DAL MENSILE "MADDALONI CITTA'" DI SETTEMBRE
Un 'esercito' di maddalonesi per il Centro Diana in A3
Nessuna formazione della categoria può vantare tante locali
Giovanni Bocciero
Anni fa
la città delle “Due Torri” tifava per il Kalati Maddaloni nella massima serie
femminile, e quest’anno, seppur cambia la serie ma di certo non la sostanza, i
tifosi dal palato fine per la palla a spicchi al femminile si potranno godere
il Centro Diana nella nuova categoria della A3. Un palcoscenico, questo, che le
ragazze maddalonesi si sono conquistate grazie alla loro caparbietà sul
parquet, vincendo gare in cui il pronostico era contro, e trasformando la
sofferenza in energia da bruciare in campo. Il filotto di vittorie centrate
nella parte conclusiva del campionato scorso, ha permesso alla formazione di
coach Rossano Grillone di agguantare una promozione inaspettata, ma per certi
versi calcolata, e adesso dovrà prepararsi per esordire in questo campionato
nazionale in cui, siamo certi, non deluderà. La cosa che maggiormente affeziona
i maddalonesi a questa squadra, è il fatto che la società dà tanto spazio a
giovani cestiste, tante maddalonesi, che dunque trovano quel minutaggio
necessario per maturare sotto l’aspetto del gioco. I meriti di questo progetto
non possono che andare a Dario Santonastaso, il patron del Centro Diana ma
prima di tutto un maestro per tante di queste ragazze, che da ex allenatore
soffre in prima persona durante le partite. Proprio per questo, conosce cosa
aspetterà le sue giocatrici in questo nuovo campionato.
Un torneo che vede le
calatine inserite nel girone C, in cui dovranno affrontare alcune squadre che
hanno fatto la storia del basket in rosa. Oltre al Centro Diana, il
raggruppamento comprende Pink Sport Bari, Futura Brindisi, Olimpia Corato,
Basilia Potenza, Athena Roma, Santa Marinella, San Raffaele Basket, Bull
Latina, Feba Civitanova Marche, Basket Stabia e Nuova Bk Sorrento. Un girone di
ferro dove non mancano formazioni di spessore assoluto, e in cui le maddalonesi
sono pronte a dare battaglia, con la loro solita verve, per raggiungere
l’obiettivo prefissatosi, che è quello di una salvezza tranquilla. Per quel che
riguarda il roster, coach Grillone potrà ripartire da quel zoccolo duro che ha
contraddistinto la straordinaria e vincente cavalcata dell’anno scorso. In
campo a sudare in casacca biancoblu ci saranno ancora la capitana Eva
Giannelevigna, le giovani Valeria Zampella, Valeria Popolo, Claudia Politi,
Michela De Mauro, Antonia Correra, Luigia Bruccoleri e soprattutto la leader
indiscussa Michela Santonastaso, la quale è rientrata da un infortunio a metà
stagione scorsa, e il suo rientro è combaciato con la lunga serie di ‘doppie v’
che hanno portato il Maddaloni al salto di categoria. Assente ‘ingiustificata’
la pivot Rosa Campolattano, simbolo della compagine calatina che ha deciso di
appendere le scarpette al chiodo definitivamente, dopo il ripensamento della
scorsa estate. In virtù di ciò la franchigia è dovuta andare sul mercato per
sostituirla al meglio, e lo ha fatto ingaggiando prima Raffaella Mallardo
dall’Ottaviano, e poi Nara Innocente scesa dall’A2 dove militava tra le fila
della JobGate Napoli. Un mercato davvero oculato, quello messo in pratica dalla
dirigenza, che non si è fatta prendere dalla frenesia, che ha saputo attendere
le opportunità che si sono proposte, e che specialmente resta ancora aperto
visto che potrebbe giungere un’altra guardia, ma solo se si presenterà l’occasione
giusta. L’esordio in campionato è fissato per il 13 ottobre, in casa contro il
San Raffaele.
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