sabato 30 aprile 2011

Comunicato Stampa Navale Maddaloni

NAVALE MADDALONI- PRO LOCO SCAFATI 54- 59 (17-12; 29-29; 45-41)

MADDALONI: Lettieri 4, D’Orta 4, Garofalo 14, Veccia 2, Piscitelli 11, Corbo 4, Sasso 3, Bisaccia 12, Carangelo, Cardillo n.e., All. Porfidia.
SCAFATI: Di Lauro 20, Matrone 2, Catapano 7, Daviducci, Loggia 4, Caiazza 5, Sovkoski 5, Sicignano 2, Krusevljanin 14, Cirillo n.e., All. Monteleone.
ARBITRI: Capelluzzo di Benevento (BN) e Tammaro di Avellino (AV).

PREPARTITA: La Navale inizia i suoi play-off, obiettivo minimo stagionale, raggiunti dopo aver faticato più del previsto, anche e soprattutto per via di diverse vicissitudini che hanno complicato e non poco i programmi dei biancoblu. Al primo turno dei play-off, l’avversario era lo Scafati, formazione cenerentola di questo campionato, che sta comunque sorprendendo in questa stagione.      

CRONACA: L’inizio è tutto di marca maddalonese, visto che al 4’, con il punteggio sul 10-2 per la Navale, coach Monteleone cerca di risistemare i suoi con il primo time-out. Più che essere ordinati, gli ospiti si affidano alle giocate del suo leader e play, ovvero Di Lauro, che accorcia sul 12-6. Se lo Scafati trovava nel suo play le energie per restare in carreggiata, dal canto suo i maddalonesi trovavano punti importanti da Garofalo, che rispondeva colpo su colpo allungando fino al 17-10. Il secondo quarto si apre con il gioco da quattro punti di Corbo (21-15), che rispondeva alla tripla iniziale di Catapano. Gli ospiti provano a mettere pressione ai maddalonesi, ed è ancora uno scatenato Di Lauro che sigla la bomba del momentaneo -1 (23-22). Il sorpasso dello Scafati arriva al 17’, con l’appoggio del lungo Krusevljanin (25-26), poco visto nel gioco ma quanto mai efficace. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia radicalmente. Nel primo tempo le squadre hanno giocato a viso aperto, anche se gli attacchi hanno sbagliato tantissimo soprattutto per via di ottime difese, talvolta al limite della correttezza. Nei secondi 20’ la partita si è anche incattivita un po’, a discapito di quel poco di spettacolo che inizialmente si era visto. Nei primi 2’ lo Scafati ha piazzato un break di 6-0 allungando sul 30-35, costringendo coach Porfidia al minuto di sospensione. Da quella pausa escono bene i maddalonesi, che siglano con Bisaccia una bella azione a triangolo e con Garofalo un gioco da tre punti in tap-in. Lo Scafati comunque riusciva a mantenere la testa del punteggio, e a rimetterlo in parità ci pensa Lettieri con la sua unica tripla della serata (39-39). Canestro pesante che dà il via all’allungo dei biancoblu sul 45-41 di fine terzo quarto. Lo Scafati sente nell’aria l’odore dell’impresa, e con le triple di Di Lauro e Caiazza si porta sul 47-51. L’antisportivo fischiato a Sasso (35’) avrebbe potuto complicare la rimonta, ma fortunatamente uno sprecone Scafati, ma soprattutto la tripla di Piscitelli hanno riaperto i giochi. Lo stesso Piscitelli poi, a circa 1’ dalla sirena piazza il rimbalzo offensivo con conseguente canestro del -1 (54-55). La Navale avrebbe avuto anche l’opportunità di effettuare il sorpasso, ma l’ennesima palla persa per i maddalonesi ha lanciato il contropiede di Krusevljanin che a 19” realizza il 54-57. Le speranze di rimonta dei biancoblu sono nel tiro pesante di Garofalo, che purtroppo è corto.            

