domenica 31 agosto 2014

Juvecaserta, taglio del nastro per la nuova stagione

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 01/09/2014

LA PRESENTAZIONE. Il roster bianconero si prefissa come obiettivo in campionato il raggiugimento dei playoff
Juvecaserta, taglio del nastro per la nuova stagione

Giovanni Bocciero

CASERTA. E’ iniziata ufficialmente la nuova stagione della Juvecaserta, quella targata 2014/15, e che già alcuni giorni fa ha visto i giocatori radunarsi ed iniziare a sudare sul legno del PalaMaggiò. Unici assenti Richard Howell, ancora in attesa del visto, e Michele Vitali, che dopo la Nazionale si godrà una settimana di ferie per arrivare a Caserta lunedì 8 settembre.
“Ci ritroviamo qui per una nuova stagione - ha esordito il presidente Carlo Barbagallo -. Ribadisco che abbiamo bisogno di tutti coloro che possono dare una mano alla Juvecaserta, che è sempre alla ricerca di sostegno per proseguire nel proprio progetto. Ringrazio gli oltre mille tifosi che hanno sottoscritto l'abbonamento, tra l'altro fatti nel mese di agosto, e gli sponsor che hanno legato il proprio marchio al nostro. Stiamo provando a rilanciare il brand Juvecaserta ma non è facile. Iavazzi mette otto volte quello che metto io - ha continuato il presidente bianconero -, e abbiamo bisogno di almeno due-tre soci che contribuiscano a tutte quelle che sono le responsabilità economiche. Aver preso dei giovani significa che comunque guardiamo al futuro, una necessità per qualsiasi società sportiva, ma per il momento questo futuro lo stiamo programmando in due. Saremmo felici di poterlo condividere con altri. Per il momento ci stiamo basando molto sul budget derivante dalle sponsorizzazioni e soprattutto rispetto allo scorso anno non dobbiamo far fronte ai debiti”.
Presente alla conferenza stampa anche il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio: “Io ho accettato di buon grado questo invito perché prima di essere il sindaco della città di Caserta sono un tifoso della Juvecaserta. Io voglio il bene della squadra di basket, e sottolineo che i mille abbonamenti sono buoni, però bene ma non benissimo. Invito i casertani e la classe politica ad abbonarsi perché la società ha bisogno del nostro sostegno. Un saluto particolare a Vincenzo Esposito che da casertano è ritornato qui a Caserta”.
La parola è poi passata al giemme  Atripaldi ed al coach Molin. “Io sono fermo agli ultimi secondi della gara di Pistoia, a quella pagina del libro, e adesso oggi lo riapriamo. Ricordo - ha proseguito Marco Atripaldi - ancora quando sono arrivato qui a Caserta, ed è da lì che ripartiamo. Ricominciamo con maggiore voglia. Il momento è certamente positivo, visto anche che gli sponsor hanno risposto bene. E’ un trend che dobbiamo cavalcare, e c'è il bisogno che qualcuno affianchi i proprietari che da soli non possono caricarsi tutte le spese. Abbiamo cercato di lavorare tenendo presente quello che è il bilancio, abbiamo investito sul vivaio facendo arrivare dei giovani importanti con la speranza di riaprire la foresteria, ed il campionato quest'anno si è alzato qualitativamente, e questo è un bene. Però questo farà si che il nostro campionato sia comunque difficile. Quest'anno ripartiamo da dove ci eravamo fermati, e cercheremo di raggiungere qualcosa di importante. Continueremo il monitoraggio di giovani che potremo tesserare. In quel contesto spesso il mercato è molto più agguerrito dei giocatori senior. Per quanto riguarda lo scouting dipendiamo da coach Giacomo Baioni, con il supporto di coach Mimmo Posillipo. Per quanto riguarda il nostro reparto lunghi senza un 2.10, dico che l’altezza di un giocatore è sempre relativa, perché poi bisogna vedere la lunghezza delle braccia, le spalle. Questi possono anche avere meno centimetri, ma poi bisogna sempre spostarli sotto canestro. Dipende poi da come ci posizioneremo in campo e contro chi giocheremo. Sarà un anno lungo, il lunedì per noi non è uguale a quello degli altri. Il nostro lavoro è molto differente da questo punto di vista - ha concluso il giemme -, viviamo di emozioni, passione, gioie e dolori”.
“Dopo che il club ha lavorato per inseguire i giocatori che volevamo, toccherà a noi lavorare sodo sul campo - ha esordito Lele Molin - per raggiungere gli obiettivi. Lo scorso anno c'erano delle priorità, ma adesso sono il primo che non vuole nascondersi dietro a nulla, e quindi dico che possiamo raggiungere i playoff. Certo, avremo bisogno dell'aiuto di tutti, dai tifosi alla stampa, perché tutti dovremo remare verso la stessa direzione. Lo scorso anno abbiamo dovuto lavorare soprattutto per costruire una società ed un'organizzazione che prima non c'era. Quest'anno invece, la dirigenza mi ha messo a disposizione un gruppo di ragazzi di cui sono contento. Bisognerà avere pazienza, che come si suol dire è la virtù dei forti, ma partiamo dal presupposto che abbiamo cercato di migliorare lì dove lo scorso anno abbiamo avuto delle pecche. Abbiamo individuato dei giocatori che potevano far sì che il nostro gioco potesse migliorare, e gli atleti che abbiamo firmato sono per noi tutte delle prime scelte. Aver completato il roster in anticipo è certamente un bene. La stagione non si decide per un canestro o per due punti, e chi pensa questo sbaglia - ha ribadito il tecnico -. Dietro ci sono mesi e mesi di lavoro, e quindi noi ci impegneremo per riuscire a raggiungere ciò che ci siamo prefissati. Ripartiamo da un gruppo di giocatori con i quali abbiamo già lavorato lo scorso anno, con l'aggiunta di alcune pedine importanti. Non dimentichiamoci che abbiamo perso qualche giocatore fondamentale della nostra stagione passata, e senza nulla togliere a loro, quest'anno puntiamo in alto. Cercheremo anche di giocare una pallacanestro più tattica, sfruttando tutti gli elementi del nostro roster che, escluso il solo Ronald Moore, sono tutti intercambiabili tra di loro potendo occupare almeno due posizioni diverse”.
Infine il coach bianconero si è soffermato sugli acquisti al giovanile e sul vivaio del club di Pezza delle Noci. “L'obiettivo dell'Under 19 e di tutto il nostro settore giovanile è quello di immettere, a partire dall'anno prossimo, almeno un giocatore nei dieci facenti parte della prima squadra. Se riusciremo in questo, allora saranno consequenziali il raggiungimento di Fasi Interzona e Finali Nazionali”.

San Michele, terminata la prima settimana di lavoro con intensità

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 01/09/2014

SERIE B. Per il settore giovanile questa mattina incomincerà l’Under 13 Elite
San Michele, terminata la prima settimana di lavoro con intensità

Giovanni Bocciero

MADDALONI. Quest’oggi inizierà la seconda settimana di allenamento per la Pallacanestro San Michele Maddaloni, che sta seguendo il ruolino di marcia stilato per questa preparazione. Per il momento i biancazzurri si ritroveranno sei giorni su sette al PalaAngioni-Caliendo, con le sedute suddivise in una prima parte prettamente fisica e di attivazione, sotto la guida del preparatore atletico Ottone Amore, e successivamente a rapporto di coach Massimo Massaro e del suo staff per lavorare sulla pallacanestro ed impartire le nozioni tecnico-tattiche. Inoltre, gli atleti hanno in programma due sedute mattutine in palestra e sala pesi, per curare la parte fisica.
FOTO PASCARELLA
Ma facciamo un passo indietro, perché settimana scorsa i giocatori si sono sottoposti ai vari test fisici d’inizio stagione. Naturalmente, per chi segue la formazione calatina da diversi anni, non sarà una novità sapere che Francesco Chiavazzo è stato il più brillante. A seguirlo, uno dei nuovi innesti del roster, ovvero quel Gabriele Guastaferro voglioso di mettersi in gioco e di riassaporare il basket a determinati livelli dopo le esperienze di Ferentino e Napoli in A Dilettanti (l’attuale A2 Silver), e le ultime due stagioni trascorse tra basso Lazio (Formia) e Terra di Lavoro (Koinè San Nicola la Strada) nei campionati regionali.
In gran forma anche il maddalonese doc Biagio Sergio, che nonostante sia stato ingaggiato soltanto questa estate, sembra far parte dello spogliatoio da diverso tempo. In fin dei conti, indossare la casacca del San Michele è senz’altro una novità per lui, ma giocare fianco a fianco con i vari Desiato, Garofalo e Piscitelli è più che altro ‘un ritorno al passato’ che la prima esperienza. Grande intensità negli allenamenti la stanno mettendo gli under Giovanni Marini e Stefano Rollo, così come i ragazzi del vivaio biancazzurro Mastropietro, Lombardi e Ragnino (quest’ultimo impegnato in due allenamenti al giorno diviso tra prima squadra e formazione Under 19 Elite) i quali ovviamente stanno lavorando per conquistarsi spazio e ‘minuti’ agl’occhi dell’allenatore.
Per quel che riguarda il settore giovanile biancazzurro, la settimana scorsa hanno ripreso a correre e sudare l’Under 19 Elite alla ricerca di un posto alla fase interzona, l’Under 17 Elite vogliosa di riconfermarsi campione regionale, e l’Under 15 Eccellenza alla sua prima apparizione nel massimo torneo di categoria. Ma stamattina comincia il lavoro dell’Under 13 Elite, ultimo team giovanile, che ripartirà dal gruppo di piccoli cestisti che nella passata stagione, in casacca Libertas Maddaloni, hanno fatto molto bene nel campionato Esordienti e sui quali la società calatina punta molto in prospettiva futura.

