spogliatoi il punteggio recitava 33-27, con i maddalonesi che potevano contare sulla solita verve di Chiavazzo (18 punti). Al rientro in campo la Pall. San Michele allunga fino al più 10 (51-41) del 27’, con un capitan Garofalo (10 punti) chirurgico al tiro. Nell’ultima frazione è Piscitelli che sale ancora sugli scudi, mettendo la firma sulla ‘doppia v’ con il punteggio di 75-66.

Terzo posto, dunque, per i maddalonesi che hanno sicuramente messo minuti nelle gambe, togliendosi anche la soddisfazione di vedere Peppe Piscitelli (17 punti contro Benevento e 23 contro il Salerno) aggiudicarsi il premio come miglior marcatore del torneo.

Maddaloni, amichevole positiva contro il Nocera

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 15/09/2012

Maddaloni, amichevole positiva contro il Nocera

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Un’altra settimana di duro lavoro se ne sta andando per la Pall. San Michele, che in questo fine settimana prenderà parte al XI Torneo Memorial Vittorio Dalto, quadrangolare organizzato al Pala Di Concilio di Agropoli. Oltre alla formazione di casa, il Basket Agropoli che sarà ai nastri della prossima DNB, e naturalmente alla Pall. San Michele, vi parteciperanno anche la Magic Team Benevento ed il Delta Basket Salerno, due dirette rivali in Divisione Nazionale C proprio dei calatini. 

Il programma del torneo prevede la prima semifinale tra Maddaloni- Benevento alle ore 18:00 di oggi, mentre la seconda prevista per le ore 20:00 in cui si affronteranno Agropoli- Salerno. Nella giornata di domani, poi, andranno in scena le rispettive finali, alle ore 18:00 quella valevole per il 3°-4° posto, mentre alle ore 20:00 spazio alla finalissima per aggiudicarsi il prestigioso torneo. Anche questa settimana i giocatori hanno lavorato per metà dell’allenamento con il preparatore Amore, che rende l’ambiente del palazzetto uguale a quello di una palestra da fitness, con la musica sparata a palla mentre si eseguono gli esercizi fisici, tanto da far svagare mentalmente gli atleti impegnati nelle varie fatiche. Dopo una prima parte di riscaldamento ed attivazione, il preparatore atletico suddivide il campo da gioco in diversi settori, quasi come fosse un orologio, e dopodicchè i giocatori, divisi in coppie, lavorano con elastici, pesi, palle mediche, facendo flessioni, allunghi, scivolamenti e per finire tirando a tabellone, il tutto per preparare i giocatori agli sforzi e alle condizioni peggiori. Dopo circa 50’ di questo tipo, la “palla” passa allo staff tecnico composto dal duo Massimo Massaro- Massimo Ricciardi, che lavora sulla tecnica e soprattutto sulla tattica. Per verificare ciò che si è fatto in queste prime due settimane circa, mercoledì sera il Maddaloni ha sostenuto un’amichevole casalinga contro la Folgore Nocera, formazione tra le più forti della prossima C Regionale. I molossi hanno iniziato la preparazione lo scorso 20 agosto, circa quindici giorni prima dei maddalonesi, eppure tanta differenza non si è vista. Per onor di cronaca l’amichevole è terminata 79-74 per i biancoblu, che hanno dimostrato di essere una squadra già ben organizzata anche se fisicamente si è ancora parecchio imballati. Oltretutto, il Nocera è formazione che spinge poco sull’acceleratore, e dunque i ritmi di gioco sono stati molto blandi. Sicuramente i calatini ripartono dalle quattro pietre miliari che rispondono ai nomi di Ferrante, un cecchino che pur con i carichi di lavoro non perde assolutamente la mira, Chiavazzo, al secondo giorno d’allenamento ma già un fattore che spacca le difese in due, D’Isep, l’under tuttofare che si danna tanto in difesa quanto in attacco, e Rusciano, pivot solido poco protagonista ma efficace nelle cose semplici ed importanti. Per capitan Garofalo tanti minuti da ‘4’, così da far capire la scelta tattica di coach Massaro, mentre al duo Desiato- Piscitelli, il tecnico chiede leadership, tanto che al play, oltre alle chiavi della cabina di regia vengono concessi molti 1vs1, mentre il lungo è stato cercato parecchio in post basso, andando così spesso a tirare i liberi.

