giovedì 30 aprile 2015

SERIE D. Coach Raffaele Porfidia:  “La determinazione è la chiave”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 01/05/2015

SERIE D. Domenica Battipaglia avrà il match ball per eliminare Casapulla
Coach Raffaele Porfidia:  “La determinazione è la chiave”

CASERTA. Domenica prossima alle ore 19:00 sui disputerà al PalaZauli di Battipaglia gara due della semifinale playoff di Serie D tra i locali della PB63 ed il Basket Casapulla. La formazione battipagliese allenata dal coach casertano Raffaele Porfidia ha sulla propria racchetta il match ball per approdare alla finale promozione. Prima però bisognerà avere ragione ancora una volta di Casapulla, che sicuramente non ne vorrà sapere di abbandonare anticipatamente questa post season.
Gara uno è stata un'autentica battaglia, decisa dopo ben quattro supplementari, e forse con quel pizzico di fortuna che mai guasta?
“La serie - ha esordito il tecnico del Battipaglia - sarà una battaglia. I ragazzi di Casapulla di cui buona parte di loro conosco molto bene, anche fuori dal campo, vengono da tre semifinali ed hanno chiuso praticamente primi, perché Angri faceva veramente campionato a parte, nel loro girone molto duro. Per quanto riguarda la fortuna è quel più che serve in tutto, sport compreso”.
Durante la partita è stata evidenziata la freddezza di alcuni “under”, che sono la base del vostro progetto?
“Stiamo cercando da due anni di fare i fatti. Abbiamo giocato gli ultimi 25 minuti della partita con tre-quattro ragazzi del 1998 in campo sapendo che il giorno dopo avevamo la partita con la Stella Azzurra dove siamo in piena corsa per le Finali Nazionali. Loro sono il nostro futuro”.
Avete ribaltato il fattore campo, ma adesso dovrete completare l'opera. Che gara due ti aspetti?
“Il fattore campo ha un valore relativo. Conta invece l'inerzia della serie o delle singole partite. Anche in gara uno quando sembrava tutto già scritto ci siamo rialzati e loro ci hanno punito come deve essere in questi casi. Occorre meno leziosità e più determinazione”.
Con gli ultimi innesti che hanno alzato il livello della squadra vi sentite i favoriti alla promozione?
“Il sentirsi favoriti non fa vincere i campionati che vanno giocati secondo per secondo. Gli innesti sono il completamento di quanto ci siamo detti ad inizio anno io ed il presidente. Gli avevo promesso un campionato di vertice e lui mi aveva promesso che se facevamo bene a febbraio mi avrebbe accontentato nel portare a Battipaglia qualche amico vero per provare a vincere. Sono arrivati Roberto Simeoli e Stefano Capaccio, due ragazzi speciali prima che bravi giocatori. Adesso - ha concluso coach Porfidia - dobbiamo solo giocarcela con determinazione”.
Giovanni Bocciero

VIDEO: A Maddaloni non si passa. Parlano Massaro e De Filippo

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 30/04/2015

A Maddaloni non si passa, con Bisceglie si va alla bella

Pall. San Michele Maddaloni- Ambrosia Bisceglie 86-80
Parziali: 21-28; 38-47; 60-59.
Maddaloni: Ragnino n.e., Piscitelli 6, Guastaferro 5, Desiato 24, Marini 2, Garofalo 7, Rusciano 13, Chiavazzo 20, Borrelli n.e., Matrone 9, All. Massaro, Ass. Ricciardi.
Bisceglie: Torresi 21, Gambarota 6, Stella 6, Abassi 3, Corral 17, Caceres 9, Cena 15, Vitanostra n.e., Smorto 3, Galantino n.e., All. Scoccimarro, Ass. Fracchiolla.
Arbitri: Fabio Ferretti di Nereto (TE) e Simone Patti di Montesilvano (PE).

Cronaca: La Pallacanestro San Michele Maddaloni vince tra le mura amiche del Pala Angioni-Caliendo ed impatta la serie con Bisceglie rinviando ogni sentenza alla fatidica bella. Una gara che ha visto nel primo tempo i maddalonesi partire un po' contratti e subire la manovra degli avversari, mentre nella ripresa i padroni di casa hanno sciorinato una pallacanestro concreta, cinica, bella da vedere e soprattutto hanno gettato davvero il cuore oltre l'ostacolo, avendo così ragione di una squadra che allo stato attuale è quella più in forma di questo campionato. E le tredici vittorie consecutive interrotte proprio in questa occasione sono un esempio significativo.
Pronti, partenza e via la veemenza dei viandanti fa la differenza e così il tabellone luminoso recita 3-9. Bisceglie appare in possesso dei ritmi di gioco spostando tutto il proprio baricentro nel pitturato dove la loro batteria di lunghi aumenta decisamente il bottino. E quando non si segna sotto le plance, ci pensano gli esterni a muovere la retina. I padroni di casa arrivano a realizzare soprattutto in campo aperto, ovvero quando riescono a conquistare il rimbalzo difensivo e a trasformare l'azione subito in contropiede.
La seconda frazione si disputa quasi con la carta fotocopiativa, tant'è che lo svantaggio per i biancazzurri resta quasi identico. La situazione falli si complica e non poco per coach Massimo Massaro che è costretto a tirare fuori diversi atleti con a carico già tre personali. Per fortuna Gabriele Guastaferro trova un paio di piazzati che tengono a contatto Maddaloni che però si vede fischiare un tecnico ed un'espulsione sul finire del primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi i maddalonesi provano a reagire schierandosi con la difesa a zona. Bisceglie perde fluidità in attacco e soprattutto sale in cattedra Ferdinando Matrone che in difesa afferra qualsiasi cosa voli dalle sue parti (17 rimbalzi totali) oltre ad essere un osso duro da superare (3 stoppate). In attacco invece Francesco Chiavazzo ha spaccato la difesa avversaria in due, che unito ai piazzati mandati a bersaglio da Giuseppe Piscitelli hanno sovvertito il punteggio. E così all'ultimo mini riposo Maddaloni poteva contare su di una lunghezza di vantaggio, che in verità stava anche stretta per quello che si era visto in campo.
Nell'ultimo periodo si è assistito ad uno stupendo spettacolo, due squadre che si sono affrontate a viso aperto rispondendo colpo su colpo. Gli ospiti si sono anche giocati la carta del pressing a tutto campo cercando di far entrare nell'attacco in ritardo i locali che qualche possesso per la sirena dei 24" lo hanno anche perso. Salvatore Desiato dalla lunga distanza ha replicato ai tiratori avversari, capaci anche di realizzare una bella striscia. Al festival del tiro pesante si è voluto iscrivere anche capitan Nino Garofalo e allora tutto era apparecchiato per il rush finale. Determinante in questa situazione è diventato Luciano Rusciano che in 1vs1 in post ha appoggiato al vetro diversi canestri consentendo alla propria squadra di avere un piccolo ma sufficiente gap di vantaggio per portarsi a casa il referto rosa.

Intervista a coach Massaro e al dirigente De Filippo



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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

mercoledì 29 aprile 2015

C REGIONALE, Donaddio: “Sul nostro campo vogliamo vincere”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 30/04/2015

C REGIONALE. L’esterno dei Cedri San Nicola arringa i compagni in vista di gara due con Nola
Donaddio: “Sul nostro campo vogliamo vincere”