I ragazzi della Libertas Maddaloni grandi protagonisti all’NBA 3X

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 01/09/2014

I biancoverdi se la sono vista con il campione Matt Bonner
I ragazzi della Libertas Maddaloni grandi protagonisti all’NBA 3X

NAPOLI Si è ripetuto l’evento dell’Nba 3X a Napoli, svoltosi lo scorso 23 e 24 agosto, e che seppur erano giornate ancora di ferie hanno attirato presso il lungomare Caracciolo e la Rotonda Diaz un gran numero di spettatori e partecipanti. Inutile dire che si respirava grandissimo entusiasmo per i cestisti di tutta la Campania vista la presenza di Matt Bonner e l’esposizione del Larry O’Brien Trophy, la coppa che viene consegnata alla squadra vincitrice dell’NBA. Esibizioni e soprattutto i tornei che vedevano sette categorie diverse, sia maschili che femminili, e che mettevano in palio la vittoria e la qualificazione alle successive tappe.
Tra coloro che si sono divertiti sui campi all’aperto ci sono stati anche i mini cestisti della Libertas Maddaloni, che non si è fatta scappare l’occasione di far vivere questa bellissima esperienza ai propri ragazzini. I piccoli biancoverdi hanno avuto l’opportunità di condividere lo stesso rettangolo di gioco con il campione NBA Matt Bonner, che non si è fatto intenerire rubando il pallone ad ogni mini atleta che lo sfidava nel palleggio.

GIBO

giovedì 28 agosto 2014

Primo giorno di scuola per il San Michele

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 28/08/2014


Primo giorno di scuola per il San Michele

È suonata la campanella del primo giorno di scuola per la Pallacanestro San Michele Maddaloni, che ieri pomeriggio (mercoledì 27 agosto) si è ritrovata presso il Pala Angioni-Caliendo di via De Curtis. Tutti presenti i giocatori convocati e soprattutto vogliosi d'iniziare questa nuova avventura, tant'è che sono arrivati tutti in anticipo rispetto all'orario dell'appuntamento fissato per le 17:30. Unico assente giustificato il presidente biancazzurro Andrea De Filippo, trattenuto da impegni personali ma che provvederà già nei prossimi giorni ad incontrare la squadra al gran completo. Dopo le prime parole di rito pronunciate tra le quattro mura dello spogliatoio dal dirigente Pasquale De Filippo e dall'allenatore Massimo Massaro, alla presenza anche dello staff tecnico e dirigenziale, i giocatori hanno effettuato una prima sgambata sul parquet agl'ordini prima del preparatore atletico Ottone Amore, giusto il tempo per far risvegliare i muscoli degli atleti, e poi a quelli di coach Massaro, che ha fatto eseguire degli esercizi di palleggio, tiro e di 1 contro 1 per far prendere nuovamente confidenza con il pallone ed i canestri.
È ripresa dunque l'attività cestistica biancazzurra sia con la prima squadra che con il settore giovanile. Infatti, già da lunedì 25 agosto ha iniziato a 'sudare' la formazione Under 19 Elite, mentre ieri (mercoledì 27) hanno ricominciato a 'correre' i ragazzi dell'Under 17 Elite ed è fissato per oggi, giovedì 28, l'inizio dei lavori per l'Under 15 Eccellenza.

"Anche quest'anno pensiamo di aver costruito un roster molto competitivo - ha dichiarato il dirigente responsabile Pasquale De Filippo - che riparte dal gruppo consolidato che in questi anni ha raggiunto traguardi straordinari. Nel normale processo di crescita, però, bisognava alzare un po' l'asticella dopo l'anno da matricola trascorso. Gli innesti di Biagio Sergio, che ha acquisito la sua esperienza in questa categoria, e quelli dei giovani di belle promesse come Giovanni Marini, Gabriele Guastaferro e Stefano Rollo ci permetteranno di puntare ai posti subito dietro le favorite di questo campionato. Ci siamo prefissati degli obiettivi e supporteremo la squadra affinché possano essere raggiunti al termine della stagione agonistica".

"La squadra di questa stagione rispecchia quelle che sono le caratteristiche di grande versatilità - ha esordito il tecnico Massimo Massaro -, con tutti i giocatori che più o meno possono occupare tatticamente due o addirittura tre diversi ruoli. Questo ci permetterà di cambiare spesso durante i match la nostra fisionomia tattica, che speriamo di non dover utilizzare per necessità ed evenienza. Ogni giocatore avrà il suo spazio e la sua opportunità per mettersi in mostra sia individualmente che per il bene della squadra. La società ha fissato degli obiettivi e noi cercheremo di raggiungerli".


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

Juvecaserta, oggi incominciano gli allenamenti

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 28/08/2014

RADUNO. Arriveranno in giornata Young e Howell mentre Vitali è atteso l’8 settembre
Juvecaserta, oggi incominciano gli allenamenti

CASERTA. Si può senz’altro dire che il momento d’iniziare a fare sul serio, in casa Juvecaserta, è arrivato. Da oggi, infatti, riprenderanno gli allenamenti in quel di Pezza delle Noci agl’ordini naturalmente di coach Lele Molin e di tutto il suo staff. A rapporto i vari Marco Mordente, Ronald Moore, Claudio Tommasini, Frank Gaines, Luigi Sergio, Carleton Scott e Andrea Michelori, arrivati, chi prima chi dopo, tutti a Caserta nella serata di ieri.
Al primo appello stagionale mancavano i due statunitensi Sam Young e Richard Howell, che però giungeranno a destinazione quest’oggi per rimettersi subito in pari con i compagni. Bisognerà aspettare, invece, per rivedere Michele Vitali all’ombra della Reggia. Dopotutto, l’esterno è stato protagonista di un’estate all’insegna della maglia azzurra. Con l’ultimo impegno di ieri sera a Bellinzona contro la Svizzera, per Vitali inizieranno le meritate vacanze. Sarà atteso per l’8 settembre al PalaMaggiò, per cominciare la sua stagione in bianconero.
L’ora ‘x’ per i tifosi resta quella di domenica 31 agosto, quando la formazione della Juvecaserta sarà presentata ai casertani al Belvedere di San Leucio, in quello che è stato ribattezzato il “welcome day” soprattutto per i nuovi beniamini bianconeri, che avranno il primo assaggio del calore di tutti i propri sostenitori.

