DAL MENSILE "MADDALONI CITTA'" DI SETTEMBRE
Festa dello Sport al Pala Angioni- Caliendo
Buona la prima con il testimonial Cuomo
Nei giorni di sabato 22 e domanica 23 si è svolta
al Pala Angioni- Caliendo la “Festa dello Sport”, una manifestazione a
carattere locale che ha interessato un po’ tutte le società sportive
maddalonesi, voluta fortemente dall’Assessorato allo Sport del Comune delle
‘Due Torri’, con in primis l’assessore Maria Elena Trovato, che si è avvalsa
dell’importante patrocinio del Coni Provinciale. In questa due giorni di sport
e divertimento, si è avuto il ‘Memorial Angioni’ di scherma, il cui testimonial
è stato Sandro Cuomo, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996.
In
questa festa sportiva calatina, si è avuta l’esecuzione dell’Inno di Mameli
suonato dalla banda musicale del Villaggio dei Ragazzi, le majorette festanti,
la sfilata degli atleti e, tra tutte le attività sportive che si sono esibite,
ovviamente, non poteva mancare l’attività per eccellenza che ha scritto pagine
di storia, oltre a far conoscere il nome della città di Maddaloni in tutto il
‘Bel Paese’. Stiamo parlando della pallacanestro, che oltre alle esibizioni del
minibasket, nel giorno di sabato ha visto sia la Cover Maddaloni, prossima ad
esordire nel campionato di DNC Nazionale, che il Centro Diana svolgere uno
scrimmage di presentazione al pubblico maddalonese dal palato finissimo per la
‘palla a spicchi’. Il primo match andato in scena ha visto la squadra femminile
del Centro Diana, che prenderà parte alla prossima A3, giocare contro il Family
Caserta, formazione che invece disputerà il campionato di serie B con ambizioni
di ben figurare. Il punteggio ha sorriso alle maddalonesi di coach Rossano
Grillone, che comunque hanno dovuto aspettare oltre la metà gara per prendere
il largo e festeggiare la ‘doppia v’. Successivamente, è toccata alla
formazione della Pall. San Michele scendere sul parquet, e in tal caso, sono
stati davvero soltanto i giocatori in casacca biancoblu a scendere in campo.
Questo perché la Virtus Pozzuoli, che sarebbe dovuta essere l’avversaria
dell’amichevole, ha dovuto dare forfait all’ultimo perché uno zio dell’allenatore
flegreo è purtroppo morto. Una situazione che ha decisamente cambiato le carte
in tavola, e allora il tecnico maddalonese Massimo Massaro, ha pensato bene di
effettuare un test in famiglia, suddividendo il roster a sua disposizione in
due formazioni, la ‘bianca’ e la ‘blu’. (g.b.)
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