mercoledì 30 novembre 2011

L'Artus passa in casa dello Scafati

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 30/11/2011

La partita ha visto la vittoria dei baby maddalonesi ai tempi supplementari
L'Artus passa in casa dello Scafati

PRO LOCO SCAFATI- ARTUS MADDALONI 71- 78 d.1.t.s.
(14- 14; 36- 41; 56- 59; 66- 66)
SCAFATI: Iervolino 2, Nacchia 6, De Martino, Feccia 20, Cesarano A. 5; Melillo 2, Amaro 13, Vitiello 14, D’Auria, Di Maio 9, Aquino, Cesarano R. n.e., All. Donnarumma. 
MADDALONI: Nuzzo 17, Di Maria 15, Sardelletto A. 9, Ianniello 11, Pascarella 18; Bocciero 8, Di Lucia, Sferragatta, D’Onofrio n.e., Sardelletto L., All. Borrelli.
ARBITRI: Rosario Santalucia di Angri (SA) e Dario Manzi di Nocera Inferiore (SA).
NOTE: 100 spettatori circa. Uscito per 5 falli Vitiello.

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Vittoria al cardiopalma per l’Under 15 Elite dell’Artus Maddaloni, che nello splendido scenario del Pala Mangano ha la meglio della Pro Loco Scafati dopo un tempo supplementare. La gara è stata bella e divertente, tutto il contrario della precedente che comunque vide i maddalonesi vincere il derby con l’Lbl Caserta. Sin dall’inizio, infatti, le due compagini si sono affrontate a viso aperto, anche se comunque i quintetti hanno utilizzato i primi 10’ di gioco per prendere le misure alle rispettive difese. Il punteggio è nettamente cresciuto nella seconda frazione di gioco, quando i biancorossi hanno vinto il parziale per 27-22, accrescendo notevolmente le percentuali al tiro. Se i ragazzi di coach Borrelli riuscivano a ben girare la palla, mandando a segno quasi tutti i giocatori, per i padroni di casa era praticamente essenziale la coppia Feccia- Vitiello.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti sembravano aver messo il turbo, e credevano di essersi ormai ‘impossessati’ del match, volando sul 51-40. Forse troppo sicuro sé, i calatini si sono fatti recuperare, concedendo agli scafatesi, bravi a non arrendersi mai, l’incredibile rimonta. Addirittura, la Pro Loco ha messo il naso avanti, e sembrava poter chiudere i giochi a pochi minuti dalla fine. I canestri di Bocciero e Pascarella, però, hanno rivitalizzato gli artussini impattando sul 66-66 a 30” dalla sirena finale. Entrambe le formazioni hanno avuto l’opportunità di decidere a proprio favore il match, ma sia i padroni di casa e che gli ospiti hanno sprecato l’opportunità di passare in vantaggio. Pari 66 e dunque over-time. Il supplementare si apre con la realizzazione di Nuzzo, il quale aveva fallito precedentemente il canestro della vittoria. Si prosegue sull’equilibrio finale, fino a quando il canestro di Bocciero permette ai viaggianti di passare in vantaggio di quattro lunghezze a 50” dal termine. Vantaggio più che soddisfacente per portare a casa la ‘doppia v’. Sabato è previsto il big match tra l’Artus e il Monte di Procida, ovvero seconda e prima classificata.

martedì 29 novembre 2011

Cover Royal inarrestabile

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 29/11/2011

Basket Serie C2 - Ottima prestazione di Bove che ha realizzato 21 punti
Cover Royal inarrestabile
Nuovo successo in campionato per la compagine maddalonese contro il Cala Moresca

CALA MORESCA MARANO- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 72- 80
(16- 21; 34- 45; 50- 55)
CALA MORESCA: Bonanno 15, Pedemonte 15, De Simone 2, D’Alessio 7, Canzonieri 17; Fedele 6, Altamura 9, Marino 1, Mereu n.e., Romeo n.e., All. Andolfi.
MADDALONI: Del Prete 11, Bove A. 21, Ferrante 8, Garofalo 3, Visnjic 19; Rusciano 8, D’Isep, Chiavazzo 10, Di Lorenzo D., Di Somma n.e., Cardillo n.e., Carangelo n.e., All. Castaldo.
ARBITRI: Luigi Santopietro di Battipaglia (SA) e Mirko Sabatino di Salerno (SA).
NOTE: 200 spettatori circa. Falli tecnici a D’Alessio al 9’, Andolfi al 19’ e Castaldo al 27’. Uscito per 5 falli De Simone al 39’.

di Giovanni Bocciero

MARANO DI NAPOLI – La Cover Royal Bingo passa pure l’esame Cala Moresca e si merita dal prof. un bel 10, come le vittorie in questo campionato, e soprattutto la lode, perché passare su di un campo come quello di Marano, soprattutto per la situazione ambientale, non è stato affatto facile. Questa vittoria concede la qualificazione della squadra alla Coppa di Lega, che la società ha tutta l’intenzione di ospitare al Pala Angioni- Caliendo. L’inizio di partita è come spesso accade di marca maddalonese, con Ferrante che insacca dall’angolo lo 0-4. Il Cala Moresca, però, soprattutto con grande forza fisica, riesce ad impattare sul 6 pari grazie al rimbalzo ed appoggio di Pedemonte. La Cover rimette subito il naso avanti con la realizzazione di Bove, che già s’intravedeva fosse in serata, assistito da un passaggio da oltre 10 metri di Visnjic. Lo stesso bosniaco dai 6,75 fa segnare il punteggio di 8-11 al 5’. Il primo allungo calatino arriva con la spinta di Del Prete, che realizza da tre e dalla linea della carità per il 10-17, con De Simone richiamato in panca perché gravato di tre falli. I padroni di casa provano a ricucire, ma sulle proteste di D’Alessio gli arbitri ravvisano un tecnico. Bove materializza questa decisone arbitrale in quattro punti consecutivi (14-21). La seconda frazione vede la partenza sprint di Altamura, che da solo infila due canestri consecutivi, anche se le velleità di accorciare lo svantaggio vengono smorzate prima dalla bomba dall’angolo di Bove e poi da quella di Del Prete in campo aperto dopo un recupero, con lo stesso play che poi apre ancora per la guardia calatina lanciata a canestro (20-29). La doppia cifra di vantaggio arriverà poco dopo con un’altra tripla di capitan Garofalo fronte a canestro (22-32), che costringe i padroni di casa al time-out. Il Maddaloni riusciva a concludere a canestro in pochissimi secondi, mentre il Cala Moresca cercava sempre l’azione manovrata, perdendo spesso troppo tempo per infilare la difesa avversaria. Prima Canzonieri e poi Altamura però, con due giochi da tre punti e soprattutto la tripla di Bonanno uscendo dal blocco scuotono decisamente il Cala Moresca, che accorcia fino al 30-34. Ancora una volta i ragazzi di coach Castaldo respingono al mittente qualsiasi minaccia, prima con il viaggio in lunetta di Ferrante e poi con la penetrazione di Del Prete, che ridanno otto lunghezze di vantaggio. I padroni di casa provano ancora la rimonta, ma presi dalla troppa foga, si vedono fischiare un secondo tecnico alla panchina, che lancia la Royal Bingo sul più undici grazie ad un Chiavazzo (cinque punti consecutivi) in crescendo.
Antonio Bove realizza 21 punti
Al rientro dagli spogliatoi, è un botta e risposta tra Visnjic e Canzonieri, anche se si segna praticamente con il contagocce, tant’è che al 35’ il punteggio è appena 37-49. Si mette in proprio allora Pedemonte, che segna due volte e subisce altrettanti falli, accorciano sul meno sette per i suoi. Chiavazzo in penetrazione prova a dare la carica ai compagni, ma la bomba frontale di Canzonieri (45-51) pesa come un macigno. Piove sul bagnano, come recita un vecchio proverbio, ed è così che gli arbitri ravvisano il tecnico alla panchina ospite, con coach Castaldo che nonostante la situazione fosse nevralgica, manda in campo il giovane Dario Di Lorenzo che ben saprà gestire il pallone pesante. D’Alessio prova ad accorciare nuovamente il divario, ma Ferrante col piazzato e Rusciano di forza fissano il punteggio sul 50-55. Nell’ultima frazione il Cala Moresca s’avvicina ancora (-2) sempre con un Pedemonte chirurgico. Il Maddaloni tiene, ma ancora l’esterno napoletano piazza la tripla del 58 pari. Sul 60-60, sale in cattedra Antonio Bove, che prima piazza una bomba su scarico e poi realizza in contropiede. Di fatto, è lì che si spezza l’equilibrio, anche e soprattutto perché il Cala Moresca si scarica per l’energetica rimonta effettuata. Chiavazzo recupera e dopo un coast to coast segna; Rusciano raddoppiato appoggia al vetro e realizza, e poi un immenso Visnjic prima insacca da tre a fil di sirena dei 24” e poi trasforma un gioco da tre che valgono il 63-75.

