venerdì 30 marzo 2012

Biddy Capua sempre in vetta

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 30/03/2012

Biddy Capua sempre in vetta
Con una prova maiuscola la capolista supera un volitivo Nuovo Basket Marcianise

BIDDY CAPUA- NB MARCIANISE 83- 66
(23- 19; 40- 30; 59- 49)
CAPUA:
Martone 7, Lieto 22, Chiocchio 11, Razza, De Blasio, Buonpane 3, Sgueglia 9, Palmiero 2, Aiezza 14, Petrella 14, All. Pappacena.
MARCIANISE: Russo Daniele 20, Russo Danilo 2, Ferrelli, Della Rocca 4, Ferrara 10, Raucci 4, Tarantino, Perri 11, Salzillo 10, Piccolo n.e., All. Cefariello.
ARBITRI: Francesco Aliperti e Francesco Gazzillo di Caserta.

CAPUA (Giovanni Bocciero) A Capua non è arrivato il miracolo dei marcianisani, contro la capolista del campionato che ancora una volta ha dimostrato di essere la formazione meglio equipaggiata in questo campionato. La gara sul campo ha visto i capuani iniziare col piglio giusto, riuscendo ad arrivare subito al vantaggio grazie ad un ottima prestazione del collettivo. Circa al 5’ del primo quarto, però, gli ospiti sono rientrati con un buono contro-break, che ha permesso ai rossocrociati di chiudere la prima frazione con sole quattro lunghezze di distacco.
Nel secondo quarto c’è la prevalenza del Biddy Capua, che con la regia di Petrella e il gioco in area pitturata della coppia Chiocchio- Aiezza, ha raggiunto la doppia cifra al riposo lungo. Gli uomini di coach Pappacena fanno senz’altro fatto la partita mentre il Marcianise ha rincorso provando a rimanere nella scia dei padroni di casa. Nel terzo periodo le squadre si esprimono sullo stesso livello, così da evidenziare un certo equilibrio. Gli ospiti, in tutto questo, non riescono a ridurre la forbice di svantaggio, ed è così che si giunge al 30’ sul punteggio di 59-49. Nell’ultimo periodo si ha ancora un inizio di gara in un sostanziale equilibrio, prima che i capuani mettano a segno un nuovo minibreak che di fatto condannerà i marcianisani alla sconfitta, e che addirittura vedrà i capuani fissare il punteggio sul più diciassette finale, davvero sonoro. Ottima come al solito la prestazione di Daniele Russo, autore di 20 punti, anche se la palma di top-scorer non poteva non andare al bomber Rino Lieto, che ha messo a segno ben 22 punti. Con lo scombussolamento del campionato, causa l’esclusione dal torneo di ben tre formazioni, il Marcianise è stata una delle formazioni più penalizzate, avendo raccolto diverse vittorie contro le squadre estromesse. Da una qualificazione già in tasca, la formazione di coach Cefariello si sono visti invischiati in una lotta all’ultimo fiato con altre compagini, e con il pass per i play-off da “riconquistare”. Fortunatamente per la formazione marcianisana, dopo la doccia fredda della scorsa settimana, dal paradiso dei play-off all’inforno della qualificazione, con la nuova classifica che rimetteva tutto in gioco per il Nuovo Basket, il Caivano che dava e dà ancora qualche fastidio al Marcianise, ha perso in quel di Acerra, contro l’Akery, per 53-52.

Mondragone super

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 30/03/2012

Carpinelli trascina i suoi alla vittori con 26 punti
Mondragone super

CB MONDRAGONE- BIDDY CAPUA 81- 79
(24- 22; 44- 40; 64- 55)
MONDRAGONE: Sorrentino 4, Borrelli 5, Marziali 7, Carpinelli 26, Lavanga, Di Maio 5, Lettieri 15, Brodella 6, Fabozio, Spinosa 12, Romano, All. Polverino.
CAPUA: Lieto 12, Martone, Razza 4, Chiocchio 6, De Blasio, Buonpane, Sgueglia 13, Gargiulo 14, Palmiero 5, Aiezza 11, Petrella 14, All. Pappacena.
ARBITRI: Luca Frattini di Casagiove e Tommaso Rinaldi di San Nicola la Strada.

MONDRAGONE (Gio.Boc.) Big match alla palestra Buonarroti di Mondragone, dove si affrontavano le due capoliste Centro Basket Mondragone e Biddy Capua, gara giocata in settimana perché recupero dell’ottava giornata. Come si preannunciava, la partita è stata bellissima e spettacolare per chi non si è fatto sfuggire l’occasione di andare a vedere direttamente in palestra questa gara. Nel primo quarto è regnato l’equilibrio, con il Mondragone che ha comunque fatto da subito valere la sua grande forza fisica, cavallo di battaglia per la formazione di coach Mario Polverino. Al 10’ il punteggio diceva che i padroni di casa erano avanti di due lunghezze. La seconda frazione si è giocata sullo stesso leit movit, ovvero con un grande equilibrio che non ha permesso a nessuna delle due formazioni di prendere il largo. Nonostante ciò, al riposo lungo erano ancora i padroni di casa che avevano ben quattro punti di vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi la formazione del litorale domitio è riuscito a prendere il largo. Rispetto agli avversari, i mondragonesi sono riusciti ad attaccare e a difendere quel pizzico in più, che gli ha permesso appunto, di arrivare al 30’ sul punteggio di 64-55. In attacco c’è stato il grande apporto del solito bomber Massimo Carpinelli, che ha messo a referto altri 26 punti. Nell’ultima frazione di gioco c’è stato il ritorno del Biddy Capua, che con i vari Lieto, Petrella e Sgueglia, ha saputo ricucire il solco riaprendo il discorso della paternità del match. Gli ultimi minuti sono stati spettacolari, un susseguirsi di emozioni, che hanno fatto da apripista al finale che ha visto proprio il Mondragone avere la meglio del Capua con il punteggio di 81-79.

Iscrizione non pagata: out San Nicola e Polisport

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 30/03/2012

Iscrizione non pagata: out San Nicola e Polisport

MADDALONI (Gio. Boc.) – La settimana scorsa è giunta una notizia che ha scosso e non poco il campionato di Promozione. Infatti, con un documento trasmesso dall’Ufficio contabilità affiliati e tesserati della FIP Roma, e comunicata dal giudice sportivo provinciale del Comitato di Caserta, sono state escluse dal suddetto campionato per inadempienze relative al pagamento della seconda rata regionale per la stagione sportiva 2011-12, le formazioni Polisport Basket Maddaloni, Amici San Nicola la Strada e la Polisportiva San Vitaliano.
Questo per quel che riguarda il girone A, perché se vi ha ad allargare il cerchio anche agli altri raggruppamenti e alle altre categorie, si rinviene che per gli stessi motivi sono state escluse anche il Vico Equense sempre in Promozione e il Basket Baiano in serie C Regionale. Il termine ultimo per assolvere economicamente a tale importo era previsto per le ore 12 del giorno 20 marzo 2011, avendo già usufruito della proroga, visto che tali rate andavano versate entro il 23 febbraio scorso. A tutte le società che sono state escluse dal campionato, è stata inflitta l’ammenda di 1680 euro, pari a dodici volte quella prevista per la prima rinuncia. Inoltre, a carico dei presidenti, ovvero Antonio Lombardi per la Polisport Maddaloni, Giovanni Del Vecchio per l’Amici San Nicola, e Pasquale Raimo per il San Vitaliano, è stato emesso il provvedimento di inibizione a svolgere attività federale fino al prossimo 22 settembre 2012. Le tre società, con questa esclusione, hanno perso il diritto sportivo a partecipare ai successivi campionati, e dunque se si volesse riprendere l’attività agonistica, si potranno iscrivere ai soli campionati a libera partecipazione, che per il regolamento regionale è previsto per il solo campionato di Prima Divisione. Grande è stata l’amarezza appena si è venuti a conoscenza di questa notizia, infatti il coach del Maddaloni, Massimo Razzano, ha decisamente parlato di “un progetto che è terminato nel modo più brutto che si poteva, un ciclo triennale che ci eravamo ripromessi di portare fino in fondo, e che purtroppo non riusciremo a fare, concludendolo a metà percorso”. Molto più spontaneo e diretto il tecnico del San Vitaliano, Raul Polito, che in questo primo fine settimana senza giocare si è sentito “davvero perso, perché il campo era la quotidianità. Mi sento orfano e il parquet mi manca già da morire. Speriamo di riprendere al più presto la nostra attività agonistica”. Tutte le gare che le tre suddette società hanno disputato sono state proprio cancellate, e quindi non omologate con lo 0-20. In virtù di ciò, la classifica è stata decisamente scombussolata, e da ora alle prossime tre due gare al termine della stagione, i giochi per i play-off che sembravano ormai già chiusi, si sono riaperti per più di una formazione.

