DA CRONACHE DI CASERTA DEL 28/12/2012
La Cover Maddaloni stende il team del Magic Benevento
COVER MADDALONI- MAGIC BENEVENTO 65- 56 (13- 16; 28- 25; 44- 42)
MADDALONI: Piscitelli 6, Desiato 2, Salanti n.e., Meles, Garofalo 5,
Pascarella n.e., Rusciano 14, Chiavazzo 14, D’Isep 3, Ferrante 21, All. Massaro.
BENEVENTO: Buontempo N. 5, Del Gaudio 6, Fabiano 2, Stijepovic 5,
Murtas 17, Marinello 17, Pepe 4, Liguori n.e., Del Basso, Bizzarri n.e., All.
Sanfilippo.
ARBITRI: Gianpaolo Ferraro di Ragusa (RG) e Cristina Teresa Luca di
Catania (CT).
NOTE: 700 spettatori circa. Usciti per 5 falli Murtas (37’) e
Buontempo (39’). Falli tecnici a Ferrante (28’), Rusciano (28’) e Murtas (34’).
Fallo antisportivo a Buontempo (37’).
di Giovanni Bocciero
MADDALONI
– Si chiude con una vittoria sudata ma comunque
meritata l’anno della Cover Maddaloni, che doma tra le mura del Pala Angioni-
Caliendo un ostico Magic Team Benevento, che non voleva saperne di perdere
questo scontro diretto, vista la parità in classifica con cui arrivavano a
questo match le due compagini. Dopo un avvio sparato dei padroni di casa, sul
finire della prima frazione i sanniti sono addirittura passati in vantaggio.
Grazie al tiro pesante, poi, gli ospiti hanno conservato la testa della gara,
fino a quando i maddalonesi non hanno riorganizzato le idee nella metà campo
offensiva, sfruttando i punti deboli degli avversari. E così al riposo si era
sul più tre per il Maddaloni. Al rientro dagli spogliatoi i calatini hanno
inserito il turbo e sembravano giunti i tempi maturi per archiviare l’ennesima
vittoria di questo campionato. Eppure, vuoi per il poco cinismo, vuoi per i due
tecnici ravvisati dalla coppia arbitrale, il Magic Team non ha fallito dalla
linea della carità trovando proprio nei liberi quell’ossigeno per sperare
ancora nell’ultimo periodo di gioco. La Cover era però lanciata, e per i
beneventani non c’è stato altro da fare che alzare bandiera bianca e rimettersi
nelle mani del destino, questa volta poco benevolo.
La dirigenza della Pall.
San Michele non poteva immaginarsi effettivamente un avvio di campionato
migliore di questo, perché nessuno, seppur aspirando alle più rosee
aspettative, si sarebbe aspettato che all’undicesima giornata della Divisione
Nazionale C la Cover avrebbe avuto all’attivo otto vittorie e tre sconfitte. Un
cammino che per una neopromossa è piuttosto positivo, visto che l’obiettivo sulla
carta è quello di raggiungere una tranquilla salvezza. Eppure, l’esordio nel
primo campionato nazionale non sta per nulla facendo tremare le gambe, ed il
record fin qui firmato sta rendendo ancor più avvincente questo cammino.
Neanche quando la Cover Maddaloni è stata da sola in testa alla classifica, il
tecnico Massimo Massaro si è montato la testa, conscio delle difficoltà e delle
insidie che di domenica in domenica si nascondono dietro l’angolo. E per
questo, oltre al rammarico per gli ultimi due stop consecutivi, l’allenatore
guarda con parecchia fiducia al prosieguo del campionato, che per il momento si
è disputato per circa un terzo (undici gare disputate sulle ventisei previste
più la post season), e vede i calatini saldamente al secondo posto, in
coabitazione con il Bcc Vasto e a sole due lunghezze dalla capolista, e
corazzata indiscussa, Gammauto Molfetta.
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