domenica 27 novembre 2011

Passa anche a Marano la Cover Royal Bingo Maddaloni

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE MADDALONI 27/11/2011

Passa anche a Marano la Cover Royal Bingo Maddaloni

La Cover Royal Bingo Maddaloni passa pure l’esame Cala Moresca, così da allungare a ben 10 vittorie la propria striscia positiva, che la vede capolista indiscussa (4 lunghezze di vantaggio sulle dirette inseguitrici) e soprattutto ancora imbattuta. Con questa vittoria raccolta a Marano, la squadra allenata da coach Roberto Castaldo strappa il pass per partecipare alla Coppa di Lega, manifestazione per la quale la società del presidente Andrea De Filippo si è candidata per ospitarla al Pala Angioni- Caliendo.

L’inizio di gara come spesso accade è di marca maddalonese, con Davide Ferrante che insacca dall’angolo lo 0-4. Il Cala Moresca con grande forza fisica, riesce ad impattare sul 6-6. La Cover rimette però subito il naso avanti raggiungendo il punteggio di 8-11 al 5’. Il primo vero allungo calatino arriva con il 10-17, che i padroni di casa provano a ricucire, ma sulle proteste gli arbitri ravvisano un tecnico, che viene materializzato dai biancoblu con quattro punti consecutivi (14-21).

La seconda frazione vede la partenza sprint del Cala Moresca, che diminuisce il gap sul 20-21. Le velleità di accorciare lo svantaggio vengono subito smorzate soprattutto con un chirurgico Massimo Del Prete, che in campo aperto dopo un recupero infila il canestro avversario con una bomba, e poi smista il pallone per i compagni (20-29). La doppia cifra di vantaggio arriverà poco dopo con la tripla di capitan Nino Garofalo fronte a canestro (22-32), che costringe i padroni di casa al time-out. Il parziale di 8-2 scuote decisamente il Cala Moresca, che accorcia fino al 30-34. Ancora una volta i ragazzi di coach Castaldo respingono gli avversari, con ancora in prima fila Del Prete, che penetra nella difesa casalinga ridando otto lunghezze di vantaggio ai suoi. I padroni di casa provano ancora la rimonta, ma presi dalla troppa foga, si vedono fischiare un secondo tecnico alla panchina, che lancia la Royal Bingo sul più undici.

Al rientro dagli spogliatoi si segna praticamente con il contagocce, tant’è che al 35’ il punteggio è appena 37-49. Con azioni personali il Cala Moresca accorcia sul meno sette. Francesco Chiavazzo, in crescita rispetto ai primi 20’, prova in penetrazione a dare la carica ai compagni, ma i padroni di casa riescono a diminuire lo svantaggio sul 45-51. Gli arbitri, poi, ravvisano il tecnico alla panchina ospite, con coach Castaldo che nonostante la situazione sia nevralgica, manda in campo il giovane Dario Di Lorenzo che ben saprà gestire il pallone pesante. Luciano Rusciano, di forza, fisserà il punteggio sul 50-55.

Nell’ultima frazione il Cala Moresca s’avvicina ancora (53-55). Il Maddaloni tiene, ma i napoletani sono in trans agonista tant’è che impattano sul 58 pari. Sul 60-60, sale in cattedra Antonio Bove, davvero in un ottima serata in fase offensiva quanto in quella difensiva, che prima piazza una bomba su scarico e poi realizza in contropiede. È lì che si spezza l’equilibrio, anche e soprattutto perché il Cala Moresca si scarica per l’energetica rimonta effettuata. Un immenso Njegos Visnjic, poi, chiuderà i giochi prima insaccando da tre a fil di sirena dei 24” e poi trasformando un gioco da tre che varrà il 63-75.

CALA MORESCA MARANO- COVER ROYAL BINGO MADDALONI 72- 80
PARZIALI: 16- 21; 34- 45; 50- 55.
CALA MORESCA: Pedemonte 15, Romeo n.e., Bonanno 15, De Simone 2, Marino 1, Fedele 6, Mereu n.e., Canzonieri 17, D’Alessio 7, Altamura 9, All. Andolfi.
MADDALONI: Del Prete 11, Di Somma n.e., Cardillo n.e., Bove A. 21, Visnjic 19, Di Lorenzo D., Carangelo n.e., Garofalo 3, Rusciano 8, Chiavazzo 10, D’Isep, Ferrante 8, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
ARBITRI: Luigi Santopietro di Battipaglia (SA) e Mirko Sabatino di Salerno (SA).
NOTE: 200 spettatori circa. Falli tecnici a D’Alessio al 9’, Andolfi al 19’ e Castaldo al 27’. Uscito per 5 falli De Simone al 39’.




Giovanni Bocciero
Addetto Stampa
Pall. San Michele

venerdì 25 novembre 2011

Csi Caiazzo ancora fermo a quota zero

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 25/11/2011

PROMOZIONE - 5° GIORNATA
Csi Caiazzo ancora fermo a quota zero 

CASERTA (gb) – Questi tutti i risultati della quinta giornata di Promozione: Amici San Nicola- Akery Acerra 36- 38; Csi Caiazzo- Pall. Caivano 58- 60; Tigers Saviano- Biddy Capua 57- 67; CB Mondragone- NB Marcianise 76- 60; Pol. San Vitaliano- Polisport Maddaloni 66- 56; Basket Acerra- Olympia Pomigliano 69- 39. Questa la classifica: CB Mondragone 10 punti; NB Marcianise, Basket Acerra e Biddy Capua 8; Pall. Caivano e Akery Acerra 6, Amici San Nicola e Pol. San Vitaliano 4, Polisport Maddaloni, Tigers Saviano e Olympia Pomigliano 2, Csi Caiazzo 0.