Artus ok sul campo del Picentia

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 30/03/2012

L'Under 15 Elite maddalonese cerca il pass per la fase finale
Artus ok sul campo del Picentia

PALL. PICENTIA- ARTUS MADDALONI 46- 49
(12- 10; 20- 26; 29- 36)
PICENTIA: Vitale 5, Nappo 10, Acunzo, Bruno 8, Serritiello; Sabbato 2, Chianese 4, Landi 15, De Martino 2, Enescu n.e., Vassallo n.e., Guarini n.e., All. De Martino.
MADDALONI: Nuzzo 19, Di Maria 8, Sardelletto A. 4, Ianniello 7, Pascarella M. 8; Bocciero 3, Di Lucia n.e., Sardelletto L. n.e., Sferragatta n.e., Pascarella A. n.e., All. Borrelli.
ARBITRI: D’Amico di Salerno e Sabbetta di Baronissi.
NOTE: 70 spettatori circa.

PONTECAGNANO (Giovanni Bocciero) – Una vittoria scaccia crisi davvero importante per l’Artus Maddaloni, che espugnando il parquet della Pallacanestro Picentia, ancora imbattuta fino alla settimana scorsa, ha riaperto la questione qualificazione al Concentramento finale dell’Under 15 Elite.
Due punti messi in cascina che lanciano i maddalonesi in testa alla classifica, seppur a pari punti, ovvero 4, con la favoritissima Picentia e lo Sporting Portici. L’inizio di questo match ha visto i padroni di casa avere le redini del gioco in mano, soprattutto sulla spinta della coppia Bruno- Nappo. I biancorossi, ben concentrati, sono rimasti incollati al match e hanno fatto pochissimi errori. Nel secondo quarto i ragazzi di coach Marco Borrelli hanno fatto il capolavoro. Con una difesa impeccabile, che ha concesso davvero poco; e con un attacco supportato dal solito bomber Peppe Nuzzo, il Maddaloni ha messo la freccia ed è andata al riposo lungo con sei lunghezze di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi la musica non è cambiata, con gli ospiti a giocare bene e a gestire il punteggio, e i salernitani a provare a capovolgere il leit movit, senza riuscirci. Nell’ultimo quarto lo sprint decisivo, che ha visto l’Artus giungere prima al traguardo, nonostante la prepotente rincorsa dei padroni di casa. Vittoria fondamentale, dunque, ma adesso sarà ancor più importante vincere la prossima gara casalinga contro il Portici, e fare quanti meno errori possibili in quelle successive.

La Cover Royal Maddaloni non lascia scampo al Casaurea

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 28/03/2012

La Cover Royal Maddaloni non lascia scampo al Casaurea

COVER ROYAL BINGO MADDALONI- POLISPORTIVA CASAUREA 88- 54
(19- 16; 44- 24; 64- 36)
MADDALONI: Del Prete 3, Bove A. 9, Ferrante 19, Garofalo 3, Visnjic 26; Chiavazzo 14, Rusciano 9, D’Isep 3, Bove D. 2, Di Somma, Carangelo, Ventrone, All. Castaldo.
CASAUREA: Zonda 6, Caiazzo 2, Fontanella 5, Di Guida 14, Di Febbraio P. 13; Moretti 4, Cortese 10, Di Girolamo, Di Febbraio A., All. Lanzano.
ARBITRI: Francesco Guarino di Avellino e Claudio Savignano di Solofra.
NOTE: Falli tecnici a Zonda (22’), Carangelo (29’), Di Febbraio P. (32’). Fallo antisportivo a Moretti (28’).

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – Seconda gara della fase ad orologio, e seconda ‘doppia v’ raccolta dalla Cover Royal Bingo Maddaloni, che continua la sua striscia d’imbattibilità che dura oramai dall’inizio della stagione. Nemmeno il generoso Casaurea è riuscito a fermare la corazzata del campionato di serie C2, unica franchigia ancora imbattuta, che dinanzi al proprio pubblico è difficile che sbagli la prestazione. Da come ci si arrivava a questo match, c’erano tutti gli ingredienti per aspettarsi un gran bel spettacolo. Eppure, la prima frazione di gioco non ha certo brillato per il gioco. Un pò ci si sono messi gli arbitri, che hanno inizialmente fischiato il più lieve contatto per non perdere le redini della gara, ed è così che a 3’ dal termine del primo quarto entrambe le formazioni erano già al bonus. Non solo il gioco molto spezzettato, ma ci si sono messe anche le due squadre, con il Maddaloni un pò sprecone, che ha gettato alle ortiche diversi possessi; mentre dall’altra il Casaurea non aveva sempre le idee ben chiare di come attaccare la difesa casalinga. Con Visnjic spina nel fianco costante, è Ferrante che insacca la bomba del momentaneo vantaggio (5-2). La pronta risposta è stata di Zonda, che ha infilato due triple consecutive su due ribaltamenti di campo, sovvertendo anche il punteggio (7-10). Dalla linea della carità si è segnato sia da una parte che dall’altra, ma è stato l’appoggio di Cortese a chiudere i giochi dei primi 10’. Al rientro dagli spogliatoi ancora non decollava lo spettacolo, e l’agonismo la faceva certamente da padrone. Prima Visnjic, e poi i due tiri pesanti di Bove e Chiavazzo hanno allungato per i padroni di casa sul 27-16 al 15’. Pasquale Di Febbraio, il più attivo per i suoi, si è scrollato di dosso la polvere ed ha iniziato a dar fastidio sotto le plance, e nonostante ciò coach Roberto Lanzano è corso ai riparti chiamando il time-out. Evidentemente avvertiva qualcosa nell’area, visto che usciti dal minuto sospensivo si è scatenato Davide ‘Bum bum’ Ferrante, che ha infilato ben tre bombe consecutive, facendo volare i biancoblu sul punteggio di 41-24. Non contenti, e con quel killer instinct che contraddistingue le grandi squadre, sull’ultima rimessa da metà campo Max Del Prete ha ricevuto il pallone e ha lasciato partire l’ultimo turno del primo tempo che si è infilato, facendo realmente infiammare il palazzetto già galvanizzato dalla prestazione di Ferrante.
Al rientro dagli spogliatoi, si è continuato sullo stesso leit movit. Ferrante ha insaccato ancora dai 6,75, e sulle proteste Zonda si è visto ravvisare il fallo tecnico. La partita ormai era in pugno dei maddalonesi, e bisognava soltanto infliggere il colpo finale al Casaurea. Ferrante dalla lunetta, Chiavazzo in contropiede e Rusciano a prendere posizione nell’area pitturata, hanno fatto si che si concretizzasse un parziale di 13-0 (57-24), e se si considerata quello a cavallo tra primo e secondo tempo, diventa addirittura di 21-0. In questo modo a qualsiasi formazione avversaria si sarebbero tagliate le gambe. Coach Lanzano ha cercato di fermare l’emorragia chiamando l’ennesimo time-out, mail nervosismo era cresciuto, e così Moretti ha rimediato l’antisportivo, su un fallo che senz’altro c’era. I partenopei hanno cercato di aggrapparsi al loro uomo più rappresentativo, quel Zonda che ha tentato più volte la conclusione pesante, tirando però a salve, senza dare la scossa ai compagni. Dalla linea della carità gli ospiti sono riusciti, zitti zitti, a portarsi a casa un break di 8-0, sfruttando anche l’ingenuo tecnico beccato da Carangelo per proteste, ricucendo così sul 64-36. L’ultimo quarto non ha riservato nuove emozioni, con il Casaurea che ha cercato comunque di ricucire, e il Maddaloni che invece non si è rilassato, e pur facendo giocare gli under per gli ultimi 5’, ha portato a casa una vittoria davvero sonora.

