venerdì 28 ottobre 2011

Stop casalingo per la formazione della Polisport

DA CRONACHE DI CASERTA DEL 28/10/2011

Stop casalingo per la formazione della Polisport

POLISPORT MADDALONI- AKERY ACERRA 38- 53 (9- 17; 18- 28; 27- 43)

MADDALONI: Magliocca 7, Schiavone 8, Bove 2, Iorio 2, Tagliafierro 1; Cerreto 2, De Francesco, D’Angelo 3, De Capua, Nuzzo 8, Letizia 5, Vinciguerra, All. Razzano.
ACERRA: Affinita 2, Berretta 12, Guida 4, Petrone, Picardi 4; Basile 6, Cataldo, Puzone 10, Tufano 6, Cozzolino 6, Maritato, Piccolo 3, All. Fatigati.
ARBITRI: Ausiello e Nuzzo di Caserta.

NOTE: 150 spettatori circa. Usciti per 5 falli Affinita e Iorio.

di Giovanni Bocciero

MADDALONI – Esordio amaro per la Polisport Maddaloni del patron Antonio Lombardi in questo campionato di Promozione, che dopo 40’ di pura battaglia agonistica deve arrendersi al più concreto Akery Acerra e alzare bandiera bianca. Il collettivo di coach Massimo Razzano paga a caro prezzo un difetto di fabbrica denotato già nel campionato dell’anno scorso, ovvero si è poco prolifici nella metà campo offensiva, e i soli 38 punti (parziali per quarto 9, 9, 9 e 11) messi a referto ne sono la più classica dimostrazione. Ciò è frutto di un’organizzazione offensiva spesso troppo confusionaria, e soprattutto senza seguire quelli che sono gli schemi d’attacco. In virtù di ciò, gli ospiti acerrani senza fare nulla di trascendentale sono riusciti a guadagnare quel paio di punti di vantaggio ogni minuto e mezzo di gara, grazie alla precisione al tiro e ad una maggiore organizzazione di squadra, che gli ha permesso di andare al riposo lungo con la doppia cifra di vantaggio (18-28).
Al rientro dagli spogliatoi coach Razzano ha rivisto ancora una volta i fantasmi della passata stagione. Con un black-out totale, i maddalonesi hanno rimediato un incredibile parziale di 14-3, che ha permesso ai granata napoletani di raddoppiare nel punteggio (21-42) i padroni di casa quando sul tabellone luminoso erano passati appena 4 minuti (24’). La reazione biancoblu, dopo aver metabolizzato il duro colpo ricevuto, è arrivata già sul finale del terzo quarto, quando coach Razzano ha mescolato un pò le carte in campo, riuscendo a ottenere dai suoi una buona risposta. L’ultimo periodo è iniziato con ancora questa forte spinta da parte dei padroni di casa, che al 33’ avevano confezionato il break di 12-3 (33-45). Purtroppo lo sforzo fatto per cercare di rimediare allo svantaggio, ha corroso man mano che il tempo passava le velleità di rimonta, ma soprattutto il fisico dei giocatori biancoblu, che pur provando fino all’ultimo di racimolare qualcosa in termini di punteggio, alla fine si sono dovuti arrendere al risultato finale di 38-53.

Nessun commento:

Posta un commento