DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 23/04/2014
L'INIZIATIVA. In prima fila il giemme bianconero che insieme ai giocatori ha calciato alcuni penalty
Atripaldi: «Bello vedere le due realtà sportive insieme»
CASERTA. Tutta schierata la dirigenza della Juvecaserta presso lo Stadio Pinto, con il giemme Marco Atripaldi in prima linea. Un appuntamento che è servito per consolidare davanti ai tifosi casertani, tanto bianconero che rossoblu, il connubio tra le due massime società della città.
UN MOMENTO DELL'ALLENAMENTO-ESIBIZIONE |
L’evento in connubio con la Casertana è stato molto seguito e apprezzato dai tifosi. Il suo pensiero?
«E’ stata una cosa molto bella e divertente - ha esordito il direttore Atripaldi -. Sicuramente vedere le due massime realtà sportive della città, scendere sullo stesso terreno di gioco è stato affascinante. Da parte mia, è stato particolarmente emozionante perché il campo del Pinto è storico, e forse uno dei più importanti d’Italia. Loro hanno fatto una bella cavalcata in campionato, mentre noi stiamo facendo la nostra rispettabile stagione, e dunque vederci insieme è stato davvero un qualcosa di carino».
Per l’occasione vi siete esibiti nel tirare i calci di rigore. A tal proposito, si può parlare di penalty falliti da parte vostra in alcune trasferte?
«Sinceramente no - ha tagliato netto il giemme -, perché come sempre ripeto questa è una squadra che dagli addetti ai lavori veniva considerata ad inizio stagione da penultimo posto, e invece siamo lì a giocarci un posto per i playoff. Ripeto, e non lo finiro mai di dire, che la nostra stagione sta andando al di là di ogni più rosea aspettativa».
Per quanto riguarda lo striscione esposto in curva sabato, possiamo dire di averci messo una pietra sopra?
«Da parte mia sicuramente non c’è alcuna polemica. Ho cercato di dare la mia personale interpretazione - ha spiegato il dirigente bianconero -, ed ho voluto sdrammatizzare la faccenda. Ma tutto risolto per me».
Ultimi 120’ di stagione, come si augura di concludere la regular season?
«Ovviamente l’obiettivo è quello di qualificarsi per i playoff. Mancano tre gare di cui due in trasferta. A Sassari ci aspetta un match proibitivo, mentre contro Cremona e Pistoia saranno due gare da giocarci. Certamente mi auguro che - ha concluso Marco Atripaldi - contro Pistoia non sia una gara da spareggio».
Giovanni Bocciero
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