I baby della Juve doppiano il Kouros Napoli

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 27/03/2012

Under 13 - Ottima la prestazione di Gazzillo che ha messo a segno 22 punti
I baby della Juve doppiano il Kouros Napoli

JUVECASERTA- KOUROS NAPOLI 80- 40
(30-3; 38-17; 69-21)
JUVECASERTA: Di Martino 18, Rivetti 1, Porfidia 4, Tronco 19, Gazzillo 22; Bocciero 4, Tufaro 6, Cicala , Nuzzo , Di Salvatore 2, Spacciante 2, Struffolino 2, All. Ciccarelli.
NAPOLI: Conforto 16, Sarno, Firpo, Cuomo, Mazzarella, Iazzetta, Scarpato 2, Scotto 8, Zaccaro 14, All. Loggia.
ARBITRI: Ricci di Caserta e Santoro di Maddaloni
NOTE: 50 spettatori circa.

CASTELMORRONE (Giovanni Bocciero) – Altra vittoria per la Juvecaserta Under 13 Elite, che mantiene la propria imbattibilità nel campionato, avendo la meglio tra le mura amiche anche del Kouros Napoli. Sin dalle prime battute la partita è stata segnata, marchiata da un predominio dei giovani bianconeri, che già al termine della prima frazione di gioco si erano involati sul punteggio di 30-3. Un vantaggio a dir poco incolmabile, che i partenopei sono riusciti a ricucire con un secondo periodo che li ha visti primeggiare con un parziale di 14-8. Vittoria del secondo quarto, ma comunque molto esile per ribaltare il punteggio. Al rientro dagli spogliatoi, si è rivista la Juvecaserta dei primi 10’, quella schiacciasassi che ha morso alla giugulare degli avversari, concedendo soltanto quattro punti ai napoletani, e segnandone invece ben trentuno. L’ultimo quarto è stata una passerella, con i coach che hanno concesso spazio alle cosiddette riserve, e con la partita che si è conclusa con i casertani che hanno raddoppiato nel punteggio gli ospiti.

lunedì 26 marzo 2012

Cover Royal Bingo Maddaloni: ancora imbattuta!

COMUNICATO STAMPA DELLA PALL. SAN MICHELE DEL 26/03/2012

Cover Royal Bingo Maddaloni: ancora imbattuta!

Seconda gara della fase ad orologio, e seconda ‘doppia v’ raccolta dalla Cover Royal Bingo Maddaloni, che continua la sua striscia d’imbattibilità che dura oramai dall’inizio della stagione. Nemmeno il generoso Casaurea è riuscito a fermare la corazzata del campionato di serie C2, che dinanzi al proprio pubblico è difficile che sbagli la prestazione.

La prima frazione di gioco non ha certo brillato per il gioco, molto spezzettato per i tanti fischi degli arbitri, e per colpa delle due squadre. Con Visnjic spina nel fianco costante, è Ferrante che insacca la bomba del momentaneo vantaggio (5-2). Arriva la pronta risposta degli ospiti che infilano due triple consecutive. Dalla linea della carità si è segnato sia da una parte che dall’altra, e così si sono chiusi i giochi dei primi 10’.

Nella seconda frazione ancora non decollava lo spettacolo, e l’agonismo la faceva certamente da padrone. Prima Visnjic, e poi i due tiri pesanti di Bove e Chiavazzo hanno allungato per i padroni di casa sul 27-16 al 15’. Dopo il time-out della squadra ospite, si è scatenato Davide ‘Bum bum’ Ferrante, che ha infilato ben tre bombe consecutive, facendo volare i biancoblu sul punteggio di 41-24. Non contenti, e con quel killer instinct che contraddistingue le grandi squadre, sull’ultima rimessa da metà campo Max Del Prete ha ricevuto il pallone e ha lasciato partire l’ultimo turno del primo tempo che si è infilato, facendo realmente infiammare il palazzetto già galvanizzato dalla prestazione di Ferrante.

Al rientro dagli spogliatoi, si è continuato sullo stesso leit movit. Ferrante ha insaccato ancora dai 6,75. La partita ormai era in pugno dei maddalonesi, e bisognava soltanto infliggere il colpo finale al Casaurea. Ferrante dalla lunetta, Chiavazzo in contropiede e Rusciano a prendere posizione nell’area pitturata, hanno fatto si che si concretizzasse un parziale di 13-0 (57-24), e se si considerata quello a cavallo tra primo e secondo tempo, diventa addirittura di 21-0. I partenopei hanno cercato di aggrapparsi al match, ma senza riuscire ad avere la giusta reazione. Dalla linea della carità gli ospiti sono riusciti, però, a portarsi a casa un break di 8-0, ricucendo così sul 64-36.

L’ultimo quarto non ha riservato nuove emozioni, con il Casaurea che ha cercato comunque di ricucire, e il Maddaloni che invece non si è rilassato, e pur facendo giocare gli under per gli ultimi 5’, ha portato a casa una vittoria davvero sonora.


COVER ROYAL BINGO MADDALONI- POLISPORTIVA CASAUREA 88- 54
PARZIALI: 19- 16; 44- 24; 64- 36.
MADDALONI: Bove D. 2, Del Prete 3, Di Somma, Bove A. 9, Visnjic 26, Ventrone, Carangelo, Garofalo 3, Rusciano 9, Chiavazzo 14, D’Isep 3, Ferrante 19, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
CASAUREA: Moretti 4, Cortese 10, Zonda 6, Di Girolamo, Di Guida 14, Fontanella 5, Caiazzo 2, Di Febbraio P. 13, Di Febbraio A., All. Lanzano.
ARBITRI: Francesco Guarino di Avellino e Claudio Savignano di Solofra.
NOTE: Falli tecnici a Zonda (22’), Carangelo (29’), Di Febbraio P. (32’). Fallo antisportivo a Moretti (28’).

Giovanni Bocciero
Addetto Stampa
Pall. San Michele

lunedì 19 marzo 2012

Marcianise, ok a fil di sirena nella sfida contro il Caivano

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 17/03/2012

Da segnalare la prova di Russo che ha realizzato 17 punti
Riparte la corsa della formazione di Cefariello per conquistare la vetta del campionato
Marcianise, ok a fil di sirena nella sfida contro il Caivano

PALL. CAIVANO- NB MARCIANISE 63- 64
(12- 19; 27- 36; 47- 48)
CAIVANO:
Fusco 16, Terracciano, Celentano, Cantalupo, Avallone 31, Setola 2, Mabilia 4, Pastore, Arena L. 3, Pugliese, De Rosa 8, Arena G., All. Vajano.
MARCIANISE: Russo Daniele 17, Russo Danilo 5, Maesano, Della Rocca 2, Perri 9, Ferrara 10, Tarantino 2, Morrone 2, Belluomo 9, Salzillo 9, Di Carluccio, Gazzaneo, All. Cefariello.
ARBITRI: Marco Liguoro di Sant’Anastasia e Giovanni Pantalone di Napoli.

