SERIE A2. La dirigenza bianconera sta sondando il mercato per trovare giocatori che possano essere “double-face”
Juvecaserta, da Roma oltre al danno anche la beffa
di Giovanni Bocciero
CASERTA. Nomi, trattative, offerte, sicuramente negli uffici di Pezza delle Noci si sta svolgendo un lavoro che riguardi la costruzione del roster per la prossima stagione. I cellulari dei diretti interessati stanno squillando, ma più di tutto la Juvecaserta starà certamente cercando di capire quale sia la vera situazione in quel di Roma. Nelle ultime ore il presidente capitolino Claudio Toti ha ribadito che la Virtus rischia seriamente di non iscriversi al massimo campionato, e dunque per la società bianconera potrebbero riaprirsi le porte della Serie A tramite il ripescaggio.
Le trattative di mercato non possono comunque smettere di andare avanti, anche perché Toti pur disegnando un quadretto per nulla positivo ha dichiarato che farà la necessaria ricapitalizzazione della società e cercherà fino al 9 luglio, data ultima per iscrivere la squadra, quei fondi finanziari utili per coprire le spese dell’intera stagione sportiva. Certamente la Virtus Roma non è nuova a difficoltà di questo genere, e bisogna capire se il massimo dirigente capitolino sta rincarando la dose del pessimismo per smuovere soprattutto le istituzioni romane, oppure se l’allarme “al lupo, al lupo” ha effettivamente una base concreta. Questo forse lo si capirà soltanto quando il conto alla rovescia arriverà alla sua conclusione.
E’ comunque ironico il fatto che proprio Roma potrebbe riaprire le porte della Serie A alla Juvecaserta. Insomma, la rivalità tra le due compagini è ben nota nell’intero panorama del basket nazionale, con il fatidico “derby del Sud” che richiama sempre grande attenzione. Per questo è ironico, perché proprio la defezione della Virtus permetterebbe a Caserta di riabbacciare la massima serie, come a voler dire oltre al danno anche la beffa.
Coach Sandro Dell’Agnello è stato però molto chiaro in occasione della conferenza stampa di presentazione della scorsa settimana. Il ripescaggio è un’eventualità di cui bisogna tener conto in ambito del mercato, ma non sarà ciò che influenzerà le scelte. Si cercano giocatori che per l’A2 possono essere importanti, ma che semmai ci si ritrovi in A1 possano comunque essere giocatori utili alla causa. Un mercato che potremmo definire quasi “double-face”.
Nessun commento:
Posta un commento