L'Akery Acerra espugna San Nicola La Strada

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 25/11/2011

A premiare gli ospiti i 25 punti di Guida, mentre tra i locali bene solo Proto
L'Akery Acerra espugna San Nicola La Strada

AMICI SAN NICOLA- AKERY ACERRA 36- 38
(8- 14; 17- 20; 28- 29)
SAN NICOLA: De Angelis 6, Giglio 4, Visone 2, Luongo, Basile, Proto 11, Rosato 6, Bellucci, Tenga 1, Mazzarella 2, De Lucia 2, Iodice 2, All. Farina.
ACERRA: Affinita, Cataldo, Puzone, Tufano n.e., Guida 25, Giunto 3, Petrone 2, Saviano 2, Amitrano n.e., Piccolo n.e., Picardi 6, Cozzolino, All. Fatigati.

CASERTA (giov.bocc.) – Sconfitta casalinga per l’Amici San Nicola che si devono arrendere ad un solido quanto efficace Akery Acerra, anche se la partita del Pala Ilario non ha certo brillato per spettacolarità. Il bassissimo punteggio non deve comunque ingannare, visto che la gara, seppur non bella, ha evidenziato una prestazione agonistica da parte di entrambe le formazioni davvero di sostanza, più per merito delle difese che per demerito degli attacchi. Il roster acerrano conferma ancora una volta la tradizione positiva della difesa solida, che concede pochi punti, ma anche quella negativa di non trovare con molta facilità la via del canestro, e quindi ancora una volta non riescono a sfatare questo tabù dei punti realizzati.
Aver consentito agli Amici solo 36 punti, con due realizzatori come Luongo e Proto, di cui il secondo cannoniere del torneo con oltre venti punti e soprattutto unico dei casertani in doppia cifra, è effettivamente una nota decisamente positiva per i granata. C’è di che sorridere in casa Akery, comunque, perché oltre alla vittoria raccolta in quel di San Nicola la Strada, possono coccolarsi un Guida superlativo, che si è praticamente messo la squadra sulle spalle in fase offensiva, permettendo così di mettere altri due punti in cascina. Al termine della gara, nell’entourage acerrano aleggiava entusiasmo, perché l’importante era continuare a vincere in vista del prossimo match casalingo contro il Caiazzo.

La Polisport Maddaloni battuta dal S.Vitaliano

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 25/11/2011

D'Angelo e Bove fanno ammattire la difesa dei napoletani
La Polisport Maddaloni battuta dal S.Vitaliano

SAN VITALIANO- POLISPORT 66- 56
(13- 15; 28- 25; 47- 39)
SAN VITALIANO: Rega, D’Avino 14, Marino F.P. 4, De Simone D. 5, Devastato 5, Nappi 11, Buccelli 6, Aspide 5, Marino A. 10, D’Acca 2, De Simone F., Calabria 4.
MADDALONI: Vitrone 4, De Capua, D’Angelo 14, Piscitelli 12, Nuzzo 7, Bove 13, De Francesco 3, Iorio 3, All. Razzano.
ARBITRI: Di Domenico e Capobianco di Avellino.

SAN VITALIANO (Giovanni Bocciero) – Trasferta nel napoletano amara per la Polisport Maddaloni del patron Antonio Lombardi, che in quel di San Vitaliano deve arrendersi di 10 punti nel derby tra le polisportive. Diversi erano gli stani d’animo che aleggiavano nelle due compagini, con i padroni di casa ancora rammaricati per la brutta sconfitta rimediata a Capua a causa dell’arbitraggio. Gli ospiti invece, venivano dalla prima vittoria centrata col Pomigliano, ma di certo non potevano sorridere per l’infermeria ancora piena, e le diverse assenze che indebolivano inesorabilmente la squadra. Nonostante tutto, i ragazzi di coach Massimo Razzano hanno iniziato la partita molto bene, come si suol dire in gergo, stavano tranquillamente dentro al match. La coppia d’esterni Luigi Bove, messo a giocar da play per l’emergenza in cabina di regia, e Francesco Piscitelli, hanno permesso ai biancoblu di rendersi pericolosi in fase offensiva, e di chiudere addirittura in vantaggio il primo quarto. Nel secondo periodo si è continuato a giocare punto a punto, con Alfredo D’Angelo che ha portato una ventata nuova per i maddalonesi in termini di punti. Nonostante ciò, proprio sul finire del secondo periodo il San Vitaliano è riuscito ad andare al riposo lungo con tre lunghezze di vantaggio.
Al rientro dagli spogliatoi c’è stato il parziale dei napoletani, che avranno avuto evidentemente l’occasione di confrontarsi negli spogliatoi con lo squalificato coach Polito. Da lì il San Vitaliano ha iniziato a segnare con gran continuità, tenendo bene gli ospiti in difesa. Il Maddaloni, dal canto suo, ha provato a rimediare schierandosi con la difesa a zona, ma purtroppo non c’è stato verso di andare a parare lì dove si stava sbagliando. Oltretutto, tra le fila dei maddalonesi si è materializzata la delusione, per via del fatto che non si riusciva a realizzare quanto serviva, e quindi è calato lo sconforto tra i giocatori biancoblu. Le cose non sono cambiate nemmeno nell’ultimo periodo di gioco, quando i ragazzi di coach Razzano, causa anche le rotazioni corte, hanno provato ad imprimere un differente ritmo alla gara senza però riuscirci per via delle poche energie a disposizione. Il San Vitaliano non ha fatto cose trascendentali, ma sicuramente ha meritato la ‘doppia v’. Per i maddalonesi, invece, da evidenziare oltre alla grinta che c’hanno messo, i soliti errori nelle fasi nevralgiche del match, che hanno di fatti deciso la partita. 

Il Mondragone si aggiudica il big-match col Marcianise

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 25/11/2011

La sfida tra le due capoclassifica ha regalato il successo ai padroni di casa
Il Mondragone si aggiudica il big-match col Marcianise

CB MONDRAGONE- NB MARCIANISE 76- 60
(16- 13; 30- 33; 58- 44)
MONDRAGONE:
Sorrentino, Borrelli 8, Marziali 16, Scarano, Carpinelli 19, Lavanga, Di Maio 8, Lettieri, Fabozio 14, Spinosa 10, Rao, Brodella. All. Polverino.
MARCIANISE: Russo Daniele 12, Landolfi 3, Della Rocca 10, Perri, Raucci, Tarantino 2, Ferrara 5, Paragliola 4, Iodice 18, Ferrelli 6. All. Cefariello.
ARBITRI: Patricelli di Santa Maria Capua Vetere e De Pasquale di Capua.
NOTE: Usciti per 5 falli Russo. Fallo Tecnico a Landolfi.