CAIVANO (Giovanni Bocciero) Il Nuovo Basket Marcianise riparte all’inseguimento della capolista Capua con una vittoria risicata, sofferta ma meritata raggiunta sul parquet della Pallacanestro Caivano, e ponendo così un pesante mattone ai fini della qualificazione alla post-season battendo fuori casa una diretta concorrente. Questa ‘doppia v’ è giunta dopo due settimane davvero difficili per i marcianisani, che sono stati alle prese con diversi infortuni per più giocatori che hanno condizionata senz’altro le prestazioni. L’allenatore Luigi Cefariello a Caivano ha dovuto fare a meno ancora una volta del giocatore che forse riesce maggiormente a spostare gli equilibri in questo torneo, ovvero Raucci, mentre Maesano, anche lui ancora infortunato, e stato presente a referto solo per onor di firma.
Il primo quarto si è chiuso a favore del Marcianise, che curiosamente finisce i primi 10’ con lo stesso punteggio dell’andata, ed è proprio questo il quarto in cui i rossocrociati guadagnano più distacco, frutto anche di una maggiore precisione al tiro rispetto ai padroni di casa. Nel secondo periodo di gioco gli ospiti aumentano ancora la forbice del punteggio, che li vede avanti di nove lunghezze dopo esser stati anche sul più quindici. Senz’altro un buon momento per andare al riposo lungo. Al rientro dagli spogliatoi, però, ci saranno non pochi problemi per la truppa del Marcianise, che si infrange dinanzi l’ottima difesa del Caivano, che così permette ai padroni di casa di piazzare un break di 20-12, che riapre completamente i giochi. Nel quarto ed ultimo periodo di gioco, coach Cefariello prova a dare qualche idea nuova ai suoi ragazzi, che trovano ancora difficoltà soprattutto contro la grande grinta dei napoletani. Ruotando tutti i suoi uomini, il Marcianise arriva maggiormente fresco sul finale, ma deve difendere nell’ultimo possesso del match con appena un solo punto di vantaggio. Nell’azione difensiva il marcianisano Daniele Russo è palesemente l’ultimo a toccare, ma gli arbitri comunque assegnano la rimessa al Marcianise. Lo stesso giocatore, però, si autoaccusa dimostrandosi votato al ‘fair play’, parola tanto pronunciata ma non altrettanto praticata, prendendosi i meritati applausi di tutti gli spettatori. Caivano ha così l’ultima chance per poter ribaltare ciò che il campo aveva fin lì sancito, ma fallisce quest’opportunità e fa bene il Nuovo Basket Marcianise a gioire per il prezioso successo. Il prossimo turno vedrà i marcianisani impegnati in casa contro l’Akery Acerra, ed è bene ricordare che all’andata i ragazzi di coach Cefariello topparono clamorosamente. Ma ora come ora sarà fondamentale conquistare la posta in palio, e dimostrare una volta per tutte di aver acquisito quella maturità necessaria per fare la voce grossa anche nei play-off.

Un Cb Mondragone dai due volti ad Acerra

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 17/03/2012

Al team partenopeo non basta Guida
Un Cb Mondragone dai due volti ad Acerra
Domina per gran parte della gara poi rischia
Ottimo Carpinelli che ha contribuito alla vittoria della compagine domiziana

(9- 22; 15- 40; 29- 53)
ACERRA: Barretta, Tufano 9, Guida 15, Giunto, Petrone 13, Saviano, Piccolo 7, Picardi 15, Cozzolino, Auletta 1, Barbato n.e., Carrera n.e., All. Fatigati.
MONDRAGONE: Sorrentino 3, Borrelli 4, Marziali 8, Carpinelli 20, Lavanga, Di Maio 9, Lettieri 4, Fabozio 9, Zevoli 3, Spinosa 7, Rinaldi, Brodella n.e., All. Polverino.
ARBITRI: Domenico Vallario di Napoli e Gianluca Di Matteo di San Giorgio a Cremano.

ACERRA (gio.boc.) – Riprende la propria marcia anche il Centro Basket Mondragone, che con la vittoria in quel di Acerra resta nella scia della battistrada Capua. Vittoria piuttosto facile per gli uomini di coach Mario Polverino, che ha comunque dovuto sudare le proverbiali sette camicie nell’ultima frazione di gioco, quando i padroni di casa granati hanno inserito la quinta marcia e provato a sovvertire un punteggio che li vedeva soccombere davvero in malissimo modo. Subito nei primi 10’ di gara gli ospiti hanno messo i puntini sulle ‘i’, imprimendo un ritmo di gioco quasi forsennato, così da lanciarsi prepotentemente sulla doppia cifra di vantaggio. L’Acerra sembrava accusare il colpo, e nulla faceva, o riusciva a fare, per invertire questo trend completamente a favore dei mondragonesi.
Se poi oltre a Massimo Carpinelli, autore di un altro ventello, è mancato poco che almeno altri quattro elementi del roster del litorale domitio raggiungessero un personale bottino in doppia cifra, ecco che il Mondragone ha piazzato un incredibile parziale di 18-6, così da più che  doppiare gli avversari (15-40), e andare al riposo lungo con un più che soddisfacente margine di vantaggio. Negli spogliatoi coach Fatigati avrà caricato al massimo i suoi giocatori, visto che al rientro sul campo di gioco l’Akery ha avuto un primo sussulto, seppur non delle dimensioni tali da spaventare la compagine casertana. Il terzo periodo si è chiuso con un parziale a vantaggio degli acerrani, che hanno vinto per 14-13, che comunque li faceva rimanere a ben 24 lunghezze di svantaggio dai mondragonesi. Nell’ultimo e decisivo periodo di gioco si è verificato quello che nessuno si sarebbe aspettato. L’Acerra ha cambiato il suo atteggiamento da così a così, mentre il Mondragone ha accusato inspiegabilmente il colpo. I granata hanno iniziato a trovare con grande continuità la via del canestro, soprattutto con la bocca di fuoco Guida, e i vari Picardi e Petrone. L’Acerra si è così avvicinato nel punteggio ai mondragonesi, ma ci ha pensato ancora una volta il bomber Massimo Carpinelli a togliere le castagne dal fuoco, siglando quegl’ultimi e decisivi punti che hanno tagliato praticamente le gambe alla rimonta degli acerrani.

Il Biddy stende il Caiazzo grazie ad un super Lieto che sbaglia davvero poco

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 17/03/2012

Il primo posto in classifica è sempre dei capuani
Il Biddy stende il Caiazzo grazie ad un super Lieto
che sbaglia davvero poco

BIDDY CAPUA- CSI BK CAIAZZO 66- 59
(19- 9; 32- 29; 45- 45)
CAPUA: Lieto 28, Martone 4, Razza 7, Chiocchio 11, Buonpane, Gargiulo 2, Palmiero, Aiezza 10, Petrella 4, All. Pappacena.
CAIAZZO: Sapio 11, Amoroso 5, Mastroianni 28, Oliva, Marcucci, De Gregorio, Campochiaro 3, D’Orta, Ponsillo 6, De Crescenzo, Cusano 6, All. Santoro.
ARBITRI: Francesco Aliperti di Caserta e Alfredo Di Lauro di San Tammaro.
NOTE: Falli tecnici a Chiocchio, Lieto, Cusano e Campochiaro.

