sabato 14 maggio 2011

Giro, festa grande in via Pietro Colletta

DAL CORRIERE DI CASERTA DEL 14/05/2011

L'EVENTO A MADDALONI Sul palco anche i bambini delle scuole di Marcianise. Cerimonia in grande stile per la 'miss rosa'.

Era posta l'area di partenza che comprendeva il podio firma degli atleti e il village open
Giro, festa grande in via Pietro Colletta
Il sindaco ha premiato le 3 vetrine migliori addobbate con i colori della corsa

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – La città di Maddaloni ed il Giro d’Italia hanno da sempre un rapporto strettamente amichevole, che fanno del comune delle ‘Due Torri’ appunto, una meta gradita per la corsa rosa. Per utilizzare una metafora tratta dal social network più cliccato, ovvero facebook, potremmo dire che Maddaloni e il giro hanno una relazione aperta. Già di per se il solo passaggio dei ciclisti è un avvenimento che la popolazione della città avverte e soprattutto accoglie con grande emozione. Quest’anno poi, siccome è stata istituita come sede di partenza, l’amministrazione comunale ha cercato di lavorare al meglio affinché l’accoglienza per la carovana rosa diventasse quasi indimenticabile. Già dalla primissima mattinata, nonostante la partenza dei corridori fosse fissata dopo le 14.00, le strade che di lì a qualche ora avrebbero visto il loro passaggio erano state chiuse al traffico, rendendo il centro di Maddaloni raggiungibile soltanto a piedi. La vera festa però, era in via Pietro Colletta, zona fiera settimanale, dove era posto il villaggio di partenza, che comprendeva il podio firma degli atleti, il village open dove i ciclisti potevano avere un contatto diretto con gli appassionati e dove erano posti i vari stand degli sponsor della corsa rosa.
Presso il villaggio di partenza, la mattinata è stata allietata dalla musica di Radio 105, e soprattutto dai tanti ospiti e volti noti che hanno preceduto i veri protagonisti, ovvero i ciclisti. I primi a farsi intravedere sono stati i vari commentatori e opinionisti, quali Gigi Sgarbozza e Paolo Savoldelli, oltre all’ex patron del giro Carmine Castellano, al c.t. della nazionale italiana Paolo Bettini, ed altri ciclisti nativi della zona ma che non hanno preso parte al via di questo Giro d’Italia, come Raffaele Illiano e Nicola D’Andrea. In attesa dei ciclisti, il pubblico accorso in massa presso l’area riservata alla corsa rosa, si è goduto delle premiazioni d’iniziative collaterali. Ad esempio, il sindaco di Maddaloni Antonio Cerreto, con la presenza al completo di tutta la giunta, ha premiato i commercianti che hanno addobbato le migliori tre vetrine, rispecchiando i colori del giro, in occasione dell’iniziativa vetrina in rosa. Il palco poi è stato lasciato ad un centinaio di alunni delle scuole elementari di Marcianise, premiati in occasione delle iniziative che il Giro d’Italia porta con se nelle scuole. In prossimità dell’apertura del foglio firma, avvenuto alle ore 12.50, c’è stata la cerimonia odierna della ‘miss rosa’ che è andata a prendere la coppa del Giro d’Italia, che sarà consegnata al vincitore, a colui che porterà la maglia rosa il 29 maggio prossimo, ultimo giorno di gara. Un momento festoso accolto da tanti applausi dal folto pubblico ingabbiato dalle transenne, in cui questa miss ha preso in consegna la coppa per poi portarla sul podio firma. Alle 13.00 è stato il momento della carovana rosa, composta oltre un centinaio di mezzi coloratissimi e festanti, che stanno a rappresentare i vari sponsor della corsa. Al momento della sirena, è partita la sigla di questo enorme treno a ‘quattro ruote’ lungo circa 3 km, con tutti gli autisti e le varie show girl che sono scesi dagli automezzi per iniziare uno sfrenato ballo che ha coinvolto soprattutto i più piccini e i giovani. L’arrivo in susseguirsi dei vari corridori poi, ha svegliato nei veri appassionati la corsa all’autografo o alla fotografia. In virtù di ciò, i ciclisti a turno si sono avvicinati alle transenne per cercare di accontentare quanti più fan possibili. Tra i corridori più acclamati sono stati Vincenzo Nibali, uomo di classifica della Liquigas e gran favorito alla vittoria finale; Giovanni Visconti, campione italiano con tanto di maglia tricolore in dosso che ha risvegliato in tutti quella passione di italianità; i campionissimi Danilo Di Luca e Stefano Garzelli, i giovani Domenico Pozzovivo, Francesco Chicchi e Dario Cataldo, e ovviamente la ‘maglia rosa’, in dosso a Pieter Weening, poco conosciuto ma allo stesso tempo riconoscibile. Tutti presi d’assalto dal pubblico maddalonese, che almeno da più di un ciclista voleva un ricordo di questa festa. La musica, che torniamo a dire è stato un fattore costante per tutta la mattinata, si è alzata ancor di più quando a firmare è arrivato Johnny Hoogerland, ovviamente sconosciutissimo corridore olandese della Vacansoleil, che però festeggiava i suoi 28 anni, essendo nato il 13 maggio del 1983. Ci è mancato poco che lo speaker dal palco firma chiedesse al pubblico d’intonare la canzoncina ‘tanti auguri a te’. Tra tutti i ciclisti però, il più divertente è stato sicuramente Marco Bazzoni, in arte Baz, che si è divertito a zigzagare con un biciclo personalizzato tra persone, ciclisti, ammiraglie e stand, mettendo in atto giochi di una allegria pazzesca.

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