Quest’oggi, allora, la nuova truppa inizierà il proprio lavoro in vista di una stagione che per molti sarà importante, e tra i convocati figurano anche i giovani Francesco Tealdi, Enrico Vadi, Andrea Spera, quest’ultimi due provenienti da Virtus Siena e ViviBasket Napoli, e quelli locali già facenti parte del settore giovanile bianconero Alessandro Aldi e Vincenzo Palladino.

martedì 26 agosto 2014

Ultimo tassello per il Maddaloni: Gabriele Guastaferro

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 26/08/2014

Ultimo tassello per il Maddaloni: Gabriele Guastaferro

La Pallacanestro San Michele Maddaloni comunica ufficialmente l’ultimo acquisto che permette di completare il proprio roster, e si tratta di Gabriele Guastaferro, play-guardia di Caserta classe 1991. Il neo giocatore biancazzurro ha fatto tutta la trafila delle giovanili alla Juvecaserta, che ha lasciato nella stagione 2009/10 quando è stato ingaggiato dal Basket Ferentino in A Dilettanti oltre a disputare in doppio tesseramento il campionato Under 19 con il Veroli Basket. La stagione successiva è stato confermato in quel di Ferentino prima di ritornare in regione, nel 2011/12, al Napoli Basketball sempre in A Dilettanti. Per Guastaferro non c’è solo il basket nella sua vita, e così nella stagione 2012/13 dando spazio agli studi si è accontentato di giocare al Koinè San Nicola la Strada in Promozione. Nell’ultimo campionato ha indossato al casacca del Fabiani Formia, con cui ha vinto il campionato di serie C Regionale laziale.
Guastaferro è un autentico peperino, un atleta che mette grande intensità anche nelle piccole cose. Sa farsi trovare pronto quando viene chiamato in causa, e sa esprimersi su ambedue le metà campo grazie ad un’ottima difesa e ad una mano chirurgica dall’arco dei tre punti che ne fanno quasi uno specialista.

FOTO ACCARDO
Allora Gabriele, con che motivazioni ti calerai in questa nuova avventura?
«Non esagero se dico che sono molto carico, semplicemente perché dopo due stagioni vissute in categorie regionali, anche per scelte personali, ritorno in un campionato nazionale. Ringrazio ovviamente la dirigenza del Maddaloni per questa opportunità, e sin da adesso assicuro il massimo impegno per fare bene sia individualmente che come collettivo. Mi farò trovare pronto ogni volta che verrò chiamato in causa».

Conosci già l’allenatore e qualche nuovo compagno di squadra?
«Coach Massaro non lo conosco personalmente, ma sulla sua persona e sul suo lavoro non si fa che dire un gran bene. Mi metterò a sua completa disposizione e cercherò di rendermi sempre utile alla causa. Per quanto riguarda i nuovi compagni, tranne Nino Garofalo che ho spesso incontrato ed affrontato sui campetti, e Giovanni Marini che conosco sin da quando era bambino, di tutti gli altri ne ho solo sentito parlare».

«Gabriele rappresenta la giusta aggiunta ad un roster di per sé già competitivo - ha commentato il dirigente responsabile Pasquale De Filippo -, e che ci permetterà di avere un altro giocatore su cui puntare, che porterà equilibrio. In realtà mi meraviglia il fatto che non sia riuscito a trovare una collocazione adeguata ben prima, speriamo gli porti fortuna e che permetta a noi di averci visto ancora una volta giusto. Colgo l’occasione per ringraziare i procuratori Erminio Mazzone, Andrea Capasso e Vincenzo Vivis, con i quali siamo in ottimi rapporti riuscendo a concludere dei buoni affari».


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

Iniziano i lavori in casa San Michele Maddaloni

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 26/08/2014

Iniziano i lavori in casa San Michele Maddaloni

La Pallacanestro San Michele Maddaloni comunica ufficialmente che domani, mercoledì 27 agosto, partirà la seconda stagione in Serie B per la compagine di patron Andrea De Filippo. Alle ore 17:30, presso il Pala Angioni-Caliendo di via De Curtis, giocatori, staff tecnico e dirigenti tutti si ritroveranno per iniziare i lavori di preparazione al prossimo campionato. Sono stati convocati per questo raduno i seguenti atleti:

Salvatore Desiato 1982 playmaker
Giovanni Marini 1995 playmaker
Valerio Salanti 1995 playmaker
Vincenzo Lombardi 1994 playmaker
Gabriele Guastaferro 1991 play-guardia
Ivano Ragnino 1996 play-guardia
Alessandro Mastropietro 1995 guardia
Francesco Chiavazzo 1987 guardia-ala
Nino Garofalo 1987 guardia-ala
Biagio Sergio 1986 ala-pivot
Stefano Rollo 1994 ala-pivot
Giuseppe Piscitelli 1979 ala-pivot
Luciano Rusciano 1983 pivot

Lo staff tecnico è stato riconfermato in toto, con coach Massimo Massaro che siederà per la terza stagione consecutiva sulla panchina calatina, affiancato dal fido Massimo Ricciardi, così come sarà assistente allenatore per il secondo anno Filippo Sasso. Per quanto riguarda la parte fisica, i biancazzurri saranno affidati nelle sapienti mani del preparatore atletico Ottone Amore, anche lui a Maddaloni sin dai tempi della Serie C (allora DNC), e dei fisioterapisti Iacopo Mancini e Danilo Raimondo. Per quanto riguarda la dirigenza, invece, oltre al deus ex machina Pasquale De Filippo, fanno parte dell’organigramma i consolidati Antonio Siconolfi, Alfredo Bove e Antonio Garofalo.

«Il roster così com’è - ha dichiarato il dirigente responsabile Pasquale De Filippo - sono certo che anche quest’anno ci permetterà di toglierci tante soddisfazioni. Una squadra che ripartirà da alcuni punti fermi, inamovibili per quello che hanno fatto negl’ultimi anni, che con l’aggiunta di giovani dalle belle speranze ci porteranno a stazionare, almeno come ci auguriamo, subito dietro le favorite di questo campionato».


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

domenica 24 agosto 2014

IL PIVOT. Per la Juvecaserta un altro ‘gladiatore’ in vernice

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 25/08/2014

IL PIVOT. Richard Howell si è contraddistinto nella sua giovane carriera per caparbietà
Per la Juvecaserta un altro ‘gladiatore’ in vernice

Giovanni Bocciero

CASERTA Siamo arrivati alla settimana che porterà all’inizio dei lavori in casa Juvecaserta. La formazione bianconera domenica si ritroverà e darà il via alla stagione agonistica che tutti i tifosi sperano possa essere molto soddisfacente dal punto di vista dei risultati.
Tra i nuovi arrivi di questa estate, c’è anche il pivot, l’uomo del pitturato, quel Richard Howell che arriverà all’ombra della Reggia con la voglia di chi vuol mettersi in mostra per fare vedere che merita il palcoscenico della NBA, che ha soltanto accarezzato nel suo primo anno da professionista.
Il nuovo centro dello starting-five bianconero è nato a Marietta, nello stato della Georgia, dove ha mosso i primi passi da cestista giocando per la locale Joseph Wheeler High School, dove a suon di ottime prestazioni si è guadagnato un posto nel primo quintetto All-State della Georgia. Successivamente lo sbarco nel mondo dell’NCAA, in uno dei college di maggior prestigio come quello di North Carolina State. In maglia Wolfpack ha disputato tutti e quattro i canonici anni universitari, aumentando progressivamente le medie sia dei minuti d’utilizzo (13.6, 18.2, 27, 31.6) che dei punti realizzati (4.9, 7.4, 10.8, 12.7) che dei rimbalzi raccolti (4.6, 6.5, 9.2, 10.9). Insieme a compagni di squadra come Lorenzo Brown (neo play di Venezia), C.J. Leslie e T.J. Warren, però, NC State nel loro ultimo anno non ha fatto tanta strada nel torneo NCAA. Per Howell, comunque, è arrivato il riconoscimento di far parte del primo quintetto dell’ACC, la conference che raggruppa oltre i Wolfpack anche atenei come Duke, North Carolina e Virginia.
Forse proprio l’ultima avventura poco fortunata ha fatto sì che il lungo adesso della Juvecaserta non venisse scelto al Draft NBA 2013, pur guadagnandosi la chiamata dei Denver Nuggets per la Summer League di Las Vegas. Firmato in Francia con il Gravelines, rescinde quasi subito (5 settembre) perché arriva l’offerta dei Portland Trail Blazers, che dopo averlo avuto per due mesi in roster lo spediscono agli Idaho Stampede in D-League. Nella ‘lega di sviluppo’ si mette in mostra, ma la richiamata della NBA non arriva, e allora a gennaio si trasferisce nelle Filippine per giocare con i Talk’n Text Tropang Texters, dove stabilisce un pazzesco record di 30 rimbalzi afferrati in un’unica partita.