SAN NICOLA LA STRADA. Sarà una partita da dentro o fuori per i Cedri San Nicola quella di stasera (ore 20:30) al PalaIlario contro il C.A.P. Nola. Dopo la sconfitta rimediata all’andata bisognerà vincere per impattare la serie così da andare alla cosiddetta “bella”.
MATTEO DONADDIO
Innanzitutto partiamo dalla vostra stagione, iniziata con qualche difficoltà ma che vi ha visto poi scalare in breve tempo la classifica sino a conquistare la Serie C unica?
“Effettivamente la stagione è iniziata con qualche difficoltà, con tre sconfitte consecutive - esordisce Matteo Donaddio -, non avevamo ancora raggiunto la forma fisica adatta. Però poi siamo riusciti a carburare e pian piano a vincere e scalare le posizioni in classifica fino ad arrivare alla definitiva quarta posizione”.
Con questo bel risultato avete avuto accesso ai playoff, ma purtroppo in gara uno a Nola non è stato facile per voi?
“E’ stato bellissimo poter festeggiare la promozione alla Serie C unica, sia per noi stessi che per la società perché è un traguardo storico, e siamo l'unica in provincia di Caserta a poter disputare questo campionato. Gara uno è andata male, abbiamo giocato noi male, non è stata una bella partita e loro - analizza l’esterno sannicolese - non hanno fatto grandi cose per metterci in difficoltà, ma siamo stati noi stessi a scendere in campo senza la grinta e l’agonismo che ci hanno caratterizzato per gran parte della stagione”.
Questa sera gara due da disputare al PalaIlario, per voi sarà importante pareggiare la serie. Che partita ti aspetti?
“Gara due sarà importantissima. Sul nostro campo vogliamo vincere a tutti i costi per portare la serie alla bella e giocarci sabato, con gara tre, l'accesso alla finale playoff. Sarà una partita difficile da affrontare, come lo é sempre stato contro Nola durante il campionato. In gara uno per molti di noi era la prima volta che giocavamo una partita di playoff, e quindi non siamo stati pronti, ma stasera - conclude il tiratore dei Cedri - daremo il massimo perché vogliamo continuare il nostro cammino”.
Giovanni Bocciero

UNDER 17: San Michele inarrestabile, ventiduesima “w”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 30/04/2015

UNDER 17. Per i biancazzurri resta l’imbattibilità in campionato
San Michele inarrestabile, ventiduesima “w”

PALL. SAN MICHELE 52
PALL. AFRAGOLA 36
(17-6; 26-15; 40-20)

MADDALONI: Notaro 5, Nuzzo 15, Famoso 7, Daddio 5, Sarchioto, Tirino 9, Ricciardi 11, Farina, All. De Maria.
AFRAGOLA: Caccavale, Pelliccia 18, Iazzetta D. 4, Perrino 3, Di Mauro 2, Iazzetta G., Castiello 7, Ozzano 2, All. D' Ambrosio.
ARBITRI: Saverio Serino di San Nicola la Strada e Luca Patanè di San Tammaro.

MADDALONI. Continua la marcia dell'Under 17 Maschile del San Michele Maddaloni che vince anche nella seconda uscita della seconda fase del proprio campionato contro la Pallacanestro Afragola. Una vittoria che consolida le aspirazioni dei biancazzurri in vista delle prossime gare. L'inizio è tutto di marca dei padroni di casa che si portano sul 14-4 dopo 7' grazie ad un Salvatore Tirino che fa ferro e fuoco nel pitturato. Questo parziale costringe a chiamare timeout da parte di Afragola. L'andazzo della contesa però non cambia e così si conclude la prima frazione sul più undici Maddaloni. Il secondo quarto vede una reazione da parte degli ospiti che mangiano punti agli avversari portandosi sino al 20-15 quando sul cronometro si è scollinato il 15'. Da quel momento si segna davvero poco e l'unico a muovere la retina è un chirurgico Fabio Nuzzo che permette ai locali di chiudere in doppia cifra di vantaggio all'intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi ancora i maddalonesi piazzano un 12-0 di parziale frutto di anticipi difensivi che permettono di realizzare in contropiede. Dalla panchina dei viandanti il coach chiede maggiore circolazione ma i suoi eseguono poco queste indicazioni. Addirittura il primo canestro targato Afragola arriva soltanto al 28'. Nel frattempo però, Maddaloni non si è certo guardato alle spalle ed ha raddoppiato nel punteggio gli avversari raggiungendo il 40-20 a fine terzo periodo. Tale vantaggio si è mantenuto anche nella prima parte dell'ultima frazione visto che al 34' il tabellone luminoso recitava 45-22. Afragola ha provato a ricucire il gap grazie a continui penetra e scarica che questa volta trovavano con assiduità il fondo della retina. I giochi sono comunque fatti, soprattutto perché Simone Ricciardi infila i canestri della staffa, che di fatto archiviano il match sul punteggio finale di 52-36. E così per i ragazzi di coach Ferdinando De Maria arriva un'altra vittoria, la ventiduesima consecutiva, conservando anche l'imbattibilità in campionato. 
GIBO

lunedì 27 aprile 2015

Juvecaserta, la salvezza nel nome di “El Diablo”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 28/04/2015

LEGA A. Coach Enzo Esposito sta scrivendo delle importanti pagine della storia bianconera
Juvecaserta, la salvezza nel nome di “El Diablo”

di Giovanni Bocciero

CASERTA. “Non me ne frego un cazzo di niente, non voglio sentire niente, voglio solo questa salvezza”, parafrasando il grido di battaglia di Enzo Esposito in quel del Forum di Assago gridato nel lontano 1991 ed adattato ad oggi, aprile 2015. A ventiquattro anni di distanza ancora lui, “El Diablo”, sta gettando le basi per una grande impresa targata Juvecaserta. Dal primo scudetto a questo altro scudetto, nel segno indiscutibile della casertanità, della sua casertanità.
FOTO CAROZZA
“Per salvarsi ci vuole un miracolo”, queste sono state le note che hanno scandito la stagione bianconera da fine dicembre in poi, da quando a sedere sulla panchina della Juvecaserta è stato proprio Esposito, che di certo non ha nascosto difficoltà e incertezze, ma allo stesso tempo non ha mai fatto trasparire resa e sconforto. Adesso più che mai questa impresa porta in modo indelebile il suo nome e cognome, riscrivendo altre entusiasmanti pagine della storia legata alla società di Pezza delle Noci. E forse, comunque vada a finire, sarà stata un’avventura pazzesca, una cavalcata incredibile, una rincorsa forsennata. Certo, arrivasse anche la salvezza il miracolo sarebbe completato e, “tutti vissero felici e contenti”, come in ogni favola che si rispetti.
La gara con Sassari ha dimostrato che questa Caserta è viva e vegeta, che non ne vuole sapere minimamente di alzare bandiera bianca, che adesso quasi non deve neppure più sperare nel conservare la massima categoria ma che quasi può essere artefice del suo stesso destino. Sassari è stato l’ennesimo banco di prova che questa squadra è riuscita a non farsi scappare, pur soffrendo ed inseguendo per quasi tutti i 40’ di gioco i più forti avversari che soprattutto con il fisico hanno cercato di dominare la gara. Eppure la voglia, l’abnegazione, lo spirito di sacrificio, la fame di vittoria e quel pizzico di fortuna che mai deve mancare sono stati gli ingredienti giusti per far vivere a Caserta una domenica entusiasmante.
C’è chi non crede al destino, chi preferisce essere più pragmatico, più realista ed obiettivo piuttosto che aggrapparsi a qualcosa in cui invece ci si deve soltanto limitare a credere e sperare. Eppure destino e fede sono le due facce della stessa medaglia. Addirittura una conseguenza. Perché se è vero che il destino uno se lo può creare con il duro lavoro, è altrettanto vero che spesso arrivi ad un punto in cui quello stesso destino ti mette su di un piatto d’argento una grande chance.
Ora volendo fare due calcoli molto veloci, mancano due partite alla conclusione della regular season. La Juvecaserta nel prossimo turno ospiterà Reggio Emilia mentre Pesaro sarà di scena a Cantù. Successivamente martedì 5 maggio ci sarà la decisione sul punto di penalizzazione comminato ai casertani, e poi il match clou dell’Adriatic Arena. Caserta adesso è a meno uno da Pesaro, o addirittura in parità se quel punto gli verrà restituito.
Qualsiasi siano i risultati domenica prossima per Caserta e Pesaro, la retrocessione per l’una o per l’altra passerà sempre ed esclusivamente per lo scontro diretto, che al momento sorride ai bianconeri. L’unica che che può cambiare per le due formazioni, e forse anche sensibilmente, è lo stato d’animo con cui si avvicinano a giocarsi l’ultimo importante match dell’anno.

