UNDER 15 ECCELLENZA. La formazione biancazzurra battendo Flegrea Basket si qualifica con un turno d’anticipo
Che traguardo per Maddaloni che va alla Final Four
PALL. SAN MICHELE 65
FLEGREA BASKET 32
(16-2; 30-14; 46-24)
MADDALONI: Torre 4, Tedesco 2, Guarino 5, Spallieri 10, Ceriello 4, Tagliafierro 12, Iavazzo 2, Galietti 7, Migliaccio 8, Petringa 2, Bentrad 9, Cerreto, All. Monda, Ass. De Maria.
FLEGREA: Capone, Grezio 12, Esposito 2, Romano 4, Naviglio, Addeo 7, Abate, De Stefano 2, Cerciello, D' Auria 5, De Martino Rosaroll, All. Carrozzo, Ass. Tagliafierri.
ARBITRI: Francesco De Ninno di Recale e Marco Ruffini di San Nicola la Strada.
MADDALONI. Mancava un soldo per fare una lira, e questo puntualmente è arrivato. L'Under 15 Eccellenza della Pallacanestro San Michele ha battuto il Flegrea Basket ed ha così conseguito la qualificazione matematica al concentramento regionale con un turno di anticipo rispetto al calendario. Partita mai in discussione quella contro la compagine napoletana e vittoria che alla fine ha quasi raggiunto le dimensioni di un vero e proprio trionfo. Maddaloni inizia subito con una difesa pressing a tutto campo mettendo in difficoltà gli avversari. Al 3' il punteggio recita 4-0 ma i biancazzurri hanno già commesso 4 falli a causa di una difesa che non li vedeva giù sulle gambe soprattutto negli 1vs1, il che costringe coach Giovanni Monda a chiamare timeout. Flegrea risponde con una girandola di cambi per trovare il bandolo della matassa ma il ritardo potrebbe essere anche maggiore se i locali non sbagliassero diversi tiri a cronometro fermo. Il primo canestro ospite arriva al 6' sul parziale di 11-0. La maggior parte dei punti per il San Michele arrivano comunque dal pitturato dove Giulio Spallieri riesce più volte ad imbucare il pallone nel canestro.
Nel secondo quarto la panchina calatina vorrebbe più contropiede ma questo poco riesce sia perché il pallone non viene passato nei tempi giusti sia perché Flegrea tende a riempire la propria area nel più breve tempo possibile. Nonostante i tanti rimbalzi offensivi, mantenendo dunque il predominio sotto le plance, Maddaloni non riesce a convertire questi extra possessi in punti. La difesa allungata comunque fa danni per Flegrea che subisce un break soprattutto a causa di Pasquale Tagliafierro che manda per aria due tracciati dai 6,75 che trovano soltanto il fondo della retina.
Al rientro dagli spogliatoi la partita s'imbruttisce soprattutto perché l'esecuzione dei giochi non è affatto perfetta. Questo causa ai padroni di casa una serie di palle perse che fortunatamente non costano più di tanto visto che gli avversari non segnano in nessun modo. Basta infatti un'accelerata biancazzurra per raggiungere il più 20 (36-16) al 24' che costringe al timeout la formazione partenopea. Il livello del gioco torna a salire per il San Michele, e ne approfitta Amine Bentrad per trasformare le assist dei compagni in canestri.
Nell'ultimo quarto c'è ben poco da giocarsi visto che il divario tende ulteriormente ad aumentare sin dai primi giri di lancette, non a caso al 32' il punteggio vede Maddaloni raddoppiare i dirimpettai sul punteggio di 48-24. Flegrea continua ad imbarcare acqua e quando si va a scollinare la metà frazione arriva addirittura il più trenta (56-26). In questo frangente di gara si scatena Giovanni Galietti che si rende artefice di un paio di giocate d'alta classe che enfatizzano il pubblico e consegnano alla propria squadra il massimo vantaggio sul 63-27.
Qui sostanzialmente finisce il match con l’esultanza del San Michele Maddaloni che può festeggiare il raggiungimento di un grande traguardo come la Final Four regionale del campionato d'Eccellenza e a poco conterà l’ultima partita.
Giovanni Bocciero
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