DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 21/06/2015
SERIE A2. La dirigenza bianconera dovrà mettersi in moto per trovare il nuovo capo allenatore
Juvecaserta, Iavazzi tentato da Dell’Agnello
di Giovanni Bocciero
CASERTA. Dopo oltre una settimana di smentite e riavvicinamenti, finalmente si è calata la parola fine ad una telenovela che stava prendendo davvero una brutta piega per la Juvecaserta. Insomma, già ci sono troppe sit com da vedere in tv, non ne serviva una dal vivo qui a Caserta. Dunque, la società bianconera e coach Enzo Esposito si sono definitivamente separati. Senza voler entrare nel merito della decisione del tecnico, che nonostante sia casertano ha la libertà di fare le sue scelte, non possiamo allo stesso tempo essere così buonisti con la società di Pezza di Noci.
FOTO FILAURO |
Insomma, dopo una bruciante retrocessione, il patron Lello Iavazzi aveva dato già per scontato che “El Diablo” sarebbe stato l’allenatore della squadra anche in Serie A2, annunciato quasi in pompa magna nella fatidica conferenza stampa in cui l’argomento principale era la discussione della cessione del titolo all’azionista di minoranza Barbagallo. Oltretutto, Esposito aveva anche iniziato a lavorare con un gruppo di prospetti casertani, senza aver messo nero su bianco su nessun contratto. E adesso cosa si fa? E’ una bella domanda, anche perché nella sala dei bottoni si è mosso poco e niente negli ultimi giorni, per non dire addirittura settimane. Si era fatto il nome di Alex Finelli, visto lo scorso anno a Scafati, nelle ultime ore sembra aver preso piede la candidatura di Marco Calvani, visto a Scafati e Napoli sino alla scorsa stagione. Ma Iavazzi ha un senso molto retrò, non lo scopriamo certamente oggi. Già un paio di anni fa cercò, invano, di portare Nando Gentile “a casa”, volendo affidargli il settore giovanile. Lo scorso anno c’è riuscito con Esposito, anche se è andata male, e allora adesso sembra arrivato il momento di Sandro Dell’Agnello, esonerato da Pesaro e adesso dunque libero di potersi accasare alla Juvecaserta.
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