MONDRAGONE (giov.bocc.) Presso la palestra ‘Buonarroti’ di Mondragone è andato in scena il big match della quinta giornata del campionato di Promozione, dove si affrontavano le due battistrada della classifica, ovvero il CB Mondragone e il NB Marcianise. La trasferta sul litorale è però da dimenticare per i marcianisani, che hanno subito un pesante passivo. Eppure i primi venti minuti non lasciavano presagire ad un risultato così netto. Dopo un ottimo avvio degli ospiti, gli stessi spariscono dal terzo quarto in poi, lasciando campo libero alla compagine di coach Mario Polverino. L’avvio di gara vede Fabozio e Iodice trivellare le retine, con il secondo autore dei primi nove punti dei viaggianti. Questi ultimi dopo il -3 del 10’, ribaltano l’inerzia della gara producendo un allungo che vale il +6. Rientrano i padroni di casa che impattano, prima del canestro da tre punti sulla sirena di Daniele Russo.
Carpinelli 'dice' 19
Dopo l’intervallo il Mondragone entra più determinato e soprattutto con più voglia di vincere, e grazie ad un parziale di 19 a 6 allunga inesorabilmente. Il Marcianise, invece, è un cumulo di errori. Gli ospiti provano a rientrare, portandosi sul -3 nella quarta frazione, ma il Mondragone con calma e con un’ottima difesa riconquista il vantaggio, affossando gli ospiti con dei contropiedi che permettono ai padroni di casa di chiudere sul definitivo +16. Vittoria ampiamente meritata per il Mondragone, mentre per il Marcianise c’è da lavorare per rimettersi in carreggiata. “Dopo venti minuti – commenta il capitano del Marcianise fermo ai box Danilo Russo – in cui abbiamo fatto vedere cose buone, siamo letteralmente scomparsi dal campo. Un plauso al Mondragone brava a punire tutti i nostri errori. Il campionato è ancora all’inizio, ma ora sta a noi – continua Russo –, interpretare bene questa sconfitta così da offrire un pronto riscatto visto che nel prossimo turno riceveremo la visita dell’Acerra, compagine accreditata tra le più forti”.

mercoledì 23 novembre 2011

L'Artus brinda a fil di sirena contro l'Lbl

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 23/11/2011
La squadra allenata da coach Borrelli ha superato la compagine del capoluogo con un grande Ianniello
L'Artus brinda a fil di sirena contro l'Lbl 

ARTUS MADDALONI- LBL CASERTA 45- 42
(10- 14; 22- 25; 36- 35)
MADDALONI: Nuzzo 13, Di Maria 4, Sardelletto A. 6, Ianniello 14, Pascarella 6; Bocciero 2, Di Lucia, Sferragatta, D’Onofrio, Sardelletto L. n.e., All. Borrelli.
CASERTA: Gentile 8, Ghidelli 6, Sestito 6, Izzo, Iannuzzi 4; Granata 5, D’Aiello 5, Parisi 4, Natale, D’Angelo 4, All. Schiavone.
ARBITRI: Pastore di Casagiove e Patricelli di Santa Maria Capua Vetere.
NOTE: 100 spettatori circa.

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Sudata vittoria per l’Artus Maddaloni, che dopo lo stop in quel di Pontecagnano riprendono il loro cammino. La compagine maddalonese, infatti, ha avuto la meglio della storica rivale di sempre, ovvero la LBL Caserta. Ogni match giovanile che ha visto affrontarsi queste due compagini, infatti, ha sempre riservato importanti spunti tecnico-tattici, oltre che fisico-agonistici, ed entrambe le società sono state fucina di talenti per Terra di Lavoro. La gara è stata molto equilibrata, con gli ospiti che al via si sono portati immediatamente sullo 0-6. Vantaggio conservato fino al termine dei primi 10’ di gioco, grazie ad una attenta e costante solidità difensiva. Nel secondo quarto, i maddalonesi hanno provato a raddrizzare il risultati, ma se dal punto difensivo riuscivano a contenere in maniera soddisfacente gli avversari, si sono praticamente impantanati in attacco, dove hanno sofferto la difesa a zona messa in atto dai casertani, che hanno concesso poche penetrazioni e soprattutto pochi rimbalzi offensivi. In virtù di ciò, i ragazzi di coach Borrelli hanno provato a bruciare la retina del canestro dai 6,75, ma non era assolutamente la serata giusta per accrescere le percentuali da tre.
Al rientro dagli spogliatoi la partita è filata praticamente in egual modo, con i casertani chiusi a difendersi e a ripartire, e i maddalonesi costretti ad inseguire e a risolvere il rompicapo offensivo. Addirittura, sul 30-31 i biancorossi hanno avuto diverse opportunità per passare finalmente in vantaggio, tutte però sciaguratamente fallite, fino al canestro sulla sirena del terzo periodo, che ha permesso di andare avanti di una lunghezza. Nella quarta frazione l’LBL è tornata subito avanti con il naso nel punteggio, e vi è rimasta fino al 37’, quando i maddalonesi hanno messo la freccia sul 41-40. Nel finale i liberi di Di Maria hanno concesso di tirare l’agogniato sospiro, e di ritornare al successo. 

martedì 22 novembre 2011

Il Royal Bingo gioca bene

ARTICOLO D'APERTURA PAG. 34 DI CRONACHE DI CASERTA 22/11/2011

Basket serie C2 - Devastante Visnjic che ha realizzato 28 punti
Il Royal Bingo gioca bene
Ennesimo dominio della formazione maddalonese che stende il Centro Ester

COVER ROYAL BINGO MADDALONI- CENTRO ESTER BARRA 78- 62
(20- 14; 47- 29; 68- 45)
MADDALONI: Del Prete 5, Bove A. 6, Ferrante 12, Garofalo 2, Visnjic 28; Rusciano 8, D’Isep, Chiavazzo 16, Bove D., Di Somma, Cardillo 2, Di Lorenzo D., All. Castaldo.
BARRA: Varriale 7, Russelli 3, Buono 7, Marra 7, Odone 6; Falanga 2, Panariello 7, Rea 2, Perna 16, Napolitano 2, Tredici 3, All. Falascone.
ARBITRI: Francesco Guarino di Avellino (AV) e Modestino Spagnuolo di Mercogliano (AV).
NOTE: 500 spettatori circa. Falli antisportivi a Napolitano al 14’ e Marra al 37’. Fallo tecnico a Falascone al 15’. Uscito per 5 falli Marra al 37’.