SERIE D. Coach Ciccone: “Soddisfatti per la stagione”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 28/04/2015

SERIE D. Il neopromosso Parete ha disputato i playoff di categoria
Coach Ciccone: “Soddisfatti per la stagione”

PARETE. E’ stata una stagione entusiasmante per la neopromossa Basket Parete in Serie D.
Iniziamo proprio dalla serie playoff contro la strafavorita Angri, due partite in cui non avete avuto alcun timore reverenziale ed avete lottato sino alla fine mettendo gli avversari in grande difficoltà?
“Sono state due belle partite, preparate tatticamente e giocate con molto cuore - esordisce coach Luciano Ciccone -. In entrambe siamo andati vicini alla vittoria in cui è mancato il killer. Siamo soddisfatti delle prestazioni ma ci tenevamo a giocare anche gara tre”.
Da neopromossa come valuta il primo anno di Serie D del suo Parete in cui per grandi linee avete avuto un cammino piuttosto costante pur senza particolari ambizioni?
“Come primo anno non possiamo che essere soddisfatti per ciò che siamo riusciti a fare. Vedendo però il livello medio della categoria potevamo forse aspirare a qualche gradino in più”.
Volendo fare una panoramica su questi playoff, per la stagione che hanno disputato Angri, Solofra ed Ercolano sembrano le maggiori candidate alla promozione. Questi pronostici saranno rispettati o secondo lei potranno esserci delle sorprese?
“Ritengo che Battipaglia sia la favorita su tutte, poi subito dietro ci sono Ercolano ed Angri ed infine Solofra, che ha perso gara uno del secondo turno tra le mura amiche contro Santa Maria a Vico”.
Tornando alla vostra stagione, quali sono stati per lei il miglior momento o comunque quello più emozionate, e quale invece quello più difficile e stressante?
“I momenti più emozionanti le due gare con Ercolano e la vittoria contro Battipaglia, mentre quelli pi stressanti sono stati vissuti nel girone di ritorno a causa di miei problemi di salute”.
Infine uno sguardo al futuro, dopo questo entusiasmante primo anno in Serie D da dove vorrà ripartire per la prossima stagione e quale potrebbe essere l'ulteriore step da raggiungere per migliorarsi?
“Il problema più grosso è quello societario, con poche persone che lavorano e con minima esperienza organizzativa oltre al fatto, come per tutte le società, dei problemi economici. Nei due anni passati prima di fare il coach ho dovuto fare da dirigente. Sono stati due anni molto difficili anche per le comunicazioni tra società, dirigenti e staff. Però - conclude il tecnico paretano - resta la soddisfazione di una bella promozione ed un buon playoff”.
GIBO

VIDEO: Concentramento Under 15 Eccellenza - le finali

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV DEL 26/04/2015

Concentramento Under 15 Eccellenza: le finali

FOTO AFFINITO



Intervista al presidente FIP Campania Manfredo Fucile


FINALE 3°-4° POSTO: Virtus 04 Curti vs Pall. San Michele Maddaloni 44-37

Intervista a coach Federico d'Addio (Virtus 04 Curti)


Intervista a coach Giovanni Monda (Pall. San Michele Maddaloni)


FINALE 1°-2° POSTO: Del. Fes. Avellino vs Nuova Pol. Stabia 53-52

Intervista a coach Gianluca Morena (Del. Fes. Avellino)



Intervista a coach Giuseppe Zurolo (Nuova Pol Stabia)




domenica 26 aprile 2015

Maddaloni, pallacanestro e minibasket binomio vincente

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 27/04/2015

GIOVANILI. In occasione delle partite interne della prima squadra del San Michele sono state organizzate diverse manifestazioni
Maddaloni, pallacanestro e minibasket binomio vincente


MADDALONI. Domenica scorsa il Pala Angioni-Caliendo di Maddaloni si è vestito a festa per un gran bel evento di minibasket, ovvero la Festa di Primavera. La kermesse organizzata naturalmente dalla Liberty Maddaloni e dalla Pallacanestro San Michele era riservata a compagini della categoria Aquilotti, ed ha visto ai nastri di partenza quattro diverse formazioni tra cui padroni di casa della Liberty, la Cestistica Avilius di Potenza, la Scuola Drengot Aversa e la Polisportiva Albanova.
FOTO AFFINITO
È stata trascorsa una fantastica giornata con i bambini che si sono messi in gioco sin dalle prime ore del mattino (9:00). Fatta la pausa pranzo in cui tutti i mini atleti si sono ritrovati insieme presso un ristorante della città, nel pomeriggio si sono disputate le ultime gare davanti ad un folto pubblico di genitori, prima di lasciare il parquet ai senior.
Gli stessi bambini poi hanno assistito al match di Serie B tra il San Michele Maddaloni e la Polisportiva Agropoli facendo un gran tifo sugli spalti ed organizzandosi in una spettacolare coreografia fatta di ola e cori.
Proprio per il successo dell'iniziativa di domenica scorsa ci sarà una sorta di “bis” mercoledì 29 aprile in occasione di gara due dei playoff tra il Maddaloni di coach Massimo Massaro e l’Ambrosia Bisceglie. Le due società maddalonesi hanno infatti organizzato un triangolare riservato alla categoria Esordienti ospitando il Basket Volla e l'Enjoy Arzano che si disputerà immediatamente prima della palla a due. Poi tutti i bambini coinvolti assisteranno alla partita di Serie B in programma alle ore 20:30 per sostenere ancora una volta i beniamini biancazzurri.
Queste manifestazioni servono per far appassionare i mini atleti al gioco della pallacanestro, e dunque alla base è essenziale divertirsi con il risultato prettamente sportivo che inesorabilmente passa in secondo piano.
Questa settimana sarà comunque molto importante per la Liberty Maddaloni perché domani, martedì 28, prenderà il via la seconda fase del Trofeo Esordienti che vede inserita la compagine maddalonese nel girone 3 insieme alle altre due formazioni casertane della Pallacanestro Casagiove 2002 e del Minibasket Città di Caserta, oltre a quella irpina del C.A.B. Solofra e quella sannita della Libertà Benevento. Queste cinque squadre si sfideranno in gare di sola andata.
Nella prima fase i miniatleti biancoverdi hanno sfidato l’Artus Maddaloni, il Kioko Caserta, il CMB Marcianise ed i Cedri San Nicola lottando sino all’ultimo match del raggruppamento per il secondo postomancato davvero per un non niente.
jAdesso però il calendario della seconda fase del campionato vedrà i calatini ospitare domani la Libertà Benevento, essere ospite successivamente del Città di Caserta nella seconda giornata (mercoledì 6 maggio), mentre al terzo turno sarà ancora derby con il Casagiove (martedì 12 maggio). Dopo il turno di riposo si chiuderà nella quinta giornata con la trasferta di Solofra (lunedì 25 maggio) con l’obiettivo di arrivare più in cima possibile nella classifica.

Giov.Bocc.

Under 13: La Liberty esordisce vincendo

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 27/04/2015

Under 13: La Liberty esordisce vincendo

PROMOBASKET 48
LIBERTY MADDALONI 83
(16-28; 28-51; 32-67)

MARIGLIANO: Sapio A. 14, Sasso 2, Ottaiano, Sapio R. 2, Annunziata, Cennamo 9, Cossentino, Falco, De Riggi 21, Esposito, Mendone, Allocca. All.Dandolo Ass. Castellone.
MADDALONI: Monda 10, Ocarino 10, Verdicchio 10, Arciero F. 17, Amoroso 10, Arciero G. 10, Pascarella 2, Inverno 6, Mormile 8, Pella. All. Ricciardi.
ARBITRI: Francesco Bova di Acerra e Luigi Cerciello di Napoli.

MARIGLIANO. La Liberty Maddaloni inizia la seconda fase del proprio campionato Under 13 proprio come aveva terminato la prima fase, ovvero conquistando i due punti in palio. Un successo agevole per i biancoverdi che passano indenni sul parquet della Promobasket Marigliano riuscendo sin dalla palla a due ad imporre il giusto ritmo di gioco che gli ha consentito di chiudere già in doppia cifra di vantaggio la prima frazione. Con larghe rotazioni coach Massimo Ricciardi ha fatto giocare tutti i propri effettivi riuscendo comunque ad aumentare il vantaggio sino al 48-83 finale.
G.B.

Maddaloni si arrende in gara uno

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 26/04/2015

Maddaloni si arrende in gara uno

Ambrosia Bisceglie- Pall. San Michele Maddaloni 96-65
Parziali: 31-20; 50-36; 67-51.
Bisceglie: Torresi 13, Gambarota 16, Stella 7, Drigo n.e., Abassi 10, Corral 23, Caceres 9, Cena 14, Smorto 4, Galantino, All. Scoccimarro, Ass. Fracchiolla, Ass. Falcone.
Maddaloni: Ragnino, Piscitelli 11, Guastaferro 8, Desiato 13, Marini 2, Garofalo, Rusciano 9, Chiavazzo 10, Borrelli, Matrone 12, All. Massaro, Ass. Ricciardi.
Arbitri: Lorenzo Lupelli di Aprilia (LT) e Mirko Picchi di Ferentino (FR).