CAPUA (Gio.Boc.) Altra sconfitta per il Csi Basket Caiazzo di coach Gaetano Santoro, che deve arrendersi sul parquet della capolista Biddy Capua, incappando così nella sesta sconfitta consecutiva, dopo che tra la fine del girone di andata e l’inizio di quello di ritorno aveva raccolto qualche successo ma soprattutto ritrovato una forma di gioco molto soddisfacente. Questo non è certo il miglior periodo per i caiatini, che sono precipitati nuovamente nei bassifondi della classifica. Sin dalle primissime battute di gioco i padroni di casa hanno fatto capire che volevano chiudere il più in fretta possibile la pratica Caiazzo, involandosi sul finire del primo quarto sul punteggio di 19-9, con un ottimo Rino Lieto, 28 punti a referto e nuovamente top-scorer, e un ritrovato Chiocchio. Il secondo periodo, però, si mette tutto in salita per il Capua, perché un altrettanto ottimo Mastroianni in regia, ed un Sapio in grande spolvero, ancora alle prese con qualche problemino, mettono in grave difficoltà la squadra capuana, rilanciando le chance degli ospiti.
A tenere a galla la squadra di casa ci pensano i sempreverdi Razza e Petrella, che permettono al Biddy di chiudere al riposo lungo con tre risicate lunghezze di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, e così il Csi Caiazzo con il solito Mastroianni supportato dai vari Sapio e Cusano mettono la freccia e passano in vantaggio nel punteggio, approfittando di una forma fisica non ottimale dei ragazzi di coach Pappacena che hanno pagato una settimana d’allenamento non ottimale. È in questo momento critico che il Capua si aggrappa ad un Chiocchio in gran forma, che si fa valere sotto le plance. Nell’ultimo periodo di gioco gli ospiti si arrendono ad un Lieto che quando ingrana è davvero difficile da fermare, che con i suoi micidiali tiri mette la parola fine ad una gara equilibrata fino all’ultimo. “Non si può lavorare in questo modo – dichiara a fine gara un funesto coach Pappacena –. Mi lamento dello scarso impegno dei miei ragazzi, e dei pessimi allenamenti che si sono fatti in settimana. Se si vuole arrivare a puntare davvero in alto, bisogna capire che non basta vincere, ma si deve creare un qualcosa dove bisogna metterci dentro tanto impegno e tanta volontà di fare”.

domenica 18 marzo 2012

Intervista al responsabile del settore giovanile Giovanni Monda

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 15/03/2012

Intervista al responsabile del settore giovanile Giovanni Monda 

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – La regular season della Cover Royal Bingo Maddaloni è stata esaltante, dimostrando che non c’è alcuna formazione capace di contrapporsi a dovere ai biancoblu, seppur qualcuno, vedi Scafati e Cala Moresca in particolare, ci abbia provato. La prima squadra è ormai proiettata verso questa cavalcata che tutti sperano possa concludersi con il salto di categoria, ma soffermiamoci un attimo sul settore giovanile calatino, affidato alle sapienti mani di Giovanni Monda. Giusto per riassumere: l’Under 19 Elite è posizionata a metà classifica del rispettivo campionato, ed è all’inseguimento delle squadre che la precedono a tre giornate dal termine; l’Under 17 Elite dopo un’ottima prima fase, è prima nel girone della seconda fase; l’Under 14 e l’Under 13, invece, che giocano sotto il nome di Basket Grizzly, stanno primeggiando nei rispettivi tornei a livello interprovinciale.
Innanzitutto, raccontaci come sta andando e come state vivendo questa stagione a livello giovanile?
“Diciamo che due dei campionati maggiori che stiamo disputando – esordisce coach Giovanni Monda – stanno andando abbastanza bene dal punto di vista prettamente agonistico. L’Under 17 va assolutamente bene, e si sta dimostrando davvero un ottimo team, mentre è più altalenante nelle prestazioni l’Under 19. Sicuramente però, si può essere soddisfatti”.
Su cosa si dovrà basare la continuazione del vostro progetto, magari una fusione?
“La società sta cercando innanzitutto di strutturarsi bene a livello del settore giovanile. Non escludo che si possa giungere ad una fusione tra le nostre società (Pall. San Michele e Basket Grizzly, ndr), ma – chiarisce Monda – questo è un discorso che se vogliamo è superficiale, perché da anni ormai stiamo collaborando fianco a fianco con grande passione e oculatezza. Di fatto stiamo lavorando come se la Pall. San Michele fosse la nostra alma mater, il giusto prolungamento di un discorso votato sui giovani, e quindi fusione o non fusione è una cosa secondaria”.
Quali saranno i prossimi passi da compiere?
“Ripeto, dovremo darci una strutturazione o ristrutturazione per quel che riguarda il settore giovanile, con un inserimento più assiduo anche nelle scuole – rivela il responsabile giovanile –, un monitoraggio continuo sul nostro territorio, che già è presente e che va sicuramente potenziato, e poi dovremo essere bravi a creare una fitta ragnatela di collaborazione con le altre squadre dei comuni limitrofi, affinchè Maddaloni sia al centro di tutto questo lavoro prettamente cestistico, e soprattutto certosino”.
Avete l’ambizione di sfornare altri talenti come in passato?
“Sicuramente si può fare – dichiara Giovanni Monda –, e noi ce la metteremo tutta per realizzarlo. Questo, però, è condizionato da due fattori molto importanti: il primo aspetto riguarda le capacità che possediamo, proprio dal punto di vista tecnico; il secondo invece, riguarda il supporto che la società dovrà garantirci, come fatto sin qui, e che non dovrà mai venire meno”.

giovedì 15 marzo 2012

L'Artus Maddaloni affonda sul parquet dello Sporting Portici

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 14/03/2012

L'Artus Maddaloni affonda sul parquet dello Sporting Portici

SPORTING PORTICI- ARTUS MADDALONI 80- 48
(20- 17; 40- 25; 54- 42)
PORTICI: Di Mauro 20, Nocerino 7, Lisita 14, Di Paolo 14, Martino 13; Gallina 2, Scognamiglio C., Anceschi 4, Scognamiglio M. 2, Pica 4, Scala, Pinzo, All. Persico.
MADDALONI: Nuzzo 19, Di Maria 15, Sardelletto A., Ianniello 5, Pascarella M. 9; Bocciero, Di Lucia, Sardelletto L., Sferragatta, Pascarella A., All. Borrelli.
ARBITRI: Silvestro e D’Errico.
NOTE: 70 spettatori circa. Usciti per 5 falli Sardelletto A. (36’) e Ianniello (37’). Fallo tecnico a Sardelletto A. (17’).