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – Il Maddaloni domina pure il Barra e allunga a nove la striscia positiva, che la vede imbattuta da inizio campionato. La partita contro i napoletani è iniziata fortemente in ritardo, rispetto all’orario già posticipato alle 19:30, a causa dell’evento di karate che ha tenuto occupata la struttura del palazzetto, evidenziando la mal gestione dell’amministrazione comunale in tal senso. Contro i napoletani parte subito forte Visnjic, forse scosso dalle polemiche scaturite la settimana scorsa contro il Matera, iniziati con l’impavido comunicato stampa della società materana, in cui si accusava di antisportività Visnjic per l’ultimo tiro scoccato, e segnato, a fine gara. La società maddalonese, con la lettera scritta dal presidente Andrea De Filippo, ha preso le difese del proprio atleta, esempio di virtù umane e sportive. Per questo, il bosniaco ha iniziato con la concentrazione al massimo, realizzando in qualsiasi modo. Per i napoletani, rispondevano i vari Odone e Varriale (9-7). Dopo il time-out, il Barra con Buono (gioco da tre punti) e Odone (liberi) si portava sull’11-12. Il controsorpasso giungeva ancora una volta con Visnjic, autore dei primi 13 punti biancoblu. Entra Rusciano, e subito serve un assist per il taglio back-door di Chiavazzo, anche se uno ottimo Perna, entrato dalla panchina, inizia a realizzare con costanza. Al 9’ c’è un completo stravolgimento dei due quintetti, che mettono in evidenza quanto coach Castaldo faccia girare tutti i suoi giocatori, under compresi, il che mette ancora più in risalto le qualità di gestione del tecnico. La seconda frazione inizia con la segnatura di forza di Rusciano, prontamente risposto da Perna. Antonio Bove dall’angolo e Chiavazzo in rovesciata provano ad allungare per i maddalonesi, che con due contropiedi consecutivi portati a termine ancora da Chiavazzo, raggiungono il 30-22. L’antisportivo di Napolitano fischiato su Bove e il successivo tecnico a coach Falascone concedono alla Cover Royal Bingo di raggiungere le 14 lunghezze (36-22) di vantaggio al 15’, e quando Chiavazzo viene richiamato in panca viene accolto da una ovazione del pubblico. I liberi di Ferrante permettono di chiudere il parziale di 10-0. Il canestro dalla media di Cardillo, poi, fa allungare sul +20 (47-27) i maddalonesi, che prima di andare al riposo lungo si fanno infilare dall’arresto e tiro di Panariello.
Non si ferma il Royal Bingo
Al rientro dagli spogliatoi, è ancora Njegos Visnjic a realizzare, anche se gli ospiti riescono ad infilare un break di 6-0 che gli permette di accorciare il divario. Svantaggio che arriva sul -15 (52-37) quando al 15’ Buono riesce ad appoggiare indisturbato al vetro. I ragazzi di coach Roberto Castaldo, però, non si fanno trovare impreparati, e riprendono a macinare gioco grazie soprattutto al gioco da tre punti di Chiavazzo e alla tripla di Del Prete. Il massimo vantaggio arriva però con il contropiede realizzato da capitan Nino Garofalo, che appoggia nel cesto il 66-41. A cavallo fra terzo e quarto periodo, i napoletani infilano un nuovo break di 5-0, che prontamente viene interrotto dal viaggio in lunetta di Visnjic. Arriva poi una folata di Marra, poco appariscente in questo match, che realizza cinque punti consecutivi. Il divario s’accorcia ancora quando al 35’ Tredici infila dall’angolo la bomba valevole per il 72-56. Prima Visnjic, servito ottimamente in post da Ferrante, e poi Rusciano realizzano due facili appoggi, e il secondo antisportivo fischiato a Marra, tra l’altro suo quinto fallo, non cambiano le sorti di questa gara, oltre al fatto che il Barra ha protestato e non poco per un arbitraggio ritenuto troppo penalizzante nei loro confronti. Rusciano si è anche reso protagonista di un bel gesto, parlando con gli arbitri e chiarendo che lo sgambetto di Marra era stato del tutto fortuito. Il match, poi, termina sulla bomba mandata a segno da Panariello per il definitivo 78-62.

lunedì 21 novembre 2011

La Cover Royal Bingo Maddaloni doma anche il Barra

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE MADDALONI 21/11/2011

La Cover Royal Bingo Maddaloni doma anche il Barra

La Cover Royal Bingo Maddaloni doma pure il Centro Ester Barra e raggiunge quota nove successi consecutivi. La partita contro i napoletani è iniziata fortemente in ritardo, rispetto all’orario già posticipato alle ore 19:30, a causa di un evento dedicato al karate che ha tenuto occupato il Pala Angioni- Caliendo, evidenziando la mal gestione dell’amministrazione comunale in tal senso.

Njegos Visnjic
Parte subito forte Njegos Visnjic, con la consueta concentrazione al massimo che non traspare facilmente a chi lo ammira dagli spalti, che realizza i primi 13 punti per i biancoblu, che valgono il vantaggio sul 13-12. Il Barra è riuscito tutto sommato a restare a galla, e soprattutto a non farsi surclassare nel punteggio. Lo stesso Visnjic in contropiede, firma il primo vero allungo maddalonese sul 19-14, che in parte chiudono i primi 10’ di gioco.

Nella seconda frazione sale in cattedra Francesco Chiavazzo, ben servito in taglio back-door, ma soprattutto veloce a rimbalzo offensivo e a chiudere in rovesciata. Tutto ciò era solo l’antipasto ai due contropiedi consecutivi portati a termine dallo stesso Chiavazzo, che permettono di raggiungere il 30-22 per i padroni di casa. Il fallo antisportivo e il successivo fallo tecnico concedono alla Cover Royal Bingo Maddaloni di raggiungere ben 14 punti (36-22) di vantaggio al 15’, e quando Chiavazzo viene richiamato in panca viene accolto da una ovazione del pubblico. La miglior fluidità in attacco, ma maggior consistenza in difesa, e un Barra completamente scarico fanno si che i biancoblu arrivino addirittura sulle 20 lunghezze di vantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti infilano un break di 6-0 che gli permette di accorciare, fino al -15 (52-37) del 15’. I ragazzi di coach Roberto Castaldo, però, non si fanno trovare impreparati, e riprendono a macinare gioco, ma soprattutto a segnare, con i vari Davide Ferrante e Antonio Bove, prima che Massimo Del Prete, dopo aver smistato diverse assist, realizzi dai 6,75 (62-39). Il massimo vantaggio arriva però con il contropiede realizzato da capitan Nino Garofalo, che appoggia per il 66-41 al 28’.

A cavallo fra terzo e quarto periodo, i napoletani infilano un nuovo break di 5-0, che prontamente viene interrotto dai padroni di casa. Il divario s’accorcia ancora al 35’, con il punteggio sul 72-56. Luciano Rusciano, però, realizza due facili appoggi, e poi si rende protagonista di un bel gesto, parlando con gli arbitri e chiarendo che lo sgambetto di Marra, ravvisato con il secondo fallo antisportivo, era stato del tutto fortuito. Il Barra non gradisce, e protesta vivacemente ma in maniera del tutto corretta. Il match, poi, termina sul definitivo 78-62 con le due squadre che non affondano più di tanto.

COVER ROYAL BINGO MADDALONI- CENTRO ESTER BARRA 78- 62
PARZIALI: 20- 14; 47- 29; 68- 45.
MADDALONI: Bove D., Del Prete 5, Di Somma, Cardillo 2, Bove A. 6, Visnjic 28, Di Lorenzo D., Garofalo 2, Rusciano 7, Chiavazzo 16, D’Isep, Ferrante 12, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
BARRA: Russelli 3, Falanga 2, Buono 7, Panariello 7, Rea 2, Marra 7, Varriale 7, Perna 16, Odone 6, Napolitano 2, Tredici 3, All. Falascone.
ARBITRI: Francesco Guarino di Avellino (AV) e Modestino Spagnuolo di Mercogliano (AV).
NOTE: 500 spettatori circa. Falli antisportivi a Napolitano al 14’ e Marra al 37’. Fallo tecnico a Falascone al 15’. Uscito per 5 falli Marra al 37’.



Giovanni Bocciero
Addetto Stampa
Pall. San Michele


sabato 19 novembre 2011

Max Del Prete presenta Cover Royal Bingo Maddaloni- Centro Ester Barra

COMUNICATO STAMPA DELLA PALL. SAN MICHELE MADDALONI 19/11/2011

Max Del Prete presenta Cover Royal Bingo Maddaloni- Centro Ester Barra

Se una squadra vince, si danno i meriti a tutti i giocatori del roster, anche se chi più degl’altri vengono menzionati sono i grandi realizzatori, i bomber, coloro che riempiono pagine di giornali a suon di prestazioni offensive. Eppure, se una squadra gira, riesce a trovare i meccanismi giusti, riesce a far segnare i suoi migliori attaccanti, è anche e soprattutto merito di chi svolge il compito di assist-man, di chi esegue e dirige gli schemi del team. È proprio il caso di Massimiliano “Max” Del Prete, il play a cui coach Roberto Castaldo ha affidato le chiavi della cabina di regia, e a cui chiede di essere determinante in partita non per punti realizzati, ma per organizzazione del gioco, per passaggi vincenti, per calma, concentrazione e personalità.

