mercoledì 20 luglio 2011

La Navale è a caccia del play

DAL CORRIERE DI CASERTA DEL 19/07/2011

La Navale è a caccia del play

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – È ora di ufficialità in casa Pallacanestro San Michele, che ha svelato finalmente il coach per la stagione che con questa campagna acquisti ha preso inizio. Il nuovo trainer ormai già si sapeva da tempo, ovvero Roberto Castaldo, ma nell’ultimo fine settimana si è voluto smentire i più scettici, che finché non vedevano nero su bianco non ci credevano, un po’ come San Tommaso. Adesso, quindi, è tempo di ufficializzare i primi acquisti. Entro oggi sarà annunciata la firma sul contratto che legherà per un anno alla formazione calatina il forte straniero Njegos Visnjic, un vero crack per questa categoria che da solo fa mezza squadra. Ora la dirigenza maddalonese in accordo con il neo tecnico dovranno sistemare gli altri ruoli, che al momento, riguardano soprattutto il play, gli esterni e un altro lungo. Per quel che riguarda il regista, è senz’altro la scelta più difficile da fare, che potrebbe richiedere un bel po’ di tempo prima di vedere una conclusione. L’obiettivo primario era Canzano, il quale poi ha fatto dietro front avendo avuto offerte più allettanti, ma soprattutto di categoria superiore. La Navale sembrerebbe avere già in pugno l’alternativa a Canzano, perché la dirigenza maddalonese ha sempre un “piano b”. Questa alternativa, addirittura, non dovrebbe essere una sola, ma sarebbe caratterizzata da più opzioni, alcune fattibili, alcune un po’ più complicate. Comunque vada però, il nuovo playmaker della Navale non dovrebbe essere ufficializzato da qui a breve. Quasi sicuramente però, il vice play sarà il riconfermato Filippo Sasso, che si è guadagnato con il suo ottimo finale di stagione scorsa un altro anno di contratto.
Per quel che riguarda il reparto esterni, inteso come guardie e ali piccoli, al momento conta il solo Bove. Senz’altro una garanzia per la C Regionale, che l’anno scorso è stato rallentato dall’infortunio. Per quella che è l’idea di gioco di coach Castaldo, si potrebbe optare a firmare un’ala pura per il quintetto, ed inserire nello scacchiere un’altra guardia con caratteristiche più da regista piuttosto che da tiratore. In virtù di ciò cadrebbe ad hoc l’identikit di Michele Pellegrino. Sotto le plance, metà dell’opera già è stata fatta con l’acquisto di Visnjic. Comunque un altro lungo sicuramente arriverà, e specialmente in questo settore sono tante le trattative imbastite. Perso Cavallaro, che alla fine rinnoverà con il neopromosso Benevento in C1, l’idea di partenza per coach Castaldo è quella di utilizzare Visnjic da “4”, e l’altro riconfermato Garofalo da possibile sostituto dell’ala, sia piccola che grande. Ciò significa che in fin dei conti l’obiettivo è uno solo, ovvero un pivot puro, visto che sarà aggregato al roster il rientrante under Stefano D’Aiello. La trattativa ben avviata è quella con Auriemma, ma il giocatore che la dirigenza calatina sta cercando con insistenza è Confessore, accostato addirittura al Monte di Procida. Un’idea suggestiva, che però è stata come una meteora, è stata quella di voler riportare in Italia l’argentino Dario Mansilla, che due anni orsono vinse il campionato di C2 in quel di Salerno. Il pivot attualmente all’Atletico Alvear sarebbe in procinto di ricevere il passaporto italiano, e ciò gli garantirebbe di poter giocare anche nei campionato della Lega Nazionale Pallacanestro, ovvero B1, B2 e C1. In virtù di ciò Mansilla diventa un obiettivo praticamente impossibile per la Navale.

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