giovedì 25 ottobre 2012

La Cover non vuole più fermarsi

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 25/10/2012

Dopo la scorsa stagione senza sconfitte, i maddalonesi sono ancora imbattuti
La Cover non vuole più fermarsi

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – La Cover Maddaloni non poteva sperare in un inizio di campionato migliore di questo, con due vittorie all’attivo in altrettante gare disputate, ed un primato da condividere con altri quattro team. A Monopoli i biancoblu hanno dimostrato di essere un’ottima squadra per la categoria nei primi 20’, poi hanno sofferto il rientro degli avversari ma comunque sono riusciti a conquistare la vittoria, come analizzato anche da coach Massimo Massaro (nella foto). 
“È stata una partita difficile, anche perché era iniziata molto bene, esprimendo lo stesso gioco pulito e limpido come contro l’Airola, con tiri aperti, scelte giuste, un gioco sia perimetrale che interno che ha coinvolto tutti i giocatori in attacco. Poi abbiamo subito il ritorno del Monopoli che si è affidato a tiri da fuori, a volte concessi facilmente. In attacco – continua il tecnico – siamo entrati un po’ in confusione, però si sa che non è facile vincere queste partite. Loro sono stati bravi a rientrare in partita, ma noi siamo stati altrettanto bravi a chiuderla”. Non solo il coach, ma anche la dirigenza è rimasta soddisfatta di questa vittoria, seppur con qualche patema, perché in fondo sono altri due punti da mettere in cascina per raggiungere quanto prima l’obiettivo salvezza, che passerà anche e soprattutto dalla gara di domenica contro il Mola, e forse da quella successiva, sempre al Pala Angioni- Caliendo, contro il Molfetta. Per il momento però, i calatini possono godersi questo primato condiviso con altre due neopromosse, il Barletta e il Vasto, oltre che con Venafro e Magic Benevento. Proprio questo dato fa capire quanto sia equilibrato questo gruppo G della DNC, in cui l’intesa di squadra è un fattore importante, forse principale. Non a caso il Maddaloni ha inserito nel telaio che ha dominato la C Regionale i soli Desiato e Piscitelli, che hanno ritrovato una famiglia ad attenderli, mentre il Vasto ha aggiunto Di Lembo e Sergio. Per non parlare del Barletta, che ha optato per il solo cambio dell’argentino Faletto con Sisto. Insomma, ogni domenica sarà una dura battaglia, e sarebbe un grande errore sottovalutare l’avversario di turno, seppur sulla carta la differenza di qualità sia tecnica che tattica sembrerebbe enorme.

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