Allora Max, raccontaci come sei entrato in possesso della prima palla a spicchi e per quale motivo?
“Ho iniziato a giocare a pallacanestro all’età di quattro anni a Portici, inseguendo i miei cugini che erano più grandi di me in età, e che erano già inoltrati a praticare, appunto, la pallacanestro”.

Domenica arriva il Centro Ester (gara alle ore 19:30). Quant’è difficile mantenere alta la concentrazione, adesso che per giunta avete violato il parquet della Pielle Matera, per il momento vostra diretta concorrente per la testa della classifica?   
“Certamente non dobbiamo prendere sottogamba questa gara, perché sprecheremmo tutto ciò di buono che abbiamo fatto fin qui. Non dobbiamo fare altro che giocare come abbiamo fatto fino adesso, perché siamo senz’altro sulla buona strada”.

Tu sei il play della squadra, e quindi chi meglio di te può dirci quanto serva migliorarsi costantemente sia nel gioco personale che in quello di squadra?  
“Il gioco, sia personale che di squadra, va sempre migliorato, sia all’inizio dell’anno, sia durante e sia alla fine del campionato quando giungono i play-off. L’importante, più che altro, è tenere un ritmo costante in allenamento, e soprattutto in quelle partite che possono sembrare più semplici rispetto ad altre”.     





Giovanni Bocciero
Addetto Stampa
Pall. San Michele

venerdì 18 novembre 2011

Il Marcianise resta in vetta

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/11/2011

Il Marcianise resta in vetta

CASERTA (gb) - Questi i risultati della quarta giornata di Promozione: Akery- Tigers Saviano 50- 41, Biddy Capua- San Vitaliano 76- 67, CB Mondragonese- Acerra 62- 61, Marcianise- Csi Caiazzo 65- 42, Caivano- Amici San Nicola 54- 65, Polisport Maddaloni- Olympia Pomigliano 74- 52. Questa la classifica: Marcianise e CB Mondragonese 8; Acerra e Biddy Capua 6, Caivano, Amici San Nicola e Akery 4; Polisport Maddaloni, San Vitaliano, Tigers Saviano e Olympia Pomigliano 2; Csi Caiazzo 0.

Continua a vincere il Basket Marcianise, che nel derby contro il Csi Caiazzo centra la quarta vittoria in altrettante partite. La gara, terminata sul risultato di 65-42, non è mai stata in discussione, visto che i padroni di casa hanno preso sin dall’inizio le redini del gioco in mano, aumentando di quarto in quarto il proprio vantaggio. Questi i tabellini del Marcianise (Russo D. 10, Maesano, Ferrelli 6, Della Rocca 12, Perri 6, Raucci 7, Tarantino 8, Morrone, Paragliola 4, Iodice 12, Piccolo, All. Cefariello) e del Caiazzo (Vetere 10, Oliva 2, Amoroso 2, Falcombello, Tornese 14, Campochiaro, Ponsillo 7, Cioffi 2, Tagliafierro 3, Tazza 2, Mone, Cusano, All. Santoro). Più che il risultato, però, va menzionato che sulla panchina del Marcianise c’è stato il cambio d’allenatore. Al posto di coach Riccardo Pepe, infatti, ha esordito il tecnico Gianluigi Cefariello. Alle volte il mondo è proprio strano, e nemmeno il vincere, ricordiamo il tre su tre per coach Pepe, è valso per continuare questa cavalcata vincente, che i marcianisani sperano possa riscontrarsi nel salto in categoria.
Vittoria invece per l’Amici San Nicola, che sono passati sul difficile campo della Pallacanestro Caivano col punteggio di 65-54. I ragazzi di coach Peppe Farina, hanno vinto grazie ad un’ottima prestazione di gruppo, che ha permesso ai sannicolesi di raggiungere la vittoria proprio nelle ultime battute finali. Sugli scudi il solito Proto, e Marco Luongo, uomo d’esperienza e vero trascinatore del gruppo casertano. Questi i tabellini per l’Amici: De Angelis 4, Giglio 3, Luongo 14, Basile 7, Proto 19, Rosato 2, Vinciguerra 6, Bellucci n.e., Tenga, Cardamone n.e., De Lucia 4, Iodice 6, All. Farina. 

Il Mondragone riesce a spuntarla al fotofinish con il Basket Acerra

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/11/2011

Basket Promozione - Fabozio top scorer con 18 punti
Il Mondragone riesce a spuntarla al fotofinish con il Basket Acerra

CB MONDRAGONE- BASKET ACERRA 62- 61
(14- 16; 32- 38; 43- 46)

MONDRAGONE: Borrelli, Lavanga, Scarano 1, Marziali 6, Carpinelli 12, Fabozio 18, Lettieri 4, Spinosa 7, Smirne 3, Di Maio 8, Omotosho n.e., All. Polverino.
ACERRA: Marino 4, Cerroni P. 7, Cerroni F. 8, Belfiore 4, Puca F.P. 8, Puca R. 23, Maiello 2, De Martino 1, Castaldo 4, Ponticelli n.e., Quarino n.e., All. Marino.
ARBITRI: Della Peruta e Farina di Maddaloni.

CASERTA (gio.boc.) – Partita di cartello quella andata in scena alla palestra Buonarroti di Mondragone, tra la locale Centro Basket e il Basket Acerra. Entrambe le formazioni, infatti, giungevano a questa gara a punteggio pieno, in testa alla classifica a braccetto con la corazzata di questo girone, il Basket Marcianise. Sin dalle prime battute si è capito che la tensione sarebbe stata alta, anche se in campo c’è sempre stata un’attenta correttezza tra i giocatori, grazie anche ad un arbitraggio molto buono per la Promozione. Gli ospiti, nonostante la palestra del Buonarroti sia riconosciuta come un vero e proprio fortino, hanno messo il naso avanti e sono riusciti a mantenerlo per quasi tutta la durata del match. Nonostante i fratelli Cerroni non si siano vestiti da quei bomber che sono, l’Acerra è riuscita a chiudere avanti il primo quarto. Nella seconda frazione, gli ospiti sono addirittura riusciti ad arrivare sulla doppia cifra di vantaggio sul +11, grazie soprattutto alla vena realizzativa di Puca, ex Aversa.
Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa hanno cercato finalmente d’ingranare, e grazie soprattutto a Carpinelli, sono riusciti a chiudere sul -3. Nell’ultimo quarto non è certo cambiata la musica, che ha determinato l’intera gara. Con l’Acerra ancora avanti nel punteggio, il Mondragone ha cercato di dare l’ultimo colpo di reni, per sorpassare gli avversari. E con un Fabozio in splendida serata, top-scorer a sorpresa per i padroni di casa, i mondragonesi hanno sferrato l’attacco giusto a circa un minuto dal termine del match, capovolgendone il risultato, e alla fine hanno potuto festeggiare la ‘doppia v’, per il grande rammarico degli acerrani, convinti di essere riusciti a sbancare l’ostico campo mondragonese, che invece ancora una volta si è dimostrato essere inespugnabile.