La Cover Maddaloni conferma Chiavazzo per compattare il roster

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 13/09/2012

La Cover Maddaloni conferma Chiavazzo per compattare il roster

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Un’ultima ciliegina sulla torta si attendeva, e questa è arrivata anche prima del previsto. La dirigenza non c’ha pensato due volte a irrobustire il roster a disposizione di coach Massimo Massaro, ridefinendo l’accordo con Francesco Chiavazzo. 

Alla fine si era capito che l’ultimo tassello per completare il puzzle sarebbe stato un esterno, e i principali nomi in ballo erano sostanzialmente due, quello di Chiavazzo e soprattutto quello di Luigi Sergio, che sta partecipando al precampionato della Juvecaserta. Con entrambi la dirigenza ha allungo parlato, prima di optare per la riconferma di ‘Turbo-man’, che anche l’anno scorso ha iniziato la preparazione in ritardo, giungendo a Maddaloni addirittura a campionato già iniziato. Lo stesso atleta di Angri scherza su queste ‘vacanze prolungate’ sul social network Facebook, “ho perso la coincidenza e per arrivare è stata un’avventura. Comunque sono molto felice di essere ritornato. Dai che pure quest’anno ci divertiamo”. Insomma, non solo Chiavazzo è un giocatore che in un campionato come quello della DNC può fare la differenza, ma è anche molto motivato, avendo la fortuna di giocare nuovamente con i suoi due grandi amici Luciano Rusciano e Davide Ferrante, con i quali ha già condiviso l’anno scorso e la vincente esperienza in quel di Giugliano proprio in C1. Il trio già si è messo all’opera martedì, al primo allenamento del neoarrivato. Lavorando a coppie, Ferrante con Chiavazzo e Rusciano con Peppe Piscitelli, il trio si è reso protagonista di una gag ai danni di Piscitelli, che impegnato a lavorare con il giubetto dei pesi facendo scatti e tiri in appoggio al tabellone, si è visto recapitare da Rusciano la palla medica da 5 kg piuttosto che del classico pallone molten, idea nata senz’altro dal duo Chiavazzo-Ferrante, che ha fatto scoppiare a ridere un po’ tutti. Ciò vuol raccontare anche il clima che attualmente si respira nello spogliatoio calatino, uno spogliatoio che sembra unito e compatto, e che potrà senz’altro contare su uno zoccolo duro, visto che ben sette decini del roster è stato riconfermato rispetto allo scorso anno, dando una giusta continuità al progetto intrapreso dodici mesi fa dalla società.

Francesco Chiavazzo riconfermato in casacca Pall. San Michele

COMUNICATO STAMPA DEL 12/09/2012

Francesco Chiavazzo riconfermato in casacca Pall. San Michele

La Pall. San Michele Maddaloni è lieta di comunicare di aver ridefinito l’accordo con l’atleta Francesco Chiavazzo, che già ieri ha sostenuto il primo allenamento con tutto il gruppo. Per il giocatore di Angri è una gradita conferma a Maddaloni, dopo che nella passata stagione si è rivelato senz’altro una freccia in più nella faretra del roster biancoblu, seppur ingaggiato a campionato iniziato. Il giocatore sarà arruolabile agl’ordini di coach Massimo Massaro sin dal torneo del prossimo week-and, che vedrà i calatini di scena in quel di Agropoli, nel quadrangolare “Memorial Vittorio Dalto” insieme alla Magic Team Benevento, che affronterà i maddalonesi nella semifinale di sabato 15 alle ore 18.00, al Delta Basket Salerno e ai padroni di casa della Polisportiva Basket Agropoli.

