Il
Maddaloni supera una mai doma Isernia
Gruppo
Ventrone Maddaloni- Il Globo Basket Isernia 85-77
Parziali:
24-16; 46-36; 62-50
Maddaloni:
Piscitelli 4, Guastaferro 17, Desiato 30, Rusciano 6, Sergio 12, Marini 3,
Garofalo 11, Chiavazzo 2, Rollo n.e., Mastropietro, All. Massaro, Ass.
Ricciardi, Ass. Sasso.
Isernia:
Bastone 18, D’Amico 1, Bracci 11, Cardinale A. 17, Preite 13, Triggiani, Ricci
2, Rianna 2, Delvecchio 8, Brighi 5, All. Cardinale C., Ass. Bernardo, Ass.
Canzano.
Arbitri:
Giovanni Roda e Pietro Rodia di Avellino.
Cronaca:
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il San Michele Maddaloni, che ha
battuto il Basket Isernia dopo una gara che ha visto i biancazzurri condurre le
danze nel primo tempo, e limitarsi ad amministrare il vantaggio nella ripresa,
soffrendo alla fine più del dovuto.
Pronti, partenza e via, sono gli ospiti
che riescono a mettere i primi punti a referto portandosi in vantaggio sul 6-2.
Dopo un paio di minuti passati a prendere sostanzialmente le misure agli
avversari, i maddalonesi hanno effettuato aggancio e sorpasso (9-6 al 4’). Sono
stati soprattutto i lunghi a scavare il cosiddetto solco, bravi ora a segnare
utilizzando il fisico e l’esperienza, e ora a servire gli esterni in taglio o
liberi sul lato opposto nel momento in cui scattava il raddoppio in post basso.
I ritmi di gioco sono stati comunque molto alti sin dalla palla a due, con i
padroni di casa che cercavano di correre in contropiede, l’arma forse migliore
della truppa di coach Massimo Massaro.
Nonostante la partita fosse in pieno controllo, o comunque quella era la
sensazione, non si è mai avuto un vantaggio oltre la doppia cifra. La difesa a
zona schierata ha permesso ai locali di recuperare tanti palloni, frutto degli
anticipi nei ribaltamenti di campo. Eppure i cosiddetti extra-possessi a
rimbalzo offensivo hanno permesso ai molisani di restare a contatto, e così al
primo pit-stop è solo 24-16 per Piscitelli e compagni.
Nella seconda frazione di gioco il
Maddaloni prova a prendere il largo ma i giovani avversari di coach Cardinale
(un ‘91, un ‘92 e tutti gli altri che oscillavano tra il ‘94 ed il ‘96) tengono
duro sino a quando non si aziona la contraerea biancazzurra. Capitan Garofalo,
Sergio e Marini colpiscono dai 6,75 facendo raggiungere i 20 punti di vantaggio
(44-24 al 16’) al San Michele. Di fatto però, il gioco dei maddalonesi finisce
lì, concedendo spazio all’Isernia capace di mettere a segno un parziale di 12-2
che manda le squadre al riposo lungo con ancora una gara da giocare.
SALVATORE DESIATO |
Al rientro dagli spogliatoi la
partita subisce una netta involuzione. Lo spettacolo inizia a scarseggiare e le
squadre se la danno davvero di santa ragione in vernice. Il Maddaloni perde
soprattutto fluidità in attacco, non prendendosi dei tiri che potevano
scoccare. Gli extra-passaggi causano dei recuperi da parte dell’Isernia, dai
quali scaturisce la lenta rimonta degli avversari. I locali concedono anche
troppi rimbalzi offensivi, che i molisani prontamente riescono a capitalizzare.
Dalla lunetta arrivano importanti punti per i maddalonesi con Salvatore Desiato, top-scorer con un
trentello, ed il terzo periodo si chiude sul 62-50.
L’ultima frazione si gioca sulla
falsariga dei precedenti 10’ di gioco, con l’Isernia intenta a spingere per una
rimonta che appare comunque difficile, ed un Maddaloni pronto a rispondere
colpo su colpo. Micidiale Gabriele
Guastaferro con i suoi tiri pesanti che spediscono al mittente ogni
velleità di rimonta. Eppure i viandanti non mollano, tornando più volte sotto
sulle sette lunghezze di distacco, fanno soffrire più del dovuto una Maddaloni
che comunque alla fine porta a termine il proprio lavoro conquistando la posta
in palio.
Addetto
Stampa
Pall.
San Michele
Giovanni
Bocciero
Nessun commento:
Posta un commento