mercoledì 7 settembre 2011

Navale Maddaloni, le note liete si chiamano Visnjic e Rusciano

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 04/09/2011

BASKET SERIE C2 C'E' OTTIMISMO DOPO L'ESORDIO
Navale Maddaloni, le note liete si chiamano Visnjic e Rusciano

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Ottima la prima uscita stagionale della nuovissima Navale Maddaloni, che venerdì pomeriggio nello scenario del Pala Angioni- Caliendo, contro la neonata formazione partenopea della Megaride Napoli, compagine militante in DNC, ha dimostrato di essere già a buon punto dopo solo una settimana di lavoro. Certo, si è solo all’inizio e c’è ancora tanto, tantissimo su cui lavorare, ma sia sul piano prettamente fisico, che su quello del gioco, i ragazzi di coach Roberto Castaldo hanno fatto intravedere davvero ottime cose. Il quintetto per lo scrimmage contro i partenopei era piuttosto prevedibile, ovvero Del Prete, Bove, Ferrante, Visnjic e Rusciano. Fermi ai box i vari D’Isep, Sasso e Carangelo, per i quali c’è stato lavoro differenziato, e Di Somma, costretto a portare il gesso alla caviglia. Del Prete sembra essersi già preso il timone del vascello, e con un indubbia personalità ha messo bene ordine in campo e sbagliato poco o nulla. Bove deve riprendere senza dubbio il feeling con il parquet, ma soprattutto con le gare. Le note decisamente più felici sono Visnjic e Rusciano. Insomma, che Visnjic dovesse essere la stella di questa squadra, è fuori di discussione, ed infatti il bosniaco è stato il miglior marcatore della gara. Rusciano ha dimostrato che non è a fatto da meno. Anzi, a tratti è stato il vero trascinatore della squadra, e quando poi i due lunghi hanno giocato addirittura insieme, cercandosi più volte con passaggi alto-bassi, sono stati a dir poco devastanti. E non è che di fronte avessero due giovani lunghi appena svezzati. Seppur il progetto della Megaride preveda quei parametri tanto cari alla Vivi Basket Napoli di Di Lorenzo, ovvero dare tanto spazio ai giovani del vivaio, in quel ruolo coach Massaro può contare su Claudio Tammaro e Enzo Cristiano. Da questa prima uscita, si è in un certo modo capito che coach Castaldo farà grande affidamento ai giochi per i lunghi, e proprio in virtù di ciò farà comodo avere in panca uno come Bisaccia, indisponibile anche lui contro il Napoli.
Dalla panchina è da apprezzare il contributo cercato di portare dai vari giovani mandati nella mischia, anche se su tutti vanno menzionati Garofalo, senz’altro un’altra arma nella faretra di cui dispone coach Castaldo, ed è particolarmente piaciuto il giovane Fabio Di Lorenzo, a cui il tecnico ha lasciato svariati minuti di gioco, anche se è da evidenziare che il coach è stato molto meticoloso nel far scendere in campo tutti coloro che erano a sua disposizione. Ma in particolare il giovane Di Lorenzo si è segnalato per aver gestito al quanto bene la cabina di regia sostituendo bene Del Prete. E se il buon giorno si vede dal mattino, c’è da giurarci che quest’anno la Pallacanestro San Michele cercherà in tutti i modi di raggiungere la promozione.

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