Mostruosa Cover Royal Bingo Maddaloni: asfaltato lo Stabia
Mostruosa Cover Royal Bingo Maddaloni contro lo Stabia. Nella partita ritenuta quella di cartello per il terzo turno del campionato regionale di serie C2, i maddalonesi hanno asfaltato un spento Stabia. Prima dell’inizio del match coach Giovanni Monda, di ritorno nella sua città natia, è stato premiato con una targa ricordo che la società Pall. San Michele, nelle persone del presidnete Andrea De Filippo e del dirigente Antonio Garofalo, gli ha voluto conferire per essere maestro di vita e di sport dei giovani e testimone della competenza della pallacanestro maddalonese. La novità più importante tra le fila dei calatini però, è l’esordio del neo-acquisto Francesco Chiavazzo, tesserato nel pomeriggio di sabato e già arruolato da coach Roberto Castaldo.
I padroni di casa sfoderano sin dalle prime battute una prestazione a dir poco eccellente. Mentre gli esterni bombardano il canestro con conclusioni dalla lunga distanza, i lunghi fanno a sportellate sotto le plance, segnando oppure subendo fallo. Al 5’ è Njegos Visnjic a siglare il 12-5 grazie alla massima precisione dalla lunetta. Fisicamente gli stabiesi soffrono gli avversari, e così i maddalonesi sfruttano i continui miss-match che si vanno a creare sotto i tabelloni (20-7). Prima che finisca il primo quarto, c’è anche il tempo per il neo-acquisto Chiavazzo di realizzare una bomba.
Il secondo quarto prosegue sulla falsariga del primo, con la Cover Royal Bingo che domina il campo grazie ad una difesa che, o recupera il pallone per dar vita a contropiedi veloci e letali, oppure pressa i giocatori ospiti cosi asfissiantemente che concedono solo tiri senza ritmi e puntualmente sbagliati. Nella metà campo offensiva invece, i calatini non smettono di martellare il canestro avversario, tanto che al 17’ Antonio Bove mette a segno un incredibile gioco da quattro punti, con una tripla dall’angolo e il libero aggiuntivo, che segna sul tabellone luminoso il punteggio di 37-15. Gli unici segnali di vita degli ospiti arrivano con i lunghi che danno battaglia sotto i tabelloni riuscendo a segnare qualche punti faticano (37-21). Dalla lunetta i maddalonesi sono praticamente infallibili, ma le giocate che mandano in visibilio gli spettatori sono le due triple consecutive di Adriano D’Isep e di capitan Nino Garofalo, che mandano le squadre al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi non cambia la storia della partita. Nonostante lo Stabia riesca a trovare dei buchi nell’area maddalonese per segnare, dall’altra parte Massimo Del Prete si mette in proprio e realizza l’ennesimo tiro pesante della partita (56-23). Gli stabiesi iniziano a giocare cercando di metterci tutto l’orgoglio possibile, e per questo provano a pressare a tutto campo. I maddalonesi non si fanno certamente intimorire da questa scelta tattica, ed anzi continuano ad infilare il cesto avversario con gran continuità. La gara diventa un tiro al bersaglio con Davide Ferrante che manda a segno alcune triple (71-34).
Negl’ultimi 10’ di gioco, il Maddaloni allenta la presa, concedendo spazio ai propri giovani. Proprio per questo c’è gloria per i vari Dario Di Lorenzo, Francesco Cardillo e Giovanni Carangelo, che sfruttano i minuti messigli a disposizione per segnare i loro primi punti in campionato.
COVER ROYAL BINGO MADDALONI- NUOVA POL. STABIA 97- 50 (23- 7; 51- 21; 77- 40)
MADDALONI: Del Prete 7, Carangelo 4, Cardillo 1, Bove A. 14, Visnjic 18, D’Isep 7, Di Lorenzo D. 4, Garofalo 7, Di Lorenzo F., Rusciano 5, Chiavazzo 15, Ferrante 15, All. Castaldo, Ass. All. Oliva, Ass. All. Dandolo.
STABIA: Federici, Olivieri 6, Amendola 2, Tsvetanov 3, Petrocelli 7, Salvatore 6, Gaudino 10, Campanile 9, Mascolo 5, Somma, Marino 2, Donnarumma, All. Monda.
ARBITRI: Santopietro di Battipaglia (SA) e Marra di Pontecagnano (SA).
NOTE: 800 spettatori circa. Uscito per 5 falli Petrocelli al 34’. Fallo tecnico a Salvatore al 26’.
Giovanni Bocciero
Addetto stampa
Pall. San Michele
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