lunedì 7 marzo 2016

MARCH MADNESS. La fortuna di essere testa di serie numero 4

EDITORIALE MARCH MADNESS DEL 07/03/2016

La fortuna di essere testa di serie numero 4

Una domenica sognando il Torneo NCAA, una domenica dove avere la testa di serie numero 4 ha portato decisamente fortuna. Lo sanno bene Northern Iowa, UNC Asheville e Florida Gulf Coast, altre tre squadre che staccano il biglietto per la Big Dance. Ma andiamo con ordine ed iniziamo dal Missouri Valley Tournament dove ad aggiudicarsi il titolo sono stati i Northern Iowa Panthers che hanno battuto in finale Evansville (#2) per 56-54, ma il capolavoro più grande era stato fatto in semifinale superando dopo un overtime la forte Wichita State (#1) per 57-52. Proprio in questo match i Panthers hanno prima forzato la gara al supplementare con il layup a fil di sirena per il pari 47, e poi dopo aver ancora una volta pareggiato a quota 52 hanno infilato un break di 5-0 che è valso la vittoria. Nella championship game invece, Northern Iowa ha indirizzato da subito la partita sui binari ad essa più congeniali chiudendo il primo tempo sul 32-18, prima di subire la remuntada di Evansville ritrovandosi sotto ad un minuto dalla fine. Vincente però il buzzer-beater di Wes Washpun che è stato il trascinatore di questi Panthers avendo realizzato rispettivamente 20 e 18 punti in queste due gare.

Emozionante e sofferta la vittoria dell'Atlantic Sun Tournament da parte dei Florida Gulf Coast Eagles, università che ha partecipato al primo Torneo NCAA nel 2013 facendosi affibbiare il soprannome di "dunk city" per il gioco altamente spettacolare. Di quei ritmi, a dir la verità, c'è rimasto ben poco, ma ciò non toglie che gli Eagles si siano meritati questa loro seconda qualificazione in cui hanno espugnato in semifinale il parquet di North Florida (#1) per 89-56, letteralmente dominando dall'inizio alla fine del match. E così in finale al proprio campus di Fort Myers hanno ospitato e superato l'altrettanta stupefacente Stetson (#7) per 80-78 dopo un tempo supplementare. La gara aveva un qualcosa di strano perché in virtù di alcune violazioni accademiche Stetson non era eleggibile per il Torneo NCAA in caso di vittoria, e così al suo posto avrebbe avuto accesso North Florida - vincitrice della regular season - che davanti al televisore avrà sicuramente fatto il tifo per quest'ultimi.
INVASIONE DI CAMPO A FORT MYERS PER LA VITTORIA DI FGCU
Florida Gulf Coast inizia a spron battuto portandosi sul 10-2 grazie ad un attivo Antravious Simmons in vernice - chiuderà la gara con il career high in punti, 21, e ben 12 rimbalzi raccolti -. Appena gli avversari sistemano la mira dalla lunga distanza mettono a segno un parziale di 10-0 passando anche in vantaggio sul 16-14. La partita proseguirà sulla falsariga del botta e risposta fin quando ancora Stetson non prova a scappare sul 35-29 sul finire del primo tempo. Nella ripresa gli Eagles ricuciono il gap ma manca la zampata che permetta il sorpasso, e così dopo tanto provare sono ancora i rivali che allungano sul 54-49 al 30' che costringe al timeout coach Joe Dooley. Al rientro in campo FGCU trova finalmente il sorpasso (59-58) e poi addirittura l'allungo (65-60) a 4' dalla fine con un Zach Johnson che sale in cattedra facendo incetta di punti - alla fine chiuderà con 19 e 5 assist -. Stetson non si dà per vinta e nell'ultimo giro di lancette torna a guidare il punteggio sul 68-69. Con i viaggi in lunetta ed errori da entrambe le parti si arriva sul 69 pari a tempo scaduto: overtime. La partita continua ad essere equilibrata con Florida Gulf Coast che mantiene il naso avanti sino all'ultima azione quando ancora Johnson stoppa il facile layup dell'avversario regalando il Torneo NCAA alla propria squadra.

Stesso cammino anche per gli UNC Asheville Bulldogs che nel Big South Tournament hanno prima avuto la meglio in semifinale di High Point (#1) per 80-69, imponendo il proprio ritmo sin dalle battute iniziali e gestendo bene nel proseguire con Ahmad Thomas e Dylan Smith che hanno chiuso con 18 punti ciascuno. In finale a pagarne le spese contro i Bulldogs è stata Winthrop (#2) per 77-68, con un secondo tempo addirittura da 53 punti. Sugli scudi gli altri due uomini chiave di UNC Asheville, ovvero Dwayne Sutton top-scorer con 25 punti e Sam Hughes che ne ha realizzati 15. La formazione in cui milita anche l'azzurro Giacomo Zilli, che dunque rappresenterà l'Italia al Torneo NCAA, ha il proprio quintetto composto dai quattro succitati più Kevin Vannatta che in stagione regolare hanno chiuso con la doppia cifra di media, il che rende i Bulldogs una squadra da prendere con le pinze per la loro versatilità.
Giovanni Bocciero


Il quadro delle qualificate e le prossime date:
Ivy League - Yale Bulldogs
Ohio Valley - Austin Peay Governors
Atlantic Sun - Florida Gulf Coast Eagles
Missouri Valley - Northern Iowa Panthers
Big South - UNC Asheville Bulldogs
Colonial 4-7 marzo
MAAC 3-7 marzo
Southern 4-7 marzo
West Coast 4-5,7-8 marzo
Horizon League 5-8 marzo
Northeast 2,5,8 marzo
Summit 5-8 marzo
Patriot 1,3,6,9 marzo
Big 12 9-12 marzo
ACC 8-12 marzo
Pac-12 9-12 marzo
Mountain West 9-12 marzo
American Est 2,7,12 marzo
Big East 9-12 marzo
Big Sky 8,10-12 marzo
Big West 10-12 marzo
Conference Usa 8-12 marzo
MAC 7,10-12 marzo
MEAC 7-12 marzo
Southland 8-12 marzo
SWAC 8-12 marzo
WAC 10-12 marzo
Big Ten 9-13 marzo
SEC 9-13 marzo
American 10-13 marzo
Atlantic 10 9-13 marzo
Sun Belt 10-13 marzo

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