Fisicamente, visti i suoi 203 cm e 113 kg, la NBA forse è troppo per lui, che può disimpegnarsi o da centro o da ala grande, ma in Italia potrà sopperire alle sue ‘misure’ grazie alla caparbietà che lo contraddistingue sul parquet. Un lottatore, un gladiatore in versione colored, visto che in bianconero c’è Andrea Michelori, il suo autentico alter ego. Con l’ingaggio di Howell, si capisce in che direzione il giemme Marco Atripaldi ha operato sul mercato, cercando atleti vogliosi, che lavorino in allenamento con l’obiettivo unico di migliorarsi.

Juvecaserta, arriva Tealdi ma parte Marzaioli

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 25/08/2014

IL MERCATO. L’esterno di Maddaloni ‘segue’ i compagni Cefarelli, Salzillo e Marini
Juvecaserta, arriva Tealdi ma parte Marzaioli

Giovanni Bocciero

CASERTA. Il mercato della Juvecaserta si è concluso prima che iniziasse il mese di agosto, segno che il progetto tecnico bianconero sta seguendo una scaletta programmatica importante ed ambiziosa.
Eppure negl’ultimi giorni qualche ultimo movimento c’è stato, soprattutto al giovanile. Un’entrata ed un’uscita, che sistemano di fatto gli ultimi tasselli del mosaico che sarà affidato nelle mani di coach Lele Molin, al secondo anno sulla panchina della squadra di Terra di Lavoro.
L’ultimo arrivato in casacca bianconera è Francesco Tealdi, giovane talento classe 1996 arrivato direttamente dal prestigioso vivaio della Mens Sana Siena. L’ala nel giro addirittura delle Nazionali giovanili, è atteso al suo ultimo anno di Under 19, e immaginiamo che nel perseguimento di quella volontà di mettere i giovani al centro del progetto tecnico futuro della Juvecaserta, tanto richiamato dal patron Lello Iavazzi, Tealdi non solo si allenerà con la prima squadra, ma ne farà parte, magari accumulando presenze e minuti se il tecnico mestrino lo riterrà opportuno, e meritevole.
FOTO BUCO
Alla fine il club di Pezza delle Noci è riuscita a mettere a segno un colpo in ottica settore giovanile, proprio come il giemme casertano Atripaldi aveva dichiarato in occasione della conferenza stampa di ritorno dagli States per fare il punto sul mercato. La società stava scandagliando da tempo il terreno tra i cestisti classe ‘96 e ‘97 a livello nazionale, per potenziare sia l’Under 19 che prenderà parte come di consueto al campionato DNG (acronimo di Divisione Nazionale Giovanile), sia per iniziare a gettare le basi della prima squadra che verrà. In tal senso, la Juvecaserta aveva seguito e cercato di prendere il giovane Pierfrancesco Oliva, altro atleta classe ‘96, di scuola della Virtus Siena che nello scorso anno ha militato addirittura in un high school di New York. Dopo aver trovato l’accordo con la società di appartenenza, non si è riuscito a far quadrare il cerchio con il ragazzo, che alla fine ha declinato l’offerta bianconera. Adesso, invece, nessuna complicazione con Francesco Tealdi che da quest’anno sarà un elemento importante soprattutto del vivaio.

Per chi arriva, c’è chi invece parte, e si tratta di Domenico Marzaioli. Il giocatore di Maddaloni ha trovato nuova casa a Biella, in A2 Gold, dove tra l’altro disputerà anche l’EuroChallenge che proprio la Juvecaserta ha rifiutato di disputare per questioni economiche. Biella, tra l’altro, è stata l’ex casa del giemme Atripaldi, che immaginiamo abbia avuto un ruolo influenzante in questa trattativa. Anche Marzaioli, dunque, lascia temporaneamente Caserta, proprio come successo agl’altri giovani bianconeri Dario Cefarelli, ingaggiato da Treviso (A2 Silver), Antonio Salzillo, che disputerà la prossima stagione a Cassino (Serie B), e Giovanni Marini, che invece ha firmato per il Maddaloni (Serie B).

sabato 23 agosto 2014

San Michele Maddaloni: al via la campagna abbonamenti

COMUNICATO SUAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 23/08/2014

San Michele Maddaloni: al via la campagna abbonamenti

La Pallacanestro San Michele Maddaloni comunica che dall'1 settembre avrà inizio la campagna abbonamenti al campionato di Serie B per la stagione 2014/15. La prevendita di tali abbonamenti terminerà il 12 ottobre, e sarà possibile acquistare il proprio tagliando anche prima dell'esordio casalingo dei biancazzurri, previsto nella medesima data al Pala Angioni-Caliendo (palla a due alle ore 18:00) contro la Dynamic Venafro.
Per quanto riguarda le modalità d'acquisto, la società ci tiene a sottolineare che i prezzi sono davvero popolari, segno che si vuol vedere riempito il palazzetto di via De Curtis ad ogni gara casalinga. Il sostegno del pubblico calatino, sia per la storica tradizione cestistica del comune delle "Due Torri" sia per i successi che hanno accompagnato la compagine di patron Andrea De Filippo in questi anni, non è mai mancato. Anzi, il calore e l'affetto che gli spettatori hanno garantito nei match in casa si sono rivelati da sempre come un autentico "sesto uomo" in campo. Quest'anno, però, la consueta bolgia dovrà ulteriormente aumentare.
Tre i tipi di abbonamento pensati dalla dirigenza biancazzurra: "benemerito" al costo di 100 € e che prevede quattro ingressi; "sostenitore" al costo di 50 € e che prevede due ingressi; e "ordinario" al costo di 30 € e che prevede un ingresso singolo. Inoltre, per i ragazzi che vanno dai 13 ai 20 anni è possibile sottoscrivere l'abbonamento "ridotto" alla modica cifra di 10 €. L'ingresso ad una singola gara costerà 3 € mentre per quello ridotto soli 2 €. Al di sotto dei 13 anni l'ingresso è gratuito.
I punti vendita dove poter acquistare il proprio abbonamento sono il Bar Daniele, la Cartolibreria Santo e Stile In acconciature, attività da sempre particolarmente vicine alle gesta del San Michele Maddaloni. Inoltre, nel corso della stagione agonistica saranno organizzate delle ulteriori iniziative di marketing e fidelizzazione, per far sì che tutti possano sentire come "propria" la squadra di pallacanestro della città.


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

giovedì 21 agosto 2014

San Michele Maddaloni e Drengot Aversa insieme

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 21/08/2014

San Michele Maddaloni e Drengot Aversa insieme

Nell'intento di perseguire il potenziamento del proprio settore giovanile, la Pallacanestro San Michele Maddaloni è lieta di comunicare di aver stretto una partnership con la società Basket Drengot Aversa. I giovani cestisti ed il vivaio sta prendendo sempre più piede nel cuore e nella testa della franchigia biancazzurra capitanata da patron Andrea De Filippo, che quest'anno darà un'altra accelerata a tale ambizioso progetto. In questa precisa ottica va intesa questa sinergia nata tra il Maddaloni e l'Aversa, due club che hanno deciso d'intraprendere un percorso insieme dopo aver appurato di avere in comune idee ed obiettivi per i più giovani. 
Grazie a questo accordo, saranno diversi i ragazzi della Drengot che in questo anno agonistico ormai alle porte vestiranno la casacca della formazione calatina andando a potenziare le varie squadre giovanili del San Michele, che hanno intenzione di recitare il ruolo da protagonista in ogni singola categoria. Proprio il territorio dell'Agro Aversano ha dimostrato negli anni di essere molto florido nel produrre cestisti di medio-alto livello, e quindi ci si augura che questa collaborazione possa beneficiare ambo le società in questione.

"Ho voluto fortemente che questa collaborazione andasse in porto - ha dichiarato il dirigente responsabile del settore giovanile biancazzurro Antonio Ceriello -, soprattutto per via dell'amicizia reciproca con coach Teo Coscione, una persona fantastica. Da questo punto di vista, ho piena certezza che lo saranno sicuramente anche i suoi ragazzi, qualitativamente ottimi atleti, che andranno ad aggiungersi ai nostri giovani cestisti andando così a formare delle squadre molto competitive in ogni singolo campionato che disputeremo in questa stagione".