Cronaca: La Pallacanestro San Michele Maddaloni ha iniziato il proprio cammino playoff in quel di Bisceglie dopo una vera e propria avventura. Durante il tragitto per arrivare a destinazione, infatti, il pullman dei maddalonesi ha riscontrato un guasto che li ha costretti a fermarsi ed attendere l'arrivo di un altro mezzo che gli permettesse di giungere a Bisceglie. In tutto ciò, ovviamente, la partita ha subito un ritardo nel suo inizio.
Detto ciò, alla palla a due i biancazzurri non si sono fatti trovare impreparati visto che i primi tre minuti di gioco hanno visto un acceso testa a testa con i locali che passavano in vantaggio e gli avversari pronti a rispondere colpo su colpo (8-6). I pugliesi hanno comunque provato a mettere saldamente la testa avanti portandosi sul 16-10 ma Maddaloni è stato capace di accorciare lo svantaggio. Gli ultimi tre minuti d'orologio sono iniziati con un bel parziale da parte di Bisceglie che fissava il punteggio sul 25-14 costringendo coach Massimo Massaro a chiamare il primo timeout della gara. L'andazzo della gara però non tende a cambiare.
Anche il secondo quarto è completamente a favore dei padroni di casa che sono bravi a sfruttare l'inerzia a propria vantaggio raggiungendo dopo quattro minuti di gioco addirittura il più diciotto (42-24). Maddaloni tiri e sbaglia tanto, e proprio sembra non riuscire a rimettere in piedi la partita. Eppure mai dare per morti i biancazzurri perché in esattamente 1'57" mettono a segno un parziale di 10-0 che li riporta prepotentemente sotto la singola cifra. Bisceglie perde la bussola ma prova subito a risistemarsi dopo un paio di attacchi andati a vuoi e così torna a toccare il più quattordici con il quale sostanzialmente si va al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi il gioco si fa maschio, cresce l'intensità e in verità si segna anche poco. Tutto ciò a favore dei padroni di casa che devono difendere il proprio vantaggio che rimane all'incirca sempre sui quattordici punti. Maddaloni prova a ricucire ma diverse palle perse ed una mira non proprio perfetta dalla linea della carità permettono ai dirimpettai di restare saldamente al comando. Ed anzi, di aumentare il gap sul più diciotto a due giri di lancette dalla conclusione del terzo periodo.
Anche l'ultimo periodo inizia sulla falsariga di quello precedente con Bisceglie che muove la retina con grande continuità. I pugliesi diventano un fiume in piena e per i maddalonesi contrastare madre natura diventa una mission impossible da non poter realizzare. Al 33' i locali scollinano la soglia dei venti punti di vantaggio ma c'è ancora tanta strada da percorrere. Infatti purtroppo la resistenza dei viandanti viene meno e per Bisceglie il finale di gara diventa addirittura un'ipotesi chiudendo con addirittura un roboante più trentuno.


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

VIDEO: Concentramento Under 15 Eccellenza

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV DEL 25/04/2015

Concentramento Under 15 Eccellenza



SEMIFINALE: Nuova Pol. Stabia vs Virtus '04 Curti 61-38

Intervista a coach Giuseppe Zurolo (Nuova Pol. Stabia)


Intervista a coach Federico D'Addio (Virtus '04 Curti)


SEMIFINALE: Del. Fes. Avellino vs Pall. San Michele Maddaloni 63-41

Intervista a coach Gianluca Morena (Del. Fes. Avellino)


Intervista a coach Giovanni Monda (Pall. San Michele Maddaloni)



sabato 25 aprile 2015

VIDEO: Al via i playoff, Maddaloni a Bisceglie. Parla coach Massaro

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE 25/04/2015

Al via i playoff, Maddaloni a Bisceglie

FOTO AFFINITO
L'ora x sta per arrivare, inizieranno domani i playoff della Serie B per la Pallacanestro San Michele Maddaloni che disputerà gara uno al Pala Dolmen contro l'Ambrosia Bisceglie. L'impegno è naturalmente di quelli ostici, difficili, forse non proprio proibitivi, ma sicuramente ci sarà tanto da soffrire per i biancazzurri. La formazione pugliese ha una striscia aperta di dodici vittorie frutto soprattutto dell'equilibrio e della quadratura del cerchio trovato dopo alcune operazioni di mercato durante l'anno. Inoltre, Bisceglie si è ulteriormente rinforzata con l'ultimo innesto che risponde al nome di Antonio Smorto, guardia-ala nel giro della Nazionale Under 20 che ha appena terminato il torneo di A2 Silver con la casacca di Omegna.
In stagione regolare c'è stata una vittoria ciascuna con Maddaloni che nel girone d'andata ha "regalato" la prima sconfitta all'allora capolista, mentre al ritorno Bisceglie si è vendicata pur soffrendo ed inseguendo sino al terzo quarto. Per gli amanti dell'amarcord comunque, il bilancio complessivo tra le due formazioni è di 2-2 con i, fattore campo sempre rispettato. Il pallottoliere si arricchirà sicuramente di altri due match, quello di domani, domenica 26, è quello di mercoledì 29 per gara due. E se dopo queste due gare la serie sarà ancora in parità, allora allacciate le cinture perché ci sarà un'ulteriore palla a due per decretare chi passerà il turno.



"Siamo vogliosi di iniziare questi playoff - ha esordito coach Massimo Massaro - perché ci vogliamo mettere in gioco e dimostrare tutto il nostro valore. Ci siamo allenati bene in preparazione di questa sfida, con tutti gli effettivi recuperati e a disposizione, e proveremo a giocarci tutte le nostre carte per fare qualcosa d'importante. Non abbiamo paura dei nostri avversari, li rispettiamo perché siamo consapevoli che siano tra le favorite per la promozione, ma c'è anche da dire che un po' ci soffrono, e le due partite di campionato sono significative. I playoff fanno però testo a se, e quindi - ha concluso il tecnico biancazzurro - concentriamoci per gara uno che poi in gara due ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni in casa nostra".


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Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

venerdì 24 aprile 2015

SERIE D. Di Marzo determinato: “Vogliamo continuare a ballare”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 25/04/2015

SERIE D. Il bomber della Pallacanestro Santa Maria a Vico avverte gli avversari del C.A.B. Solofra
Di Marzo determinato: “Vogliamo continuare a ballare”

SANTA MARIA A VICO. Oggi pomeriggio ci sarà la palla a due della semifinale playoff tra Solofra e la Pallacanestro Santa Maria a Vico. La formazione vicana ha estromesso al primo turno Acerra sovvertendo il fattore campo, e non si vorrà certamente arrendere adesso che non ha nulla da perdere.
ANTONIO DI MARZO
Possiamo dire che il vostro campionato è finito in crescendo, e questo si è visto anche nei playoff visto che siete stati gli unici a capovolgere il pronostico contro Acerra?
“In crescendo è la parola giusta - esordisce l'esterno Antonio Di Marzo -, siamo cresciuti sotto tanti punti di vista. Risultati, modo di giocare, amalgama in campo soprattutto difensiva, ma il salto di qualità lo abbiamo fatto a livello mentale. Contro Acerra è stata la dimostrazione, perché in entrambe le gare abbiamo dovuto recuperare la doppia cifra di svantaggio e non ci siamo mai sfaldati. È stata una bella serie, intensa e giocata da entrambe col giusto agonismo. Per questo complimenti anche a loro, ma confermo il bel gruppo che siamo”.
In stagione la sorte spesso vi è stata avversa. Con il duro lavoro e alcune tue prestazioni davvero super siete comunque riusciti a raggiungere gli obiettivi?
“Ad inizio anno abbiamo faticato un bel po' a trovare punti a causa del mio infortunio, quello di Fucci dopo un po' e Moniello successivamente più altri acciacchi a turno. Io penso che se avessimo avuto sei punti in più non avremmo rubato niente, anzi. Il lavoro sodo con coach Ciro Ciaravolo - analizza il marcatore vicano - non è mancato ed i risultati sono arrivati. Le mie prestazioni sono scaturite in primis dal modo di giocare ed in particolare dal gruppo, grazie alla loro fiducia, pazienza e spirito di sacrificio, e così in varie partite sono riuscito ad esprimermi al meglio che potevo. L'obiettivo di inizio anno era quello di migliorare quello fatto l'anno scorso, ed è stato fatto, ora però continuiamo a ballare”.
Adesso ve la vedrete con Solofra che ha dominato il girone. Che serie ti aspetti e cosa speri riuscirete a fare?
“Solofra è un'avversaria tosta, bella squadra, ben amalgamata, un gruppo che si conosce da tempo e gioca a memoria, coperta in tutti i ruoli. Mi aspetto una bella serie, spero tirata, ovviamente tutto dipende da noi. Durante l'anno abbiamo dimostrato di giocarcela con tutti, tenendo i nervi saldi proprio come abbiamo dimostrato di averli ultimamente è per questo potremmo divertirci sul serio, del resto i playoff - conclude il bomber Di Marzo - sono un campionato a parte. In bocca al lupo a noi”.
Giovanni Bocciero

mercoledì 22 aprile 2015

SERIE D: Simeoli carica Battipaglia: “Dobbiamo superarci”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 23/04/2015

