lunedì 6 giugno 2016

Juvecaserta, diverse le ipotesi per la “salvezza”

DALLA GAZZETTA DI CASERTA DEL 07/06/2016

LEGA A.  La strada più papabile è quella della cessione di patron Iavazzi a mister Williams
Juvecaserta, diverse le ipotesi per la “salvezza”

di Giovanni Bocciero

CASERTA. Questa sarà un’altra settimana di fuoco e fiamme all’ombra della Reggia, e non di certo per l’imminente ballottaggio per le amministrative, che guarda caso vi saranno il prossimo 19 giugno, quando invece il giorno dopo, il 20, è la data di scadenza per versare la fidejussione da 250 mila euro e permettere alla Juvecaserta di sopravvivere. Perché è di questo che stiamo parlando, non di Serie A o A2, ma di vivere o morire. Certo, sempre sportivamente parlando.
Con questo vogliamo sottolineare come dalla classe politica ed imprenditoriale di Terra di Lavoro è bene aspettarsi il nulla, piuttosto che sperare in qualcosa che difficilmente arriverà. Meglio concentrarsi sul ballottaggio, i voti, e di conseguenza i propri interessi. E meno male che nessuno abbia svenduto il nome della società bianconera nei propri comizi da piazza.
Allo stesso tempo l’associazione “Io sto con la Juvecaserta” non sta minimamente raggiungendo la cifra dei 250 mila euro necessari per iscrivere, di fatto, la squadra alla prossima Serie A. Rumors dicono che si sia appena superata quota 30 mila euro, davvero insufficiente. Ma i soci fondatori dell’associazione di supporters si sta dando gran da fare nel trovare papabili investitori per la Juvecaserta. Non è certo un segreto che Alfredo Scauzillo abbia messo in contatto patron Raffaele Iavazzi con un investitore di cui da alcuni giorni si conosce anche il profilo. Si tratta di mister Lawish Mohamed Williams, proprietario dell’Alpha Plus International LTD che si occupa del settore grandi distribuzioni. sia in campo elettronico che in quello del cibo.
La volontà di entrare nel mondo della pallacanestro italiana, soprattutto perché amico di Giorgio Armani, c’è. Ma da qui a dire che l’affare si farà, purtroppo, non è sicuro. Al di la dell’azionariato popolare che è una via assai difficile da percorrere, e di questa trattativa per la cessione della proprietà, l’altra soluzione che potrebbe salvare la Juvecaserta sono gli sponsor. Sempre nei giorni scorsi si è parlato di un possibile investimento di Acqua Vitasnella, che ha lasciato Cantù, ma anche qui la strada è in salita.

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