PORTICI (Giovanni Bocciero) – Niente da fare, per l’Artus Maddaloni, che in quel di Portici molto probabilmente ha abbandonato la speranza di poter partecipare al Concentramento finale dell’Under 15 Elite.
Eppure stiamo parlando appena della prima gara della seconda fase, su altre cinque da giocare. Purtroppo però, il Portici era la diretta avversaria per staccare il secondo ed ultimo pass, e visto il pesantissimo meno 32 rimediato c’è davvero ben poco da sperare. Tutto sommato la partita aveva visto un parziale equilibrio, con i biancorossi che hanno retto bene alle folate dei padroni di casa chiudendo di appena tre lunghezze sotto al primo riposo. Nella seconda frazione la difesa maddalonese ha iniziato a lasciare troppo spazio ai napoletani, e questi subito ne hanno approfittato, soprattutto quando gli arbitri hanno ravvisato il fallo tecnico, che gli ha permesso di volare sulla doppia cifra di vantaggio (32-22), e andare al riposo lungo con un bel margine. Al rientro dagli spogliatoi il buio più totale per i ragazzi di coach Borrelli, che con il passare dei minuti hanno mantenuto quasi invariato il distacco, senza impensierire più di tanto i padroni di casa. Negl’ultimi minuti, poi, con l’uscita per raggiunto limite di falli di alcuni elementi, l’Artus ha imbarcato acqua a più non posso, lasciando il parquet napoletano davvero in malo modo.

lunedì 12 marzo 2012

Il Marcianise affonda ad Acerra

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 10/03/2012

17esima gornata - Tra i casertani se la cava Ferrara
Il Marcianise affonda ad Acerra
La formazione partenopea ha avuto sempre in mano il pallino del gioco

BASKET ACERRA- NB MARCIANISE 67- 60
(17- 8; 36- 20; 48- 35)
ACERRA:
Marino 10, Cerroni P. 9, Belfiore 20, Accanito 4, De Martino 3, Maiello 2, Puca 8, Di Guida 4, Domenicone 7, Barbato n.e., All. Marino G.
MARCIANISE: Russo Daniele 8, Russo Danilo, Landolfi 6, Della Rocca 5, Perri 4, Ferrara 10, Tarantino 8, Morrone 4, Belluomo 6, Salzillo 9, All. Trepiccione.
ARBITRI: Domenico Vallario di Napoli e Alejandro Codiamat di Casoria.

ACERRA (Giov.Bocc.) Brutta sconfitta in terra napoletana per il Nuovo Basket Marcianise, che crolla a causa di un primo tempo davvero scellerato tra le mura del campo di gioco del Basket Acerra, che invece conferma di essere difficilissimo da battere in casa. Una gara molto importante per i marcianisani, che confermano di non essere ancora ponti per fare il determinante salto di qualità. Questo, infatti, non è il primo passo falso che i ragazzi di coach Cefariello, andato a referto come dirigente, hanno commesso in questa stagione, e tutte queste battute d’arresto alla lunga influenzeranno e non poco la corsa dei rossocrociati ai play-off. Pronti, partenze e via, e i padroni di casa mettono immediatamente i puntini sulle ‘i’: per passare al palazzetto di via Manzoni sarebbe servita l’impresa. Su questo parquet è caduta anche la capolista Capua, e dunque l’impresa sarebbe stata davvero ostica per Russo e compagni. Già nel primo quarto gli acerrani hanno impresso il proprio ritmo alla gara, riuscendo ad avere la meglio di un Marcianise non proprio concentrato, ma soprattutto molto abulico verso questo match.
La squadra di casa, grazie a Marino e a Cerroni ha preso il primo decisivo allungo. Nella seconda frazione gli ospiti sono scivolati su più bucce di banana, perché altrimenti non si spiega il meno 16 di fine primo tempo. L’Acerra ha fatto la propria gara, spinto sull’acceleratore e affidato completamente l’attacco nelle mani di uno dei rinforzi di mercato della parentesi invernale, ovvero Belfiore, che a fine gara collezionerà ben 20 punti risultando senza ombra di dubbio il top-scorer ed anche il miglior giocatore. Negli spogliatoi sicuramente coach Cefariello avrà guardato i suoi ragazzi negl’occhi, e questi, facendo quadrato, hanno capito che era giunto il momento di entrare in campo e finalmente giocare. E così è stato, visto che i due parziali del secondo tempo sono stati vinti entrambi dalla compagine marcianisana. Con un Ferrara tutto grinta sotto le plance, i rossocrociati hanno iniziato la rimonta, ma da subito è sembrato palese che i primi 20’ di gioco gettati alle ortiche avrebbero avuto un peso specifico elevato nell’economia della gara stessa. Infatti, pur disputando un terzo quarto tutto il contrario di quanto si era visto fin lì, il Marcianise ha chiuso ancora di 13 lunghezze sotto. La voglia di vittoria, l’importanza di continuare la propria striscia positiva, erano comunque forti nell’entourage ospite, e dunque si è assistito quasi al ribaltone completo nell’ultima frazione. Purtroppo però, i granata casalinghi hanno saputo darsi forza con una gran difesa, e sono riusciti così a portare a casa il risultato. Una ‘doppia v’, questa per il Basket Acerra, che la fa rimanere in scia delle più forti così da sperare, in ottica post season, di strappare un posto per i play-off.

Maddaloni beffato a fil di sirena

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 10/03/2012

Maddaloni beffato a fil di sirena

TIGERS SAVIANO- POLISPORT MADDALONI 51- 50
(15- 19; 26- 29; 41- 41)
SAVIANO: Giordano C., Brachi U. 5, Brachi F., Alise 21, Giordano G., Innocenti 1, Caporaso 5, La Gatta 7, Marzoli 12, Parisi, Romano n.e., Manzone n.e., All. Razzano.
MADDALONI: Bove 4, Vitrone, De Capua 4, D’Angelo 2, Nuzzo 6, De Francesco 12, Letizia 6, Vinciguerra 8, Cerreto 6, Fischetti 2, Iorio, Ianniello n.e., All. Razzano.
ARBITRI: Antonio Capolupo di Summonte (AV) e Giovanni Spera di Avellino (AV).

SAVIANO (Gio. Boc.) – Cade ancora la Polisport Maddaloni, ma questa volta coach Massimo Razzano può essere soddisfatto della prestazione offerta dai suoi ragazzi. Una sconfitta maturata nel rush finale, dopo che i maddalonesi sono stati per lunghi tratti padroni del risultato. Quasi scotta, infatti, che si sia praticamente comandato il match, per poi sciogliersi come neve al sole negl’ultimi minuti di una gara fondamentalmente molto equilibrata. Già all’inizio di questa partita si aveva avuto l’impressione che i biancoblu potessero finalmente cambiare la marcia, che li vede sconfitti da ben dieci partite, con l’ultima vittoria che risale agl’inizi del mese di dicembre, alla settima giornata d’andata. Questa volta il tecnico maddalonese voleva avere delle risposte concrete dai suoi ragazzi, e le ha avute, anche se di amaro in bocca ne rimane eccome, e tra l’altro per la prima volta dopo diverse disavventure è riuscito ad avere il roster al gran completo. Primo quarto condotto dai maddalonesi che chiudono con il naso avanti di 4 lunghezze.
Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa cercano d’invertire la rotta, soprattutto con il solito Alise, che ne ha messi 21 a referto. I biancoblu però, tengono duro e riescono ad andare al riposo lungo con ancore tre punti di vantaggio, e con un Domenico De Francesco piuttosto ispirato anche nel tiro da lontano. Al rientro dagli spogliatoi si fa ancora più insistente la pressione dei padroni di casa, anch’essi nelle ultime uscite non certo perfetti, e più volte coach Razzano deve ricorrere ai ripari. Al 30’ di gioco si è in perfetta parità: 41-41. Nell’ultimo quarto ci sono tanti errori sia da una parte che dall’altra. La tensione, la fatica e l’importanza di raccogliere questa vittoria si fanno sentire sia su una panchina che sull’altra. Fondamentali si riveleranno le difese, soprattutto visto che l’ultimo parziale è un insufficiente 10-9 per i partenopei. Per questo il lungo La Gatta, poco realizzativo in questa circostanza, nell’area pitturata difensiva si rivelerà praticamente essenziale per coach Cremato. Alla fine la maggior caparbietà di volere a tutti i costi la vittoria premia i padroni di casa, che impediscono al Maddaloni di trovare il quarto sorriso in campionato soltanto per un punto di svantaggio.