La Biddy Capua batte il San Vitaliano

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/11/2011

Partenopei inviperiti con gli arbitri che 'stoppano' con un tecnico la rimonta
La Biddy Capua batte il San Vitaliano

BIDDY BK CAPUA- POL. SAN VITALIANO 76- 67
(17- 22; 30- 28; 58- 41)

CAPUA: De Crescenzo, Miele 3, Lieto 27, Chiocchio 4, De Blasio, Sgueglia 8, Marigliano 2, Astarita, Palmiero 8, Aiezza 11, Petrella 13, All. Pappacena.
SAN VITALIANO: Monda, D’Avino 16, Marino F. 6, De Simone, Devastato 12, Maddaloni, Aspide 6, Marino A. 7, Miranda 3, D’Acca 4, Romano 3, Panico 10, All. Polito.
ARBITRI: Di Lauro di San Tammaro e Natale di Maddaloni.

CASERTA (gio.boc.) – Vittoria rocambolesca quella del Biddy Capua, che dopo 40’ di pura battaglia agonistica, hanno la meglio del San Vitaliano, che lascia il parquet con più di una perplessità sull’arbitraggio. Partono subito forte i padroni di casa, che si portano in vantaggio grazie al bomber Rino Lieto, che realizza 14 punti nel solo primo quarto. Tutto ciò che si è costruito, però, va praticamente in fumo quando il San Vitaliano impartisce un importante break alla gara, chiudendo i primi 10’ di gara sul 17-22. Nella seconda frazione di gioco non mancano gli errori, soprattutto per i capuani, che continuano a gettare alle ortiche diverse chance per raddrizzare la partita. Grazie comunque ad una eccelsa difesa, gli uomini di coach Pappacena riescono a mangiare punti su punti fino al parziale di 8-0 di fine metà gara, che permette al Biddy di chiudere con il naso davanti il primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi, i capuani giocano 10’ perfetti, in cui davvero sbagliano poco o nulla. Sospinti dall’espertissimo play Petrella, nonché capitano, il Biddy s’invola sulla doppia cifra di vantaggio, a cui il San Vitaliano davvero non riesce a rispondere. Con l’attacco che riesce sempre a bucare la difesa napoletana, il Capua si ritrova al termine della terza frazione in vantaggio sul 58-41. Vantaggio che sembrerebbe rassicurante per portare a casa i due punti, e nell’ultimo periodo di gioco il Capua riesce effettivamente anche a raggiungere il +20. Gli ospiti però trovano la scossa che li riabilita, e causa l’espulsione del pivot Sgueglia, i napoletani riescono a rattoppare lo svantaggio. Proprio quando la rimonta sembra ormai vicina, si verifica il putiferio. A circa un minuto dalla fine, con il punteggio sul -3 per il San Vitaliano, gli arbitri hanno ravvisato un tecnico e l’espulsione all’allenatore Polito, che di fatto ha permesso ai padroni di casa di chiudere il match. Le polemiche del San Vitaliano, però, non si sono placate lì, e sono continuate anche a fine partita, con tanto di rammarico.

Primi due punti per la Polisport Maddaloni: domata l'incerottata Olympia Pomigliano

SPECIALE PROMOZIONE DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/11/2011

Basket Promozione- Gara nervosa nel finale
Primi due punti per la Polisport Maddaloni: domata l'incerottata Olympia Pomigliano

POLISPORT MADDALONI- OLYMPIA POMIGLIANO 74- 52
(17- 11; 36- 25; 59- 33)

MADDALONI: Magliocca 4, Pellegrino 23, Piscitelli 4, De Francesco 13, Iorio 10; Vinciguerra, Madonna, Bocciero, D’Angelo 8, Cerreto 2, Bove 4, Nuzzo 6, All. Razzano.
POMIGLIANO: Marsiglia 8, Emelino 14, Iacobelli 10, Urbano 3, Levano; Micera 2, Panico 2, Cimmino 13, Limatola n.e.
ARBITRI: Frattini di Casagiove e Aliperti di Caserta.
NOTE: Falli tecnici a Nuzzo, Madonna, Iacobelli e Marsiglia. Uscito per 5 falli Marsiglia.

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Primo brindisi per la Polisport Maddaloni, che conquista i due punti dopo un match segnato fin dall’inizio, contro una squadra, quale quella del Pomigliano, fortemente rimaneggiata. Sin dalla palla a due, infatti, i maddalonesi non hanno mai corso il rischio di perdere questa gara, che anzi, avrebbero potuto vincere con uno scarto fortemente maggiore, se solo fossero restati concentranti per tutti i 40’ di gioco. Le prime battute sono scivolate via molto rapidamente, con i padroni di casa che seppur gestivano la palla, non riuscivano a concretizzare. Il Pomigliano, dal canto suo, riusciva a fare quel poco che bastava per restare ancora in partita, visto che al termine del primo quarto lo svantaggio era di appena sei lunghezze. Nel secondo periodo di gioco i maddalonesi hanno spinto con maggior decisione sull’acceleratore, cercando appunto di creare quel parziale positivo che potesse in qualche modo definire l’andazzo.
L'ancora indisponibile Francesco Schiavone
Al rientro dagli spogliatoi, i ragazzi di coach Massimo Razzano, grazie soprattutto ad un gioco molto veloce e rapido, hanno bombardato il canestro avversarie con svariati contropiedi, talvolta rischiano fin troppo di perdere la palla, proprio perché pronti e volenterosi nel voler aprire subito il gioco. I napoletani, invece, con le poche energie fornite dalla propria panchina, non hanno potuto reggere gli alti ritmi, e quindi sono dovuti soccombere, con il risultato che li ha visti precipitare sul -26. Forse per il fatto che non hanno potuto giocare la loro partita, e visto soprattutto l‘ampio svantaggio, ha un po’ innervosito gli ospiti, che già da metà terza frazione hanno iniziato a commettere qualche scorrettezza davvero inspiegabili. I biancoblu, da par loro, si sono fatti trovare impreparati, e sono caduti ripetutamente nelle provocazioni degl’ospiti, che ad un certo punto si son beccati con alcuni tifosi sugli spalti, tutto mentre il pallone era in gioco. Da lì sono fioccati i quattro falli tecnici, due per parte, che si poteva veramente evitare. Una vittoria dunque per i maddalonesi, che comunque non si possono ritenere soddisfatti dal gioco espresso, visto che la vittoria è arrivata soprattutto per i maggiori demeriti, se così li vogliamo chiamare, degli avversari. Comunque vada solo i primi due punti per la compagine della Polisport, e chissà che questa ‘doppia v’ non possa sbloccare soprattutto dal punto di vista mentale i maddalonesi, che ricordiamo, hanno perso le due precedenti gare di appena tre punti.