Il bentornato a Francesco Chiavazzo è giunto anche e soprattutto dalla dirigenza: “Siamo certi di aver fatto una cosa gradita sia ai giocatori che già facevano parte del roster, sia ai tifosi che hanno seguito le nostre gesta nella scorsa stagione – commenta il dirigente Pasquale De Filippo –. Certo è che con l’aggiunta di Chiavazzo al roster attuale, non possiamo certo nascondere le nostre ambizioni di voler far bene anche in questa C Nazionale. Siamo convinti che insieme a questi ragazzi potremo toglierci, nell’arco dell’anno sportivo, svariate soddisfazioni, anche e soprattutto perché siamo ripartiti da sei-sette elementi con cui abbiamo vinto lo scorso campionato di C Regionale. Ripartire da questi ragazzi permetterà al coach di avere una squadra già abbastanza oliata, e poi – conclude De Filippo – garantirà la prosecuzione del progetto che abbiamo iniziato dodici mesi fa”.

Addetto Stampa

Pall. San Michele

Giovanni Bocciero

Intervista a Njegos Visnjic

DA TUTTOBASKET.NET DEL 09/09/2012

Intervista a Njegos Visnjic

Intervista di Giovanni Bocciero a Njegos Visnjic per conto di “Cronache di Caserta”

Innanzitutto, volevo sapere che rapporto hai avuto con la società Pall. San Michele e la città di Maddaloni nello scorso anno?

“Maddaloni – esordisce l’ala-pivot serba – oltre ad essere una grande società è anche una grande città, in cui ho avuto un benvenuto caloroso, e dove è stato un soggiorno davvero piacevole. Per quanto riguarda i rapporti interpersonali, sono stati davvero ottimi in tutti i sensi”.

Una stagione trionfale quella dell’anno scorso, in cui in alcune occasioni il Pala Angioni- Caliendo è stato pieno. Quali sono i ricordi più belli, legati a partite e compagni?

“Rimarranno sempre 36 (le vittorie, ndr) ricordi bellissimi, condivisi e consumati con l’intero staff tecnico e dirigenziale e con tutti i compagni di squadra. Vedere il pubblico di Maddaloni soddisfatto dei nostri successi, poi, è il secondo ricordo piu importante di quell’avventura”.

Hai assaggiato cosa significa giocare in una piazza come quella di Maddaloni. Merita di giocare in Divisione Nazionale C secondo te?

“Maddaloni non soltanto merita di giocare in DNC – rivela Njegos Visnjic –, ma penso che ora è sicuramente sulla buona strada per ritornare in Divisione Nazionale B”.

Infine, quest’anno giocherai ad Agropoli in serie D, anche per una scelta personale. Come affronterai quest’avventura?

“Quest’anno farò parte della squadra Donato Avenia, una società neonata che sta lavorando con massima serietà e presto diventerà un punto di riferimento nel basket campano. Sono contento di tornare ad Agropoli, una città che già conosco e dove sarò tra amici. In squadra ho ritrovato dei miei ex compagni d’avventura nell’esperienza di tre anni fa. Come sempre – conclude la stella delle minors –, bisogna continuare a lavorare sodo per raggiungere delle soddisfazioni e continuare a vincere, perché vincere e l’unica lingua che voglio capire. Saluti a tutti gli amici maddalonesi e in bocca al lupo”.

La Cover lavora duro, l'ex Visnjic: "Merita altri palcoscenici"

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 09/09/2012

La Cover lavora duro, l'ex Visnjic: "Merita altri palcoscenici"

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Sta ormai andando in archivio la prima settimana di lavoro per la nuovissima Pall. San Michele, pronta più che mai per affrontare il primo campionato di DNC. Certo, sarebbe stato ancora più bello se il roster fosse stato composto dagli stessi interpreti della scorsa vincente stagione, ma purtroppo, come ha cercato anche di spiegare il dirigente Pasquale De Filippo, “è partita una nuova entusiasmante stagione, rattristata dal non poter fare a meno di pensare a quanti ragazzi non potranno prendervi parte sopratutto per la storia dei parametri e per una Fip assolutamente inadeguata”. Basti pensare, dunque, ai vari Antonio Bove, Francesco Chiavazzo ma soprattutto il fuoriclasse Njegos Visnjic, vincitore del campionato di C Regionale degl’ultimi tre anni, rispettivamente con Agropoli, Benevento e Maddaloni, bissando il torneo con la classifica marcatori, e con un record di imbattibilità che continua da oltre ottanta match. Proprio alla stella delle minors abbiamo fatto un’intervista rigurdante il passato ed il futuro del basket calatino. Proprio la stella delle minors ha voluto sottolineare l’importanza della piazza calatina: “Maddaloni oltre ad essere una grande società è anche una grande città, in cui ho avuto un benvenuto caloroso, e dove è stato un soggiorno davvero piacevole. Per quanto riguarda i rapporti interpersonali, sono stati davvero ottimi in tutti i sensi”.

