DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 04/02/2015
UNDER 17. Il team biancazzurro non risparmia il Santa Maria a Vico che cade in trasferta
San Michele irresistibile, undicesimo successo di fila
PALL. SAN MICHELE 67
SANTA MARIA A VICO 44
(17-11; 32-15; 54-26)
MADDALONI: Notaro 4, Nuzzo 2, Barbato, Tedesco, Famoso 2, Farina 2, Cioffi 1, Ricciardi 24, Daddio 8, Sarchioto 8, Tirino 14, Di Matteo 2, All. De Maria.
SANTA MARIA A VICO: Calcagno 6, Cioffi 2, D' Addio 6, De Lucia A. n.e., De Lucia G. 6, Di Matteo 10, Ferrara 4, Fidanza 5, Langella n.e., Palmieri 5, All. Zamprotta.
ARBITRI: Luca Frattini di Casagiove e Roberto Avizzano di Caserta.
SANTA MARIA A VICO 44
(17-11; 32-15; 54-26)
MADDALONI: Notaro 4, Nuzzo 2, Barbato, Tedesco, Famoso 2, Farina 2, Cioffi 1, Ricciardi 24, Daddio 8, Sarchioto 8, Tirino 14, Di Matteo 2, All. De Maria.
SANTA MARIA A VICO: Calcagno 6, Cioffi 2, D' Addio 6, De Lucia A. n.e., De Lucia G. 6, Di Matteo 10, Ferrara 4, Fidanza 5, Langella n.e., Palmieri 5, All. Zamprotta.
ARBITRI: Luca Frattini di Casagiove e Roberto Avizzano di Caserta.
MADDALONI. Continua nella sua striscia vincente l'Under 17 Regionale del San Michele Maddaloni che batte tra le mura amiche del Pala Angioni-Caliendo la Pall. Santa Maria a Vico.
Match sostanzialmente mai in bilico per i biancazzurri che hanno un avvio fulmineo: 9-0 al 3' e primo timeout riparatore per i viandanti. I vicani tornano in campo vogliosi di recuperare il tempo perduto e riescono così a dimezzare lo svantaggio sul 14-7 all'8', ma nonostante ciò l'inerzia della contesa appare saldamente nelle mani dei ragazzi di coach Ferdinando De Maria nonostante qualche passaggio a vuoto.
Un paio di piazzati del Santa Maria a Vico aprono la seconda frazione anche se il distacco rimane quasi invariato sul 23-15 al 14'. Di fatto però le aspirazioni degli ospiti terminano lì visto che il Maddaloni piazza un break di 10-0 con il quale si va all'intervallo. Simone Ricciardi è un'autentica spina nel fianco per gli avversari, mentre Salvatore Tirino un osso duro in entrambe le due aree pitturate.
Al rientro in campo i padroni di casa mantengono alta la concentrazione e la forbice nel punteggio si allarga ulteriormente: 45-22 allo scollinamento di metà terzo periodo. Purtroppo però i maddalonesi spesso vanno fuori giri sommando errori ad altri errori, ma nonostante ciò grazie al break messo a segno praticamente dal solo Luca Pio Daddio sfiorano il trentello di vantaggio alla sirena del terzo ed ultimo mini riposo.
I trenta punti di divario vengono raggiunti dopo pochi giri di lancette dell'ultimo quarto, con un Gianluca Sarchioto che spinge più volte il piede sull'acceleratore realizzando in contropiede: è 63-32. Sostanzialmente da lì in poi la gara del San Michele termina, perché scema la concentrazione, in difesa non si mette la stessa intensità e così arriva il break del Santa Maria a Vico che riesce a limare un risultato che appariva davvero molto pesante, di certo non per ciò che si è visto in campo.
Match sostanzialmente mai in bilico per i biancazzurri che hanno un avvio fulmineo: 9-0 al 3' e primo timeout riparatore per i viandanti. I vicani tornano in campo vogliosi di recuperare il tempo perduto e riescono così a dimezzare lo svantaggio sul 14-7 all'8', ma nonostante ciò l'inerzia della contesa appare saldamente nelle mani dei ragazzi di coach Ferdinando De Maria nonostante qualche passaggio a vuoto.
Un paio di piazzati del Santa Maria a Vico aprono la seconda frazione anche se il distacco rimane quasi invariato sul 23-15 al 14'. Di fatto però le aspirazioni degli ospiti terminano lì visto che il Maddaloni piazza un break di 10-0 con il quale si va all'intervallo. Simone Ricciardi è un'autentica spina nel fianco per gli avversari, mentre Salvatore Tirino un osso duro in entrambe le due aree pitturate.
Al rientro in campo i padroni di casa mantengono alta la concentrazione e la forbice nel punteggio si allarga ulteriormente: 45-22 allo scollinamento di metà terzo periodo. Purtroppo però i maddalonesi spesso vanno fuori giri sommando errori ad altri errori, ma nonostante ciò grazie al break messo a segno praticamente dal solo Luca Pio Daddio sfiorano il trentello di vantaggio alla sirena del terzo ed ultimo mini riposo.
I trenta punti di divario vengono raggiunti dopo pochi giri di lancette dell'ultimo quarto, con un Gianluca Sarchioto che spinge più volte il piede sull'acceleratore realizzando in contropiede: è 63-32. Sostanzialmente da lì in poi la gara del San Michele termina, perché scema la concentrazione, in difesa non si mette la stessa intensità e così arriva il break del Santa Maria a Vico che riesce a limare un risultato che appariva davvero molto pesante, di certo non per ciò che si è visto in campo.
GIBO
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