SERIE D. La formazione dell’ala casertana pronta alla sfida con Casapulla
Simeoli carica Battipaglia: “Dobbiamo superarci”

CASERTA. Domenica si disputerà gara uno della semifinale playoff tra il Basket Casapulla e la Polisportiva Battipaglia. I salernitani, tra le cui fila c’è un piccolo nucleo casertano composto dal coach Raffaele Porfidia e dall’ala Roberto Simeoli, sono pronti a far saltare il banco ed a rovesciare il pronostico.
ROBERTO SIMEOLI
Sei arrivato in corsa a Battipaglia, che ambiente hai trovato visto che inoltre già conoscevi coach Porfidia?
“A Battipaglia ho trovato un ambiente che mi ha sorpreso - ha esordito Roberto Simeoli -, non mi aspettavo un’organizzazione che ha poco da invidiare anche a società di Serie A. Questo per quanto riguarda l'aspetto socetario, per quanto riguarda invece coach Raffaele Porfidia, posso dire che è stato il motivo principale per cui ho accettato di finire l'anno cestistico in quanto l'esperienza di Nola (la squadra è stata estromessa dal campionato per la mancanza dei pagamenti) mi aveva completamente fatto passare la voglia di giocare”.
Contro Portici soprattutto al ritorno hai trascinato la squadra, è quello che ti chiedono di fare?
“Da quando sono arrivato a Battipaglia siamo cresciuti molto come gruppo, coach Porfidia dà più importanza alla squadra che ai singoli come è giusto che sia - racconta l’ex Artus Maddaloni - ed ogni partita emerge chi è più in giornata. Questo ci rende poco prevedibili. A Portici è stato il mio turno, le prossime partite capiterà sicuramente ad un altro componente della squadra”.
Adesso sfida contro Casapulla, che serie credi sarà?
“Sarà una semifinale e sicuramente nessuno vorrà perdere. Loro hanno il fattore campo e quindi partono favoriti, ma in generale Casapulla è un’ottima squadra e molto ben allenata. Noi per portare a casa la serie - conclude l’atleta casertano - dobbiamo giocare meglio di quanto sappiamo fare”.
Giov.Bocc.

UNDER 17: Maddaloni col brivido, espugnata Benevento

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 23/04/2015

UNDER 17. Vittoria biancazzurra agguantata nel finale nella prima partita della seconda fase
Maddaloni col brivido, espugnata Benevento

CESTISTICA BENEVENTO 70
PALL. SAN MICHELE 71
(16-11; 39-23; 51-48)

BENEVENTO: Giustino 4, Troiano 22, Buontempo 20, Mastrangelo, Di Buccio 14, Racioppi, Macera 10, Pedata n.e., Reale n.e., All. Buontempo A.
MADDALONI: Notaro 4, Nuzzo 18, Famoso, Farina, Ricciardi 34, Daddio 9, Sarchioto, Tirino 6, Barbato n.e., All. De Maria.
ARBITRI: Gaetano Amato e Chiara Melchionda di Avellino.

MADDALONI. È iniziata con una vittoria la seconda fase del campionato Under 17 per il San Michele Maddaloni che espugna la Palestra Rummo di Benevento con il punteggio di 71-70 grazie ad un rush finale incredibile. La formazione di coach Ferdinando De Maria si è presentata a questo impegno dopo aver vinto il proprio raggruppamento nella prima fase e dunque con i favori del pronostico.
Nei primi minuti iniziali gli ospiti partono bene portandosi subito in vantaggio sul 6-0 dopo un paio di giri di lancette. Questo inizio è purtroppo indigesto per i biancazzurri che patiscono un incredibile blackout. Maddaloni infatti si deconcentra e non riesce a trovare il bandolo della matassa contro la difesa a zona 2-3 schierata dagli avversari abusando inutilmente del tiro da tre punti che non ne vuol sapere di entrare. Attaccare e segnare diventa dunque una vera e propria chimera per i viandanti che subiscono il parziale che li vede andare sotto nel punteggio alla sirena di fine primo quarto.
Il secondo quarto è stato ancora più buio del primo per il San Michele che di fatto prende l'imbarcata che lo fa attardare di ben sedici lunghezze. In attacco ogni schema salta a causa di palle perse e tiri sbagliati, mentre la difesa non riesce a contenere la Cestistica Benevento che invece è brava a volare in contropiede e chirurgica nell'insaccare la sfera nel fondo della retina dalla lunga distanza. Nemmeno la situazione falli sorride ai maddalonesi che dopo 3' circa sono già in bonus. E così quando si arriva all'intervallo il tabellone luminoso recita uno sconfortante 39-23.
Al rientro dagli spogliatoi i biancazzurri si sono rimboccati le maniche ed in un amen si sono portati sul meno dieci. L'arma tattica della difesa a zona permette agli ospiti di recuperare tanti palloni che innescano Simone Ricciardi, autentica bocca da fuoco ed immarcabile per gli avversari. Questa volta è Maddaloni che corre in contropiede tanto da ricucire quasi completamente il gap annichilendo Benevento che chiude il terzo parziale con soli tre punti di vantaggio.
L'ultimo quarto vede la reazione dei locali che toccano nuovamente la doppia cifra di vantaggio grazie ancora al tiro pesante spesso scaturito dalle seconde opportunità. La formazione calatina pur soffrendo stringe le maglie in difesa mentre in attacco ci pensa Fabio Nuzzo a mettere punti importanti a referto.
La gara diventa vibrante, cresce l'intensità ed ogni possesso può essere decisivo. Quando mancano 17" alla fine Maddaloni trova il canestro del pareggio a quota 68, ma i sanniti rispondono prontamente riportandosi in vantaggio. Maddaloni ha due occasioni per impattare la sfida ed è solo Luca Pio Daddio che riesce ad impadronirsi del rimbalzo offensivo realizzando e subendo il fallo. Con freddezza mette a segno anche il libero aggiuntivo che vale il sorpasso e così sul cronometro ci sono solo 4" per gli avversari per rispondere, ma purtroppo per loro il tiro colpisce solo il tabellone e così i biancazzurri possono festeggiare.
Giovanni Bocciero

martedì 21 aprile 2015

SERIE D: Dario Di Lorenzo: “Con Battipaglia ci sarà da soffrire”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 22/04/2015

SERIE D. Il playmaker di coach Francesco Monteforte riconosce il valore degli avversari ma vuole vincere
Dario Di Lorenzo: “Con Battipaglia ci sarà da soffrire”