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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

lunedì 18 agosto 2014

Juvecaserta, Vitali 'presente' in Nazionale

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 19/08/2014

Juvecaserta, Vitali 'presente' in Nazionale

Giovanni Bocciero


Nell'ItalBasket che domenica sera ha surclassato la rappresentativa della Svizzera in quel di Cagliari, gara valevole per le qualificazioni ad EuroBasket 2015, ha festeggiato anche un pizzico di Juvecaserta. È sceso in campo, infatti, il bianconero Michele Vitali che per la seconda partita ufficiale è stato convocato ed inserito nella lista dei dodici andati a referto. Per il giovane esterno, in Nazionale insieme al fratello Luca, tre minuti di utilizzo, gli ultimi del terzo quarto di gioco, in cui ha dimostrato di essere mentalmente pronto e determinato. Appena entrato, si è preso in consegna la rimessa dal fondo e sull'azione iniziata dalla stessa si è fiondato a rimbalzo offensivo uscendo vincitore da una bagarre al centro dell'area pitturata in cui erano coinvolti almeno altri tre-quattro atleti.
FOTO BUCO
Nell'attacco azzurro successivo, è stato ancora protagonista, riuscendo ad evitare che un passaggio forzato di Datome terminasse fuori dal rettangolo di gioco e penetrando nel cuore della difesa rossocrociata che in quella circostanza si era sbilanciata. Per fermarlo gli avversari hanno commesso fallo mandandolo in lunetta. Dalla linea della carità il giocatore bianconero ha sbagliato il primo tentativo ed ha infilato il secondo iscrivendosi a referto. Un giro di lancette circa, e Vitali innescato in contropiede dopo un recupero difensivo ha atteso con sagacia il rimorchio del compagno di squadra Cervi che imbeccato dall'esterno bolognese di nascita ha tentato la schiacciata senza riuscire nel suo intento.
Alla fine l'Italia ha vinto con il netto punteggio di 90-60, raccogliendo la seconda vittoria in altrettante partite disputate dopo quella con la Russia, mettendo una bella ipoteca sulla qualificazione con le due gare di ritorno ancora da giocare, a Cagliare con l'Armata rossa e a Bellinzona con i rossocrociati.

domenica 17 agosto 2014

Sam Young, il colpo di mercato della Juvecaserta

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 18/08/2014

L’ALA. Il prodotto di Pittsburgh ha giocato ad alti livelli in NBA anche se per poche stagioni
Sam Young, il colpo di mercato della Juvecaserta

Giovanni Bocciero

CASERTA. Il countdown prosegue spedito per quel che riguarda il raduno della Juvecaserta. E naturalmente, città e tifosi scalpitano per vedere all’opera i nuovi beniamini dei bianconeri. Certo, di nuovi ne sono soltanto tre, quattro se consideriamo il ritorno di Luigi Sergio, ma tra questi volti diversi c’è anche quello di Sam Young.
Il giocatore nato a Washington, nella capitale degli Stati Uniti, ha frequentato per quattro stagioni l’University of Pittsburgh, anche se dopo appena un anno ai Panthers voleva trasferirsi all’ateneo di Kansas City. Persuaso da coach Jamie Dixon, è rimasto e nel 2008 fu eletto MVP del Torneo della conference collegiale della Big East. Il campionato successivo, da senior, fu inserito nel terzo quintetto All-America. Anche questo gli valse la chiamata 36 del Draft 2009.
Il giocatore della ‘capitale’ ha un curriculum di un certo spessore, che lo paragonano ad un acquisto che equivale quasi ad un vero e proprio crack per la categoria. Insomma, Young è stato uno che seppur per poco (quattro anni) la NBA l’ha vissuta ad altissimi livelli prima con i Memphis Grizzlies, poi con i Philadelphia 76ers e per ultimo con gli Indiana Pacers, con i quali è arrivato a giocarsi la Finale dell’East Conference contro i Miami Heat, in cui Young ha avuto un ruolo quasi da protagonista marcandosi addirittura la stella LeBron James.
Proprio negli States potrebbe giocare tranquillamente da ala piccola o addirittura da guardia, ma per quello che è il suo fisico paragonato al livello italiano, potrà senz’altro essere impiegato per vasti tratti delle partite da ala grande. Fisico statuario, muscoloso, grosso, potrà ricoprire quella determinata posizione senza risentirne minimamente.
Caratteristicamente, il prodotto di Pittsburgh ha dimostrato a livello universitario di essere un grande scorer, anche se quando è approdato nella ‘lega più bella del mondo’ ha ricoperto il ruolo di giocatore da rotazioni, o addirittura specialista difensivo.
Nell’ultima stagione si è diviso tra l’Australia ed il Porto Rico, militando prima nelle fila dei Sydney Kings e poi in quelle dei Vaqueros de Bayamòn, dove ha iniziato ad infilare con costanza, anche oltre i 21 punti ad allacciata di scarpe, i canestri avversari.
Young è conosciuto soprattutto per la sua determinazione e la sua etica del lavoro. In vista del suo ultimo anno all’università, durante l’estate, ha dormito nello spogliatoio dei Panthers per diversi mesi, così da potersi allenare ogni giorno per migliorare. Una cosa che sicuramente fa capire su che tipo di giocatore ha deciso di puntare la Juvecaserta, un atleta con la ‘A’ maiuscola.
Il giemme Marco Atripaldi non si è fatto sfuggire quest’occasione nel suo viaggio a Las Vegas, e coach Lele Molin, che ha già fatto una lunga chiacchierata con Young, potrà contare su di un giocatore che messo nelle condizioni giuste saprà fare la differenza.

Dopo un anno in bianconero è tempo di voltar pagina

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 18/08/2014

GLI EX. Per Brooks e Moore sarà ‘ritorno’ al PalaMaggiò. Roberts e Easley: avventura europea
Dopo un anno in bianconero è tempo di voltar pagina

Giovanni Bocciero

CASERTA. Nella pallacanestro il mercato, che di per sè già è un argomento piccante e con le sue regole, segue molto spesso delle strade impensabili, inarrivabili, forse addirittura insensate.
E capita spesso che da un anno all’altro una squadra cambi tutti gli elementi che appena qualche mese, per non dire giorni prima, componevano il roster. Negli anni questa regola è stata di casa anche all’ombra della Reggia, dettata soprattutto da questioni economiche (tante) e motivi personali (pochi).
Questa estate, però, il giemme Marco Atripaldi che appena dodici mesi prima poteva contare sostanzialmente su tre elementi (Mordente, Michelori e Marzaioli) ha potuto concentrare tutto il suo lavoro nel trovare quelle pedine giuste che permettessero alla Juvecaserta di fare il salto di qualità, forte di ben sei giocatori confermati, facendo in modo che Caserta fosse la prima e ancora unica formazione della Lega A ad avere, ad oggi, il roster completo e pronto per l’inizio del raduno fissato per il prossimo 31 agosto quando i giocatori saranno presentati prima alla stampa e poi ai tifosi.
Ma andiamo a riepilogare dove sono andati a finire i cosiddetti ‘ex’ della passata stagione, ovvero Brooks, Roberts, Easley e Moore, gli unici ad aver lasciato la ‘città del basket’.
Per quanto riguarda Jeff Brooks, l’ala di Louisville ha firmato con la Dinamo Sassari, squadra che anche quest’anno partirà con l’intento di infastidire la favorita di turno (l’Olimpia Milano) per quel che riguarda la lotta per lo scudetto. Inoltre, i sassaresi dovranno difendere la Coppa Italia vinta lo scorso anno ed avranno l’opportunità di aggiudicarsi la Supercoppa (con la nuova formula della Final Four) che ospiteranno tra le mura del PalaSerradimigni. Inoltre, la Dinamo parteciperà per la prima volta all’Eurolega, palcoscenico che Brooks avrebbe voluto giocare, e che giocherà guadagnando bene.
Successivamente è toccato a Cameron Moore accasarsi in quel di Venezia. La Reyer ha decisamente cambiato pelle rispetto al roster della scorsa stagione, applicando quella regola di cui prima. Moore è stato apprezzato a Caserta, ma la lunga convalescenza trascorsa negli States, ed il ritorno dove è apparso svogliato e senza racimolare nemmeno una presenza, hanno fatto cambiare atteggiamento nei suoi confronti. Non siamo arrivati ai cori offensivi, ma se per Brooks ci sarà uno scroscio di applausi, per lui potrebbe esserci l’indifferenza più totale.
Nelle ultime settimane hanno trovato ‘casa’ anche Chris Roberts e Tony Easley. Il texano andrà a dar spettacolo nel campionato francese, dopo esser stato cercato anche da Ferentino (A2 Gold), con la casacca del neopromosso Bourg. Il lungo invece, indosserà la maglia dell’Ironi Nes-Ziona, formazione israeliana. Per le sue prestazioni in bianconero, il suo addio è stato quasi un sollievo per la piazza. Comunque good luck a tutti e quattro.

