UNDER 18 ECCELLENZA. I biancazzurri hanno giocato una ripresa quasi perfetta
Un Maddaloni di rincorsa supera Potenza
PALL. SAN MICHELE 59
NUOVO BK POTENZA 50
(8-17; 22-34; 44-43)
MADDALONI: Tartaglione 6, Pascarella 13, Bocciero 8, Nappi 6, Cicala 8, Piacentile, Famoso 3, Cioppa 15, Ciccone, Mandato, Pagano, Lucariello n.e..All. Palmisani Ass. De Maria.
POTENZA: Sarubbi 11, Ricapito 6, Vaccaro 10, Cascini 8, Rossi 10, La Rocca, Galgano n.e., Rizzo n.e., Fazio 5, Amati, Erario, Martolla. All. Pierri.
ARBITRI: Gregorio Cannolletta di San Nicola la Strada e Nicola Mancini di Caserta.
MADDALONI. Seconda vittoria consecutiva per l’Under 18 Eccellenza della Pallacanestro San Michele, che tra le mura amiche del Pala Angioni-Caliendo riesce ad ammaestrare un Potenza mai domo, che a tratti ha saputo dettare i ritmi della partita e toccare addirittura un massimo vantaggio di 17 punti. Maddaloni nel corso della gara ha fatto il buono ed il cattivo tempo, ma precipitato sino a quel gap ha decisamente alzato di tono la propria prestazione portando in porto una vittoria di rincorsa ma meritata ed emozionante.
Subito dopo la palla a due le due squadre si fronteggiano ad armi pari, mettendo in scena un botta e risposta che al 5’ si tramuta nel 6-6. Si segna poco soprattutto perché i ritmi del match sono altissimi e ne consegue che gli attacchi sono frenetici e molto imprecisi. Potenza sembra però aver preso le misure quando in un amen infila un paio di piazzati fronte a canestro che contribuiscono al parziale di 0-11 che gli permette di chiudere la prima frazione di gioco saldamente al comando del punteggio, con i ragazzi di coach Massimiliano Palmisani che faticano a realizzare con una certa costanza.
La seconda frazione è addirittura ancor più complicata per i biancazzurri che perdono diversi palloni su passaggi orizzontali che praticamente lanciano in contropiede gli avversari. I lucani ovviamente ne approfittano per doppiare Maddaloni sul 13-26 al 15’, che è davvero poco incisivo nella propria metà campo e a dir poco confusionario in quella offensiva, aggrappandosi alle triple di Antonio Cioppa. Potenza, che fin qui ha racimolato soltanto una vittoria e per di più in trasferta, gestisce con grande pazienza ogni singolo possesso trovando la migliore soluzione di tiro possibile. E così va al riposo lungo conservando la doppia cifra di vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi sono ancora gli ospiti a scattare per primi dai blocchi di partenza infilando i canestri che gli permettono di raggiungere il massimo vantaggio sul 24-41. Dalla panchina maddalonese arriva l’ordine di schierarsi a zona in difesa, cosa che fanno anche i lucani. Il San Michele stringe le maglie e fa propri ogni rimbalzo oltre a sporcare più di un pallone agli avversari. La scossa difensiva permette di carburare in attacco, con un Giuseppe Pascarella chirurgico che avvia il break di 16-0 costruito da Maddaloni grazie comunque ad un gioco corale, fatto di letture, circolazione della palla e spaziature che valgono la parità al 27’. La voglia e l’intensità dei biancazzurri sono ulteriori ingredienti che permettono di completare la rimonta e capovolgere come un calzino la partita.
Nell’ultima frazione i padroni di casa giocano con grande calma e pazienza, gestiscono i ritmi dell’incontro e tengono a debita distanza Potenza che proprio non riesce a trovare la via del canestro se non dalla linea della carità. Negli ultimi minuti cresce anche la tensione, ma questo non deconcentra Maddaloni che conquista la “doppia v”.
GIBO
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