DA CRONACHE DI CASERTA DEL 16/12/2012
La Cover Maddaloni di scena a Vasto
MADDALONI
(Giovanni Bocciero) – Oggi pomeriggio (palla a due ore 18.00) la Cover
Maddaloni scenderà sul parquet in quel di Vasto per giocare un altro delicato
match in trasferta. Una gara che mette due neopromosse di fronte, ma che vale
per le posizioni alte della classifica, visto che i maddalonesi devono
difendere il primato mentre i vastesi vogliono completare l’operazione aggancio.
Oltretutto, tra gli abruzzesi milita il maddalonese doc Biagio Sergio, che sta
viaggiando a 14.2 punti per allacciata con il 48% da tre punti e 7.7 rimbalzi.
Con lui, unico vero riferimento nel pitturato, si disimpegnano il solido Di
Tizio (12.8 punti) e il giovane Cimini (2.6 punti). Tra le ali troviamo il
cattura-rimbalzi Marinaro (12.9 punti con 5.8 rimbalzi) e il capitano Ierbs
(3.6 punti). Il back court dei vastesi è, con ogni probabilità, il più forte
dell’intero torneo, potendo contare su due giocatori esperti come Vincenzo
Dipierro (19.8 punti conditi da 4.4 rimbalzi e 3 assist) dodicesimo
realizzatore e quattordicesimo per valutazione a livello nazionale, e Massimo
Di Lembo (14.2 punti con 4.4 rimbalzi e 4.1 assist) decimo assist-man a livello
nazionale. Oltre a questi sette elementi, coach Di Salvatore non può contare
sui giovanissimi 95’-96’ aggregati alla prima squadra, e questa coperta corta
può influenzare le prestazioni degli abruzzesi. Soprattutto in un campionato
così equilibrato, in cui due vittorie consecutive possono lanciarti in alto
mentre due sconfitte possono gettarti in basso. Attualmente Maddaloni e
Molfetta condividono la testa della graduatoria, con due punti di vantaggio
sulle inseguitrici Magic Benevento, Taranto, Vasto e Airola, e staccate di
altri due punti troviamo Venafro e il sorprendente Trani, sul quale bisogna
assolutamente cambiare opinione. Tra queste otto ci sono quattro punti che
separano la nona, dove troviamo in successione Lanciano, Monopoli e Barletta a
quota 6, Pall. Benevento e Mola a 4, e chiude il Salerno a 2. La classifica
dunque presenta una leggera frattura proprio a metà, dividendo quasi in egual
modo il plotone delle contendenti, e questo dimostra che davvero vincere o
perdere la domenica può fare la differenza per gli obiettivi da raggiungere,
promozione, play-off o retrocessione che siano. Per i calatini sarà importante
rialzarsi dopo la rapina arbitrale di Venafro, che è costato 440 euro di multa
per insulti del pubblico e una giornata di squalifica a Davide Ferrante
(tramutata in ammenda) e all’assistente Massimo Ricciardi. Sicuramente questo
rappresenta un incentivo in più per i biancoblu nel voler fare non bene, ma
benissimo.
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