martedì 1 novembre 2011

Il Royal Bingo affossa il Matera

ARTICOLO D'APERTURA A PAG.38 DI CRONACHE DI CASERTA

Visnjic ha dimostrato ancora una volta di essere di una categoria superiore
Dominio della squadra allenata da Castaldo che non ha lasciato scampo alla formazione lucana
Il Royal Bingo affossa il Matera

RF GROUP VIRTUS MATERA- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 44- 83
(8- 23; 13- 42; 27- 70)
MATERA: Buono 2, Durante, Filazzola 12, Marino 13, Visceglia 10; Bonafede, Stano 1, Petralla, Velletri, Latorre, Miriello 3, Martino 3, All. Conterosito.
MADDALONI: Del Prete 15, Bove A. 7, Ferrante 5, Garofalo 6, Visnjic 26; Rusciano 4, Chiavazzo 8, D’Isep 3, Di Somma 2, Carangelo 4, Di Lorenzo D., Bove D. 3, All. Castaldo.
ARBITRI: Cappelluzzo di Benevento (BN) e Caccone di Telese Terme (BN).

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – Non si vuol proprio fermare questa Cover Royal Bingo Maddaloni che anche nella prima delle due trasferte in terra lucana confeziona una vittoria facile facile che le consente di rimanere prima in classifica in compagnia della solita Pielle Matera, l’altra squadra della città ‘dei Sassi’, che nel suo match ha battuto la Partenope di coach Claudio Barresi per 65-55. Sei vittorie in altrettanti match in questo campionato, e ben cinque ‘doppie v’ in altrettante gare disputate in Basilicata (contro Senise, Pielle Matera e ora Virtus Matera), sono solo alcuni dei numeri che stanno contraddistinguendo la società maddalonese in questo torneo e in questa categoria, la serie C2, che la vede partecipare per il terzo anno consecutivo. La truppa di coach Roberto Castaldo, che ha espugnato il Pala Sassi a mani basse, ha asfaltato la compagine materana in netta difficoltà, visto che il play titolare Guglielmo Serazzi non ha giocato perché in procinto di trasferirsi al Basket Corato di DNB. Anche e soprattutto per questo, coach Conterosito si è visto costretto ad affidare la cabina di regia ad alcuni giovani del roster, che non hanno avuto vita facile contro la compagine maddalonese. Già nel primo quarto, grazie ad un’ottima regia di Massimo Del Prete e ad una difesa con le maglie serratissime, guidate da un mai domo Antonio Bove, hanno concesso ai viaggianti di prendere il largo, e chiudere i primi 10’ di gioco già con la doppia cifra di vantaggio (+ 15 sull’8-23). Addirittura il gap si va quasi a raddoppiare nei secondi 10’ di gioco, dove la prestazione dei materani diventa davvero imbarazzante. I biancoblu come dei rullo compressori non hanno pietà degli avversari, che nei soli Filazzola e Marino riescono a sistemare parzialmente il proprio bottino, non certamente da squadra senior. Prima del riposo lungo, c’è gloria anche per il capitano Nino Garofalo, che mette a segno due incredibili bombe che fissano il punteggio sul 13-42.
Al rientro dagli spogliatoi, non cambia certamente la musica, con i maddalonesi che si permettono anche il lusso di allungare decisamente le rotazioni. Segno questo testimoniato dagli stessi tabellini, dove solo in due sono andati in doppia cifra, ma soprattutto ben undici dei dodici a referto con almeno un punto realizzato. Grazie comunque ad un immenso Njegos Visnjic, top scorer del match ed indiscusso miglior marcatore del campionato, la Cover Royal Bingo Maddaloni piazza l’ennesimo parziale grosso (28-14) doppiando gli avversari nella terza frazione di gioco e raggiungendo le 43 lunghezze di vantaggio (27-70). Nell’ultimo quarto di gioco, c’è stata la magra consolazione per la compagine casalinga di aver vinto il quarto, con il parziale di 17-13. In questi ultimi 10’ di gioco, coach Roberto Castaldo ha concesso svariati minuti ai giovani under, come Daniele Bove, Giovanni Carangelo, Dario Di Lorenzo e Giovanni Di Somma, che hanno retto botta agli avversari, che invece con gli stessi Filazzola e Marino hanno cercato di racimolare qualche punticino, sistemando soprattutto il loro personale bottino. Il finale ha visto vincere il Maddaloni con ben 39 punti di vantaggio (44-83), scarto non nuovo in questa stagione, visto che i ragazzi di coach Castaldo hanno già inflitto un divario di 49 lunghezze (97-50) alla Nuova Pol. Stabia di coach Giovanni Monda alla terza giornata del torneo. Una vittoria sicuramente pesante per i biancoblu, che confermano ancora una volta di essere la principale candidata al salto di categoria, per cui la dirigenza ha lavorato tanto e bene in estate, costruendo un roster blasonato per questo campionato, e soprattutto gestendo al meglio le risorse in questo primo scorcio di stagione, risolvendo qualsiasi problema e mettendosi sempre a disposizione dei giocatori e dello staff tecnico.

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