CASAPULLA. Domenica via alle semifinali dei playoff di Serie D, in cui sono rimaste quasi tutte le grandi favorite candidate a compiere il salto di categoria come Angri, Solofra ed Ercolano. Tra queste c’è anche il Basket Casapulla di coach Francesco Monteforte che viene proprio dalla finale raggiunta e purtroppo persa lo scorso anno. Prima di poter tornare a giocarsi la promozione, i gialloviola dovranno superare un’ostico avversario quale la Polisportiva Battipaglia dei casertani Raffaele Porfidia e Roberto Simeoli,  rispettivamente coach e leader del gruppo salernitano che reciterà il ruolo di outsider.
DARIO DI LORENZO
Avete chiuso la regular season con una doppia sconfitta ma prima avete inanellato dieci vittorie consecutive segno del vostro grande valore?
“Si, credo che le dieci vittorie consecutive rappresentano il punto più alto del nostro percorso iniziato già qualche anno fa ormai - esordisce il playmaker Dario Di Lorenzo -, soprattutto perchè sono arrivate nel momento più difficile della stagione quando non eravamo al completo per colpa di qualche infortunio che avrebbe potuto abbatterci. Invece siamo stati bravi ad uscirne più forti di prima dimostrando maturità, con una continuità di risultati mai mostrata prima. Abbiamo vinto almeno una volta con tutte le squadre del girone tranne con Angri, che ha dimostrato di essere una spanna sopra tutte le altre. Penso quindi che abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati arrivando almeno secondi alla fine della regular season e confermando il nostro valore dominando il primo turo con Capo Miseno”.
Al primo turno avete superato Capo Miseno dimostrando che siete attenti nel preparare le gare e soprattutto concreti?
“Penso che nella serie con Capo Miseno abbiamo dimostrato che se entriamo in campo con l’approccio mentale giusto e con la cattiveria agonistica giusta, soprattutto in difesa, siamo una squadra completa che può mettere in difficoltà qualsiasi squadra in questa categoria. Ovviamente abbiamo preparato la partita durante la settimana, in gara uno è stato tutto più semplice perchè abbiamo piazzato il break decisivo già nel primo quarto mentre in gara due - continua l’atleta maddalonese doc - abbiamo sofferto di più ma poi abbiamo dimostrato per l’ennesima volta di saper vincere i momenti difficili e reagire affidandoci alle nostre certezze sia in attacco che in difesa”.
Adesso sfida con Battipaglia, che serie credi sarà?
“Con Battipaglia sarà una bella sfida. Non mi voglio sbilanciare troppo perchè sono un po’ scaramantico, dico solo che sappiamo che ci sarà tanto da soffrire perché tutti conoscono il loro valore soprattutto individuale. Non li ho ancora visti giocare dopo l’arrivo di alcuni rinforzi importanti - racconta il giocatore del Basket Casapulla - quindi non ti so dire molto sul loro modo di giocare anche se un'idea ce la siamo fatta, sapendo anche che ci sono molti giocatori di esperienza tra le loro fila. Concludo dicendo che prepareremo le partite con tranquillità come abbiamo sempre fatto e con la consapevolezza che siamo un gruppo unito. Siamo più maturi dell’anno scorso e sicuramente saremo pronti a soffrire e a reagire tutti insieme dando il massimo fino all’ultimo secondo di ogni partita. Abbiamo il grosso vantaggio di avere il fattore campo a favore quindi non abbiamo motivo di avere paura. Ma abbiamo solo una grande voglia di giocare questa semifinale perché sicuramente saranno partite che offriranno spettacolo ed è sempre stupendo poter giocare partite così importanti. Speriamo - conclude il gialloviola Di Lorenzo - che anche la fortuna ci ritorni qualcosa indietro”.
Giovanni Bocciero

Intervista all'ala-pivot Ferdinando Matrone

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV 21/04/2015

Intervista all'ala-pivot Ferdinando Matrone

FOTO AFFINITO


lunedì 20 aprile 2015

Juvecaserta viva e vegeta, si crede ancora alla salvezza

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 21/04/2015

LEGA A. Ivanov e Domercant i trascinatori dei bianconeri nella vittoria del derby ad Avellino
Juvecaserta viva e vegeta, si crede ancora alla salvezza

CASERTA. Juvecaserta spacciata, Juvecaserta viva e vegeta. Si sta sfogliando la margherita in quel di Pezza delle Noci e sicuramente il derby contro Avellino ha fatto pescare la fogliolina del viva e vegeta. I bianconeri hanno dimostrato ancora una volta sul rettangolo di gioco di volerci credere alla salvezza finché la matematica non li condannerà.
FOTO CAROZZA
I ragazzi di coach Enzo Esposito hanno decisamente meritato la vittoria anche se nell’arco della partita sono anche stati costretti ad inseguire gli avversari dell’ex tecnico casertano Fabrizio Frates che prima del match aveva speso parole d’amore per Caserta ma che non è stato comunque perdonato dalla tifoseria bianconera che lo ha attaccato facendo prendere anche una multa alla società.
La Juvecaserta è viva e vegeta soprattutto perché in campo scendono giocatori come Dejan Ivanov autentico trascinatore e combattente, oltre ad un professionista come Henry Domercant che sembra aver ritrovato la condizione migliore oltre che la mira dalla lunga distanza. E sotto i colpi di questi due è caduta Avellino permettendo a Caserta di mantenere accesa la fiammella della speranza per raggiungere la salvezza.
Una salvezza che passerà certamente dal campo ma non solo. Tre sono i punti di ritardo da Pesaro con una sentezza in merito al ricorso del club di Pezza delle Noci sulla penalizzazione che però non sembra dover arrivare in tempi brevi, prima che finisca il campionato.
E poi c’è una faccenda societaria non indifferente che riguarda i due soci. Infatti sarebbe questione di ore la presentazione dell’offerta ufficiale della fondazione di Carlo Barbagallo per acquistare il titolo della Juvecaserta anche se la trattativa con patron Lello Iavazzi appare molto complicata.

Intervista a coach Massimo Massaro e al dirigente Pasquale De Filippo

SERVIZIO VIDEO DA GIOVANNI BOCCIERO TV DEL 20/04/2015

Intervista a coach Massimo Massaro e al dirigente Pasquale De Filippo



domenica 19 aprile 2015

UNDER 17 ELITE: Maddaloni espugna Scafati, ventunesimo urrà

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 20/04/2015

UNDER 17 ELITE. I ragazzi di coach Antonio Borrelli faticano dopo un ottimo inizio e conservano così la loro imbattibilità
Maddaloni espugna Scafati, ventunesimo urrà

SCAFATI BASKET 58
PALL. SAN MICHELE 62
(12-18; 31-26; 41-41)

SCAFATI: Melillo 9, Cesarano 7, D'Apice 19, Russo 2, Falanga 13, Campidoglio n.e., Nappo 1, Ammirati n.e., Longobardi, Santoro, Maurantonio D. 7, All. Palmisani, Ass. Maurantonio A.
MADDALONI: Pascarella 6, Bocciero, Brancaccio 24, Cioppa, Nappi 9, Chiriano 5, Ciccone 12, Mandato 2, Pagano 4, Lucariello, Cicala, All. Borrelli.
ARBITRI: Gianluca Caputo e Francesco Novi di Angri (SA).

SCAFATI. Non si ferma la corsa dell’Under 17 Elite del San Michele Maddaloni che passa pur faticando anche sull’ostico parquet del PalaMangano di Scafati. Una gara che era iniziata molto bene per i viandanti prima di subire la reazione degli scafatesi capaci anche di allungare prima di vedere il proprio vantaggio ridursi sino al definitivo sorpasso dei biancazzurri che così inanellano il ventunesimo successo della propria stagione rimanendo meritatamente imbattuti in questo campionato.
Immediatamente dopo la palla a due Maddaloni schiaccia il piede sull’acceleratore volendo far capire con quale volontà è giunta a Scafati: 0-10 dopo 4' di gioco con un incontenibile Massimo Brancaccio e per il coach di casa è necessario chiamare timeout perché sembra averne visto già abbastanza. Al ritorno in campo i padroni di casa hanno la giusta reazione ma a causa della gran precisione degli ospiti il ritardo rimane quasi invariato (9-18). Eppure il San Michele inizia a commettere qualche sbavatura di troppo forse perché convinti che dopotutto la partita sarebbe stata una passeggiata. La concentrazione così cala e tutti i nodi vengono al pettine, soprattutto nella seconda frazione.
I secondi 10’ di gioco vedono Scafati allunga la propria difesa a tutto campo e poi schierarsi a zona 2-3 nel momento che gli avversari arrivano in fase d’attacco. Maddaloni però va in grande affanno, patisce più del dovuto questo accorgimento tattico andando praticamente in confusione senza riuscire a segnare per svariati giri di lancette. Al 15' arriva così il sorpasso degli scafatesi sul 19-18. Coach Antonio Borrelli prova a mischiare un po’ le carte cercando di trovare nuova linfa dalla panchina e così l’attacco sembra sbloccarsi. Inizia un testa a testa che vede i viandanti subire il nuovo sorpasso sul 27-26. Con un ulteriore parziale di 4-0 Scafati va addirittura al riposo lungo sul più cinque e con l’inerzia della gara dalla sua.
Al rientro dagli spogliatoi la partita nel suo complesso è addirittura peggiore, si segna con il contagocce e gli errori sono causati soprattutto dalle brutte letture dei ragazzi. In tutto ciò prova ad approfittarne Scafati che tocca il massimo vantaggio sul punteggio di 36-29 al 26'. Gli animi iniziano a surriscaldarsi e la coppia in grigio è costretta ad intervenire più volte per riportare gli atleti all’ordine, prima con un semplice richiamo e poi con il fallo tecnico. Una doppia tripla per i biancazzurri accorcia il gap sino al 38-35, mentre il pareggio viene raggiunto soltanto sul finire del terzo periodo di gioco.
L’ultima frazione si rivela essere una partita nella partita anche e soprattutto perché visto il 41 pari sembra quasi iniziare dallo 0 a 0. L’intensità e la pressione crescono e così soltanto dopo 2' arriva il primo canestro. Per Maddaloni sale in cattedra Christian Ciccone che manda a bersaglio un paio di canestri compreso il coast to coast del 34’ che fissa sul tabellone luminoso il punteggio di 41-48. Il break decisivo è nell’aria e arriva puntuale dopo qualche minuto toccando il più undici soprattutto a causa del fatto che i padroni di casa vanno in blackout totale. L’altalena di emozioni deconcentrano i maddalonesi che subiscono in un amen un 8-0 di parziale frutto di due rapide triple ed un recupero (56-58). Maddaloni però non fallisce dalla lunetta e porta a casa la vittoria.
GIBO

