Juvecaserta, la città e i tifosi devono rispondere presente

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 04/07/2014

JUVECASERTA. A giorni il via della campagna abbonamenti: obiettivo quattro mila tessere

La città e i tifosi devono rispondere presente

Giovanni Bocciero

CASERTA. In attesa di altri possibili innesti, la Juvecaserta sta preparando il lancio della campagna abbonamenti, che per certi versi sarà fondamentale. Toccherà ai tifosi di fede bianconera, infatti, dimostrare tutto il proprio affetto verso la compagine di Pezza delle Noci, sottoscrivendo quanti più abbonamenti possibili. Raggiungere quota quattro mila abbonati sarebbe un traguardo non indifferente. Oltretutto lo stesso sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, ha affermato che la prima grande risposta per il futuro della Juvecaserta deve arrivare proprio dai supporters casertani.

FOTO VASTANO

I tifosi rappresentano, dunque, la prima grande risorsa per il club di proprietà del duo Carlo Barbagallo e Raffaele Iavazzi, e starà a loro rispondere positivamente al messaggio della Juvecaserta. Proprio i bianconeri, in occasione dell’iscrizione al campionato, ci tennero a sottolineare che alla federazione è stata pagata una discreta somma causa le multe arrivate alla società per il tifo non sempre corretto nei confronti di avversari e arbitri. A tal proposito la Juvecaserta si augura che sin dalla prossima stagione agonistica, i propri tifosi possano essere più “sportivi”, evitando di far pesare sul budget della squadra spese inerenti a multe di questo genere.

Ripartire dai tifosi, dunque, è il primo grande passo che tutta la società casertana si augura, perché come spesso riecheggia qui all’ombra della Reggia, la Juvecaserta è innanzitutto un patrimonio dei casertani, appartiene alla città, e sono i casertani che per primi ne devono avere cura e rispetto. Sta a loro, quindi, far sentire la vicinanza ai proprietari, sostenendoli, incoraggiandoli, facendoli appassionare sempre più a questo splendido sport che è la pallacanestro, e non facendoli disinnamorare come purtroppo fa la politica, che tende a mettere qualche bastone tra le ruote di troppo.