DA CRONACHE DI CASERTA DEL 24/11/2012
Il Caiazzo si arrende all'Acerra
CASERTA (Gibo) – Nelle altre gare del
raggruppamento A del campionato regionale di Promozione, il Csi Basket Caiazzo
è uscito sconfitto dalla trasferta contro il Basket Acerra con il punteggio di
50-41. Coach Gaetano Santoro non è riuscito a sopperire all’assenza
extra-cestistica di Marco Mastroianni, e ha dovuto fare di necessità virtù con
Marzio Branca, che per tutta la settimana non si è allenato.
Nonostante questi
grattacapi, i caiatini supportati da un arcigno Salvatore Aiezza sotto le
plance, sono rimasti attaccati col punteggio agli avversari. Al rientro dagli
spogliatoi, l’Acerra si è schierato con la difesa a zona 2-3, vero e proprio
tallone d’Achille per il Csi Caiazzo, che nelle diverse partite del campionato
hanno dimostrato un problema cronico nell’attaccare le difese così messe.
Mentre l’Acerra ha giovato dalla difesa per serrare le maglie, gli ospiti sono
riusciti a siglare pochi punti soltanto grazie a dei contropiedi, anche se i
ragazzi di coach Santoro hanno segnato davvero con il contagocce. Purtroppo per
il Caiazzo viene sempre a mancare un pivot capace di fare da appoggio e
mettersi in evidenza nelle aree colorate, e soprattutto un cecchino che contro
la difesa schierata a zona possa perforare dalla linea dei 6,75 in modo da far
aprire le retroguardie.
In Terra di Lavoro era venuta
anche la Cestistica Benevento, capoclassifica del girone, impegnata in quel di
Parete. La gara è stata sospesa dai due arbitri Luigi Trematerra e Pasquale
Imparato di Napoli al minuto 34’ di gioco sul punteggio di 50-44 per i sanniti.
L’interruzione è stata causata da un’infiltrazione di acqua proveniente sul
parquet dal tetto della struttura dopo un forte acquazzone abbattutosi, che
metteva in pericolo la stessa incolumità dei giocatori. Dopo aver aspettato un
po’, i due direttori di gara, con il consenso degli allenatori Riccardo Pepe e
Bruno Annecchiarico, e dei giocatori stessi, hanno preferito sospendere il
match. La decisione è passata poi al giudice sportivo, che in settimana ha
decretato la ripetizione della partita, a data da destinarsi, dal punto in cui
la stessa è stata fermata. Già durante il match i casertani stavano dimostrando
di tenere testa ai più quotati avversari, che comunque stavano soffrendo il
campo non proprio perfetto a discapito della loro stessa tecnica. Adesso si
dovranno giocare i finali 6’, e chissà che i ragazzi di coach Pepe non possano
fare lo sgambetto a Forray e compagni.
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