sabato 16 agosto 2014

Juvecaserta, Baioni soltanto nono a Dubai

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 17/08/2014

NAZIONALI. Mentre il coach è di ritorno Vitali ha ancora le sue carte da giocarsi
Juvecaserta, Baioni soltanto nono a Dubai

Giovanni Bocciero

CASERTA. Quest’oggi la Juvecaserta vorrà dire, ancora una volta, l’azzurro dell’Italia. C’è un Michele Vitali che si spera possa essere protagonista con la Nazionale del C.t. Pianigiani a Cagliari (palla a due alle ore 20:30) nella seconda gara del girone di qualificazione all’EuroBasket 2015 contro la Svizzera. L’Italia, se dovesse vincere, metterebbe una bella ipoteca sulla qualificazione, visto che ormai la Russia ha perso due gare, e gliene rimangono da giocare altrettante, una di queste proprio a Cagliari. Per la Svizzera invece, che pur senza la stella NBA Thabo Sefolosha (scoperta della Pallacanestro Biella dell’attuale giemme bianconero Marco Atripaldi prima che si costruisse una carriera Oltreoceano tra Chicago Bulls ed Oklahoma City Thunder) è arrivata la vittoria di misura contro l’Armata rossa e adesso se la vedranno con gli azzurri.
FOTO BUCO
Altro rappresentante azzurro del club di Pezza delle Noci è l’assistant coach Giacomo Baioni, che ha terminato nella giornata di ieri la propria esperienza sulla panchina della Nazionale Under 17, sempre come vice allenatore in questa circostanza di Andrea Capobianco, al Mondiale di categoria che si è disputato negli Emirati Arabi precisamente a Dubai. L’avventura degli azzurrini, purtroppo, non ha avuto il giusto lieto fine, visto che su sedici rappresentative partecipanti, loro si sono classificati al nono posto.
Dopo un girone da due vittorie su tre partite, contro i padroni di casa, la Spagna campione d’Europa e la battuta d’arresto contro Porto Rico, l’Italia ha perso la possibilità di approdare ai quarti di finale perdendo contro la Cina. Successivamente sono cadute contro i giovani italiani il Giappone per 83 a 56, l’Angola per 77 a 71 e, nella finale per il nono posto disputata proprio nella giornata di ieri, l’Argentina con il punteggio di 66 a 62.

giovedì 14 agosto 2014

Il Maddaloni conferma anche Salvatore Desiato

COMUNICATO STAMPA DELLA PALL. SAN MICHELE DEL 14/08/2014

Il Maddaloni conferma anche Salvatore Desiato

La Pallacanestro San Michele Maddaloni comunica ufficialmente la conferma di Salvatore Desiato. Il playmaker maddalonese doc, classe ’82, indosserà per il terzo campionato consecutivo la casacca biancazzurra, con la quale ha raggiunto la promozione in Serie B (ex DNB) riportando la compagine del comune delle “Due Torri” sul palcoscenico che merita per tradizione cestistica. Grande leader soprattutto in campo, Desiato rappresenta uno dei migliori giocatori, sia per il ruolo che per i valori generali, dell’intera categoria.

SALVATORE DESIATO
Allora Salvatore, anche quest’anno giocherai nella tua città, emozionato?
«Sicuramente è un piacere rigiocare in quel di Maddaloni, e soprattutto ritrovare il gruppo storico con cui ormai da più di due anni condivido gioie e dolori di questo sport. Quest’anno poi con l’arrivo di Biagio (Sergio, ndr) si va a ricreare anche quella vecchia guardia targata Artus di un po’ di anni fa».

Quest’anno ci sarà anche Biagio Sergio, un amico oltre che compagno di squadra ritrovato?
«Come ti dicevo prima, è un piacere ritrovarlo, non solo come giocatore, perché è migliorato tantissimo nel corso di questi anni ed è diventato un fattore in questo campionato quindi avercelo in squadra non può che migliorare qualitativamente il nostro gioco. Ovvio poi mi fa piacere anche e soprattutto per il rapporto di amicizia che ci lega da tanti anni. Spesso anche per motivi lavorativi sei costretto a non vederti e magari anche sentirti troppo spesso, ma quando si presenta la possibilità di ritrovarsi è sempre come se non ci fossimo mai persi di vista. Faccio dunque un grande in bocca a lupo a Biagio per il suo rientro e a tutta la squadra per un’emozionante campionato con la speranza di portare un po’ più gente al palazzetto».

«Salvatore è il leader di un gruppo che ci sta regalando - ha commentato il dirigente responsabile Pasquale De Filippo -, già da qualche anno grandi emozioni. Siamo certi di avere a che fare con uno dei migliori play della categoria e mi auguro che possa essere anche di grande aiuto a Giovanni Marini che avrà la fortuna di poter  acquisire importanti insegnamenti e segreti».

Nell’ultima stagione Desiato ha viaggiato sulle cifre di 13.2 punti, 4.1 assist, 2.6 rimbalzi, il 40.3% da due, il 41.4% da tre ed il 76.7% ai tiri liberi, in ventotto presenze in regular season. Durante i playoff, invece, ha messo insieme 15.7 punti, 4.3 assist, 3.7 rimbalzi con il 47.6% da due, il 40% da tre e l’88.2% ai liberi. Ha sfiorato in due circostanze la doppia-doppia in punti ed assist, fermandosi a 9 passaggi. Ha fatto registrare un season-high in punti di 26, raggiunto entrambe le volte in casa contro Bernalda e Bisceglie.


Addetto Stampa
Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

Ferragosto sereno per la Juvecaserta

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 15/08/2014

LEGA A. Il lavoro portato avanti dalla dirigenza è stato ineccepibile fino a questo momento
Ferragosto sereno per la Juvecaserta

Giovanni Bocciero

CASERTA. Il Ferragosto della Juvecaserta non potrebbe essere più tranquillo e spensierato di quello che si appresteranno a vivere i bianconeri quest’oggi.
La dirigenza del club di Pezza delle Noci ha fatto un lavoro straordinario, encomiabile dal termine della stagione scorsa sino ad un paio di giorni fa, continuando ad animare un progetto proprio come si soffia sulla fiammella di fuoco appena accesa senza che essa muoia.

FOTO BUCO
PUNTO DI VISTA SPORTIVO. C’era sicuramente da lavorare di meno, visto che la squadra bianconera aveva già sei elementi firmati per la stagione che ormai è alle porte. Il countdown, effettivamente, è iniziato a scandire spedito i giorni e le ore che mancano a quel “welcome day” che avrà un sapore diverso. Diverso perché non ci sono più quelle nubi all’orizzonte che tenevano appesi ad un filo squadra, società e tifosi. 
Adesso la Juvecaserta è una ‘azienda’ sana, con i conti a posto e che può programmare a lungo termine il proprio futuro. Anche per questo, il giemme Atripaldi ha potuto operare sul mercato proponendo un progetto eccitante ai vari interlocutori, giocatori o procuratori che fossero. E alla fine, grazie alla sua bravura di dirigente (forse al momento il migliore in Italia, e sempre più il miglior acquisto della Juvecaserta degl’ultimi anni) ha saputo firmare qualche colpo molto interessante, come Gaines e Howell, ma ancor di più Young che può essere definito una certezza, un crack per la Serie A.

PUNTO DI VISTA MANAGERIALE. Gli acquisti di questa sessione di mercato sono arrivati perché i proprietari Iavazzi e Barbagallo hanno saputo amministrare con grande sagacia i conti bianconeri, risanando addirittura i debiti.
Non solo hanno reso la Juvecaserta una società sana, con un bilancio in attivo, hanno saputo accerchiarsi di nuovi importanti sostenitori, ‘vendendo’ un progetto ambizioso, che avrà una lunga durata.

Gli sponsor che hanno voluto abbracciare la causa bianconera permettereanno, inoltre, di portare in giro per l’Italia alcune delle migliori eccellenze di Terra di Lavoro. Insomma, degli accordi dal duplice valore.

