domenica 15 maggio 2016

PREOLIMPICO. L’ItalBasket sogna con Datome e Gentile

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 15/05/2016

PREOLIMPICO. L’ala del Fenerbahce e il capitano di Milano già in clima per l’evento
L’ItalBasket sogna con Datome e Gentile

CASERTA. Ottimi segnali per l'ItalBasket in vista del Preolimpico di Torino. Innanzitutto i San Antonio Spurs sono stati estromessi dai playoffs NBA e dunque questo vorrà dire che il C.t. Ettore Messina potrà essere in raduno sin dall'inizio, ma soprattutto programmare con attenzione tutto il lavoro che dovrà essere fatto in maniera graduale per avvicinarsi all'appuntamento clou del basket nostrano. Detto questo, notizie positive giungono anche e soprattutto dai veri protagonisti, coloro che saranno chiamati ad indossare la canotta azzurra e lottare affinché i sogni diventino realtà. In particolare ci vogliamo soffermare su Gigi Datome (in foto) e Ale Gentile.
Il primo sta dimostrando di essere uno dei migliori giocatori nel panorama continentale guadagnandosi con il Fenerbahce, e tanto del suo talento, la finalissima di Eurolega contro il CSKA Mosca di questa sera (domenica ore 20:00) a Berlino. Già capitano della Nazionale, Datome ha portato anche nell'avventura turca tutte le sue qualità di atleta multifunzionale tecnicamente, leader silenzioso emotivamente e grande uomo squadra. E quindi è naturale che qualche rammarico riaffiori ripensando all'EuroBasket dello scorso settembre. Chissà se con lui a pieno regime avessimo avuto qualche chance in più da giocarci in ottica qualificazione all'Olimpiade di Rio e perché no, addirittura per salire sul tetto d'Europa visto che facendo due calcoli, la Spagna campione l'avevamo battuta nel raggruppamento ed in un momento in cui ad entrambe le formazioni servivano punti. L'ex NBA sarà di sicuro un valore aggiunto per l'ItalBasket, essendo appunto un giocatore completo, un all-around, capace di segnare, difendere ma anche costruire e mettersi a disposizione degli altri. Un giocatore “cinque stelle” che oltretutto ha sempre dimostrato di tenerci tantissimo all'azzurro.
Per quanto riguarda il capitano dell'Olimpia Milano invece, dopo una stagione con tanti up and down dovuti di sicuro agli infortuni, nella serie dei playoff scudetto contro Trento ha fatto intravedere sprazzi del suo cristallino talento. La “pantera di Maddaloni” non ha nulla da invidiare a nessuno per grinta e competitività, valori che lo rendono un protagonista tanto atteso dell'ItalBasket. Il buzzer-beater segnato nella decisiva gara 3 al PalaTrento ha dimostrato che seppur la forma fisica non è ancora delle migliori, la sua determinazione è praticamente intatta. Atleta ancora giovane ma già dalla grande responsabilità, deve forse fare un ulteriore passo per entrare a far parte di quel club di giocatori che ovunque giocano spostano gli equilibri. E questa definitiva consacrazione passa naturalmente dall'accrescere il suo bagaglio di esperienza. L'ultima azione dei regolamentari contro la Lituania, ad esempio, deve diventare un'opportunità per ergersi ancor di più a campione piuttosto che passare per un giocatore non ancora pronto che commette un'errore, di cui lui stesso a caldo si accusò. Deve limitare la sua istintività per aumentare il raziocinio.

GIBO

Nessun commento:

Posta un commento