Palla Tamburello - Il Gruppo Sportivo Maddaloni conquista una medaglia alle finali nazionali

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 18/11/2011

Le squadre maschile e femminile risultano anche le migliori dell'intero Sud Italia. Grande la soddisfazione del professor Affinito e del dirigente De Simone
Palla Tamburello - Il Gruppo Sportivo Maddaloni conquista una medaglia alle finali nazionali

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Anche quest’anno la palla tamburello del Gruppo Sportivo di Maddaloni ha raggiunto risultati significativi, qualificandosi per le Finali Nazionali, tenutesi sui campi di Mantova e Verona, e raggiungendo la zona medaglia risultando primi nell’intero Sud Italia. Le squadre a rappresentare la Campania, e di conseguenza il meridione, dopo aver superato la qualificazione regionale e interregionale erano la Juniores maschile e la Juniores femminile. I giocatori componenti la formazione maschile erano: Razzano Clemente, alla sua terza finale nazionale ma questa volta come capitano, Formato Giuseppe, Farina Benito, Correra Michele, Pannitti Isidoro, Tagliafierro Francesco, Costantino Alessandro e Tedesco Davide; quella femminile invece vedeva in campo le atlete: Leone Anna, in ceste di capitano, Santonastaso Giulia, Senneca Piera, Lombardi Valeria, Fiorillo Giuseppina, Farina Marianna, Iadevaia Serena e Santo Roberta, allenate dal professor Pippo Affinito, coadiuvato dal coach Andrea Sorrentino.
Le due squadre maddalonesi in Veneto
Tale risultato è stato raggiunto anche grazie al supporto del Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni, il professor Gianfranco De Simone, che ha sempre creduto nello sport e in particolare nel gioco della palla tamburello, definendolo molto interessante sul piano fisico-atletico, ma anche su quello formativo ai fini della crescita umana e sociale dei ragazzi, dando così fiducia al proprio professore, specializzato in tale attività. I componenti delle formazioni hanno giocato al massimo delle loro possibilità contro squadre molto competenti. Non è stato facile, infatti, affrontare gli avversari, poiché questi ultimi erano molto allenati in virtù dell’elevato numero di campi che hanno a disposizione. Il presidente Provinciale della Federazione Italiana Palla Tamburello, ovvero il professor Affinito, che da anni propaganda nella nostra provincia il gioco del tamburello, è rimasto molto soddisfatto dell’impegno degli atleti che si sono messi a disposizione per la lunga trasferta di Verona, trascorrendo la nottata in treno per poi presentarsi sui campi di gioco per gli incontri in programma. Alla fine questi sacrifici sono stati ricambiati, visto che si è trascorso una giornata al Parco Giochi di Gardaland e visitato la bellissima città di Verona.

giovedì 17 novembre 2011

L'Under 15 dell'Artus Maddaloni incappa nel primo stop stagionale

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 17/11/2011

Basket Giovanile - Sconfitta di misura sul parquet del Picentia
L'Under 15 dell'Artus Maddaloni incappa nel primo stop stagionale

PALLACANESTRO PICENTIA- ARTUS MADDALONI 58- 52
(13- 7; 33- 20; 44- 39)

PICENTIA: Vitale 16, Nappo 6, Acunzo 6, Bruno 6, Trapani 13, Sabbato 6, Chianese 2, Landi 2, Guarini, Serritiello, De Martino 1, Vassallo n.e., All. Barra.
MADDALONI: Nuzzo 25, Sardelletto A. 5, Bocciero 1, Ianniello 8, Pascarella 2; Di Lucia 2, Di Maria 9, Sardelletto L. n.e., D’Onofrio n.e., All. Borrelli.
ARBITRI: Sabatino e Astone di Salerno (SA).
NOTE: Uscito per 5 falli Acunzo e Pascarella.

PONTECAGNANO (SA) (Giovanni Bocciero) – Sconfitta di misura arrivata sul rettilineo finale per l’Artus Maddaloni, che rimediano la prima sconfitta nel campionato Under 15. Partenza tragica per i viaggianti, che nei primi 5’ di gara, ancora non riuscivano a sbloccare il proprio punteggio, ritrovandosi sull’11-0. La scossa dalla panchina è servita ai biancorossi, per iniziare ad ingranare e a concludere i primi 10’ di gara con uno svantaggio quasi dimezzato.
Il secondo quarto è proseguito sulla falsariga del primo, con i padroni di casa che hanno accelerato e si son ritrovati al 17’ sul 31-12. Nuovamente coach Marco Borrelli ha dovuto farsi sentire dai propri ragazzi, cercando di imprimere in essi la voglia per rientrare nel match. E tutto sommato, i maddalonesi hanno dato una nuova prova di forza, chiudendo prima del riposo lungo con un break di 8-2. Al rientro dagli spogliatoi, i due allenatori hanno decisamente registrato le proprie formazioni, e di conseguenza la musica della partita è cambiata. Dal gioco altalenante, che aveva influenzato i parziali e contro parziali dei primi 20’ di gioco, in questa terza frazione il gioco è scivolato in maniera molto più equilibrata, anche se i maddalonesi, grazie alla prestazione sfoderata da Peppe Nuzzo, autore di 15 dei 25 punti totali in questo solo periodo, hanno ridotto il gap a sole cinque lunghezze. Nell’ultimo quarto, i biancorossi hanno provato a capovolgere definitivamente il risultato, trovandosi a circa 3’ dalla conclusione del match sul -2 (50-48). Purtroppo per loro, i padroni di casa sono comunque riusciti a tenere duro, a respingere qualsiasi attacco, fino a conquistare i due punti.

mercoledì 16 novembre 2011

I bianconeri di Ciccarelli travolgono il Marcianise

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 16/11/2011

UNDER 13 ELITE
I bianconeri di Ciccarelli travolgono il Marcianise

JUVECASERTA- M&B MARCIANISE 78- 37
(13- 10; 36- 22; 54- 30)

JUVECASERTA: Pirolo 4, Di Martino 13, Sorbo 2, Cicala 8, Gazzillo 14; Billardello 5, Bocciero 2, Porfidia 4, Riccio 2, Tronco 11, Spaziante 4, Tufaro 9, All. Ciccarelli.
MARCIANISE: Menditto 19, Foglia 2, Barbato 3, Sapio, Robusto 3; Alberico, Tartaro, Ommeniello, Salzillo 6, Bellaiuto, Pellecchia 4, All. D’Addio.
ARBITRI: De Ninno di San Nicola e Piccolo di Marcianise.
NOTE: Fallo tecnico a Di Martino al 25’. Usciti per 5 falli Di Martino al 33’.

di Giovanni Bocciero

CASERTA – Esordio perfetto per l’Under 13 Elite della Juvecaserta, che al Palamaggiò ha la meglio del Mini & Basket Marcianise, dopo una gara che ha evidenziato un tasso tecnico ma soprattutto agonistico davvero rari per una gara di questa categoria. Le due formazioni hanno da subito cercato di sfoderare la miglior prestazione possibile, con gli juventini che avevano logicamente i favori del pronostico.

Un tiro nel riscaldamento pre-match

Stiamo parlando di una formazione che ha assemblato i migliori prospetti provenienti da mezza provincia, e dai centri di basket e minibasket meglio attrezzati e vere e proprie fucine di talenti, come Maddaloni, Casapulla, LBL e Città di Caserta. In virtù di ciò, gli ospiti non hanno di certo avuto nessun timore reverenziale, visto che nei primi 10’ di gara hanno giocato alla pari dei coetanei juventini. La maggior classe dei ragazzi casertani si evince nei secondi 10’, quando sistematisi tatticamente sia in difesa quanto in attacco, iniziano a mettere in netta difficoltà gli ospiti, che non riescono a reggere l’onda d’urto prodotta dai bianconeri, che si ritrovano con la doppia cifra di vantaggio, ed un risultato decisamente rassicurante al riposo lungo. Al rientro dagli spogliatoi si prosegue su questa falsariga, con la Juvecaserta a menare le danze, e gli avversari a rincorrere, anche se la più lunga panchina premia insindacabilmente i padroni di casa, che con ampie rotazioni allungano in gran scioltezza, fino al definito +41.