Una stagione trionfale quella dell’anno scorso, che ha lasciato tanti ricordi: “Rimarranno sempre 36 (le vittorie, ndr) ricordi bellissimi, condivisi e consumati con l’intero staff tecnico e dirigenziale e con tutti i compagni di squadra. Vedere il pubblico di Maddaloni soddisfatto dei nostri successi, poi, è il secondo ricordo piu importante di quell’avventura”. Maddaloni ora si affaccia alla Divisione Nazionale C, ma non si tratta però di un traguardo per Visnjic: “Maddaloni non soltanto merita di giocare in DNC, ma penso che ora è sicuramente sulla buona strada per ritornare in Divisione Nazionale B”. Infine una battuta sul futuro dell’ex idolo maddalonese, quest’anno impegnato ad Agropoli in Serie D: “Quest’anno farò parte della squadra Donato Avenia, una società neonata che sta lavorando con massima serietà e presto diventerà un punto di riferimento nel basket campano. Sono contento di tornare ad Agropoli, una città che già conosco e dove sarò tra amici. In squadra ho ritrovato dei miei ex compagni d’avventura nell’esperienza di tre anni fa. Come sempre – conclude la stella delle minors –, bisogna continuare a lavorare sodo per raggiungere delle soddisfazioni e continuare a vincere, perché vincere e l’unica lingua che voglio capire. Ringrazio gli amici maddalonesi per la bella esperienza e gli auguro tanti successi”.

La Cover Maddaloni ha iniziato a sudare

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 05/09/2012

Agli ordini del preparatore atletico Ottone Amore prima sgambatura della squadra cara al presidente De Filippo
La Cover Maddaloni ha iniziato a sudare
Grande interesse attorno a questa formazione

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – E’ stato come il primo giorno di scuola, per la Pall. San Michele, che lunedì si è presentata al palazzetto a ranghi compatti. Saluti e abbracci tra giocatori e dirigenti, che si sono rivisti dopo le consuete vacanze estive, e poi subito agl’ordini di patron Andrea De Filippo, che nelle quattro mura dello spogliatoio, un lungo sacro per una squadra di qualsiasi sport, ha tenuto il consueto discorso d’inizio anno, in cui il presidente c’ha tenuto a rimarcare gli obiettivi da raggiungere, e soprattutto in quale modo devono essere raggiunti, cioè con abnegazione, rispetto dei ruoli, con serenità e in modo tale da poter togliersi anche qualche soddisfazione. C’è grande attesa intorno a questa squadra da parte della città, e non è un caso che al raduno c’erano molti tifosi ad accompagnare con un primo bagno di folla i giocatori, anche e soprattutto perché lunedì è partita pure la stagione delle giovanili, con i primi allenamenti dell’under 15 e dell’under 17. 