La Juvecaserta fissa il “Welcome day”

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 14/08/2014

PRESENTAZIONE. La squadra incontrerà i tifosi nel cortile del Belvedere di San Leucio
La Juvecaserta fissa il “Welcome day”

Giovanni Bocciero

CASERTA. E’ tempo di vacanza in casa Juvecaserta, soprattutto se all’orizzonte è ormai Ferragosto.
Dopotutto, la dirigenza bianconera ha lavorato alacremente per far sì che di questi tempi di problemi non ce ne dovesse essere nemmeno l’ombra. Tanto per quel che riguarda il roster, tanto per quel che riguarda la parte societaria.
FOTO BUCO
Nelle ultime settimane si è arricchito il pool di sponsor che hanno deciso, finalmente, di appoggiare il progetto del club di Pezza delle Noci, di condividere insieme questa avventura che potrebbe raggiungere altezze inimmaginabili se solo tutti ci si compattasse intorno al duo Barbagallo-Iavazzi.
Per questo c’è ancora da lavorare, soprattutto dal punto di vista gestionale, inteso come nuovi soci che entrino in società, decidendo di abbracciare la croce bianconera, e di permettere ai due su citati azionisti di alleggerire il proprio carico tanto economico quanto di responsabilità. Nonostante ciò, qualche giorno di relax se lo si può prendere. 
Il territorio, comunque, sembra iniziare a dare le risposte giuste, quelle che la Juvecaserta si auspicava già da tempo. Tante eccellenze enogastronomiche di Terra di Lavoro, che rappresentato la prima risorsa di questo territorio, hanno sposato la causa bianconera con l’intento di creare, così, un legame affettivo tra le proprie aziende e la massima espresione sportiva del capoluogo. Caserta città del basket, è lo slogan che più volte si è pronunciato, ma che purtroppo non viene rispettato alla lettera. Non a caso, per il momento gli abbonamenti non sembrano essere positivi. Addirittura, i cugini della Scandone Avellino che ancora non hanno completato il proprio roster, hanno venduto qualche tagliando in più. 

PRESENTAZIONE. Sarà lo storico e suggestivo cortile del Belvedere di San Leucio ad ospitare il primo incontro tra la Juvecaserta, edizione 2014/15, ed i suoi tifosi. Il “Welcome day” è in programma per le ore 19.30 di domenica 31 agosto. In precedenza, alle 18.30, la squadra incontrerà la stampa nella sala clinic del PalaMaggiò.

«La valorizzazione delle bellezze paesaggistiche e monumentali della nostra terra – rivela il presidente  Carlo Barbagallo - ha costituito uno dei punti cardine del nostro programma e del nostro impegno nel mondo sportivo. È un progetto che stiamo perseguendo con continuità e con coerenza ed il complesso monumentale del Belvedere di San Leucio, con la sua storia e la sua imponenza, rappresenta la cornice ideale per il primo incontro tra la squadra ed i suoi tifosi.  Mi corre, perciò, l’obbligo di ringraziare il Sindaco Pio Del Gaudio che, con grande sensibilità, ha subito aderito alla nostra richiesta di concederci l’uso del cortile del Belvedere di San Leucio, una location di grande valore e suggestione; una location eccezionale per una squadra che, auspichiamo, possa disputare un campionato altrettanto eccezionale».

martedì 12 agosto 2014

E’ una Juvecaserta che si tinge d’azzurro

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 13/08/2014

NAZIONALI. Michele Vitali e Giacomo Baioni rappresentano il club di Pezza delle Noci
E’ una Juvecaserta che si tinge d’azzurro

Giovanni Bocciero

CASERTA. E’ una Juvecaserta tinta d’azzurro quella di questi giorni. Infatti, due esponenti della società di Pezza delle Noci si stanno distinguendo, chi sulla panchina e chi in campo, con i colori della Nazionale. Stiamo parlando ovviamente di coach Giacomo Baioni, impegnato da vice allenatore di Andrea Capobianco ai Mondiali Under 17 in svolgimento a Dubai; e dell’esterno bianconero Michele Vitali, che quest’oggi, palla a due alle ore 17:00 italiane, affronterà con la Nazionale maggiore la Russia, in quel di Mosca, per la prima gara valevole per il girone di qualificazione all’EuroBasket 2015. A sorpresa, la rappresentativa dell’Armata rossa è stata sconfitta nel proprio match d’esordio contro la Svizzera (con il punteggio di 79 a 77), segno di una squadra non proprio molto competitiva. Vitali, convocato dal C.t. Simone Pianigiani per il raduno di Cagliari, non dovrebbe far parte dei dodici che scenderanno quest’oggi in campo, ma l’importante, almeno per il momento, è che l’esterno casertano venga considerato dal tecnico azzurro.
FOTO BUCO
Chi invece dietro le quinte sta svolgendo un lavoro molto importante, è Baioni, l’assistente di coach Lele Molin. Il tecnico ex Mens Sana Siena è giunto al secondo posto nel proprio raggruppamento con la Nazionale giovanile, vincendo rispettivamente la prima e la terza partita del girone, contro gli Emirati Arabi Uniti per 121 a 32, e contro la Spagna campione d’Europa per 64 a 50. Unica sconfitta nella seconda giornata contro Porto Rico per 58 a 51. Giunti secondi, gli azzurrini hanno affrontato ieri pomeriggio agli ottavi la Cina, giunta terza nel raggruppamento con Serbia, Argentina ed Egitto. Purtropppo è da registrare il secondo stop della manifestazione iridata per gli azzurrini, che sono stati sconfitti dai cinesi con il punteggio di 79 a 67. Per l’Under 17 oggi sarà giornata di riposo, e tornerà in campo domani, quando affronterà un’altra formazione dell’Estremo Oriente, ovvero il Giappone. Purtroppo, la piccola Italia ha fallito l’accesso ai quarti di finale, e dunque è finita nella parte del tabellone che classifica rispettivamente dal nono al sedicesimo posto.

Napoli, il preliminare è lo spartiacque

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 13/08/2014

SERIE A. Soltanto con il passaggio del turno contro l’Athletic il mercato azzurro subirà un’accelerata
Napoli, il preliminare è lo spartiacque

Giovanni Bocciero

CASTEL VOLTURNO. Il post amichevole contro il Paris Saint-Germain non è stato proprio dei migliori. I malumori della piazza per un mercato non soddisfacente, si sono arricchiti delle critiche per la sconfitta rimediata contro i transalpini, con luci ed ombre. Ma andiamo con ordine ed affrontiamo diversi e vari aspetti.

AMICHEVOLE. L’1-2 contro i francesi non ha entusiasmato squadra e tifosi. La caratura dell’avversario, e il fatto di essere già rodata dopo la vittoria in Supercoppa francese e l’esordio in Ligue 1, non sono ‘scuse’ che si possono accettare con facilità. Napoli è anche questa, però, dopo la vittoria contro il Barcellona (seppur rimaneggiato) si pensava di essere i migliori del mondo, dopo il k.o. contro il Psg si è demoralizzati, quasi catastrofici.
Higuain, Mertens ed Insigne sono apparsi in gran forma dopo l’esperienza del Mondiale brasiliano, Hamsik vuole riscattare la scorsa stagione con più ‘down’ che ‘up’, causa l’infortunio, mentre Koulibaly si sta confermando sempre più padrone della difesa, così come Jorginho del centrocampo. Segno, questo, che con l’avvento di Rafa Benitez anche il settore scouting azzurro ha avuto una bella impennata. Ricordate i tanti giovani di belle speranze arrivati alle pendici del Vesuvio come Fernandez, Vargas, Ruiz, Dumitru e tanti altri, che non hanno mantenuto le aspettative? Ecco, oltre Koulibaly e Jorginho, il Napoli sta conoscendo pian piano Rafael, Ghoulam e Zapata. Insomma, oltre alla colonia iberica fondata proprio dal mister madrileno con Callejon e Albion accresciuta da Michu (e forse Arbeloa da come riportano i media spagnoli), ci sono giovani che stanno confermando in campo le proprie qualità.