CALCIO: Angelo Moretta stella delle giovanili del Latina

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 20/04/2015

CALCIO. Il talentuoso giocatore casertano spesso aggregato alla prima squadra in Serie B
Angelo Moretta stella delle giovanili del Latina

Che il nostro territorio sia votato moltissimo allo sport non se ne ha alcun dubbio. Che da Terra di Lavoro escano tantissimi atleti di livello non è certo una sorpresa. È un canovaccio che si ripete da anni con le generazioni che si alternano. Ed è il caso del giovanissimo Angelo Moretta (nella foto), provetto calciatore che da quest'anno si sta mettendo in luce tra le fila degli Allievi nazionali del Latina. Centrocampista centrale, metronomo e capitano della squadra allenata da mister Pino Selvaggio, ha già realizzato quattro gol oltre ad esser stato più volte inserito nell'undici ideale della settimana.
Non sono tutte rosee e fiori però, "sta facendo tanti sacrifici - ci racconta il papà Felice - perché ovviamente deve mantenere un certo stile di vita diverso rispetto ai suoi coetanei, e poi c'è la distanza che si fa sentire. Spesso la mamma lo va a trovare per qualche giorno in modo da non fargli sentire troppo la mancanza. Però è quello che vuole fare, è la vita che ha scelto e certamente farà di tutto per realizzare questo suo sogno. Noi da genitori non possiamo fare altro che appoggiarlo e supportarlo". Cresciuto nella scuola calcio di Recale, anche se lui è originario di Capodrise, il giovane Angelo classe '98 ha militato per due stagioni nelle giovanili del Napoli prima di essere visto dalla dirigenza pontina che lo ha voluto fortemente convincendolo a trasferirsi a Latina lo scorso agosto. "La società si sta prendendo cura di lui in tutto e per tutto - continua il papà - sia dal punto di vista sportivo che da quello scolastico. Soprattutto con la scuola, lui che frequenta il Liceo Scientifico, è seguito da tutor molto preparati che lo accompagnano nel suo percorso". L'atleta casertano è quasi aggregato in pianta stabile alla prima squadra, che è bene ricordare milita in Serie B, ed è stato più volte impiegato nelle amichevoli infrasettimanali sotto gli ordini di mister Mark Iuliano. "Quando gli capita di farlo giocare - racconta papà Moretta - non mancano i suoi complimenti". Un giovane calciatore in erba che sta rincorrendo il suo sogno nel cassetto, e ci auguriamo che riesca a coronarlo. Per il momento la strada intrapresa sembra proprio quella giusta.
Giovanni Bocciero

Maddaloni chiude battendo Agropoli, adesso sotto con Bisceglie

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 19/04/2015

Maddaloni chiude battendo Agropoli, adesso sotto con Bisceglie

Pall. San Michele Maddaloni- Polisportiva Agropoli 86-78
Parziali: 26-23; 45-37; 66-51.
Maddaloni: Ragnino 2, Piscitelli 13, Salanti n.e., Desiato 19, Marini 14, Garofalo, Rusciano 12, Chiavazzo 23, Mastropietro n.e., Matrone 3, All. Massaro, Ass. Ricciardi.
Agropoli: Parrillo 13, Romano 5, Molinaro 21, Spinelli 2, Iurato 17, Di Lascio, Borrelli, Palma, Birindelli 15, Marulli 5, All. Paternoster, Ass. Delia.
Arbitri: Giovanni Roca di Avellino (AV) e Peppino Bernardi di Venafro (IS).

FOTO AFFINITO
Cronaca: La Pallacanestro San Michele Maddaloni doveva pensare alla propria partita ed allo stesso tempo ai risultati delle dirette concorrenti per stabilire in che posizione chiudeva la regular season. Innanzitutto però, era necessario concentrarsi sul proprio ostico impegno contro la capolista Agropoli già matematicamente prima da diversi turni. Il match però era anche e soprattutto un derby, e proprio per questo nonostante non ci fossero grandi motivazioni le squadre non hanno mai rinunciato a lottare. Le assenze da una parte di Guastaferro e dall'altra di Serino non hanno influenzato più di tanto e così il San Michele ha scritto a referto sei maddalonesi doc e ben cinque under.
Sin dalla palla e due i ritmi di gioco sono stati molto alti con le due formazioni che ovviamente hanno cercato di utilizzare i propri mezzi tanto atletici quanto tattici per portare la gara dalla propria parte. Gli ospiti inizialmente mettono il naso avanti sul 2-8 sfruttando l'ottima mira dalla lunga distanza. La reazione dei padroni di casa è però dietro l'angolo soprattutto con un mortifero Peppe Piscitelli che dalla sua mattonella sbaglia poco o nulla e permette alla sua squadra di raddrizzare immediatamente la situazione. Gli attacchi erano comunque molto scoppiettanti e lo spettacolo non è mancato con la schiacciata di Ferdinando Matrone che fissa il punteggio sul 20-16.
Nel secondo quarto i ritmo di gioco segue la falsariga di quello precedente. Agropoli fa tutto bene, usa un'ottima circolazione di palla ma pur con spazio i tiratori non riescono ad infilare il pallone nel cesto. È bravo anche il San Michele a schierarsi quasi in fotocopia agli avversari in difesa con la zona 2-3 che permette di occupare bene l'area pitturata concedendo pochissimi rimbalzi offensivi. Con la difesa inoltre fioccano i recuperi o comunque vengono sporcate bene le linee di passaggio e per i biancazzurri aumentano sia i possessi che i contropiede dove è invitato a nozze Francesco Chiavazzo che lancia i suoi all'intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi non perde la concentrazione Maddaloni che vuole chiudere con una vittoria casalinga la propria stagione regolare supportata da un pubblico fantastico. La partita già surriscaldata nel secondo quarto continua senza esclusione di colpi. Alla fine saranno cinque i falli tecnici fischiati, due gli antisportivi e ben tre i giocatori che lasciano anzitempo la gara per raggiunto limite di falli. In questo clima da bolgia ci pensa Luciano Rusciano ad alimentare il bottino per i maddalonesi risultando un fattore sotto le plance. I rivali invece vengono colpiti da un blackout e per diversi minuti non riescono a realizzare lasciando che Maddaloni raggiunga il massimo vantaggio sul 66-51 con il canestro del giovane Ivano Ragnino.
Gli ultimi seicento secondi di gioco sorridono inizialmente ancora ai biancazzurri che non hanno intenzione di alzare le mani dal manubrio. Il vantaggio rimane praticamente identico sul 72-57 a poco meno dalla metà del quarto. Poi le energie mentali e fisiche profuse iniziano a farsi sentire ed il San Michele inizia a tirare il fiato. Dal canto loro i cilentani tentano la disperata rimonta che quasi si concretizza visto che con attacchi eseguiti male e alcune palle perse Agropoli piazza un break di 17-3 arrivando ad una sola lunghezza di distanza (75-74). Nel momento del bisogno però Salvatore Desiato spara due triple pazzesche mentre nel rush finale la freddezza di Giovanni Marini dalla linea della carità regalano il referto rosa ai maddalonesi. Preso atto dei risultati degli altri campi, Maddaloni si posiziona settimo soltanto per la classifica avulsa e così domenica prossima disputerà gara uno dei playoff in quel di Bisceglie.