Biddy Capua ok sul parquet del San Nicola

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 10/03/2012

Biddy Capua ok sul parquet del San Nicola

AMICI SAN NICOLA- BIDDY BK CAPUA 54- 75
(12- 25; 25- 47; 39- 59)
SAN NICOLA: Giglio 18, Tenga, Dell’Imperio 2, De Lucia 9, Mazzarella, Proto 8, Cioffi, Bellucci 6, Paragliola 10, Russo 1, All. Graziano.
CAPUA: Lieto 18, Martone, Gargiulo 7, Chiocchio 8, De Blasio 2, Buonpane, Sgueglia, Petrella 13, Aiezza 11, Razza 4, Palmiero 12, All. Pappacena.
ARBITRI: Mario D’Urzo di Portico di Caserta e Lucia Bernardo di San Nicola la Strada.

SAN NICOLA LA STRADA (gio.boc.) – Continua la propria marcia il rullo compressore Biddy Capua, che nella gara di lunedì sera giocata in quel di San Nicola la Strada asfalta la compagine casalinga degli Amici. Una gara senza troppe storie, che i capuani hanno deciso di vincere sin dalla palla a due, in maniera a dir poco autoritaria, senza dare il minimo conto agli avversari, che pur erano scesi in campo. Questo però è il piglio che contraddistingue le cosiddette corazzate, un po’ quello che è questo Capua per questo campionato. Oltretutto, coach Pappacena ha potuto finalmente contare su quasi tutti i suoi effettivi, dopo che nelle ultime uscite aveva gli uomini un po’ contati. Chissà che proprio questa momento di flessione, ma soprattutto di scarse rotazioni, non siano il vero movente della sconfitta di alcune settimane fa in quel di San Vitaliano, addirittura dopo un over-time, dove appunto, le forze fisiche servono come il pane.
Contro gli Amici, però, si è rivisto il cinico Capua che sta in pratica decidendo il proprio cammino in Promozione, quel Capua deciso a voler puntare all’ambito salto di categoria. Sin dai primissimi minuti, grazie alla regia del solito Petrella, i capuani hanno messo la freccia, e nulla hanno potuto i padroni di casa, anche se a tratti sono riusciti a impensierire coach Pappacena. Nella seconda frazione di gioco si è scatenato il bomber Rino Lieto, autore di 18 punti ma top-scorer a pari merito, che ha di fatti garantito alla propria formazione di andare al riposo lungo con ben 22 lunghezze di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di coach Graziano le hanno tentate davvero tutte per ricucire l’ampio svantaggio, ma giocare senza due pedine fondamentali come il pivot Vinciguerra sotto le plance e soprattutto Marco Luongo a disimpegnarsi tanto in cabina di regia quanto a travestirsi da realizzatore, non è certo la più semplice delle missioni. Queste mancanze hanno di certo condizionato il match dei sannicolesi, che però hanno trovato in Giglio un buon punto di riferimento per questa gara, palma di marcatore della serata a pari merito con Lieto, anche se i suoi punti non sono certo serviti a diminuire il vantaggio ospite. Nell’ultimo quarto di gioco, fondamentalmente le due formazioni non hanno spinto più di tanto sull’acceleratore, con il Capua a gestire e ad amministrare il giusto vantaggio, e l’Amici quasi a smettere la rincorsa in forma di rispetto per i più forti e i giusti vincitore del match. Questa vittoria potrà rivelarsi senz’altro importante per il Biddy, perché viste le altre gare di giornata, i capuani posso contare ben quattro punti di vantaggio in classifica sulle dirette avversarie. Un margine senz’altro corposo a cinque giornate dal termine della stagione regolare, e con i due match di ritorno ancora da giocare contro le inseguitrici Mondragone e Marcianise.

Csi Caiazzo, stop casalingo con l'Akery

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 10/03/2012

La compagine allenata da coach Santoro è stata superata dopo un tempo supplementare
Csi Caiazzo, stop casalingo con l'Akery
Il San Vitaliano invece vince contro il Pomigliano

CSI BK CAIAZZO- AKERY ACERRA 50- 53 d.1.t.s.
(6- 11; 23- 25; 33- 35; 44- 44)
CAIAZZO: Sapio 6, Amoroso 4, Falcombello 3, Mastroianni 15, Campochiaro, Puorto, D’Orta, Ponsillo 7, Cusano 15, Oliva n.e., Marcucci n.e., De Gregorio n.e., All. Santoro.
ACERRA: Puzone 9, Tufano 2, Giunto 10, Saviano 8, Piccolo 13, Picardi 10, Cozzolino, Auletta 1, Carrera n.e., All. Fatigati.
ARBITRI: Dario Santoro di Maddaloni e Nando Bulzoni di Caserta.

CAIAZZO (Gio.Boc.) Sconfitta casalinga per il Csi Caiazzo di coach Gaetano Santoro, che deve arrendersi dopo un tempo supplementare al sempre più discusso Akery Acerra. Partita sempre in grande equilibrio che ha visto gli ospiti in vantaggio, e i padroni di casa sempre all’inseguimento. Con Mastroianni in cabina di regia e l’ala Cusano i caiatini hanno perennemente tamponato gli acerrani, fino al 44 pari che ha mandato le squadre all’over-time. Nei supplementari i ragazzi di coach Fatigati non hanno permesso ai padroni di casa di mettere la freccia, e così per l’Akery è arrivato il colpo in trasferta.
Il Caiazzo durante un time out
Altra gara del girone, quella tra il San Vitaliano di coach Raul Polito e il Pomigliano, che ha visto vincere i padroni di casa che sono giunti così alla seconda vittoria consecutiva, dopo il successo della settimana scorsa a Maddaloni. A farne le spese è stato un Olympia Pomigliano che resta sempre più invischiato nei bassifondi della classifica. Ottimo l’avvio dei padroni di casa che subito hanno dettato legge, nonostante ancora una volta gli infortuni e le squalifiche abbiano penalizzato i napoletani. L’ultimo in ordine di tempo è Antonio Marino, che si aggiunge al fratello Francesco. Con una difesa aggressiva e delle giocate in contropiede di Porcelli e compagni si chiude il primo quarto sul 20-11. Stesso copione nel secondo quarto, dove c’è l’allungo decisivo grazie ad Aspide e i canestri di Buccelli, alla fine top-scorer con 21 punti. Nella ripresa coach Polito dà spazio a tutti i suoi ragazzi che andranno a referto. L’unica nota stonata è l’ennesimo infortunio alla caviglia del giovane Romano. Dopo la gara l’ex coach del Pomigliano, Raul Polito, che ha lasciato un gran bel ricordo per aver raggiunto nei suoi due anni di permanenza una semifinale playoff, e la vittoria di un campionato conclusasi con la sfortunata finale persa contro Telese. “Era una gara particolare per me – dichiara coach Polito –, l’emozione è stata tanta, l’importante però è vincere e convincere adesso”.

