mercoledì 25 aprile 2012

Salvezza a portata di mano per 'Miseria e Nobiltà'

DAL MENSILE "MADDALOCI CITTA'" DI APRILE

CALCIO A 5
Salvezza a portata di mano per 'Miseria e Nobiltà'

Ormai la salvezza è alla portata del Miserie & Nobiltà, e le ultime prestazioni hanno garantito alla formazione del presidente Verdicchio quel gruzzoletto di punti proprio per raggiungere l’obiettivo della rimanenza nella categoria. Certo, resta un po’ d’amaro in bocca per quel scoppiettante inizio che aveva visto i gialloblu competere per le primissime posizioni della classifica, e lottare di conseguenza per la promozione. Ma non fa niente, adesso bisogna guardare al futuro, e il futuro dovrebbe dire ancora serie C1, ma soprattutto largo ai giovani. L’ultima gara di cui avevamo raccontato la cronaca, è stata il derby con il Real Sant’Erasmo dell’ex tecnico del Maddaloni, Gerardo Lieto. Gara che ha visto i maddalonesi vincere per 2-1 in rimonta, con doppietta di Daniele Riso, firmata nel secondo tempo. Ebbene, il cammino dei gialloblu in campionato è proseguito con una bella e netta vittoria tra le mura amiche del Pala Feudo contro Sant’Egidio con un sonoro 7-1. Ad aprire le marcature, con un inizio che è sembrato un vero e proprio tiro a bersaglio, è stato il solito Massimo D’Angelo, che calcia secco nell’angolo per il vantaggio dei padroni di casa. Gli ospiti non si vedono per nulla, e allora continua la superiorità del Miserie & Nobiltà, che raddoppia ancora con D’Angelo, bravo a deviare in rete un tiro da lontano.
È solo allora che il Sant’Egidio inizia a fare qualcosa, ma trova un Di Vico che abbassa la saracinesca ed evita il gol ospite. Prima che il tempo finisca, Fusco realizza su punizione. Il secondo tempo inizia con la gara che ormai sembra segnata. Ed è così che D’Angelo va ancora a segno per ben due volte e aumenta il divario con gli avversari. Sul 5-0 ormai consolidato, i gialloblu danno giustamente spazio ai giovani, che tra l’altro riescono anche a strappare qualche applauso dagli spalti. Il giovane Sparago si mette in proprio, e dopo un’azione personale conclude a rete in pallonetto per il sesto gol del Maddaloni. L’altro giovanissimo, Bellone, non va a segno, ma serve l’assist per il pokerissimo di D’Angelo. Prima che l’arbitro decreti la fine della gara, il Sant’Egidio trova il gol della bandiera, che è comunque una magra consolazione. Non bello per il Miserie e Nobiltà il recupero della 25° giornata, che l’ha visto uscire sconfitte tra le mura amiche contro il Cus Avellino, a caccia di punti salvezza. Contro gli irpini l’inizio di gara è stato emozionante, con il Maddaloni che va due volte in vantaggio, e per altrettante volte si fa raggiungere, chiudendo al riposo sul 2-2. Al rientro in campo, però, gli ospiti infilano tre reti, mentre i ragazzi di D’Angelo rimangono con la testa nello spogliatoi, così da capitolare bruscamente per 7-5. (g.b.)

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