POSTPARTITA: Una sconfitta casalinga poco aspettata, ma che purtroppo è stata senz’altro la sorpresa di giornata. Sicuramente i ragazzi di coach Raffaele Porfidia dovranno fare molto mea culpa per i tantissimi palloni gettati al vento. Ora non rimane che rifarsi nella gara di ritorno, per pareggiare la serie, e non uscire precocemente da questi play-off.

Giovanni Bocciero
Addetto Stampa
Pall. San Michele

Dal Corriere di Caserta del 30/04/2011

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Oggi inizieranno i play-off per la Navale Maddaloni, che alle ore 18.30 scenderà sul proprio parquet del Pala Angioni- Caliendo per affrontare la Pro Loco Scafati. Una partita non semplice vista comunque la caratura della formazione ospite, che potrà contare sull’esperto play Di Lauro, e sui due stranieri Krusevljanin e Sovkoski, che hanno fatto le fortune di coach Francesco Monteleone. In preparazione a questo primo turno dei play-off, dove i maddalonesi saranno testa di serie, abbiamo intervistato il dirigente responsabile della Navale, Pasquale De Filippo.    
L’obiettivo minimo stagionale dei play-off è stato raggiunto?
“Diciamo che in una stagione un po’ travagliata l’obiettivo minimo è stato raggiunto – esordisce il dirigente responsabile Pasquale De Filippo –, anche se ad un certo punto si è fatto più difficile di quel che pensavamo. Senza qualche disavventura avremmo potuto giocarci meglio le nostre chance play-off, ma siamo comunque contenti di quello che abbiamo fatto e venderemo cara la pelle in questa post-season. In semifinale, qualora dovessimo superare Scafati, il compito sarebbe al quanto proibitivo, contro un Monte di Procida – riflette il dirigente maddalonese – che è una squadra con molta individualità e con tanta personalità”.
Cosa bisogna salvare da questa stagione, e cosa invece no?
“Da salvare certamente è parecchio. In quest’anno il nostro ambiente, la nostra struttura è cresciuta a livello rappresentativo, e bisogna ricordare che siamo sempre una società giovane, con cinque anni alle spalle, e forse siamo cresciuti un po’ troppo velocemente. C’è un po’ di rammarico – continua Pasquale De Filippo – per delle disavventure avute, soprattutto per via del fatto che ad un certo punto abbiamo regalato alle altre squadre giocatori del calibro di Forino, Simeoli e Bove, e probabilmente con loro in squadra questo roster avrebbe avuto un’altra fisionomia, e forse avremmo potuto ambire a qualcosa in più. Fondamentalmente comunque siamo soddisfatti e ci avrebbe fatto piacere avere qualche ombra in meno. Infatti ci aspettavamo qualche vittoria in più, soprattutto nella seconda fase. Una partita importante come la sconfitta casalinga con la Partenope ci ha creato – analizza il numero ‘due’ societario –, infatti, quel patema fino all’ultima giornata. Faremo comunque tesoro di tutto, affinché negl’anni prossimi determinati errori non si commettano più”.
Ricordando che c’è ancora uno Scafati da affrontare, state già pensando al futuro?
“È innegabile e poco serio dire che la testa non è già un po’ alla prossima stagione – rivela il dirigente biancoblu –. Senza ombra di dubbio l’anno prossimo ci dovrà vedere protagonisti nella vittoria del campionato, ed è la giusta logica di un processo di crescita e maturazione, e del progetto che ci siamo prefissati. Si vociferano diverse possibilità, soprattutto per via del fatto che ci sarebbero diverse realtà del nostro movimento che avrebbero serie difficoltà nella sola iscrizione al campionato. Qualora si dovesse aprire la possibilità ad un ripescaggio in un campionato nazionale, in virtù anche dei risultati di questi play-off, noi la considereremo attentamente. Di fatto non solo la vincitrice ma anche la semplice finalista potrebbe essere ripescata in C Dilettanti, per un effetto domino – conclude Pasquale De Filippo – che l’esclusione della NP Napoli ha causato”.