Gladiator da record
SANTA
MARIA CAPUA VETERE. È un Gladiator sorprendente quello che
sta insidiando, nel campionato di serie D, il primato della corazzata Ischia.
La neopromossa società del presidente Lazzaro Luce sta stupendo tutti,
ripercorrendo quella che è stata la gloriosa storia del calcio sammaritano.
Nelle ultime due stagioni il Gladiator è stata una vera e propria macchina da
record, che ancora mira a traguardi importanti per continuare a sognare. Lo
scorso anno i neroazzurri sono stati l’attacco più prolifico del campionato
d’Eccellenza, sfiorando la tripla cifra di reti, ma soprattutto hanno avuto il
miglior attaccante, tale Giulio Russo, che ha realizzato trentotto reti nelle
trenta gare di campionato. In questa stagione, invece, i sammaritani posseggono
un primato che l’invidia tutto il panorama calcistico italiano, infatti il
Gladiator è l’unica formazione tra il professionismo (Serie A e B), il
semiprofessionismo (Serie C1 e C2) e la prima categoria dei dilettanti (Serie
D) ad essere ancora imbattuta, avendo nelle venti gare ed oltre, vinto o
pareggiato.
Il direttore sportivo Antonio Governucci |
“Non
possiamo che essere orgogliosi – ha dichiarato il direttore Antonio
Governucci –, perché prima che
cominciasse il campionato, conoscendo il girone con squadre blasonate come
Ischia, Taranto, Bisceglie, il presidente Luce ci aveva chiesto di fare un
torneo modesto, e invece noi stiamo facendo un grandissimo campionato. Basti
pensare che oggi in giro si parla più del Gladiator che della corazzata Ischia,
quindi per noi è una vittoria a prescindere. Oltre alla prima squadra abbiamo
costruito anche un settore giovanile, e non è un caso che siamo nei primi posti
nelle categorie Giovanissimi, Allievi e Juniores nazionale, e questo non può
che essere un motivo d’orgoglio per la città sammaritana. Sono contento soprattutto
perché il presidente ha scelto me in questo progetto, insieme a mister
Squillante, con il quale ci siamo adoperati per fare un buon campionato e ci
stiamo riuscendo. Il merito comunque – ha continuato il dirigente
sammaritano – va condiviso con il
vicepresidente Marciano, tutto lo staff societario, dirigenziale, e tecnico,
senza i quali non avremmo potuto raggiungere questo traguardo. Ad oggi però, mancano
undici partite per terminare il torneo, le quali dovranno essere undici finali,
e contare i punti di distanza dall’Ischia non è il caso. Bisognerà lottare per
rimanere imbattuti e poi alla fine tireremo le somme”.
La società sammaritana ha dato
vita, in questa stagione agonistica, ad una collaborazione con la Fondazione
Villaggio dei Ragazzi, grazie alla quale l’ente morale maddalonese si è
affiliata quale scuola calcio al Gladiator, con l’obiettivo di accrescere
maggiormente questa partnership nel futuro, permettendo a parecchi giovani
giocatori, allievi della Fondazione, di aspirare ad una carriera calcistica
quale professionista.
“La
collaborazione con il Villaggio dei Ragazzi è nata grazie alla volontà del
presidente Luce – ha spiegato il direttore Governucci –, che conosceva l’ambiente della Fondazione
essendo stato lui uno studente dell’ente. Si è avuto un incontro in cui tutte
le parti hanno deciso d’intraprendere questa iniziativa, dando vita al connubio
Gladiator- Villaggio dei Ragazzi, in cui la Fondazione è una scuola calcio
gemellata con noi. Vogliamo creare altre collaborazione – ha rivelato il
dirigente neroazzurro – grazie alle quali
non far disperdere i ragazzi, e allo stesso tempo permettere ad essi di
dimostrare il proprio talento in una società di maggior rilievo, come può
essere la nostra società”.
Il Gladiator, attualmente, è la
cassa di risonanza del calcio provinciale, potendo contare sul grande clima che
intorno alla squadra si è venuto a creare, creandosi grande visibilità e
attirando l’attenzione. Questa buona immagine che si è costruita, lo staff
neroazzurro lo ha utilizzato per rendersi utile per il sociale, un tasto
particolarmente caro al presidente Luce.
“Noi
non siamo nuovi a questi tipi d’iniziative – ha precisato
il direttore sammaritano –, anche perché
il presidente Luce è particolarmente vicino a questo genere di cose. Abbiamo
avuto una giornata di beneficenza con i tossicodipendente di Acerra, tant’è che
siamo stati ospiti a pranzo da loro. Il presidente ci tiene, io lo assecondo
perché sono cose bellissime, e dobbiamo aiutare chi è meno fortunato di noi
anche perché – ha specificato il dirigente Governucci – da questi piccoli gesti si può migliorare la nostra vita. La
mediaticità del calcio poi, permette d’incentivare queste opere buone”.
I giocatori del Gladiator in una seduta d'allenamento |
L’ambiente societario è davvero
speciale e basta poco per avvertirlo. Tutti remano nella stessa direzione, per
raggiungere lo stesso scopo, dai giocatori ai dirigenti, dagli allenatori al
magazziniere, insomma una società che si vede fondata su dei valori sani ed
importanti. Per provare ciò, è opportuno recarsi ad un solo allenamento del
Gladiator, presso lo Stadio Mario Piccirillo di Santa Maria Capua Vetere, che
ogni domenica in occasione delle gare casalinghe riunisce quattromila anime
pronte ad incitare i propri beniamini dal calcio d’inizio al fischio finale,
senza risparmiarsi, sempre festeggianti e che mai deludono la società. Frutto,
ovviamente, dell’andamento della squadra e delle prestazioni di ogni singolo giocatore,
alcuni dei quali sono dei talenti forse pronti a spiccare il volo.
“Quest’anno
il Gladiator ha vinto su tutti i fronti – ha concluso Antonio
Governucci –, perché il nostro giovane
portiere classe 1994, Luigi Maiellaro, che bene sta difendendo la porta dei
sammaritani nel campionato di serie D, ha partecipato da titolare
all’importante Torneo di Viareggio, disputata con la compagine della Juve
Stabia che ha eliminato una squadra blasonata come la Juventus, facendo strada nella
kermesse giovanile internazionale”.
Effettivamente ha di che
festeggiare per questa annata il Gladiator, che sta ricevendo riconoscimenti a
destra e a manca, e questo è frutto sicuramente del lavoro certosino che il
presidente Lazzaro Luce e il direttore Antonio Governucci hanno imbastito,
fondato sul sacrificio, la professionalità, la serietà, l’amicizia, tutti
valori che sono alla base di un progetto sano e duraturo, che con quel pizzico
di esasperata passione possono lanciare un buon lavoro a traguardi ambiziosi,
proprio come sta accadendo per la società sammaritana.
Senz’altro un buon punto di
partenza per l’ASD Fondazione Villaggio dei Ragazzi Calcio, presieduta da Padre
Francisco Elizalde L.C. e coadiuvato da tutto lo staff, perché si spera e si ha
l’obiettivo di poter lanciare qualche giovane talento dalla propria scuola
calcio con l’ausilio dei tecnici del Gladiator.
Giovanni
Bocciero