Tra il pubblico c’era anche Ivan Borissov, il pivot bulgaro che è stato un po’ il patriarca degli stranieri nelle minors, soprattutto qui in Campania. Borissov ha condiviso in maglia biancoblu due stagioni ricche di successi, prima in Promozione e poi in serie D, due campionati vinti quasi a mani basse dalla formazione allora guidata in panchina da coach Daddo Salanti, altro personaggio presente al raduno. Sia il pivot che il coach hanno voluto dare il loro saluto soprattutto alla dirigenza, con la quale, appunto, hanno vissuto diverse esperienze belle e vincenti. Appena scesi sul parquet, tutti i giocatori si sono messi a disposizione del preparatore atletico, Ottone Amore, che ha iniziato a lavorare fisicamente con i giocatori per fargli smaltire le scorie estive. Il lavoro almeno di questa settimana continuerà sempre al Pala Angioni- Caliendo con sedute pomeridiane. In questi giorni di grande emotività, la Pall. San Michele Maddaloni ha dovuto affrontare anche il lutto che ha colpito l’ex bandiera biancoblu Carlo Corbo, a cui purtroppo ieri, martedì, è venuto a mancare il padre. Corbo ha vestito la casacca biancoblu per ben quattro stagioni, abbracciando il progetto di patron Andrea De Filippo sin dai tempi del campionato di Promozione. Nei primi due anni di serie C Regionale, l’ala maddalonese, esempio di agonismo puro, ha ricoperto anche i gradi di capitano, svolgendo questo determinato compito nella maniera più splendida che si poteva. Dal momento in cui non ha più giocato con la Pall. San Michele, si è sempre dimostrato un grande amico della società, e per questo la Cover Maddaloni si è voluta stringere a Corbo, facendogli sentire tutto il suo sostegno.

Parte la nuova stagione del Maddaloni

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 03/09/2012

Parte la nuova stagione del Maddaloni

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Inizierà ufficialmente oggi la nuova stagione della Pallacanestro San Michele Maddaloni, impegnata nella sua prima stagione di Divisione Nazionale C Dilettanti. Il raduno è fissato per le 18.30 presso il Palazzetto dello Sport “Angioni-Caliendo”, e sono convocati tutti i dirigenti e soprattutto i giocatori, alcuni dei quali sono attesi al grande ritorno in “patria”. Stiamo parlando, ovviamente, di Salvatore Desiato e Giuseppe Piscitelli, che ritorneranno da quest’anno a calcare il parquet calatino e a lottare per la casacca della squadra della loro città. Non soltanto sarà un ritorno, a distanza anche di alcuni anni, dei due beniamini del pubblico maddalonese, ma anche e soprattutto dei confermati della passata stagione, trionfale sotto diversi aspetti non soltanto sportivi. Capitan Nino Garofalo, Luciano Rusciano, Davide Ferrante e l’under Adriano D’Isep vestiranno ancora una volta la maglia biancoblu, e ci scommettiamo che saranno motivati nel continuare a vincere all’ombra delle “Due Torri”. 

Soprattutto D’Isep sembra già in clima agonistico, almeno per quanto traspare dal social network Facebook. “Dopo un’estate fantastica finalmente si torna a giocare – scrive Adriano D’Isep –, ricominciamo dalla vittoria del campionato scorso, e c’è una nuova voglia di fare, per raggiungere sempre il meglio. Voglio fare qualcosa in più nello sport per togliermi degli schiaffi ricevuti da persone che facevano finta di credere in me e facevano il doppio gioco. Ho voglia di vincere e di dare tutto me stesso a una piazza come quella di Maddaloni. Un grazie di cuore vanno alle persone che hanno creduto in me da quando hanno iniziato a conoscermi, come il presidente Andrea De Filippo, e il vice Pasquale De Filippo, il dirigente Antonio Siconolfi, coach Massimo Massaro e soprattutto il mio procuratore Erminio Mazzone”. Domani, dunque, si ritornerà a correre, a smaltire il peso accumulato in questo periodo di vacanza, e agl’ordini di coach Massimo Massaro sono stati convocati sedici elementi, ovvero i due grandi acquisti estivi, Desiato e Piscitelli, i confermati Garofalo, Rusciano, Ferrante, D’Isep e Daniele Bove, i giovani rientranti dai diversi prestiti quali Antonio Tardi (Telese - C Reg.), Fabio Di Lorenzo (Aics - D Reg.) e Antonio Celestino (Stabia – C Reg.), e Giuliano Schiavone che ritorna sul parquet dopo l’anno sabbatico, le altre due new entry, Raffaele Meles, preso in prestito dal Sant’Antimo-Napoli (Lega Due), e Francesco Salzillo, svincolato dallo scomparso Basket Capua (C Reg.), e gli altri giovani del vivaio, Giuseppe Formato, Vincenzo Lombardi e Paolo Pascarella, che già l’anno scorso hanno collezionato diverse presenze in prima squadra. “Il roster che abbiamo composto quest’anno – commenta il dirigente responsabile Pasquale De Filippo – è il giusto mix tra qualità, esperienza, continuità e soprattutto maddalonesità, una caratteristica che da quest’anno sarà sempre di più una connotazione precisa della  nostra società. A questo roster – conclude il dirigente – non sono esclusi ulteriori inserimenti, come qualche altra conferma dello scorso anno”.