Addetto Stampa
Pall. San Michele
Giovanni Bocciero

mercoledì 15 aprile 2015

UNDER 17: San Michele imbattuto, Cedri al tappeto

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 16/04/2015

UNDER 17. I biancazzurri di coach De Maria esordiranno questa sera nella seconda fase
San Michele imbattuto, Cedri al tappeto

CEDRI SAN NICOLA 39
PALL. SAN MICHELE 51
(13-16; 22-32; 30-42)

SAN NICOLA: Lerro 8, Balsamo A. 7, Scotti, Balsamo c., Scano 2, Leonee, Picozzi, Zerone 7 , Pangia 2, Fiore 10, Brancale 1, Auriemma 2, All. Cioffi.
MADDALONI: Notaro 4, Nuzzo 11, Famoso, Farina, Cioffi 4, Ricciardi 12, Daddio 6, Sarchioto 4, Tirino 10, All. Di Maria.
ARBITRI: Luigi Marino di Parete e Antonio Ferrante di Caserta.

SAN NICOLA LA STRADA. Altra importante vittoria per l’Under 17 maschile del San Michele Maddaloni che espugna il Pala Ilario di San Nicola la Strada e mette a segno la ventesima vittoria su altrettante partite chiudendo il girone della prima fase del campionato da primatista e imbattuta. Il match contro i Cedri ha avuto un inizio in salita per i ragazzi di coach Ferdinando De Maria che sono stati in  balia dei ritmi forsennati che hanno imposto i padroni di casa. Maddaloni è stato costretto dunque ad inseguire anche di quattro lunghezze per gran parte della frazione d’esordio prima dell’accorgimento tattico del pressing a tutto campo che ha permesso di recuperare diversi palloni. Nel pitturato poi Salvatore Tirino è stato bravo a trasformare gli assist in canestri e così al primo mini riposo gli ospiti avevano effettuato il sorpasso. Che il vento della gara stesse cambiando era nell’aria, e così ad inizio secondo quarto i biancazzurri con grande raziocinio hanno sciorinato la loro pallacanestro ed hanno messo a segno il break decisivo volando sulla doppia cifra di vantaggio.
Dopo l’intervallo la partita è filata sulla stessa falsariga del periodo precedente con il San Michele che ha amministrato il punteggio ed ha tenuto a debita distanza i sannicolesi grazie alla vena realizzativa del solito Simone Ricciardi. Negl’ultimi minuti i locali hanno provato il cosiddetto colpo di reni per recuperando, schierandosi con la zona in difesa, ma i biancazzurri hanno attaccato bene con Fabio Nuzzo autore dei canestri della staffa. Non ci si potrà cullare più di tanto per questo risultato però, perché questa sera (ore 20:45) i maddalonesi scenderanno in campo per la seconda fase del campionato. Sfida importante presso la Palestra Rummo di Benevento contro la locale Cestistica. Una partita che dovrà essere affrontata con le pinze anche per capire quale sarà il livello di questa seconda fase che vedono Maddaloni comunque favorita.
Giovanni Bocciero

martedì 14 aprile 2015

UNDER 17 ELITE: San Michele senza freni, Salerno schiantato

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 15/04/2015

UNDER 17 ELITE. I maddalonesi di coach Borrelli mettono a segno la ventesima vittoria consecutiva
San Michele senza freni, Salerno schiantato

PALL. SAN MICHELE 82
SCUOLA BK SALERNO 48
(8-8; 39-21; 57-32)

MADDALONI: Pascarella 8, Bocciero 2, Brancaccio 29, Cioppa 6, Nappi 4, Chiriano 4, Ciccone 7, Mandato 8, Pagano 5, Lucariello 2, Cicala 7, All. Borrelli Ass. De Maria.
SALERNO: Anchini 4, Boninfante 14, Mosca 6, Tortorella 14, Iacovazzo 3, Oliva 7, De Martino n.e., Criscuolo, All. Foccillo.
ARBITRI: Luca Leggiero di San Tammaro e Luca Frattini di Casagiove.

MADDALONI. Altra vittoria molto larga per l’Under 17 Elite del San Michele Maddaloni che così mette a segno la ventesima affermazione stagionale su altrettante partite disputate. Un cammino a dir poco schiacciante per i biancazzurri che, risultati alla mano compreso quest’ultimo, stanno dominando in lungo ed in largo il campionato che ancora non è terminato.
Qualche patema iniziale contro la Scuola Bk Salerno comunque c’è stato. Gli ospiti infatti sono arrivati all’ombra delle “Due Torri” senza voler recitare la parte della vittima sacrificale. Nel primo quarto non si è assistiti ad un bello spettacolo, le squadre se le sono suonate soprattutto dal punto di vista della fisicità e di segnare quasi non ci si pensava (2-6 al 3’). Coach Antonio Borrelli sbraitava dalla panchina chiedendo ai suoi ragazzi maggiore spaziatura contro la difesa a zona avversaria, ma nella pratica poco fruttava e così all’8’ è arrivato il timeout. La nuova scelta tattica della compagine calatina è quella del pressing a tutto campo, che di fatto spezza la partita in due. A cavallo tra fine primo ed inizio secondo quarto Maddaloni mette a segno un break di 23-0 recuperando una infinità di palloni a causa della difficoltà dei salernitani nel gestirla. Il vantaggio assume quindi misure larghe e all’intervallo sono 18 le lunghezze che dividono le due formazioni.
Nella prima azione della ripresa il San Michele va subito a segno con il proprio mattatore di serata Massimo Brancaccio, che continuerà a fare a fettine la retroguardia avversaria con diverse penetrazioni di potenza arrivando fino al ferro senza particolari ostacoli. Di fatto il match viene archiviato già nei primi giri della terza frazione di gioco visto che Salerno prova a reagire senza impensierire Maddaloni. Addirittura alla sirena finale lo scarto è di ben 34 punti, un’enormità insomma. Stasera (ore 21:15) i maddalonesi giocheranno a Scafati e potrebbero aumentare il più 4 in classifica.
Giovanni Bocciero

lunedì 13 aprile 2015

Juvecaserta, è corsa contro il tempo per la salvezza

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 14/04/2015

LEGA A. Con Varese e Capo d’Orlando matematicamente salve è lotta tra bianconeri e Pesaro
Juvecaserta, è corsa contro il tempo per la salvezza

CASERTA. Con la sconfitta al PalaWhirlpool di Masnago si stringe sempre più la cinghia per la Juvecaserta che adesso deve realmente affidarsi alle ultime residue speranze di salvezza per non abbandonare la massima categoria. La matematica sembra essere l’unica cosa certa che per il momento non condanna la compagine bianconera mentre tutte le sensazioni intorno alla squadra fanno pensare soltanto al peggio.
FOTO CAROZZA
Ma quanti rimpianti in questa stagione della Juvecaserta nella quale sono state fin troppe le delusioni partendo dal nefasto inizio di campionato con quello 0-14 che ha fatto registrare il record peggiore di tutta la storia della pallacanestro italiana, continuando con diverse partite in cui bastava davvero un’inerzia per far ribaltare il risultato e di conseguenza vedere una classifica molto più sorridente per i colori bianconeri.
Con i risultati dell’ultimo weekend si sono salvate matematicamente sia Capo d’Orlando, che ha messo a segno il grande colpo di mercato legato a Emir Sulejmanovic, sia la stessa Varese. Entrambe infatti sono a quota 18 punti in classifica quando mancano quattro giornate al termine, ed anche se la Juvecaserta vedesse restituirsi il punto di penalizzazione pur agganciandole avrebbe lo 0-2 nello scontro diretto. La salvezza da oggi potrebbe appartenere anche ai cugini della Scandone, visto che Avellino è stata protagonista del posticipo del lunedì sera contro Pistoia. Una vittoria la porterebbe a 20 punti e quindi fuori portata per la truppa di coach Enzo Esposito.
A questo punto la corsa salvezza riguarda soltanto Caserta e Pesaro, con la Vuelle che parte dal più cinque in classifica (quattro con la restituzione del punto) ma lo scontro diretto a sfavore. E’ corsa contro il tempo ormai per la Juvecaserta.