Basket Serie C Reg. - Chiavazzo e Visnjic i top-scorer del match
La formazione allenata da coach Castaldo travolge anche la compagine del Torre Annunziata
Il Cover Royal fa un'altra vittima
COVER ROYAL BINGO MADDALONI 97
BASKET SAVOIA TORRE ANNUNZIATA 71
(27- 14; 54- 33; 76- 47)
MADDALONI: Del Prete 10, Bove A. 12, Ferrante 12, Garofalo 7, Visnjic 26; Chiavazzo 24, Rusciano 6, Bove D., Lombardi, Formato, Vinciguerra, Ventrone n.e., All. Castaldo.
SAVOIA: Tufano 4, Iodice 13, Festa 10, Santoro 9, Carrozzo 8; Pollinaro 21, Colletto 6, Di Luise, Pollio, All. Annunziata.
ARBITRI: Luigi Santopietro di Battipaglia (SA) e Luca Mogavero di Bellizzi (SA).
NOTE: 700 spettatori circa. Falli tecnici alla panchina del Savoia (31’) e Pollinaro (34’). Fallo antisportivo a Pollinaro (36’). Uscito per 5 falli Pollinaro (36’).
di Giovanni Bocciero
MADDALONI – La Cover Royal Bingo Maddaloni centra la ventottesima vittoria su altrettante gare disputate, e a conclusione della fase ad orologio mantiene ancora illibata la casella riguardanti le sconfitte subite. Un percorso netto, questo dei maddalonesi del presidente Andrea De Filippo, che comunque prova a gettare acqua sul fuoco a discapito di qualsiasi gesto euforico di troppo. “Quello che fin qui abbiamo fatto è un qualcosa di davvero particolare e splendido – dichiara il patron calatino –. Adesso però s’inizierà a fare davvero sul serio, perché continuare questa nostra marcia anche nei playoff vorrà dire conquistare il tanto atteso salto di categoria. Le potenzialità da parte nostra ci sono, il gruppo è forte e coeso, il tecnico è preparato per affrontare quest’altre partite, e – conclude De Filippo – non vediamo l’ora di ricominciare a giocare”. Il presidente della Pall. San Michele è già propositivo e proiettato al prossimo futuro, ma per onor di cronaca noi rimarremo su questa gara, in cui il Maddaloni ha lasciato poco o nulla agli avversari, come succede quasi spesso oramai, e questa volta la vittima sacrificale è stato il Basket Savoia, ovvero il passato di coach Castaldo, perché lì a Torre Annunziata ha vinto un campionato di serie D tre anni orsono, e l’anno successivo disputò un ottimo campionato di C2, meritandosi quasi la palma di squadra rivelazione. Il gruppo corallino non è tanto cambiato, infatti tra le fila di coach Luigi Annunziata ci sono ancora parecchi giovani che Castaldo ha fatto crescere, ha svezzato alla pallacanestro regionale, e che adesso stanno acquisendo maggiore maturità. Prima dell’inizio del match, è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare ‘Big’ Luciano Orabona, indimenticato dirigente venuto a mancare la settimana scorsa e verso cui la pallacanestro maddalonese sarà sempre grata, per il lavoro, la professionalità e l’amicizia profusa negli anni, e non è stato un caso che l’intero palazzetto abbia applaudito intensamente al suo ricordo.
Direttamente dalla palla a due della partita è scaturito il contropiede di Bove che ha aperto le danze, infilando successivamente una tripla dall’angolo, seguito da Del Prete. Il Savoia ha rotto il ghiaccio con il gancio di Carrozzo, ma nella metà campo opposta Visnjic ha realizzato da sotto (10-2). Con questo andazzo, coach Annunziata ha subito richiesto il time-out (3’). Tornati sul parquet, i maddalonesi hanno segnato ancora con Visnjic e Ferrante. Gli ospiti soffrivano, e la scossa è giunta con l’entrata di Pollinaro, che ha dato maggior verve all’attacco oplontino. Subito dopo al canestro di forza di Chiavazzo, ha risposto Pollinaro con una pazzesca tripla. Con la stessa moneta ancora, però, Ferrante ha infilato il canestro avversario (24-9). Prima che finisse il quarto, c’è stato il tempo di assistere ad una tripla di Chiavazzo, con un tiro davvero incosciente, e a quella quasi sullo scadere di Pollinaro. La seconda frazione di gioco si è aperta con dieci punti consecutivi di uno scatenato Chiavazzo, che ha messo k.o. la difesa del Savoia sia al tiro pesante che tagliando a canestro (37-16). Il Savoia ha resistito con qualche azione personale, ma al riposo lungo il punteggio parlava di un sonoro 54-33. Al rientro dagli spogliatoi si è scatenato Visnjic, autore di 11 punti in un breve lasso di tempo, che hanno portato i biancoblu sul 70-35. Con in campo i più giovani, Formato e Lombardi su tutti, gli ospiti hanno racimolato qualche punto fino al 76-47 di fine terzo quarto. L’ultima frazione si è aperta con il tecnico rimediato dalla panchina del Savoia causa sei giocatori in campo. Un Ferrante dalla mano calda e ‘Turbo-man’ Chiavazzo hanno accelerato le cose, riportando oltre i trenta punti il vantaggio dei padroni di casa (85-52). Il tecnico ed il successivo antisportivo di Pollinaro, che ha lasciato il parquet con 5 falli, è sembrata tanto l’alzata della bandiera bianca per gli ospiti, che invece con Iodice, spesso dalla linea della carità, hanno chiuso a testa alta la gara. Da ricordare che a contorno di questa giornata di sport, c’è stata l’esibizione di circa 150-200 bambini del Basket Grizzly- Libertas Maddaloni, società satellite della Pall. San Michele.
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