domenica 6 ottobre 2013

Monteroni espugna il Pala Angioni- Caliendo

COMUNICATO STAMPA PALL. SAN MICHELE DEL 06/10/2013

Monteroni espugna il Pala Angioni- Caliendo

Pall. San Michele Maddaloni- Nuova Pall. Monteroni 75- 80
Maddaloni: Piscitelli 14, Salanti n.e., Pascarella n.e., Desiato 18, Loncarevic 9, Ragnino n.e., Moccia 8, Rusciano 18, Greco 8, Chiavazzo, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi, Ass. All. Sasso.
Monteroni: Ingrosso 13, Paiano 16, De Giorgio 6, Serio 2, Errico 2, Spada 5, Leucci 3, Di Giandomenico 10, Brunetti 15, Martino 8, All. Quarta, Ass. All. Manfreda.
Parziali: 19- 14; 32- 40; 54- 61; 75- 80.
Arbitri: Giuseppe Petrone di Fisciano (SA) e Giuseppe De Prisco di Nocera Superiore (SA).
Note: 600 spettatori circa. Usciti per 5 falli Piscitelli e Errico. Fallo antisportivo a Moccia.

Cronaca: Inizia con una sconfitta la stagione della Pall. San Michele, che contro il Monteroni vede cadere la propria imbattibilità casalinga illesa da due anni. Purtroppo ad una prestazione piuttosto sottotono dei biancazzurri, si sono aggiunte le defezioni di capitan Nino Garofalo, non convocato proprio, e di Francesco Chiavazzo che ha provato a stare in campo senza riuscirci. Per il Monteroni invece, non è stato del match Stefano Provenzano. L’inizio è tutta di marca calatina, anche se di gioco vero e proprio non si può parlare. Gli errori si contano da ambo le parti, ma mentre gli ospiti concludono poco verso il canestro, i maddalonesi riescono a mettere a segno qualche canestro in più così da condurre al 5’ sul 12-6. È soprattutto Carmine Moccia che da fastidio alla difesa salentina, che comunque è ben compatta ed ordinata, e così la prima frazione si chiude sul 19-14. Nel secondo quarto di gioco il Maddaloni cerca di essere quanto più consistente nel pitturato, tanto difensivo che offensivo con Luciano Rusciano. Il Monteroni però, alza la pressione difensiva, talvolta a tutto campo, e iniziano a fioccare le palle perse dei padroni di casa, che non riescono neanche a fermare i continui contropiedi che permettono il sorpasso dei gialloblu, giungendo sul 32-40 di fine primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi l’attacco biancazzurro vive d’imprevedibilità grazie alle penetrazioni di Pasquale Greco, ma dall’altra parte gli ospiti sono bravi a smorzare la rimonta con un paio di conclusioni dall’arco dei 6,75. I maddalonesi grazie ad un David Loncarevic che a rimbalzo offensivo rigenera diversi attacchi, ricuciono il gap fino ad un paio di punti. Ed è lì che nasce il problema, perché quando bisogna essere cinici e ritornare col naso avanti, i calatini non riescono a concludere il lavoro, e per di più il Monteroni è bravo a non cadere soprattutto con i nervi. L’ultima frazione inizia sul 54-61, e nonostante le difficoltà di questo match, i ragazzi di casa non smettono di crederci. Sono soprattutto Salvatore Desiato, con qualche scorribanda, e Giuseppe Piscitelli, con alcuni piazzati, a tenere la fiamma accesa. Gli ospiti non cedono, e facendo girare bene il pallone puniscono la difesa calatina sugli aiuti difensivi. Anche la dea bendata volta le spalle al Maddaloni, la quale sarebbe servita eccome vista la situazione. Nel rush finale non si compie la rimonta, nonostante i maddalonesi siano riusciti a riprendere con i capelli una gara nata storta, e finita purtroppo peggio.

Una cosa degna di nota, è l’apporto che la società di patron Andrea De Filippo ha voluto manifestare all’iniziativa a livello nazionale nata da un’idea di Selvaggia Lucarelli, con i famosi cartelli mostrati da personaggi famosi della televisione, del mondo dello sport ed altri, che adottavano simbolicamente uno dei comuni delle provincie di Caserta e Napoli a rischio disastro ambientale. Prima del match, tutta la squadra biancazzurra, con il sostegno di quella ospite e della coppia arbitrale, hanno esposto un cartellone con scritto: “Maddaloni Non Deve Morire”.


Addetto Stampa
Pall. San Michele

Giovanni Bocciero

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