DA CRONACHE DI CASERTA DEL 10/12/2011
BASKET PROMOZIONE
Il Maddaloni è ok nel "derbissimo"
AMICI SAN NICOLA- POLISPORT MADDALONI 57- 65
(25- 19; 38- 35; 44- 48)
SAN NICOLA: De Angelis 6, Basile 4, Luongo 16, Bellucci, Vinciguerra 3; De Lucia 2, Cardamone, Giglio 4, Visone 9, Proto 7, Tenga 2, Mazzarella 4, All. Farina.
MADDALONI: Magliocca 17, Pellegrino 15, Bove 5, De Francesco 2, Madonna; Verdone 8, De Capua, Schiavone 14, Cerreto 2, Vinciguerra, D’Angelo 2
All. Razzano.ARBITRI: Ausiello di Caserta e Bernardo di S. Nicola la Strada.
NOTE: Falli tecnici a Pellegrino, Luongo, Farina e D’Angelo.
di Giovanni Bocciero
SAN NICOLA LA STRADA – Dopo una gara combattutissima, la Polisport Maddaloni esce dal Pala Ilario di San Nicola la Strada con due importantissimi punti in tasca, che possono essere paragonati a oro colato. Eppure l’avvio non era stato certamente favorevole ai viaggianti, che poco prima della metà del primo quarto si trovavano sotto col punteggio (14-7). Soprattutto con un Marco Luongo ispiratissimo al tiro dalla distanza, e grazie al solito apporto difensivo sotto le plance di Peppe Vinciguerra, i padroni di casa si sono costruiti il proprio vantaggio. Coach Massimo Razzano deve ringraziare le folate di Alberto Magliocca e Rosario Pellegrino, se è riuscito a restare aggrappato al match, ma soprattutto deve rendere onore alla coppia Francesco Schiavone e Francesco Verdone, se è riuscito a sovvertire la gara.
Un'azione della gara |
Al 15’ infatti, i maddalonesi erano sotto col punteggio (33-21). Con l’entrata contemporanea in campo di Schiavone e Verdone, però, i biancoblu sono passati addirittura in vantaggio per 35-33. L’ex Pall. San Michele si è preso le redini della cabina di regia, smistando il pallone soprattutto per i tiri pesanti di Verdone, mandati regolarmente a segno, ma soprattutto si è contraddistinto per l’asfissiante difesa, che gli hanno permesso di recuperare svariati palloni e convertirti in facili contropiedi. Al rientro dagli spogliatoi, è cresciuto decisamente l’agonismo, e con esso si è anche incattivito il match. Frutto di tutto ciò, i quattro falli tecnici ravvisati dal duo in maglia grigia. Seppur soffrendo, l’Amici è riuscito comunque a restare col naso avanti fino al 27’, quando conduceva per 43-41. Da lì in poi, gli uomini di coach Peppe Farina si sono fatti prendere soprattutto dal nervosismo, e cercando quasi la rissa, sono andati in gran confusione. Astuti gli ospiti ad approfittare della situazione, e a provare ad allungare sul 55-51 al 34’, soprattutto grazie ai continui viaggi in lunetta. Allungo che sono riusciti a conservare sino al termine del match, vinto col definitivo 65-57.
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