lunedì 2 maggio 2016

Juvecaserta, Ellisse: «Gara dalla carica emotiva»

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 03/05/2016

L’INTERVISTA. La giornalista ha ancora amici in città
Juvecaserta, Ellisse: «Gara dalla carica emotiva»

CASERTA. Per la partita di mercoledì sera al PalaMaggiò si accenderanno i riflettori di Sky Sport, e noi abbiamo voluto sentire l’avvicinamento a questa diretta televisiva della giornalista Paola Ellisse, alla quale non è stata affidata la telecronaca ma che comunque sarà presente all’impianto per lavoro.
Caserta-Trento vedrà due squadre lottare per obiettivi completamente diversi. Che partita si aspetta? «Mi aspetto una partita tirata, giocata con il cuore da entrambe le squadre. Sono partite che rappresentano alla perfezione il basket, contengono tutta la carica emotiva che il nostro sport sa regalare».
Caserta nella gara d'andata a Trento poteva qualificarsi per la Coppa Italia. Da fuori come ha visto questa involuzione nel girone di ritorno? «Non parlerei di involuzione, come tante squadre anche Caserta ha avuto enormi problemi di infermeria, e con rotazioni limitate come quelle che aveva a disposizione Sandro Dell'Agnello era veramente difficile».
Estrapolandoli dal contesto della squadra, come giudica il campionato di Siva, Hunt, Jones, Cinciarini e Downs? «Onestamente non ti saprei dire, li ho visti giocare troppo poco per dare un giudizio, e non mi piace esprimere giudizi senza avere la giusta preparazione».
Lei che è legata a Caserta, cosa prova nel vedere una società che purtroppo annaspa in problemi economici ormai cronici? «Provo dispiacere, come per ogni squadra che fa fatica a sopravvivere. Mi piacerebbe che il nostro mondo riuscisse a trovare il giusto progetto per fare in modo che le societa riuscissero a consolidare le proprie posizioni economiche, ne trarremmo vantaggio tutti. Il gioco in primis».
Con Trento ci si aspetta un PalaMaggiò gremito. Ha un ricordo in particolare del calore del pubblico? «Ho un bellissimo ricordo della gente di Caserta, non necessariamente dentro al PalaMaggiò. Ricordo il calore che sentivo ogni giorno da persone che, a distanza di molti anni, continuo a considerare amiche».
Giovanni Bocciero

Nessun commento:

Posta un commento