domenica 22 maggio 2011

Navale Maddaloni, è il tecnico il primo nodo da sciogliere

DAL CORRIERE DI CASERTA DEL 22/05/2011

Navale Maddaloni, è il tecnico il primo nodo da sciogliere

MADDALONI (Giovanni Bocciero) – Archiviata quest’ultima stagione, la dirigenza della Navale Maddaloni si è già messa a lavoro per programmare la prossima annata, che si spera sia migliore di quest’ultima. Il tempo è denaro, recita un vecchio detto, ed allora meno si spreca più successo è possibile trovare, almeno queste sono le speranze per i dirigenti biancoblu. Il primo nodo da sciogliere è sicuramente quello legato all’allenatore. Raffaele Porfidia ha davvero pochissime chance di poter essere riconfermato, ed anzi, già in questo fine settimana potrebbe arrivare la chiamata da parte della società che lo ringrazierà per il lavoro svolto quest’anno, ma che gli annuncerà anche di aver deciso d’intraprendere un progetto senza la sua guida tecnica. Purtroppo coach Porfidia non ha goduto della fortuna, che gli hanno costellato una stagione che era partita davvero in modo entusiasmante, ma che poi pian piano si è rivoltata come una padella. Forse il peccato più grande che ha commesso il giovane tecnico casertano, è stato quello di spingere affinché la società facesse degli ulteriori investimenti per la seconda fase del campionato, che sarebbe stato sicuramente più duro. Il destino ha voluto che quegli stessi rinforzi non siano stati poi così decisivi, e con le assenze avutesi di giornata in giornata, la situazione si è complicata. Il tassello dell’allenatore per il prossimo anno resta, a questo punto, il primo da inserire nel mosaico della Navale. Un puzzle che la società maddalonese vuole costruire al meglio, perché l’obiettivo è già stato fissato: vincere la serie C Regionale per puntare dritto al salto di categoria. Un progetto che richiede grande impegno, grande spese, e soprattutto gente adeguata, a partire dall’allenatore appunto, per poi passare ai giocatori.

In tal caso la dirigenza ha già individuato alcune papabili scelte tecniche, che alla fine possono concentrarsi su tre nomi: Vincenzo Patrizio, Ciro Ciaravolo ed Roberto Castaldo. Ciro Ciaravolo, attuale allenatore del Cercola, è un vecchio pallino della dirigenza maddalonese. Già l’anno scorso fu contattato per un ruolo da coach delle giovanili della società biancoblu, anche part-time, visti i suoi impegni in terra vesuviana. Coach Ciaravolo è un tecnico molto giovane, con esperienza in questa serie e pronto anche a fare un ulteriore salto di qualità. Roberto Castaldo, invece, è anch’esso un allenatore di età giovane, messosi in luce in questa categoria, in cui l’anno scorso è addirittura riuscito a fare un piccolo miracolo con il Savoia, squadra giovanissima che con il lavoro è riuscito a portare dalla promozione della serie D alla Poule Promozione. Quest’anno ha avuto il difficile compito di allenare il Marigliano, e tutto sommato nonostante tanti problemi extracestistici, ha fatto una buona stagione. Infine, c’è Vincenzo Patrizio, in cima ovviamente alla lista dei dirigenti della Navale Maddaloni, e per lui parlano 30 vittorie su 30 gare disputate che il suo Benevento ha fatto. Diciamo che l’allenatore nativo di Acerra è la prima scelta assoluta, anche perché se si vuole creare un progetto vincente, bisogna trovare il meglio che c’è sulla piazza. Ed attualmente meglio di coach Enzo Patrizio non c’è niente. Certo, dopo una stagione così trionfale non sarà facile strapparlo al Benevento, ma di certo nella vita niente è mai scontato.

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