DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 08/11/2014
UNDER 19. I maddalonesi ribaltano una gara condotta nel primo tempo e battono la capolista Giugliano
Il San Michele soffre ma conquista la vittoria
PALL. SAN MICHELE - B.C. GIUGLIANO 59-49
(15-13; 22-17; 39-43)
MADDALONI: Ragnino 17, Salanti 5, Ianniello, Nuzzo 2, Pedata 10, Barometro 11, Bocciero, Pratillo 8, Liguoro 4, De Martino, Pagano, Mandato 2, All. Monda, Ass. Ricciardi.
GIUGLIANO: De Maria, La Selva 20, Marano 9, Ferrara 7, Capasso, Di Nardo 3, Giamminelli 4, Fedele 6, All. Ferrara.
ARBITRI: Barbara Santoro e Antonio D’Aiello di Caserta.
MADDALONI. Al palazzetto dello sport di Maddaloni è andato in scena il big match della terza giornata del campionato Under 19 Elite, con la Pallacanestro San Michele che ha ospitato la capolista Basket Club Giugliano, unica formazione a punteggio pieno dopo due gare.
Pronti, partenza e via sono i biancazzurri che partono a spron battuto grazie alla verve offensiva di Paolo Pedata che realizza tutto il fatturato della propria squadra: 6-2 dopo circa due giri di lancette. I giuglianesi faticano a carburare, e almeno per la prima parte del quarto d’esordio si limitano ad osservare. Questo va tutto a vantaggio dei locali che provano a mettere tra se e gli avversari quanto più distacco possibile. Scollinato il 5’ di gioco, però, si vede la reazione dei dirimpettai che in pochi minuti si mettono all’opera e prepotentemente fanno capire che loro sono vivi e vegeti, chiudendo rincorrendo ad appena due punti al 10’.
La seconda frazione si apre con i maddalonesi che nonostante non riescano ad essere fluidi in attacco, sfruttano la scarsa mira dei viandanti per tenere le redini del punteggio saldamente in mano, complice anche un Ivano Ragnino che dalla sua mattonella infila più volte il canestro avversario. La partita in se risente di un certo stallo in cui si segna comunque con il contagocce, visto anche il 7-4 di parziale, e all’intervallo entrambi gli allenatori sono costretti a richiamare i propri ragazzi.
Al rientro dagli spogliatoi la gara vive di un iniziale gioco frizzante, ed in circa tre giri di lancette le due formazioni segnano con costanza rispondendosi colpo su colpo. Il Giugliano corre ai ripari schierandosi a zona, e questo manda in tilt l’attaco casalingo troppo frettoloso nel prendersi conclusioni dalla lunga distanza. La serata però non è delle migliori, e allora coach Giovanni Monda sbraccia dalla panchina senza riuscire a farsi ascoltare dai propri ragazzi. I giuglianesi sovrastano atleticamente i calatini, e così avviene il sorpasso. Si esulta praticamente al “goal” quando Manuel Salanti realizza dai 6,75 ma al 30’ sono gli avversari ad essere in vantaggio nel punteggio: 39-43.
Neppure i primi minuti dell’ultima frazione sono favorevoli ai padroni di casa, che continuano a soffrire e soprattutto ad inseguire Giugliano. La scossa per il San Michele Maddaloni arriva soprattutto dalla difesa, perché con una ritrovata intensità nella propria metà campo si forzano i possessi dei rivali che vedono aumentare le proprie palle perse. Questo permette di accrescere il numero di attacchi dei biancazzurri, che si affidano completamente ad Andrea Barometro autore di un paio di penetrazioni che capovolgono la contesa. Gli ospiti perdono la bussola e, anche per via del fatto che i maddalonesi non si voltano più indietro, sono costretti ad alzare bandiera bianca.
Una vittoria questa che rimette in corsa il San Michele, atteso adesso dal derby con l’LBL Caserta.
Gibo
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