DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 20/06/2014
JUVECASERTA. Il neo bianconero porterà più concretezza rispetto allo spettacolare Chris Roberts
Gaines porta in dote i punti che servivano
Giovanni Bocciero
CASERTA. Sono giorni, ormai, che la città di Caserta, e soprattutto quella frangia interessata alla pallacanestro, e alla Juvecaserta, non fanno altro che parlare di Frank Gaines, il neo acquisto bianconero che sta di fatto monopolizzando tutta l’attenzione nei riguardi della società di Pezza delle Noci.
GAINES IN MAGLIA IPFW |
Sulla sua carriera si sono versati già fiumi d’inchiostro, e soprattutto man mano i media stanno cercando di costruire il suo identikit, sia dal punto di vista personale che da quello prettamente cestistico, in modo da inquadrare le caratteristiche dell’atleta di Fort Lauderdale. La motivazione che avrà spinto la dirigenza bianconera, e soprattutto il giemme Marco Atripaldi ad ingaggaire l’ex Maine Red Claws, è senz’altro il fatto che sia uno scorer purosangue, capace di segnare tanto e in tanti modi differenti. Non è un caso che abbia lasciato l’università di IPFW riscrivendo la storia dell’ateneo quale miglior marcatore all-time con 1841 punti realizzati. Certamente è abituato a tirare sugli scarichi, come dicono gli americani catch and shoot. E da questo punto di vista si sposa a meraviglia con Ronald Moore. O almeno sulla carta così sembra, e così sperano in casa Juvecaserta. Però riesce ad essere efficace anche in transizione, visto che corre bene il campo, anche se conduce lui il contropiede, sia così come è capace a trovare il ritmo con qualche palleggio, con conseguente arresto e tiro. Tende anche ad attaccare il ferro quando le difese sono aperte, ma difetta nel ball-handling, un aspetto del suo gioco sul quale ha comunque lavorato per migliorare. E in tal caso bisogna anche valutare l’utilizzo della mano debole, ovvero la destra, visto che lui è mancino.
Quest’anno in D-League ha viaggiato a cifre di tutto rispetto, 22.4 punti conditi da 3.7 rimbalzi e 1.5 assist nelle 48 partite giocate, con la gara contro Delaware che forse rimarrà impressa nella sua mente per sempre, avendo realizzato 47 punti in 47 minuti d’utilizzo. Ha fatto registrare altre gare da trenta e più punti, e svariate che scollinavano i venti, ma sotto questo aspetto le cifre che si mettono insieme nella lega di sviluppo della ben più importante Nba vanno prese con le pinze.
La scelta di Gaines è ricaduta dopo aver visionato diversi dvd, così come ha dichiarato lo stesso coach Giacomo Baioni, che ha rivelato di seguirlo sin dall’inverno scorso. Chissà che, a questo punto, l’idea d’ingaggiare l’esterno della Florida non sia venuta in mente già nella passata stagione, quando Chris Roberts era incappato nel suo peggior periodo all’ombra della Reggia, e la dirigenza di Pezza delle Noci aveva addirittura pensato al suo taglio. Questo non lo sapremo mai con precisione, e sicuramente un esperto manager come Atripaldi mai si farà sfuggire una parola sulla questione. La cosa certa, però, è che la Juvecaserta, adesso, ha la sua guardia titolare, o tiratrice, come meglio vi pare, e che alla fine la staffetta con Roberts è avvenuto, e per Caserta si passera dalla spettacolarità ed intensità di Chris, alla precisione ed equilibrio di Frank.
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