sabato 10 novembre 2012

Va in scena il 'Giro dei Ricordi'

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 10/11/2012

Ieri mattina si è tenuta la kermesse sulla 'Corsa Rosa' a cura della Fondazione Villaggio dei Ragazzi
Va in scena il 'Giro dei Ricordi'

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Si è tenuto ieri mattina l’evento “Il Giro dei Ricordi”, che ha avuto come location la Sala Chollet della Fondazione Villaggio dei Ragazzi, e come ospite d’onore l’ex direttore del Giro d’Italia, Carmine Castellano. Quest’iniziativa è stata voluta fortemente da Amedeo Marzaioli, referente casertano dei grandi eventi ciclistici, e Angelo Letizia, direttore di corsa federale, in collaborazione con la stessa Fondazione. Tanti gli ospiti che sono intervenuti, che hanno portato il loro saluto e testimonianza, in questa occasione che ha permesso di sviluppare immagini, ricordi ed istantanee della ‘Corsa Rosa’ a Maddaloni. 
L'avvocato Castellano mentre dona i libri a padre Miguel Cavallè
“La dirigenza del Villaggio dei Ragazzi – ha dichiarato il presidente della Fondazione padre Miguel Cavallè ha voluto fortemente questa manifestazione per onorare un amico quale è Carmine Castellano. Ho capito solo in un secondo momento il forte legame d’amicizia che c’era tra don Salvatore d’Angelo e Castellano, e lo ringrazio anche per la donazione della collana di libri sportivi che ha fatto alla Fondazione”. Prima di dare la parola a tutti i relatori, lo staff organizzativo ha mandato in onda un video che ha riassunto in pochi minuti ben trenta anni di Giro d’Italia per le strade del Comune. Dalla cronometro che vide vincere Hinault nel 1985, al trionfo di Moreni del 2000, passando per campioni quali Merckx, Pantani, Cipollini. “Tra me e don Salvatore – ha commentato l’avvocato Castellano – è sorta un’amicizia leale e sincera, e non posso dimenticare i consigli che lui diede alla mia famiglia. Ho pensato di donare i libri che mi venivano dati dalla mia azienda agli studenti, perché anche se un libro viene aperto una sola volta da una sola persona, penso possa accrescere lo spirito e la cultura”. L’evento è stato occasione per ricordare il fondatore del Villaggio dei Ragazzi, don Salvatore d’Angelo, perché “la passione con cui invitava il Giro alla Fondazione – ha ricordato Castellano – è il più bel ricordo di quel straordinario uomo qual era”
Castellano insignito con la targa ricordo da padre Miguel Cavallè
Paolo Romano, in rappresentanza del governatore Caldoro, ha ricordato “l’importanza dello sport per far crescere i giovani, e il Villaggio dei Ragazzi, nato dall’intuizione di don Salvatore, aiuta tale attività, oltre ad essere un esempio per l’intero territorio”. Il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, ha commentato “questa giornata di sport, di ricordi, ha fatto trapelare la passione di don Salvatore per il ciclismo, tanto che Castellano non poteva dirgli di no. Don Salvatore ha indovinato tutto, anche nei suoi successori”. Il questore Giuseppe Gualtieri ha ricordato “quando acquistavo le riviste ciclistiche e leggevo delle imprese in salita. È fondamentale il binomio ciclismo-formazione, e qui al Villaggio dei Ragazzi s’insegna che bisogna lavorare duro in salita per arrivare al traguardo e gioire”. Il presidente del Coni, Michele De Simone, si è soffermato “sul feeling tra Maddaloni e il Giro, che fa parte del dna della città. Quando io e Amedeo Marzaioli decidevamo di voler organizzare una tappa, ci ritrovavamo sempre a prendere il caffè con don Salvatore. Maddaloni trovava sempre un posto nella cartina del Giro, e penso che tra i Comuni più piccoli d’Italia, abbia il maggior numero di partenze, arrivi o intergiri”. Presenti alla manifestazione anche Antonio Cerreto, sindaco di Maddaloni, Carmela Pagano, prefetto di Caserta, il tenente colonnello Massimiliano Pellino, in rappresentanza del colonnello Giancarlo Scafuri, comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri, il generale Franco Sansone, comandante della Sac di Maddaloni.

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