Buono
l’esordio della Cover Maddaloni: vittoria contro l’Airola
TABELLINI:
Maddaloni- Airola 80- 65
Maddaloni:
Piscitelli 13, Gnarra, Desiato 7, Salanti, Garofalo 4, Rusciano 11, Di Vico,
Chiavazzo 23, D’Isep 1, Ferrante 21, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi.
Airola:
Falzarano 10, Rianna 5, Parrillo, Moccia 15, Smorra 9, Stravino, Lombardi,
Errico 9, Di Marzo 9, Del Vecchio 8, All. Patrizio, Ass. All. Di Pietro.
Parziali:
24-13, 22-15, 18-14, 16-23.
Arbitri:
Lorenzo Lupelli di Aprilia (LT) e Mirko Picchi di Ferentino (FR).
Note:
900 spettatori. FalloTecnico Desiato al 25’. Usciti per 5 falli Desiato e Del
Vecchio al 37’.
PRE-PARTITA:
Entrambe le formazioni giungevano a questo derby con l’obiettivo dei due punti,
e ad entrambe mancava un elemento. Infatti, la Pall. San Michele ha dovuto fare
a meno di Raffaele Meles, che per tutta la settimana non si è allenato, mentre
per l’Airola era assente Giuseppe Luongo fermo ai box per infortunio. La Pall.
San Michele, oltretutto, arrivava a questo match con il record di 36 successi
consecutivi, frutto della cavalcata trionfale della passata stagione in C2, per
un filotto di 18 ‘doppie v’, Coppa di Lega di C2 compresa, tra le mura amiche.
Unico ex di turno, l’ala-pivot calatina Peppe Piscitelli.
CRONACA:
Coach
Massimo Massaro manda in campo il quintetto consolidato, con Desiato, Ferrante,
Chiavazzo, Piscitelli e Rusciano; per l’Airola invece, quintetto piccolo con
Errico, Smorra, Di Marzo, Moccia e Falzarano. Pronti e via, ed è subito
Francesco Chiavazzo che si mette all’opera realizzando tutti i punti del 9-4
iniziale, risultando imprendibile per la difesa sannita, visto che il giocatore
biancoblu ha segnato un po’ in tutti i modi. L’Airola, chiamando il time-out
prova a rovesciare la trama con diverse scelte tattiche, passando prima alla
difesa a zona 2-3, e poi con una zona press a tuttocampo. Il Maddaloni ha però
più grinta e voglia di vincere, visto che all’7’ Rusciano prende di forza il
rimbalzo difensivo e lancia con un passaggio baseball Chiavazzo per il
contropiede del 21-9. Gli ospiti hanno un sussulto sul finire del primo quarto,
ma comunque il punteggio al 10’ dice Maddaloni avanti di undici. La seconda
frazione inizia sulla falsariga della prima, con il Maddaloni che grazie ad
un’ottima circolazione di palla manda a segno tutti i propri effettivi (32-17),
tant’è che al 13’ la panchina sannita ricorre ad un altro time-out. Dal minuto
sospensivo esce carico Davide Ferrante, che fa infiammare il palazzetto con due
bombe chirurgiche dall’angolo (40-23). E lo stesso Ferrante è il protagonista
dell’azione strappapplausi in cui Rusciano mette in mostra le sue qualità
difensive stoppando la penetrazione di un avversario, Ferrante recupera la
sfera e apre il contropiede concluso da Chiavazzo. Al riposo lungo i calatini
sono avanti di diciotto punti, ma soprattutto sono galvanizzati dall’esordio.
Al rientro dagli spogliatoi,
l’Airola piazza un break di 10-5. Ed è nel momento più complesso del match che
sale in cattedra Sasà Desiato, diligente fino a quel momento, che poi s’inventa
delle assist a go-go che aprono praticamente il campo per i tiri piazzati degli
esterni. Eppure al 25’ si vede fischiare un fallo tecnico, che equivale al
quarto personale che costringe coach Massaro a richiamarlo in panca. Pur senza
di lui i calatini non perdono la bussola e chiudono il terzo parziale comunque
in vantaggio di ventidue lunghezze. L’ultimo quarto di gioco si apre con la
serpentina di Chiavazzo, che deposita altri due punti in fondo alla retina
facendo ammattire la difesa avversaria. Al 34’ il pubblico maddalonese sembra
fare un tuffo nel passato, grazie all’azione in cui Desiato penetra a centro
area e poi scarica fuori per la tripla mandata a segno da Peppe Piscitelli. La
partita in pratica finisce lì, ed entrambi gli allenatori rinfoderano le armi,
dando spazio agli under.
POST-PARTITA:
Ottima prestazione del Maddaloni, che inizia in modo davvero egregio
quest’avventura nel campionato di Divisione Nazionale C. Oltre alla gara, che
ha sancito la bontà di un roster che conta il giusto mix tra qualità e
quantità, il tecnico Massaro è senz’altro soddisfatto per il gioco espresso dai
suoi ragazzi. Ovviamente questo è stato soltanto il primo passo di un lungo
campionato che si attesta come uno dei più avvincenti ed affascinanti delle
ultime stagioni.
COMMENTI:
“Essendo la prima gara c’era un po’
d’attesa per tutti noi – esordisce coach Massimo Massaro –, per vedere se riuscivamo a mettere in
pratica quello su cui stiamo lavorando dal primo allenamento. Oggi ho visto
grande maturità e grandi capacità da parte di tutti i giocatori, nel capire la
cosa migliore da fare in ogni situazione tattica, interpretandola bene. È il
massimo da questo punto di vista, e non posso assolutamente lamentarmi”.
“Era
importante vincere la prima partita davanti al nostro pubblico –
dichiara il lungo Peppe Piscitelli –,
dopo che Maddaloni ha ritrovato un campionati nazionale in cui mancava da tanti
anni. Ci tenevamo tantissimo a fare bene, e siamo soddisfatti perché è stata
una buona partita, in cui siamo stati coinvolti tutti. Vedere il palazzetto
quasi pieno, è stato come un ritorno al passato, visto anche che sto rigiocando
con il mio amico Salvatore Desiato”.
“È
stata una bella soddisfazione questo esordio, che è andato anche oltre alle più
rosee aspettative – commenta il dirigente Pasquale De
Filippo –. Abbiamo continuato la nostra
striscia di vittorie che sta a dimostrare la bontà del roster che abbiamo
costruito quest’anno. Nonostante la clamorosa striscia di vittorie dell’anno
scorso che ci ha fatto entrare nella storia del basket campano, non avevo mai
visto un palazzetto così pieno, ma ero certo che quest’anno la platea fosse
stata molto più ampia. Vivremo sicuramente un’altra stagione di molti successi,
e lotteremo sempre per vincere”.
Addetto Stampa
Pall. San Michele
Giovanni Bocciero
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