La Pall. San Michele inizia la stagione 2012/2013

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 01/09/2012

La Pall. San Michele inizia la stagione 2012/2013

La stagione 2012/2013 della Pallacanestro San Michele Maddaloni, la prima in Divisione Nazionale C, inizierà ufficialmente lunedì 3 settembre, quando alle ore 18.30 tutti i dirigenti, i giocatori, e i tifosi più appassionati si ritroveranno presso il Palazzetto dello Sport “Angioni-Caliendo” di Maddaloni.

Coach Massimo Massaro

Agl’ordini di coach Massimo Massaro ci saranno ben sedici elementi, tra i quali i due acquisti estivi Salvatore Desiato e Giuseppe Piscitelli, e i grandi riconfermati della stagione scorsa, rivelatasi trionfale, come Luciano Rusciano, Davide Ferrante, capitan Nino Garofalo e gli under Adriano D’Isep e Daniele Bove. Si aggregheranno al gruppo i giovani Giuseppe Formato, Vincenzo Lombardi e Paolo Pascarella, messisi già in mostra l’anno scorso nel massimo campionato regionale, mentre rientrano alla casa madre dai prestiti Antonio Tardi, Fabio Di Lorenzo e Antonio Celestino, mentre ritornerà a calcare i parquet Giuliano Schiavone dopo l’anno sabbatico. Completano il roster maddalonese due under che potranno ritagliarsi parecchio spazio in squadra, come Raffaele Meles, proveniente in prestito dal Sant’Antimo, e Francesco Salzillo, proveniente a titolo definitivo dallo scomparso Basket Capua.

Nome – Cognome – Anno di Nascita – Altezza – Ruolo – Provenienza

Luciano Rusciano 1983 200 cm Pivot Cover Maddaloni

Davide Ferrante 1984 188 cm Guardia Cover Maddaloni

Giuseppe Piscitelli 1979 202 cm Ala-Pivot Pall. Benevento (DNC)

Salvatore Desiato 1982 180 cm Play Ambrosia Bisceglie (DNB)

Nino Garofalo 1987 197 cm Ala Cover Maddaloni

Giuliano Schiavone 1990 196 cm Ala Inattivo

Antonio Tardi 1991 175 cm Play Basket Telese Terme (C Reg.)

Adriano D’Isep 1992 184 cm Play Cover Maddaloni

Daniele Bove 1992 175 cm Guardia Cover Maddaloni

Fabio Di Lorenzo 1992 176 cm Play/Guardia Aics Caserta (D Reg.)

Raffaele Meles 1993 200 cm Ala Pall. Sant’Antimo (Lega Due)

Giuseppe Formato 1994 188 cm Ala Cover Maddaloni

Vincenzo Lombardi 1994 178 cm Play Cover Maddaloni

Francesco Salzillo 1993 175 cm Play Basket Capua (C Reg.)

Antonio Celestino 1995 182 cm Play/Guardia Basket Stabia (C Reg.)

Paolo Pascarella 1994 185 cm Ala Cover Maddaloni

“Il roster che abbiamo composto quest’anno – commenta il dirigente responsabile Pasquale De Filippo – è il giusto mix tra qualità, esperienza, continuità e soprattutto maddalonesità, una caratteristica che da quest’anno sarà sempre di più una connotazione precisa della  nostra società. A questo roster – conclude il dirigente – non sono esclusi ulteriori inserimenti, come qualche altra conferma dello scorso anno”.

Addetto Stampa

Pall. San Michele

Giovanni Bocciero