DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 05/08/2014
JUVECASERTA. Moore innescherà una batteria di tiratori mentre Young e i lunghi porteranno intensità
I bianconeri avranno un roster ben assortito
Giovanni Bocciero
CASERTA. Possiamo senz’altro dire che per la Juvecaserta sono iniziate le meritate vacanze. Si tratta dell’unica formazione della Lega A che ha praticamente già chiuso il proprio roster, forte della conferma di ben sei elementi rispetto alla passata stagione, ovvero Mordente, Michelori, Scott, Vitali, Tommasini e Moore. Il giemme Marco Atripaldi, in ‘associazione’ con Enzino Esposito ha completato la squadra compiendo in serie i colpi Gaines, Sergio, Young e Howell. Adesso bisogna capire soltanto chi saranno l’undicesimo ed il dodicesimo, anche se non è escluso che i bianconeri affrontino la stagione con soltanto questi dieci atleti. Hanno trovato già sistemazione i giovani Giovanni Marini, che è stato ingaggiato dal Maddaloni in Serie B, stessa categoria per Antonio Salizllo, che però ha firmato con il Cassino, mentre Dario Cefarelli avrà una ghiotta occasione in quel di Treviso in A2 Silver. L’unico che è ancora in cerca di sistemazione, è Domenico Marzaioli, per il quale presto potrebbero esserci delle novità. Ma veniamo al nuovo roster del club di Pezza delle Noci, che come già si è detto, è stato completato e dunque si possono tirare già le somme. Tatticamente coach Lele Molin potrà più volte cambiare la fisionomia della squadra, in virtù del fatto che ogni elemento a sua disposizione può ricoprire almeno due diverse posizioni, se non addirrittura tre.
COACH LELE MOLIN |
Alcuni giocatori risultato però chiave, come Ronald Moore e Richard Howell. Il folletto di Philadelphia sarà il vero catalizzatore della manovra casertana, visto che nella seconda parte dello scorso campionato ha dimostrato tutte le sue qualità da play puro vecchio stampo, forse il migliore di tutta la Serie A. Tutto, o quasi, dovrebbe iniziare dalle sue mani. Con un ‘costruttore’ come lui, lo staff tecnico ha provveduto a mettergli di fianco tanti tiratori da poter innescare, una vera e propria batteria di cecchini. Chissà, forse nel creare mentalmente la squadra futura, la dirigenza avrà pensato a quanto si è faticato lo scorso anno dall’arco dei tre punti. Gaines, Vitali, Sergio e Mordente saranno pronti ad infilare i canestri avversari. Frank Gaines dovrebbe essere la vera ‘bocca da fuoco’; Michele Vitali è in rampa di lancia ed è atteso ad una stagione importante; Luigi Sergio fa ricordare una certa precisione a tutto il popolo bianconero, mentre da Marco Mordente ci si aspetta un’annata differente rispetto all’ultima.
Vanno bene i tiratori, ma la Juvecaserta ha cercato di non perdere quella indole difensiva che più volte ha visto ribaltare i match. Da questo punto di vista sarà fondamentale l’apporto di Claudio Tommasini, così come quello di Sam Young, che prima di essere un ‘crack’ non bisogna dimenticare che meno di due anni fa difendeva, nella Finale di Conference NBA, un certo LeBron James. Young si alternerà nei ruoli di ‘3’ e ‘4’, mentre il pitturato sarà una questione prettamente di Carleton Scott (che ha dimostrato di non disprezzare il tiro da tre), del ‘gladiatore’ Andrea Michelori e di Richard Howell, tutti atleti che hanno fatto vedere di non indietreggiare di un centimetro. Spetterà a loro ‘stoppare’ qualsiasi cosa passi o voli nei pressi del proprio ferro.
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