MERCATO. Ovviamente, se le cose nel rettangolo di gioco non vanno bene, si punta immediatamente il dito alla campagna acquisti, poco scoppiettante ma nemmeno disastrosa. E’ da ricordare, infatti, che due acquisti di questo Napoli saranno Hamsik e Zuniga, utilizzati poco o per nulla nella passata stagione perchè fermi ai box.
Per la difesa e l’attacco sono previste soltanto cessioni, con Fernandez che sta aspettando il permesso di lavoro per firmare con lo Swansea, e Pandev che invece con l’avvento di Michu non rientra più nei piani dell’allenatore. Proprio questi due giocatori, insieme a Vargas che non ha convinto nemmeno Benitez, sono i grandi esclusi della lista Uefa presentata per il doppio confronto dei preliminari di Champion’s con l’Athletic Bilbao. L’unico ad entrare, ma la sensazione è quella che avverrà solo a qualificazione in tasca, dovrebbe essere Fellaini, per il quale Bigon avrebbe trovato l’accordo con il Manchester United per pagare a metà l’ingaggio del belga, ma lo scoglio sarebbe il prezzo del prestito: 2 milioni di sterline l’offerta del Napoli, il doppio la richiesta dello United. L’arrivo di Fellaini, poi, potrebbe non pregiudicare quello di Lucas Leiva, pallino di Benitez e sulla lista di sbarco del Liverpool ormai da tempo.

Altri sono gli esuberi, come Fideleff (Bologna?), Dumitru, Rosati, Donadel (Hellas Verona?) e Vitali (Ternana?). Questi potrebbero far posto ad un altro difensore, visto che più ‘campane’ vogliono il Napoli su Agger e Rojo, anche se sui due giocatori ci sono rispettivamente Arsenal e Manchester United.

Il Napoli tra gli ex ed il mercato

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DEL 12/08/2014

Il Napoli tra gli ex ed il mercato

NAPOLI. L’amichevole di prestigio al San Paolo tra il Napoli di Rafa Benitez ed il Paris Saint-Germain degli ex Cavani e Lavezzi finisce con questi ultimi che esultano per la vittoria raggiunta nella ripresa con il punteggio di 2 a 1. Dopo 7' è proprio l'uruguaiano Cavani (fischiato dal pubblico) a vedersi annullare il gol del vantaggio.
Lo spettacolo, però, si è avuto soprattutto sugli spalti. Circa 45 mila spettatori per una semplice amichevole estiva, cosa che soltanto alle pendici del Vesuvio si può ammirare. La passione per i colori azzurri, da parte di tutto il popolo partenopeo, non ha eguali. Basti pensare che anche La Gazzetta dello Sport ha rimarcato con molta attenzione questo aspetto.
L'ultima emozione del primo tempo è il sinistro di Hamsik, e così si va al riposo sullo 0-0. Nella ripresa i nuovi entrati Michu e Higuain impegnano Sirigu, con lo spagnolo che si vede parare un tiro al volo e l'argentino che invece gonfia la rete. Il pari francese arriva poco dopo, con il solito Ibrahimovic. Il Napoli tenta di riportarsi in vantaggio con un tiro di Insigne, ma è il Psg che invece trova la rete del 2-1 grazie ad un altro ex del campionato italiano, ovvero Pastore, che trafigge il connazionale Andujar che poco prima era stato decisivo tra i pali. Gli azzurri tentano a più riprese di impattare il risultato, ma prima del fischio finale Henrique salva ancora la porta. Alla fine sono i transalpini che si aggiudicano la Lete Cup. Bene ancora Koulibaly, Higuain e un po' tutti i big azzurri.

MERCATO. Per il momento il mercato degli azzurri in entrata è tutto bloccato. La sensazione è che la formazione sia completa già così, come più volte si è letto tra le righe delle dichiarazioni sia del mister iberico che dei vari dirigenti partenopei. Il mercato, nonostante il 31 agosto si avvicina sempre di più, subirà un’accelerata dopo il preliminare di Champions League, e soprattutto ad avvenuta qualificazione. E’ inutile fare calcoli di introiti, bilanci e altro, questa è da sempre stata la politica societaria, che vuoi o non vuoi ha fatto sì che il Napoli passasse da una misera serie C a lottare per lo scudetto. Insomma, qualche risultato è stato centrato, non a caso negl’ultimi tre anni sono state vinte due Coppe Italia, e non importa se questo non basta più ai tifosi. Bisogna rammentare che prima dell’avvento di De Laurentiis la bacheca si era arricchita di tre Coppe Italia, due scudetto, una Coppa Uefa ed una Supercoppa Italiana. Questo per far capire che nonostante l’amore smisurato per questi colori, la storia del Napoli è questa, assolutamente non paragonabile a quelle di Bayern Monaco, Real Madrid o Manchester United. Detto ciò, per i vari Fellaini e Lucas Leiva si sono tessute delle trattative, si è parlato ma l’affondo decisivo avverrà solo con il passaggio del preliminare di Champions, un po’ in stile Pandev quando la squadra azzurra capitò, alla sua prima apparizione nel nuovo formato della massima competzione europea, nel classico girone di ferro con Bayern, Manchester City e Villareal.
In uscita è ormai quasi certo l’addio di Federico Fernandez, per cui si sono mossi i gallesi dello Swansea, dai quali è arrivato Michu. L’affare dovrebbe andare in porto ben prima di Ferragosto.

domenica 10 agosto 2014

Frank Gaines pronto a far esplodere il PalaMaggiò

DALLA NUOVA GAZZETTA DI CASERTA DELL'11/08/2014

LA GUARDIA. Il giocatore della Florida non è un atleta spettacolare ma sa come infiammare i tifosi
Frank Gaines pronto a far esplodere il PalaMaggiò

CASERTA. Tra circa venti giorni atterrerà all’ombra della Reggia la nuova shooting guard della Juvecaserta. Stiamo parlando, ovviamente, di Frank Gaines.
Sul giocatore nativo di Fort Lauderdale, nello stato della Florida, si è già detto tanto soprattutto nei giorni successivi all’annuncio ufficiale del suo ingaggio da parte del club di Pezza delle Noci. Ragazzo classe 1990, che fa del lavoro in palestra il suo mantra. Quattro anni all’università di Indiana Purdue Fort Wayne gli hanno permesso di implementare il suo bagaglio sia tecnico che d’esperienza a tal punto da considerarlo, seppur sia ancora molto giovane e con una sola stagione da senior nel suo curriculum, un atleta al quanto affidabile.
Mettiamo però subito i puntini sulle “i”, in modo tale che i tifosi bianconeri capiscano immediatamente di che giocatore stiamo parlando. Vi ricordate le schiacciate di Chris Roberts? Vi ricordate della sua difesa a tratti asfissiante su chiunque fosse il suo diretto avversario? Vi ricordate le giocate di puro istinto ed alquanto eclettiche del giocatore texano? Così come della sua sindrome di saudade che purtroppo ne ha penalizzato una sua possibile esplosione, tanto da affibbiargli benevolmente il nomignolo di “Dottor Jekyll e Mister Hyde” per la sua incostanza sul parquet? Ecco, accantonate tutto ciò e fate un bel reset, perché Gaines dovrebbe essere un giocatore del tutto diverso. Il condizionale è naturalmente d’obbligo, soprattutto perché trattasi di un giocatore alla sua prima esperienza in Italia, e dunque si spera possa ambientarsi bene e al più presto.
Gaines, sulla carta, è un giocatore molto metodico, equilibrato sia in campo che fuori, che fa esplodere le platee per un tiro dalla lunga distanza piuttosto che un volo sopra il ferro. E’ un giocatore che, come detto anche da coach Lele Molin interrogato sulla sua nuova guardia, è in continua crescita. Non a caso nella scorsa stagione, militando in D-League con la casacca dei Maine Red Claws, è stato premiato con il riconoscimento di “Most improved player”, ovvero giocatore maggiormente migliorato nonostante fosse alla sua prima stagione tra i pro. Questo a fatto sì, che Gaines sia stato seguito per gran parte del campionato dai Boston Celtics, che pur non portandolo in NBA hanno visto qualcosa d’importante in lui.
Il giocatore della Florida ha dimostrato durante le Summer League di Orlando e Las Vegas, prima con la canotta degli Indiana Pacers e poi con quella dei Miami Heat, tutto il proprio potenziale balistico, ridotto solo a causa di un contesto in cui ognuno vuole mettersi in mostra.
Il giemme Marco Atripaldi è rimasto colpito dalla sua volontà di avere il prima possibile un pallone di gioco che si utilizza in Lega A, così da potersi allenare negli States ed essere già abituato al suo arrivo a Caserta. Ecco, questo è un segno particolarmente emblematico sull’etica del lavoro di Frank Gaines.