venerdì 9 marzo 2012

Buoni risultati per gli atleti del team Cycling Maddaloni

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 09/03/2012

Ciclismo Amatoriale
Buoni risultati per gli atleti del team Cycling Maddaloni

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Che tra la città di Maddaloni e il ciclismo esistesse un forte amore, non è certo una sorpresa, e proprio questo amore per le due ruote è stato sempre contraccambiato dai cittadini quando c’è stato in diverse occasioni il passaggio dei ciclisti del Giro d’Italia. Oggi, però, sul territorio è presente un sodalizio ciclistico, la Cycling Maddaloni, che svolge attività amatoriale, e che ha esordito in gare a livello nazionale raccogliendo dei grossi risultati. Non ultima, la premiazione avvenuta domenica 26 febbraio, in occasione della 12° Gran Fondo Molisana, gara di 86 km svoltasi a Termoli, a cui hanno preso parte gli atleti maddalonesi Claudio Barbarisi, nonché presidente del sodalizio, Rosario Amoroso e Saverio Vertuccio. Dopo le fatiche, al traguardo Claudio  Barbarisi è giunto con un gruppetto ristretto, partecipando alla volata finale giungendo al terzo posto nella categoria Gentlmen. Rosario Amoroso è invece giunto nono sempre nella categoria Gentlmen, mentre Saverio Vertuccio si è classificato diciassettesimo nella categoria Veterani. Ma riavvolgiamo il nastro e addentriamoci nella gara.
Il via della corsa è stato dato alle ore 9.00 proprio sul lungomare di Termoli, e al nastro di partenza vi erano ben 570 ciclisti provenienti da tutta la penisola. Il trio maddalonese sin dai primi chilometri ha dimostrato il proprio valore agonistico. Alla prima asperità della giornata, il gruppo si è frazionato in più tronconi, e per gli inseguitori non è stato facile rimanere in scia visto che il vento ha reso la vita molto difficile. Barbarisi, intanto, riusciva a mantenere le ruote dei migliori, rimanendo nel gruppo dei battistrada, mentre Amoroso e Vertuccio con grossa caparbietà agonistica rimanevano nel secondo gruppo staccato di pochissimi metri. La gara è stata molto combattuta soprattutto dai primi con ripetuti scatti e tentativi di fuga, fino allo sprint finale. I risultati raccolti, con Barbarisi salito sul podio e Amoroso e Vertuccio che si sono superati per quel che erano le loro caratteristiche, rappresentano una grossa soddisfazione agonistica, prima per quel che riguarda l’anno 2012, per la Cycling Maddaloni, aspettando e sperando, ovviamente, che questi atleti, insieme agl’altri ciclisti che compongono il team, possano raccogliere altri importanti risultati. Tutto ciò, non ha fatto altro che portare ancora una volta il nome della città di Maddaloni al centro dell’attenzione nel panorama del ciclismo amatoriale nazionale.

giovedì 8 marzo 2012

Cover, stagione regolare da incorniciare

ARTICOLO D'APERTURA PAG.33 DA CRONACHE DI CASERTA DEL 06/03/2012

Basket serie C2 - Top scorer dell'incontro ancora una volta è stato Visnjic
La formazione maddalonese ha superato la Partenope Napoli e ha chiuso a punteggio pieno
Cover, stagione regolare da incorniciare

PARTENOPE NAPOLI- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 55- 85 
(14- 22; 26- 44; 37- 59)
PARTENOPE: Mazzella 6, Barbieri, Vallone 10, Marinello 11, Capasso 9, Castronuovo 1, Foà 16, Scala 2, All. Barresi.
MADDALONI: Bove D. 4, Del Prete 7, Di Somma 2, Bove A. 7, Visnjic 17, Salanti 3, Carangelo 5, Garofalo 4, Rusciano 9, Chiavazzo 8, D’Isep 4, Ferrante 15, All. Castaldo.
ARBITRI: Francesco Iannace di Benevento (BN) e Alberto Linfante di San Nicola Manfredi (BN).

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – La Cover Royal Bingo Maddaloni espugna anche il parquet della Partenope Napoli, e conclude la regular season non solo al primo posto, cosa ormai matematica da un bel pezzo, ma soprattutto da imbattuta, confermando di essere l’assoluta regina di questo campionato. Dunque, dopo la vittoria della Coppa di Lega, la formazione maddalonese raggiunge l’ennesimo step prefissatosi ad inizio anno, ovvero vincere la regular season, da imbattuta. Che la formazione biancoblu fosse stata costruita in estate proprio per avere un tale cammino, nessuno lo mette in dubbio. Ma programmare è una cosa, portare a termine un lavoro, tra l’altro difficile, è tutt’altra cosa, e fin qui i ragazzi di coach Roberto Castaldo stanno dimostrando tutto il loro valore, senza commettere neppure un errore. Per quel che riguarda la gara contro la Partenope di coach Claudio Barresi, è stata in pratica gestita sin dall’inizio dalla formazione ospite, che già nei primi dieci minuti di gara ha preso quel margine di vantaggio soddisfacente per arrivare alla vittoria. Man mano che i minuti passavano, poi, Njegos Visnjic, top-scorer con 17 punti, e compagni hanno allungato fino alle diciotto lunghezze di vantaggio, avendo comunque la meglio di una coriacea Partenope che ha cercato di arginare le folate ospiti con la consueta e solida difesa. Al rientro dagli spogliatoi non è cambiato il leit movit, visto che la Cover non si è scomposta, così da aumentare progressivamente il proprio vantaggio prima sul più ventidue del 30’ e poi sul definitivo più trenta, punteggio piuttosto roboante. Nell’ultimo periodo di gioco, coach Castaldo ha praticamente giocato con l’intero quintetto under, ovvero Adriano D’Isep a fare da chioccia, se di giocatore esperto si può parlare, del resto è sempre un ’92, con Giovanni Carangelo, Daniele Bove, Giovanni Di Somma e Valerio Salanti, tutti andati a referto.
“È stata una partita che siamo riusciti ad avere sempre sotto controllo – esordisce coach Roberto Castaldo –. Abbiamo giocato con grande intensità, sin dalla palla a due, senza mollare mai un centimetro sul parquet. Bisogna fare i complimenti a tutti i ragazzi, scesi in campo e andati tutti a referto, menzionando ovviamente il giovane Valerio Salanti, che ha giocato quasi tutto l’ultimo periodo riuscendo anche a realizzare un tiro da tre punti. Adesso – continua il tecnico biancoblu – bisognerà riuscire immediatamente a calarsi nel successivo step richiesto da questa stagione, ovvero la fase ad orologio. Dovremo essere bravi a mantenere alta l’intensità e l’attenzione, e poi la concentrazione non dovrà mai venire meno, perché queste partite possono rivelarsi dei test importanti sia dal punto di vista fisico che mentale. Non dovremo sottovalutare nessuna gara, la tensione dovrà essere al massimo e – conclude il timoniere maddalonese – ogni partita dovrà contare come se fosse una finale”. Adesso, dunque, tutto è mirato a questa seconda fase del torneo, che prevede una formula ad orologio, ovvero vedrà da domenica 18 marzo la formazione del comune delle ‘Due Torri’ affrontare in sei partite altrettante squadre dell’altro girone, con soli match d’andata. I risultati delle partite della seconda fase andranno a sommarsi alla classifica finale della prima fase, e visto che la classifica odierna recita che i biancoblu hanno 44 punti, frutto delle 22 vittorie collezionate, e che la seconda che è la Pro Loco Scafati è ferma a quota 32, con ovviamente il doppio confronto a favore dei maddalonesi, la squadra del presidente Andrea De Filippo è già matematicamente, ancor prima che la seconda fase abbia inizio, al primo posto, e certa di guadagnarsi così la posizione numero uno nella griglia play- off. Senz’altro un vantaggio che la formazione maddalonese dovrà saper usufruire, anche e soprattutto perché sono i play- off che fondamentalmente regalano il salto di categoria nella tanto attesa C1. In questa seconda fase, allora, la Cover giocherà in casa contro la seconda, la terza e la quarta del girone B, rispettivamente Savoia Torre Annunziata, Pall. Santa Maria a Vico e Pall. Casaurea Casoria, e in trasferta invece contro la sesta, la settima e l’ottava classificata sempre dell’altro raggruppamento, ovvero Basket Mugnano, Pall. Cercola e VBF Casavatore.