venerdì 13 marzo 2015

U17 ELITE: Maddaloni contro la scaramanzia: 17esimo successo

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 13/03/2015

UNDER 17 ELITE. La formazione biancazzurra batte un Athletic System piuttosto guerrigliero
Maddaloni contro la scaramanzia: 17esimo successo

PALL. SAN MICHELE 62
ATHLETIC SYSTEM    53
(13-13; 29-23; 52-35)

MADDALONI: Pascarella 11, Bocciero 2, Brancaccio 14, Cioppa 4, Nappi 4, Chiriano 4, Ciccone 8, Mandato 13, Pagano, Lucariello 2, Cicala, All. Borrelli, Ass. De Maria.
SAN GIORGIO: Costabile 16, Piacentile 6, Siena, Maramaldi 14, Fondacaro, Filaseta 4, Nocera, Ammendola 4, Varriale 7, Del Cuoco 2, Monsurrò, All. Caliendo.
ARBITRI: Luca Leggiero di San Tammaro e Giuseppe Piccolo di Marcianise.

MADDALONI. Continua la marcia trionfale dell'Under 17 Elite targata San Michele Maddaloni che supera senza particolarmente brillare la seconda formazione retrocessa dal campionato Eccellenza, ovvero l'Athletic System San Giorgio. Con questo successo i biancazzurri infilano la diciassettesima vittoria consecutiva dominando sempre più il torneo. L'inizio è piuttosto spedito per la compagine di casa che si porta sull'11-2 dopo 5' di gioco. Poi un po' di cambi fanno si che si abbassi l'intensità e questo avvantaggia gli avversari che dopo un inizio stentato iniziano a carburare, ripetiamo però, più per demerito dei padroni di casa. San Giorgio è bravo ad approfittarne e trovando un paio di giochi da tre punti accorcia lo svantaggio. Addirittura negli ultimi 30" della prima frazione i viandanti mettono a segno uno 0-4 di parziale che fissa il punteggio in parità.
Il primo canestro del secondo quarto arriva dopo circa due giri di lancette. Maddaloni è troppo abulico e con tanto nervosismo non riesce a sciorinare la sua consueta pallacanestro. Un paio di penetrazioni di Massimo Brancaccio servono per l'allungo casalingo sul 27-19. Il San Giorgio però non cede il passo, evita il pressing a tutto campo che applicano i maddalonesi e riuscendo ad andare a bersaglio con una certa continuità resta in scia: al riposo lungo insegue di sei lunghezze.
Al rientro in campo regna un'assoluta anarchia tattica. Giovanni Mandato imbuca il pallone un paio di volte da dentro l'area pitturata, ma non servono a scavare il soldo decisivo (37-29 al 25'). Il Maddaloni continua a perdere tanti palloni sul pressing dei vesuviani e non riesce ad attaccare la zona 2-3 come il manuale di basket recita: circolazione di palla veloce e penetrazioni sul lato debole sfruttando il vantaggio. In difesa poi gli aiuti a sbarrare le linee di penetrazione arrivano sempre in perenne ritardo e questo permette all'Athletic System di rimanere a contatto. Due triple in rapida successione di Giuseppe Pascarella sembrano lanciare la fuga buona sul 51-33 quando manca poco al 30'.
L'ultimo periodo inizia con uno 0-8 di break in favore degli ospiti che riaprono la contesa dal punto di vista del punteggio, perché l’inerzia è comunque in mano al Maddaloni che nonostante il grande nervosismo per il gioco rude e molto fisico degli avversari conquista i due punti. La gara per l’Athletic System, in virtù dei molti contatti e del tanto parlare si chiuderà come un bollettino di guerra: quattro falli tecnici che sono sfociati in due espulsioni ed un antisportivo a pochi secondi dalla fine della gara, che per i vesuviani è sembrata più una vera e propria guerra.
Giovanni Bocciero

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