Per il San Michele derby di livello con Agropoli

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 03/10/2014

SERIE B. Vasto e Pescara saranno avversarie ostiche così come Isernia e Venafro che partono più indietro

Per il San Michele derby di livello con Agropoli

MADDALONI. In questo fine settimana scatterà il campionato di Serie B, che vedrà per il secondo anno consecutivo ai nastri di partenza il San Michele Maddaloni. Le istruzioni di questo torneo sono abbastanza semplici: 14 squadre, gare di andata e ritorno, al termine le prime otto si qualificano ai playoff e la vincente stacca il pass per la final four promozione, l’ultima invece retrocedere direttamente in Serie C. Riepilogata la formula, andiamo ad analizzare le prime cinque avversarie dei maddalonesi, ovvero le abruzzesi Pescara e Vasto, le molisane Isernia e Venafro, e la campana Agropoli.

L’Amatori Pescara è una delle formazioni che negl’ultimi anni ha consolidato la sua presenza nel campionato cadetto. Dopo stagioni con ambizioni da promozione questa estate sembra aver ridimensionato, anche se resta una squadra comunque ostica. Affidata al coach ex Lanciano Salvemini, che si è portato per questa avventura il pivot Polonara ed il lungo oriundo Di Marco, avrà come leader sul parquet l’inossidabile play Stefano Rajola, classe ‘72. Confermati alcuni atleti del vivaio, tra cui la guardia Pepe, si è completata con l’ingaggio dell’esterno gragnanese De Martino. La panchina è però davvero povera.

Quintetto: Stefano Rajola, Simone Pepe, Pasquale De Martino, Emidio Di Donato, Valerio Polonara. Panchina: Cristian Di Fonzo, Marco Timperi, Alessio Di Carmine, Matias Di Marco, Matteo Bini. Allenatore: Giorgio Salvemini. Prospettiva: 5-8 posto.

La seconda rappresentante abruzzese è il Vasto Basket, che ripartirà dal tecnico Di Salvatore e dallo zoccolo duro che nella stagione 2011/12 ha iniziato la scalata dalla C Regionale. In cabina di regia c’è ancora l’esperto Di Pierro, così come il ruolo di ala grande è affidato a Di Tizio. Sugli esterni sono arrivati due ottimi rinforzi come Martelli e il più blasonato Lagioia. Per la panchina è da tenere d’occhio l’aquilano Antonini di scuola Mens Sana Siena. Manca un vero lungo di peso.

Quintetto: Vincenzo Di Pierro, Alex Martelli, Andrea Lagioia, Luca Di Tizio, Gabriele Mirone. Panchina: Filippo Antonini, Federico Durini, Vittorio Ierbs, Jacopo Bucci, Filippo Cordici. Allenatore: Sandro Di Salvatore. Prospettiva: 5-8 posto.

L’Isernia Basket è una delle tante squadre di questa categoria che hanno optato per la linea verde. Nel capoluogo molisano sono arrivati diversi giocatori nel giro delle nazionali giovanili come Brighi, Salafia e Rianna, nativo di Airola ma cresciuto a Bisceglie. Dalla Romagna sono arrivati gli altrettanto interessanti under Ricci e Del Vecchio, così come l’ex Enel Brindisi Preite. Le chiocce, così per dire, saranno il classe ‘91 Cardinale ed il classe ‘92 Bastone. In squadra ci sarebbe dovuto essere anche il casertano Domenico Canzano, che però ha deciso di appendere scarpette al chiodo e dedicarsi alla carriera da coach, anche da vice di Cardinale. Tanti giovani da svezzare, un rischio.

Quintetto: Antonio Brighi, Antonio Cardinale, Elio Preite, Nicola Bastoni, Lucio Salafia. Panchina: Gabriele Triggiani, Mattia Ricci, Walter Rianna, Fabio Del Vecchio, Matteo Bracci. Allenatore: Ciro Cardinale. Prospettiva: 9-12 posto.

Alla seconda stagione in Serie B, la Dynamic Venafro ha allestito un roster che può togliersi qualche soddisfazione, ma ambire ai playoff forse è troppo. Diversi giocatori sono rodati, come Petrazzuoli, Ferraro, Minchella e il giovane Tamburrini, ai quali sono stati aggiunti atleti importanti come il play Lovatti, di origine casertana, l’esterno Moretti ed il pivot italo-argentino Corral, tra l’altro unico nel suo ruolo. La frontline, infatti, praticamente non esiste. Dunque, quello che i ragazzi di coach Mascio possono guadagnare sul perimetro, lo perderanno quasi sicuramente in vernice.

Quintetto: Fabio Lovatti, Onorio Petrazzuoli, Massimo Moretti, Domenico Ferraro, Diego Corral. Panchina: Raffaele Minchella,  Pasquale Montanaro, Mario Tamburrini, Antonio Cardarelli, Alessandro Brusello. Allenatore: Arturo Mascio. Prospettiva: 9-12 posto.

E veniamo adesso alla Polisportiva Agropoli, una delle tre grandi favorite per il salto di categoria. Confermati gli artefici della passata stagione, coach Paternoster, Marulli, Romano e Serino. A loro sono stati aggiunti la guardia under Iurato e l’oriundo Birindelli. La panchina è stata allungata con le firme di Stano, Borrelli e Molinaro. Ha tutto per raggiungere il grande traguardo.

Quintetto: Roberto Marulli, Carmelo Iurato, Riccardo Romano, Duilio Birindelli, Davide Serino. Panchina: Mattia Stano, Luigi Borrelli, Enrico Palma, Antonio Spinelli, Lorenzo Molinaro. Allenatore: Antonio Paternoster. Prospettiva: 1-4 posto.

Domani e domenica l’analisi delle altre 8 formazioni.

Giovanni Bocciero